In Spagna, l'equivalente della Juve era (è) il Real, perchè squadra "del Re".

In Italia, essere la squadra degli Agnelli, col potere che avevano gli Agnelli ha avuto un significato simile.

Oltre al potere in Lega, va aggiunto:

- il potere mediatico. E' la squadra che ha nettamente il maggior numero di tifosi in Italia, e ciò ha rilevanza mediatica (perchè il numero di spettatori/lettori purtroppo influenza la notizia). Questo per quanto riguarda l'effetto sui media.

- la forza della squadra, che è sempre al vertice, quindi giocherà le partite più importanti (anche per un arbitro). Questo per quanto riguarda l'effetto sulla carriera. *

- la forza della tradizione. Quando una squadra è al vertice di quella che ho chiamato "piramide della sudditanza" da un secolo, è difficile che scenda di posizione.

Precisato questo, io ho parlato di questi anni come anni normali e ho fatto un distinguo con gli anni in cui la Juve ha avuto anche un forte potere in Lega. *

*

1)Il fatto che il controllo sugli arbitri ce l'abbia la Lega, è il peccato originale.

2) Le designazioni arbitrali sono il contrario dello sport: in una competizione sportiva, tutti devono avere le stesse opportunità. Empoli e Chievo che si scontrano, devono avere arbitri dello stesso valore di Roma e Juve. Non conta niente che le ultime due si giochino il titolo e le altre no.

Una volta che si decide che un certo numero di arbitri sono abbastanza capaci da arbitrare in un campionato, poi in quella competizione gli arbitri vanno sorteggiati. Tra l'altro, se si fosse seguito questo sacrosanto principio sportivo, si sarebbero evitate molte zozzerie perpetrate negli anni.

Il fatto che il controllo sugli arbitri ce l'abbia la Lega, è il peccato originale.

Sono d'accordo con te, anche sul discorso delle "designazioni vs sorteggio", ma ora come ora la Juve non ha in Lega un potere tale da poter influenzare le scelte di un arbitro o la sua carriera. Le frasi di Lotito stanno li a dimostrarlo. Tra l'altro, paradossalmente, in Lega la Juve ha un solo ed unico alleato con cui ha sintonia di intenti e di vedute, ed è la Roma (almeno fino a ieri sera, da oggi non so... ).

Nella partita di ieri la moviola avrebbe risolto il primo rigore, perchè l'arbitro avrebbe visto chiaramente che Maicon si protegge il viso dal pallone; tutto il chiasso è stato determinato dal primo rigore, levato quello ci sarebbe stata probabilmente una partita più tranquilla e forse non ci sarebbero state nemmeno le azioni dubbie dopo (perchè l'azione sarebbe poi ripartita in modo diverso).

Sui condizionamenti, a quanto ne so io la squadra più "presente" in Parlamento è sempre stata proprio la Roma, da Andreotti in poi. Se le squadre del Nord possono essere viste come le referenti della grande imprenditoria (al giorno d'oggi piuttosto declinante a dire il vero), le romane sono da sempre quelle con più agganci in politica, tant'è che si disse che il decreto salvacalcio fu fatto proprio per evitare il fallimento di Roma e Lazio.

In realtà negli ultimi 20 anni ha vinto più Liga il Barca del Real

Lo stesso negli anni di Franco, dove è stato dimostrato, hanno vinto entrambe e hanno subito le stesse "persecuzioni"

niente a che vedere con la juventus, sia di calciopoli sia nei precedenti anni di Moggi (meno male che ero ancora troppo bambino per soffrire per quanto è stato fatto all'Inter)

Il Parlamento e la politica intesa come classe non c'entra col calcio, non nelle questioni di cui parlavo. Non c'è mai entrata.

La "piramide di sudditanza" è storicamente:

1) Juve

2) Milan

3) Inter

4) Roma

5) Lazio

Poi vengono le altre (in ordine a seconda della proprietà che hanno e della forza della squadra) che qualche volta sono riuscite ad arrivare al livello delle romane, ma mai sopra.

Riguardo a quelle cinque squadre, nella storia ci sono stati piccoli spostamenti, o più grandi ma per brevi periodi, ma quella è, quella è sempre stata.

Se poi qualcuno vuole negarlo, vuole convincersi chessò, che Andreotti aveva più influenza degli Agnelli nel calcio, o che la Lazio abbia più influenza/riguardo della Juve, può pensarlo. A me però non mi convincerà mai.

In realtà negli ultimi 20 anni ha vinto più Liga il Barca del Real

Lo stesso negli anni di Franco, dove è stato dimostrato, hanno vinto entrambe e hanno subito le stesse "persecuzioni"

 

niente a che vedere con la juventus, sia di calciopoli sia nei precedenti anni di Moggi (meno male che ero ancora troppo bambino per soffrire per quanto è stato fatto all'Inter)

Parlavo di storia "antica" prima degli ultimi 20 anni.

