@hack: Lanciarsi da un'alta torre (vecchia città) sul dorso di un drago (ma quale?)
i tyrell avranno le loro perdite ,non preoccuparti
la compagnia dorata sostiene di avere amici nell'altopiano
Non hanno combinato un granché con Daemon Blackfyre e Acreacciaio, quanti lord che contano di westeros lo seguirebbero? Un ennesimo pretendente sprovvisto di draghi? Nzomm
Tu non pensare a me, se ti dico che non l'ho vista e non ci credi non posso farci niente. Pensa a una persona x di westeros : 99 su 100 preferirebbero un uomo di ferro morto impiccato a uno vivo
Ma comunque, ragionamento per assurdo: Ammettiamo che sia come dici, ripeto, quali sono i motivi concreti e logici per cui una persona x del Nord e dei Fiumi dovrebbe tornare a impantanarsi nella guerra per il trono, per giunta per stannis
E la stessa domanda riferita agli uomini di ferro (soprattutto non capisco perche credi che siano stufi di euron...hanno appena iniziato a goderselo)
vendetta e giustizia , e perchè no potere
stannis in quanto a vendetta e giustizia è il migliore,ed è quello che è andato a nord ad impedire l'invasione da parte dei bruti,ha sconfitto gli uomini di ferro,il suo primo cavaliere riporta indietro l'erede di grande inverno
e per di piu perdona e tramuta in alleati i vecchi nemici tipo bruti e ironborn
se ammazza i bolton e i frey il nord lo eleva a divinità,no a re
@hack: quando dico classico dittatore intendo che ha il potere assoluto e umilia i nemici e anche amici e fratelli,insomma un despota
riguardo la comapgnia dorata e i blackfyre,è la volta che vincono,aegon siederà sul trono,vince tutto ma muore ,e sua moglie resta regina da sola
Però su Euron, puntualizzo e poi basta perché non è certo questo un argomento da porre come obiezione alla tua teoria Negan: despota nell'accezione di tiranno, sarebbe qualcuno che pretende cieca obbedienza, invece Euron, sepppure folle e crudele, agisce psicologicamente, e non pretende subito obbedienza, se non ci sono le basi per ottenerla, infatti non si ostina a mandare tutti gli ironborn ad Essos, e va in esilio come ordinato da Balon, salvo tornare quandi i tempi sono maturi per poter attuare i suoi piani.
Non sottomette con la forza, se la forza per farlo non ce l'ha.
Si potrebbe dire addirittura che è molto cauto XD
Insomma fa terrorismo psicologico ma non è cieco... quasi XD
Comunque resta il fatto che finché non comincia a fallire, gli uomini di ferro lo seguiranno pure in capo al mondo, per cui per ora, Theon è superfluo.
Poi la storia potrebbe svolgersi in tanti modi, ovvio. Dobbiamo aspettare che Martin la scriva per quello :)
In generale comunque non trovo i ragionamenti su Stannis, peregrini.
Alcune cose per ovvie ragioni sono(sembrano) forzate, ma essendo una teoria... mi pare normale, a meno che tu non sia George(t'ho scoperto)! XD
Ho letto con attenzione la tua teoria Negan e devo dire che trovo molti spunti interessanti, innanzitutto credo tu abbia ben compreso il personaggio di Stannis in tutta la sua complessità. Che abbia qualcosa in mente mi pare lapalissiano, lo dice a Theon quando parla di voler sfruttare il vantaggio del terreno nella Battaglia di Winterfell, un vantaggio apparentemente inesistente (all'obiezione di Theon Stannis risponde "per ora"). Certamente non leggeremo l'abominio che abbiamo visto nella quinta stagione, la battaglia in arrivo ha tutti i presupposti per essere interessante e soprattutto indecisa, uno dei pezzi migliori di Martin a mio parere. Per il resto hai scritto tutto tu, non ci resta che aspettare (speriamo meno di 2/3 anni) e vedere se le tue teorie avranno reale fondamento..
vendetta e giustizia , e perchè no potere
stannis in quanto a vendetta e giustizia è il migliore,ed è quello che è andato a nord ad impedire l'invasione da parte dei bruti,ha sconfitto gli uomini di ferro,il suo primo cavaliere riporta indietro l'erede di grande inverno
e per di piu perdona e tramuta in alleati i vecchi nemici tipo bruti e ironborn
se ammazza i bolton e i frey il nord lo eleva a divinità,no a re
è andato a Nord a salvare i GdN, ma quelli non contano nella guerra per il trono, tant'è che Jon è stato pugnalato
se per sconfitto gli uomini di ferro intendi il gruppetto di asha e i pochi altri mal ridotti..non sono presi in considerazione nemmeno dai loro compatrioti!
Davos va a prendere Rickon su ordine di lord Manderly (unico motivo per cui combatterebbe apertamente per Stannis, sempre ben inteso, contro Bolton e Frey nel Nord) Stannis non ne sa niente
Perdonare bruti e ironborn cioè i più odiati da tutto il Nord come può essere positivo agli occhi di qualcuno del Nord? Sarebbe come se fAegon si alleasse con i Dorniani e dicesse agli uomini delle Terre Basse e dell'Altopiano: "ho i vostri peggiori nemici al mio fianco, quindi sicuramente sarete motivati a combattere per me"
E' questo il punto no? Stannis non ha al suo comando un esercito di 10 mila uomini col quale ha annientato le nobili Case Frey e Bolton e di conseguenza pretende fedeltà e obbedienza ai lord del Nord in nome di questo favore.
Stannis ha un esercito minuscolo, mal ridotto, tra l'altro con una fede straniera e ostile (ai Sette così come agli Antichi).
