La storia del Sand è messa lì solo per rendere più dinamico il dialogo della rivelazione. Jon non è figlio di mio padre ma di Lyanna e Rhaegar, dice Bran, è nato a Dorne quindi si chiama Sand. Ma no che non si chiama Sand, risponde Sam. Sì che si chiama Sand, i bastardi di Dorne si chiamano Sand. Sì, ma lui non è un bastardo! Eccetera. È un espediente per creare un botta e risposta senza il quale la rivelazione sarebbe troppo "banale".
12 hours fa, osservatore dal nord dice:Piccola cosa forse già fatta notare : secondo d&d un bastardo prende il nome dal luogo dove nasce (ecco perché branbot afferma che Jon è un Sand). Ma che Jon fosse nato al sud era cosa risaputa eppure tutti lo hanno sempre chiamato snow. Perché quindi introdurre la storia del cognome Sand?
Forse perché Ned lo ha riconosciuto. Se fosse stato un orfano qualsiasi nato a sud, probabilmente sarebbe stato un Sand.
Stessa cosa per Obara @Figlia dell' estate
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Se fosse stato un orfano qualsiasi non avrebbe avuto nessun cognome, quello lo prendono solo i bastardi dei nobili.
46 minutes fa, Gedeont dice:Se fosse stato un orfano qualsiasi non avrebbe avuto nessun cognome, quello lo prendono solo i bastardi dei nobili.
Io avevo capito che lo prendono tutti i figli non riconosciuti, non solo i figli bastardi dei nobili.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
I non nobili non hanno proprio il cognome
Non so se si è già discusso di questo: lo script della 7x7 indica che Viserion, contrariamente agli altri esseri al servizio dei White Walker, non è stato semplicemente riportato in vita diventando un "drago non morto" o "drago wight", ma ha subito la stessa trasformazione dei figli di Craster divenendo un "drago estraneo" (chiamato da D&D anche "drago di ghiaccio").
Considerato che Viserion ha subito la trasformazione da morto al contrario dei figli di Craster che erano ancora vivi, direi che si possa parlare di contraddizione, o quantomeno di un'anomalia.
Maggiori info qui:
https://gameofthrones.fandom.com/wiki/Ice_dragons
https://winteriscoming.net/2018/08/06/analyze-script-game-thrones-episode-707-dragon-wolf/
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Onestamente mi soffermerei soprattutto sullo stile dello script. Avevo già letto quello della 6x9 ma questo è ancora più bello e interessante (baby-faced usurper... )
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
L'ho notato anch'io. Onestamente trovo lo spirito di patata di D&D alquanto imbarazzante...
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Ci sono di quelle perle nei copioni... Raegar e lyanna nn ne escono affatto bene (peggio di Robb e talisa per dire).
Ecco una grossa incongruenza di Jamie dall'episodio:
Cersei"snow ha giurato fedeltà alla platinata? Arrangiatevi coi morti "
Jamie a brienne " concordo con cersei, è troppo grave la mossa di Jon ".
Poi cersei finge di cambiare idea e Jamie prepara l'esercito:
Cersei" pollo, era un inganno"
Jamie"ma sei matta? Nn conta più la politica, dobbiamo aderire all'alleanza".
In 5 minuti cambio radicale di prospettiva
Ned Umber: mi scusi signora Daenerys, mi costringono ad andare a casa mia, al Nord, dove ci stanno un milione di zombie. Non è che potrebbe darmi un passaggio, sa, io sono soltanto un bambino, e lei ha i draghi...
Dany: a regazzì, ma che vuoi? I draghi servono per fare cose da adulti. Va a giocà coi zombi.
Ned Umber: roba da adulti, come andare a bruciare migliaia di zombie?
Dany: no, cose da adulti come andare a limonare tra i monti del Tirolo.
Ned Umber: ok, signorina Daenerys, allora andrò a morire da solo al Nord, senza disturbare le vostre felici effusioni.
Dany: ecco, va va.
Ned Umber: signor Bran, lei che vede tutto, posso andare tranquillo al Nord? Corro qualche rischio?
Bran: ...
Ned Umber: emm, ok, mmm, immagino che chi tace acconsente. Allora vado tranquillo: se ci fossero dei rischi, qualcuno di voi adulti potenti mi aiutereste, giusto? Giusto?
Bran: ...
eh in effetti sì sarebbe potuto evitare... come dici tu se Bran avesse 'dato un'occhiata' avrebbe visto che gli Estranei erano in quelle zone... povero Ned Umber
Bella pensata Metamorfo. La vera tristezza è che soprattutto Bran rischia di comportarsi così fino a fine saga
Daenerys che non fa una piega alla notizia della resurrezione di Viserion. Lei che aveva detto che un drago non è uno schiavo adesso dovrà combattere uno dei suoi figli del tutto asservito alla volontà del Re della Notte
Sembra che abbiano dimenticato improvvisamente il profondo legame che lega Daenerys e i suoi draghi
in questo primo episodio...