A Madrid succedevano cose che al confronto la Juve sparisce. Non bisogna guardare soltanto al Barca, che è come parlare del Milan in Italia: bisogna guardare a quello che succedeva alle squadre che giocavano contro il Real (e magari anche il Barca).

Se poi qualcuno vuole negarlo, vuole convincersi chessò, che Andreotti aveva più influenza degli Agnelli nel calcio, o che la Lazio abbia più influenza/riguardo della Juve, può pensarlo

Non è che voglio negare cose, è che tutto sto discorso mi sa di fumoso, di campato in aria e di assai poco concreto.

Cioè, andiamo al punto: un tifoso romanista, da dove pensa che vengano fuori i torti arbitrali di ieri sera? Marotta, quello che secondo Lotito è un "orbo incapace", è andato in Lega a dettar legge, dicendo di mandare Rocchi piuttosto che Tizio? Ha pagato l'arbitro? O magari la sudditanza si esercita "in automatico", e quindi un arbitro sa già che penalizzare la Juve equivale a penalizzare la propria stessa carriera, e quindi non c'è bisogno che Marotta faccia nulla? Ma in questo caso l'arbitro dovrebbe sapere che Marotta e la Juve siano in grado di muovere i fili laddove si decidono le carriere degli arbitri, cioè in Lega....e siamo punto e a capo.

Non so con precisione i singoli episodi, dopotutto l'unico modo per documentarmi sarebbe rivedersi i video delle varie partite
apparte "l'era Franco" e gli ultimi 20 anni, cosa c'è stato ? la Quinta del Buitre, una delle formazioni più forti di sempre, non mi pare proprio abbia rubato niente

Prima ancora c'era il Grande Real di Di Stefano, Puskas, Gento....che certo non vinceva a valanga in maniera losca.

Mentre quello che è successo tra il 97 e il 2002 in Italia per esempio...e si potrebbe andare anche più indietro

Beh oddio, dire che la politica non c'entra nulla col calcio mi pare riduttivo. Senza arrivare al caso estremo di Berlusconi, basta vedere l'elenco dei Presidenti della Federazione e si capisce molto bene che in Italia politica e calcio vanno spesso a braccetto, soprattutto quando la politica sforna leggi ad-hoc per salvare società sull'orlo dello sfascio.

Andreotti VS Agnelli, chi conta di più? Mah onestamente non lo so e non sono in grado di stilare una classifica dei potenti, ma di certo si tratta di due uomini molto potenti che hanno influenzato l'Italia in vari ambiti. Lo stesso Agnelli contava molto in politica, seppur più come lobbysta che come effettivo competitore, perchè (ribadisco) che in Italia le distinzioni tra i piani non sono così nette.

Al netto di questo, penso che dipenda anche molto dalla prospettiva. Mi verrebbe infatti da chiedere questo: se la Juve è la squadra più potente perchè è stata mandata in B? Io non sono in grado di dire se se lo è meritato (penso però che se accetti delle regole, devi anche accettare le sentenze, cosa che la Juve non ha fatto), ma è indubbio che far retrocedere la squadra più potente d'Italia è qualcosa di piuttosto forte che in parte smonta la convinzione che effettivamente la Juve lo sia (la squadra più potente d'Italia). Ma sono sicuro che, se fosse successo a qualunque altra squadra, i tifosi di questa squadra lamenterebbero le stesse teorie del complotto di cui parlano adesso gli juventini quando si parla di Calciopoli.

 

Son scemi quelli degli altri sport, allora, che la tecnologia la usano da anni e che, grazie ad essa, riescono a stabilire con certezza la limpidezza di un risultato e non sguazzano in questo mare di veleno e di bile come facciamo noi ormai da anni.

 

Tra l'altro dicevano lo stesso del "falcon eye":

- "ma ti pare....venti minuti per ogni segnalazione; e quando finiscono le partite?".

- "Ma dai...tanto chi è convinto che è tutto un magna magna resta convinto"

- "Ma dai...tanto nemmeno con quello ci togliamo tutti i dubbi."

 

Poi la si introduce e si vede che le controindicazioni sono pari allo zero e che i vantaggi sono innegabili.

Gli altri sport sono diversi, il calcio di per se ha dei regolamenti molto malleabili e che cambiano in continuazione, ancora non c'è una regola che chiarisca per esempio quello che è successo ieri con Bonucci/Vidal, o una regola per i cartellini, dove va' tutto a discrezione degli arbitri, cose come queste nel Basket per esempio non esistono, come non esistono nel Football o nel Tennis.

Non so con precisione i singoli episodi, dopotutto l'unico modo per documentarmi sarebbe rivedersi i video delle varie partite

apparte "l'era Franco" e gli ultimi 20 anni, cosa c'è stato ? la Quinta del Buitre, una delle formazioni più forti di sempre, non mi pare proprio abbia rubato niente

 

Prima ancora c'era il Grande Real di Di Stefano, Puskas, Gento....che certo non vinceva a valanga in maniera losca.