A questi si sono uniti i Clan del Nord (e prossimamente qualche altro lord come Manderly appunto) SOLO per partecipare alla liberazione di fArya, Grande Inverno e ammazzare quanti più Bolton possibili
Certo non per sostenere questo re e il suo presunto diritto al trono. (è un discorso che sarebbe valido per chiunque altro naturalmente non con Stannis perchè è Stannis)
Sarebbe un insulto verso il QI di tali lord, pensare di vedere Stannis alla guida di migliaia di feroci lupi del nord alla Roderick Dustin/Cregan/Eddard Stark maniera, per coinvolgerli nuovamente in una guerra al Sud verso la quale non hanno nessun interesse ne teorico (onore?vendetta?) ne pratico (ricompense materiali di qualunque tipo)
During his elder years, Corlys liked to say that he was clinging to life "like a drowning sailor clinging to the wreckage of a sunken ship."
Contesto diverso, epoca diversa, eppure descrive alla perfezione la situazione del nostro Stannis "Re del Mare Stretto" prima "Re alla Barriera" poi
pazienza compà
figurati , è una saga fatta per tutti , quelli ch vedono e quelli guardano
vabbè dai ti rispondo ,pare male se no
per quanto la tua idea di come si guadagna il sostegno dei popoli sia totalmente sbagliata
stannis salva il nord dai bruti è una cosa che crea popolarita
stannis libera un castello in mano agli uomini di ferro e lo restituisce al lord proprietario crea sostegno
stannis fa piegare il ginocchio ai nemici per farli combattere per lui , crea sostegno
se nel tuo mondo no pazienza,il libro uscirà prima o poi e anche su quelli usciti sei superficiale,ojk che abbiam fatto pace ma cosi è una tortura
ah
secondo te i lord del nord si stanno unendo a lui solo per arya
e nella mia teoria chi l'ha ideato il piano?
io davvero non so perchè.............ci si attacca alle quisquilie......
Negan ma la tua teoria sei tu che la devi spiegare e dare un senso logico
Per me é palese sia per questioni di precedenti storici, sia per questione di mera logica, concretezza, cinismo (comunque si voglia dire insomma) che c'è un fronte anti Bolton(+Frey) e questo é sempre esistito nella misura in cui gli Stark sono sempre stati Re dell'inverno, Lord protettori del Nord (nel corso sia di asoiaf che di twoiaf abbiamo continui riferimenti a questo rispetto profondo nutrito dai vassalli e lord minori ai signori di winterfell).
Le Nozze Rosse hanno aggiunto ulteriori motivi a questo amore verso i lupi odio verso l'uomo scuoiato
Detto questo, finché la causa di Stannis coinciderà col combattere Bolton e frey (o uomini di ferro e bruti, non dimenticare che i clan hanno combattuto a deepwood e sarebbero favoreli ad ammazzare uno per uno gli amici del popolo libero) tutto ok
Per quanto riguarda tornare a sud, combattere per stannis sul trono di spade eccetera eccetera non vedo alcun motivo logico per cui dovrebbero volerlo fare, però sai cosa ? Per me sarebbe privo di senso, per te no, okay. Va bene così, peace and love man
Non so cosa intendi con quisquilie o cosa trovi di errato nel mio post precedente
Per il resto, mai fatto apprezzamenti soggettivi ne dato giudizi sulla tua teoria, su stannis, su asha, theon o Renly! e tutto il resto :)
I Lord del Nord possono anche non seguire Stannis a Sud dopo un'eventuale vittoria a Winterfell (per me lo farebbero in molti, una prova di lealtà verso chi ha dato loro l'opportunità di vendicare le Nozze Rosse), infatti a quel punto dovrebbe avere almeno altri ventimila mercenari al suo servizio grazie al sostegno della Banca di Ferro, con trentamila uomini non avrebbe problemi a liberare Delta delle Acque ed ottenere l'appoggio dei Lord un tempo fedeli ai Tully. La forza di Stannis crescerebbe vittoria dopo vittoria, deve solo riprendere Winterfell e sperare che Davos ritrovi Rickon..
Io non capisco perché si pensi che i lord del nord seguirebbero Stannis a sud in una guerra. Io ricordo un discorso, mi sembra di Grande Jon, parlava che la gente del nord non dovrebbe nemmeno accettare di avere un Baratheon come re.. figuriamoci se dovessero entrare in guerra in pieno inverno per metterne uno sul trono. Sarebbe un controsenso.
Manderly ha detto chiaramente che potrebbe accettare Stannis come Re solo se Davos trovasse Rickon, in quel caso non potrebbe rifiutarsi di appoggiarlo. Gli altri Lord farebbero lo stesso, ovvio che non lo vedrebbero come il Giovane Lupo ma se dovessero riconoscerlo avrebbero questo dovere verso di lui..
quindi gli onorevolissimi lord del nord si fanno liberare il nord da stannis con tanto di ritrovamento del lord di grande inverno da parte del primo cavaliere proprio di re stannis e poi gli dicono picche?????????
grande jon è colui che di fatto ha ucciso robb stark con quella megalomania secessionista e quel ridicolo re del nord
Manderly lo ha detto a Davos, perché gli serviva qualcuno che andasse a prendere Rickon. Si capisce chiaramente da come parla che lui è fedele solo agli Stark.
Onorevolissimi uomini del nord?? Ned Stark era un uomo onorevole, ma l'onore l'aveva imparato nella Valle da Jon Arryn.. non appartiene al nord. E Robb si è ucciso da solo con i suoi errori.