Tra due mesi abbondandi si andrà a votare per il rinnovo del Parlamento Europeo.
Come vi immaginate queste consultazioni, in Italia e negli altri Paesi?
Quali formazioni vedrete come favorite, e quale potrebbe essere il tasso di astensione, tema scottante delle ultime elezioni almeno nel nostro Paese?
i Lannister ?
a parte scherzi, il parlamento europeo ha composizione che non ha nulla a che fare con il nostro sistema politico, vi convergono schieramenti di diversi partiti europei che, proveniendo da realtà differenti, si aggregano poi in gruppi parlamentari a seconda delle tendenze (evitiamo "ideoligie") di massima
personalmente, ci ho sempre capito pochissimo ...
per chi volesse provare ad approfondire c'è http://www.elections2014.eu/it
esiste anche una sezione "IL MIO VOTO" tramite la quale potete provare a vedere quale partito/deputato la pensa come voi in tema di politiche europee ... ma dopo il test le possibilità che io possa votare sono calate vistosamente !
Credo che in Europa si affermeranno tutte quelle formazioni estremiste anti euro ed antieuropa, quanto all'Italia le elezioni diveranno un referendum sul Governo Renzi.
Gil Galad - Stella di radianza
che le Europee verranno lette da molti come test elettorale in vista di prossime elezioni politiche è fuor di dubbio, a tal punto che pure gli elettori (secondo me) le interpreteranno in quel senso e si schiereranno o "per abitudine" verso i partiti tradizionali o optando per un voto "di protesta" scegliendo ... bho ... M5S ? estremismi vari ? non lo so
non è che in Italia abbiamo tutti questi movimenti così contrari all'euro o all'Europa ... dite di no ?
Beh, ti pare poco M5S Lega Nord Forza Italia e praticamente tutte le estreme sinistre e destre? Fanno sicuramente la maggioranza assoluta dei voti.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Ma quanto sentiamo di appartenere all'Unione Europea?
Per mia esperienza (nei seggi elettorali dal 2004) posso dirvi che c'è un tasso di astensionismo al voto che sfiora sempre il ridicolo (e io mi trovo nella capitale), per le europee non ne parliamo!
Calcolando che le politiche comunitarie ci appartengono (e non in percentuale bassa) vi invito a controllare chi sono i nostri europarlamentari tra i quali spiccano: Iva Zanicchi (vicepresidente della Commissione sviluppo e cioè rapporti con i PVS e quindi cooperazione internazionale), Elisabetta Gardini, Lara Comi e Barbara Matera.
Bisognerebbe scegliere l'esperienza e non la faccia ma secondo me queste elezioni vedranno pochissimo afflusso.
il problema è sentirsi parte dell'Unione Europea o piuttosto considerare le politiche del Parlamento Europeo di un qualche interesse ?
Oggi come oggi, secondo me, gli italiani sentono la politica molto distante dalla loro vita, vedono i politici come una casta autoreferenziale il cui maggior problema è e rimane la legge elettorale.
Vediamo politici che hanno come unico impegno farci capire quanto loro siano "importanti" per noi e di quanto sia nostro interesse votarli ...
Prevedo un'astensionismo molto molto elevato. Io stesso non ho mai saltato un turno elettorale ... e non sono affatto sicuro di andare a votare
il problema è sentirsi parte dell'Unione Europea o piuttosto considerare le politiche del Parlamento Europeo di un qualche interesse ?
Oggi come oggi, secondo me, gli italiani sentono la politica molto distante dalla loro vita, vedono i politici come una casta autoreferenziale il cui maggior problema è e rimane la legge elettorale.
Vediamo politici che hanno come unico impegno farci capire quanto loro siano "importanti" per noi e di quanto sia nostro interesse votarli ...
Prevedo un'astensionismo molto molto elevato. Io stesso non ho mai saltato un turno elettorale ... e non sono affatto sicuro di andare a votare
Molti dei partiti antieuro e antieuropa che probabilmente avranno ottimi risultati alle Europee sono partiti xenofobi e radicali se non peggio, ma mi auguro che un loro eventuale successo porti finalmente alla comprensione che una UE così non la vuole più nessuno eccetto i burocrati e banchieri che ne hanno succhiato tutto. Serve una Unione politica che guardi ai bisogni dei popoli e non alle necessità di un sistema autoconservatore di funzionari burocrati che guardano solo ai numeri e al mercato fregandosene bellamente delle condizioni di vita dei cittadini.
Gil Galad - Stella di radianza
il problema è sentirsi parte dell'Unione Europea o piuttosto considerare le politiche del Parlamento Europeo di un qualche interesse ?
Oggi come oggi, secondo me, gli italiani sentono la politica molto distante dalla loro vita, vedono i politici come una casta autoreferenziale il cui maggior problema è e rimane la legge elettorale.