 

Mentre quello che è successo tra il 97 e il 2002 in Italia per esempio...e si potrebbe andare anche più indietro

Tolta l'ultima stagione in Spagna si sono viste le peggio cose pure negli ultimi 6/7 anni, ma ripeto, come si sono viste le peggio cose nell'anno del primo scudo di Mou all'Inter o l'anno prima, l'unica verità è che gli arbitri hanno un regolamento che fa' schifo.

In realtà negli ultimi 20 anni ha vinto più Liga il Barca del Real

Lo stesso negli anni di Franco, dove è stato dimostrato, hanno vinto entrambe e hanno subito le stesse "persecuzioni"

 

niente a che vedere con la juventus, sia di calciopoli sia nei precedenti anni di Moggi (meno male che ero ancora troppo bambino per soffrire per quanto è stato fatto all'Inter)

Di grazia cosa è stato fatto all'Inter? il cambio di regolamento in corsa per il tesseramento degli Extra UE o l'assurdo caso dei passaporti falsi che "stranamente" è passato in sordina e che avrebbe fatto automaticamente scendere l'Inter in B? ti riferisci a queste due?

 

Al netto di questo, penso che dipenda anche molto dalla prospettiva. Mi verrebbe infatti da chiedere questo: se la Juve è la squadra più potente perchè è stata mandata in B? Io non sono in grado di dire se se lo è meritato (penso però che se accetti delle regole, devi anche accettare le sentenze, cosa che la Juve non ha fatto), ma è indubbio che far retrocedere la squadra più potente d'Italia è qualcosa di piuttosto forte che in parte smonta la convinzione che effettivamente la Juve lo sia (la squadra più potente d'Italia). Ma sono sicuro che, se fosse successo a qualunque altra squadra, i tifosi di questa squadra lamenterebbero le stesse teorie del complotto di cui parlano adesso gli juventini quando si parla di Calciopoli.

E' stata la stessa Juve a chiedere la serie B, tramite i suoi avvocati. Questo perchè c'erano prove tali (a livello di giustizia sportiva) per cui sarebbe dovuta finire in C.

Detto questo, per come la metti tu, si stravolge tutto il senso del mio discorso. La Juve non è la squadra più potente in Italia perchè altrimenti non sarebbe stata punita una volta scoperto lo schifo di anni di Moggi? Il discorso non ha senso.

E' come dire: "Berlusconi non ha avuto potere negli ultimi 20 anni perchè altrimenti saremmo tutti suoi schiavi e avremmo costruito le sue piramidi".

Qui si parla di riguardo, di sudditanza, di predisposizione della classe arbitrale. E negli anni di Moggi, di sistema delinquenziale.

Non si parla di dominio totale su tutto il calcio, impunità su qualsiasi cosa.

Si tratta di piccoli vantaggi, che diventano decisivi sul lungo periodo, quando esistono differenze minime con gli avversari, e che sono poco influenti quando c'è parecchia distanza.

 

Si tratta di piccoli vantaggi, che diventano decisivi sul lungo periodo, quando esistono differenze minime con gli avversari, e che sono poco influenti quando c'è parecchia distanza.

Questi sono i soliti discorsi di caccia alle streghe e complottismo che si sentono per altre mille cose (illuminati, ufo e co.) dove ogni minima goccia viene messa nel vaso per portare acqua al proprio mulino, la verità è che gli arbitri sono umani e sbagliano, da quando la Juve è tornata in A ho visto errori contro la Juve di proporzioni bibliche, specialmente nel periodo dei settimi posti, eppure non sono mai state calcolati da nessuno, questo perchè? perchè sono cose che svuoterebbero i vasi che vi siete da sempre riempiti, abbatterebbero i castelli di carta ecc ecc.

Gli altri sport sono diversi, il calcio di per se ha dei regolamenti molto malleabili e che cambiano in continuazione, ancora non c'è una regola che chiarisca per esempio quello che è successo ieri con Bonucci/Vidal, o una regola per i cartellini, dove va' tutto a discrezione degli arbitri, cose come queste nel Basket per esempio non esistono, come non esistono nel Football o nel Tennis.

Un altro grande male. Basterebbe riscrivere la regola e dire che "se si tocca la palla con il braccio in area è rigore. Punto." e si toglie all'arbitro l'angoscia di stabilire se e quanto il tocco di Maicon sia volontario o a protezione del corpo. Oppure si potrebbe riscrivere la regola del fuorigioco e specificare che "per fischiare fuorigioco ci deve essere "luce" tra il corpo dell'attaccante e quello dell'ultimo difensore" per evitare che si passino intere domeniche a questionare se l'attaccante Tizio era in fuorigioco col malleolo e se quindi il gol era da annullare.

Ciao ciao alla discrezionalità arbitrale, benvenuta semplificazione normativa. Mettici pure il supporto della tecnologia, col "falcon eye" e moviola in campo, e vedi che il 70-80% degli episodi dubbi si risolve, e questo sport passerebbe finalmente da un era medievale ad un era di assai più godibile modernità .