non riesco a incollare...
Anche un qualsiasi altro personaggio diverso da Bran può essere tornato indietro con la coscienza migliaia di anni, compreso lo stesso Bloodraven (anche se non credo possa essere lui, visto che non hanno mostrato niente e nessuno di quel periodo).
Se il Corvo fosse Bran, si avrebbe il paradosso che nel presente esisterebbero un Bran anziano e un Bran ragazzino. Non può essere conciliabile: a parte i vari paradossi, si capisce che nel mondo di Martin è la coscienza a muoversi nel tempo, non i corpi fisici.
La religione può essere nata involontariamente: per esempio, i Figli potrebbero aver capito che gli Alberi Diga veicolavano "spiriti" e li hanno ritenuti divinità (o strumenti di divinità).
Anche un qualsiasi altro personaggio diverso da Bran può essere tornato indietro con la coscienza migliaia di anni, compreso lo stesso Bloodraven (anche se non credo possa essere lui, visto che non hanno mostrato niente e nessuno di quel periodo).
Se il Corvo fosse Bran, si avrebbe il paradosso che nel presente esisterebbero un Bran anziano e un Bran ragazzino. Non può essere conciliabile: a parte i vari paradossi, si capisce che nel mondo di Martin è la coscienza a muoversi nel tempo, non i corpi fisici.
La religione può essere nata involontariamente: per esempio, i Figli potrebbero aver capito che gli Alberi Diga veicolavano "spiriti" e li hanno ritenuti divinità (o strumenti di divinità).
Tecnicamente sarebbe possibile, qualora Bran tornasse indietro nel tempo fisicamente ed aspettasse poi se stesso, trasportato dai fratelli Reed, Hodor ed Estate.
Però è la coscienza a muoversi nel tempo, non il corpo fisico (tra l'altro, mi pare di aver capito che anche nelle sue opere di fantascienza Martin vede i viaggi nel tempo come spostamento di coscienza e non di materia/corpi).
Però è la coscienza a muoversi nel tempo, non il corpo fisico (tra l'altro, mi pare di aver capito che anche nelle sue opere di fantascienza Martin vede i viaggi nel tempo come spostamento di coscienza e non di materia/corpi).
Metamorfo, quello che dici è giusto, ma il mio ragionamento includeva appunto uno spostamento fisico, evento che, nella fiction, è tanto possibile quando non.
Poi che lo stile di Martin nei libri sia una cosa, non vuol dire che venga applicato al 100% dagli autori.
Quello che mi fa ipotizzare questa cosa è appunto la mancanza di un passato del corvo con tre occhi televisivo, e fino a prova contraria, tutto mi fa supporre che abbiano fuso Bloodraven con Bran (intendo come personaggio, come accaduto per Gendry ed Edric intendo).
Mi convince la spiegazione di Alchimista. Secondo me nella serie è credibile che sia Bran il corvo a tre occhi anziano. Nei libri credo proprio di non sia così perchè il corvo a tre occhi dice di chiamarsi brynden, da cui tutta la teoria di Bloodraven. Ci sta anche che D&D abbiano fuso i due personaggi, non è la prima volta che lo fanno.
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
C.K.P.K Comitato Kitters per Kit: perchè a noi ci piace!
The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
Ci hanno mostrato che è soltanto la coscienza a viaggiare, non i corpi (che stanno ben ancorati nel presente).
Se fossero i corpi a muoversi nel tempo: 1) sarebbe quasi impossibile spiegare come la materia possa muoversi nel tempo senza arrivare alla fantascienza più spinta o magia pacchiana, e soprattutto 2) diventerebbe un guazzabuglio immondo, con la possibilità di cambiare davvero tutto: torni indietro nel tempo e ammazzi quello, salvi quell'altro, ecc.
Immaginate le conseguenze del viaggio nel tempo del corpo, e quello che tenterebbe di fare Bran per impedire alcune cose...
Ci hanno mostrato che è soltanto la coscienza a viaggiare, non i corpi (che stanno ben ancorati nel presente).
Se fossero i corpi a muoversi nel tempo: 1) sarebbe quasi impossibile spiegare come la materia possa muoversi nel tempo senza arrivare alla fantascienza più spinta o magia pacchiana, e soprattutto 2) diventerebbe un guazzabuglio immondo, con la possibilità di cambiare davvero tutto: torni indietro nel tempo e ammazzi quello, salvi quell'altro, ecc.