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Notato solo ripensandoci, il giorno dopo aver visto la puntata: la battuta sulla sifilide non solo è un alleggerimento-goliardata completamente fuori luogo, ma... la sifilide? Di quando in qua nel mondo di GOT esistono le "nostre" malattie? Se ricordo bene, tra l'altro
SOPILER ASOIAF (nessun libro specifico, in generale)
questo vale anche per ASOIAF: io ho in mente soltanto personaggi ammalati del Morbo, alcuni che muoiono di vecchiaia e qualcuno con una specie di "malattia" inspiegabile e molto fantasy (l'odore pestilenziale emanato da Reek, indipendentemente da quanto, all'inizio, si lavasse e profumasse)
La sola malattia presente, se non sbaglio, è il Morbo Grigio. Il riferimento ad una patologia così estranea, "moderna" e prosaica è un elemento incongruente, che stona e stride come un anacronismo. Voglio dire: è come se Jon, a un certo punto, sollevasse un po' la manica sinistra e dicesse "accidenti, è tardi!" guardando il suo bell'orologio da polso.
Almeno, a me , ripensandoci, fa questo effetto. Un pezzetto di un altro film finito per sbaglio nel mondo di GOT
%d/%m/%Y %i:%s, Metamorfo dice:Ned Umber: mi scusi signora Daenerys, mi costringono ad andare a casa mia, al Nord, dove ci stanno un milione di zombie. Non è che potrebbe darmi un passaggio, sa, io sono soltanto un bambino, e lei ha i draghi...
Dany: a regazzì, ma che vuoi? I draghi servono per fare cose da adulti. Va a giocà coi zombi.
Ned Umber: roba da adulti, come andare a bruciare migliaia di zombie?
Dany: no, cose da adulti come andare a limonare tra i monti del Tirolo.
Verissimo. I draghi servono a cose serie, ragazzino: tipo far fare al tuo ganzo il giro in giostra stile innamorati sulla ruota panoramica, o trasformarlo da possibile A.A. in Atreiu sul Fortunadrago. No, davvero: quei due che, sull'orlo dell'Apocalisse imminente e mentre altri ci rimettono la vita eseguendo il loro ordini, fanno i fidanzatini pucciosi in luna di miele sembrano aver sbagliato film.
Ormai Jon l'abbiamo perso.
%d/%m/%Y %i:%s, JonSnow1992 dice:Daenerys che non fa una piega alla notizia della resurrezione di Viserion. Lei che aveva detto che un drago non è uno schiavo adesso dovrà combattere uno dei suoi figli del tutto asservito alla volontà del Re della Notte
Sembra che abbiano dimenticato improvvisamente il profondo legame che lega Daenerys e i suoi draghi
Già. Esattamente come Jon, che non fa una piega quando, nell' (assurdo) momento pucci-pucci, Danerys se ne esce con, nella sostanza, la stessa frase pronunciata dalla povera Ygritte nella grotta: "potremmo rimanere qui nascosti, noi due da soli, lasciando che gli altri combattano le loro guerre, e vivere felici insieme". A parte che la stessa cosa ai tempi di Ygritte la cosa sarebbe stata, almeno teoricamente, possibile; ma ora che i non-morti stanno per abbattersi ovunque, pensare di essere al sicuro solo perchè sei al fondo di una stretta gola è veramente una genialata (e meno male che Dana dovrà essere, di fatto, anche una fine stratega: siamo messi bene Massì, dai: perchè non lasciar perdere la guerra ed andare, semplicemente, a nasconderci tutti quanti in un bel burrone fuori mano? Quei fessi dei non-morti ed Estranei non ci troveranno mai!). Ma, a quella frase (che avevo pensato messa lì volutamente, per dare un'improvvisa botta al cuore di Jon e cercare di riscattare, almeno in minima parte, il suo nuovo atteggiamento, troppo beato e troppo beota) mi aspettavo che Jon, ricordando, avesse un momento di profonda amarezza e dolore. Invece, nulla: manco una piega, espressione immutata da tonno (tra me e me sto ribattezzando quelle scene "il Tonno di Spade" o, con inglese volutamente maccheronico, The Game Of Tonn). Ciao ciao, ormai dimenticatissima Ygritte. E meno male che ti hanno bruciata, se no ti rivolteresti nella tomba.
Considerata anche la raffinatissima e complessa (è darcasmo) reazione di Jon alla rivelazione dei propri natali ("Ned era un uomo d'onore, non mi avrebbe mai mentito, mai!!!!!!" "Ma lo ha fatto per il tuo bene!!!!!!!!" "Ah bè: allora sì, ok, niente") , mi pare di aver capito che la psicologia dei personaggi, in questa ultima stagione, è andata allegramente a farsi friggere. Ci saranno battaglie spettacolari, sì: ma combattute da personaggi stile teen-fantasy da fascia pomeridiana di Italia 1