Immaginate le conseguenze del viaggio nel tempo del corpo, e quello che tenterebbe di fare Bran per impedire alcune cose...
Ti dimentichi che stiamo parlando di un' opera di fantasia, per cui tutto è potenzialmente possibile (e la mia infatti è un'ipotesi come tante).
Ora, però, finisco qua il discorso, sennò sembra che stiamo giocando a chi ce l'ha più lungo.
Mi convince la spiegazione di Alchimista. Secondo me nella serie è credibile che sia Bran il corvo a tre occhi anziano. Nei libri credo proprio di non sia così perchè il corvo a tre occhi dice di chiamarsi brynden, da cui tutta la teoria di Bloodraven. Ci sta anche che D&D abbiano fuso i due personaggi, non è la prima volta che lo fanno.
Penso anch'io, come avevo detto precedentemente, che si sta andando verso quella strada. Vedremo quali altri eventi dovrà ripetere Bran.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Il Corvo ha detto che stava aspettando Bran da mille anni. Quindi un ipotetico Bran del futuro, secondo la teoria, è tornato indietro di mille anni (perché mille? Che è successo mille anni fa? Ricordiamoci che il culto degli Alberi Diga era già nato migliaia di anni prima..non solo mille anni prima) per aspettare Bran..
Potrebbe essere, tutto è possibile, ma io ne dubito fortemente
Sposo in toto la teoria di Metamorfo, e arrivo a concludere che il ciclo Martiniano sia un'epopea fantasy temporale, coerente a questo filone letterario molto in voga negli ultimi 30 anni. Non mi sorprenderebbe scoprire che la mitologia e la religione nei libri sia riconducibile a personaggi imprigionati in un loop temporale che hanno la facoltà di interagire e condizionare indirettamente le vicende. I "Layer temporali" si condizionano grazie a presenze mentali percepite come "dei".
La vera "rivelazione" forse sarà quando si scoprirà chi o cosa è Quell'unico Dio della Luce.
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Scusate, in che video frikidoctor espone questa teoria di cui si parlava all'inizio?
Se Bran è capace di wargarsi con chiunque nel passato, e viaggia senza nemmeno più contatto con alberi diga, è onnipotente.
Può fare quel che gli pare e fregarsene pure delle conseguenze, tanto un Bran da qualche parte nel tempo ci sarà sempre.
È assurda la concezione che un evento accaduto in passato, per diretta influenza del futuro, cambi la stessa linea temporale influenzante.
In un qualche scorrere del tempo, prima di arrivare al momento in cui il passato poi verrà cambiato, questi(passato), era diverso e già accaduto, per cui non si cambia nulla di quella linea temporale.
Se ne sta creando una nuova.
Questo è un classico dei paradossi dei viaggi nel tempo.
In pratica Bran avrebbe reso stupido Hodor per "aiutare" un futuro Bran di un'altra linea temporale che non può essere la sua, che è già passata.
Hodor per cui, nella sua linea temporale dovrebbe essere ritardato per altro motivo... oppure grazie ad un ennesimo Bran di un'ulteriore linea temporale diversa.
Un paradosso esponenzialmente infinito.
Per questo per rendere la cosa "accettabile"(parolone eh), necessiteremmo di un Bran onnipotente.
Ecco perché sta cosa non riesco a digerirla.
Pensate a Terminator e a come cerchino a tutt'oggi di spiegare qualcosa che non dia adito a domande su domande conseguenti.
Momento delicatissimo per tutto l'impianto narrativo.
Ricordo che la prima ed unica spiegazione accettabile dei paradossi e delle linee temporali, la fece nel 1988 Doc in ritorno al futuro 2 (Come sono vecchio!!) . Da allora Hollywood si è scatenata, così come la letteratura scifi (e fantasy in questo caso). È anche merito delle nuove scoperte scientifiche sul multiverso, multi dimensioni, etc etc.. divenute più popolari e meno accademiche. In ogni caso, quando ci si va ad imbarbicare in questo campo, si rischia un gran bel mal di testa (ricordo l'espressione rimbambita di molti all'uscita dal cinema dopo 3 ore di Interstellar). Riguardo GOT , se la cosa verrà gestita bene, potrà riservare un po' di sano divertimento, anche se saprebbe di già visto (il gioco in fondo è sgamato) . Diversamente invece si potrebbe rendere reale la minaccia di Super PG, fonte di paradossi che deludono ed innervosiscono i lettori e gli spettatori più esigenti.
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