Vediamo politici che hanno come unico impegno farci capire quanto loro siano "importanti" per noi e di quanto sia nostro interesse votarli ...
Prevedo un'astensionismo molto molto elevato. Io stesso non ho mai saltato un turno elettorale ... e non sono affatto sicuro di andare a votare
Molti dei partiti antieuro e antieuropa che probabilmente avranno ottimi risultati alle Europee sono partiti xenofobi e radicali se non peggio, ma mi auguro che un loro eventuale successo porti finalmente alla comprensione che una UE così non la vuole più nessuno eccetto i burocrati e banchieri che ne hanno succhiato tutto. Serve una Unione politica che guardi ai bisogni dei popoli e non alle necessità di un sistema autoconservatore di funzionari burocrati che guardano solo ai numeri e al mercato fregandosene bellamente delle condizioni di vita dei cittadini.
non potrei essere più d'accordo di così, ma ... da elettore, chi potrei mai votare per ottenere ciò ? non vedo nessuno !
il problema è sentirsi parte dell'Unione Europea o piuttosto considerare le politiche del Parlamento Europeo di un qualche interesse ?
Oggi come oggi, secondo me, gli italiani sentono la politica molto distante dalla loro vita, vedono i politici come una casta autoreferenziale il cui maggior problema è e rimane la legge elettorale.
Vediamo politici che hanno come unico impegno farci capire quanto loro siano "importanti" per noi e di quanto sia nostro interesse votarli ...
Prevedo un'astensionismo molto molto elevato. Io stesso non ho mai saltato un turno elettorale ... e non sono affatto sicuro di andare a votare
Molti dei partiti antieuro e antieuropa che probabilmente avranno ottimi risultati alle Europee sono partiti xenofobi e radicali se non peggio, ma mi auguro che un loro eventuale successo porti finalmente alla comprensione che una UE così non la vuole più nessuno eccetto i burocrati e banchieri che ne hanno succhiato tutto. Serve una Unione politica che guardi ai bisogni dei popoli e non alle necessità di un sistema autoconservatore di funzionari burocrati che guardano solo ai numeri e al mercato fregandosene bellamente delle condizioni di vita dei cittadini.
non potrei essere più d'accordo di così, ma ... da elettore, chi potrei mai votare per ottenere ciò ? non vedo nessuno !
Guarda un' opportunità ci sarebbe, almeno per gli elettori di tendenza di sinistra che si sentono traditi dal PD e non vedono SEL come una possibilità, e cioé la nascente lista europea che sarà presente anche da noi di Alexis Tsipras il leader greco di Syriza. Non ho ancora deciso, devo ancora informarmi meglio e riflettere ma potrei optare per questo voto. Qui trovi qualche info se sei interessato:
http://www.polisblog.it/post/201259/elezioni-europee-2014-chi-e-alexis-tsipras
Gil Galad - Stella di radianza
Guarda un' opportunità ci sarebbe, almeno per gli elettori di tendenza di sinistra che si sentono traditi dal PD e non vedono SEL come una possibilità, e cioé la nascente lista europea che sarà presente anche da noi di Alexis Tsipras il leader greco di Syriza.
Io rientro perfettamente in questa categoria, e infatti stavo giusto facendo anch'io un pensierino su Tsipras. Altrimenti è proprio la disperazione assoluta...
Spero che i burocrati europei la capiscano che una UE così non può andare avanti.
Non conoscevo questo partito, ex-trockisti europeisti e antineoliberisti... Sono io spiaccicato! Grazie!
Guarda un' opportunità ci sarebbe, almeno per gli elettori di tendenza di sinistra che si sentono traditi dal PD e non vedono SEL come una possibilità, e cioé la nascente lista europea che sarà presente anche da noi di Alexis Tsipras il leader greco di Syriza.
Io rientro perfettamente in questa categoria, e infatti stavo giusto facendo anch'io un pensierino su Tsipras. Altrimenti è proprio la disperazione assoluta...
Spero che i burocrati europei la capiscano che una UE così non può andare avanti.
anche io ci stò facendo un pensierino ... ma anche a sinistra (e da snstra) quella lista desta qualche perplessità
appena ho tempo vado a vedere bene e scrivo quel che ho letto da qualche parte, ora non ricordo dove
Sicuramente la prima forza politica rimarrà quella del: "che ci vado a fare, tanto non cambia mai niente!"
Purtroppo lo sento in giro tra amici, colleghi, parenti sempre più spesso ed è davvero triste. Io ci andrò a votare, come ho sempre fatto a tutte le elezioni o referendum, però ancora non ho ben chiara la mia intenzione di voto.
Devo farvi una confessione... ebbene si, sono un convinto sostenitore dell'Europa (di questi tempi raro trovarne eh?), anche se con parecchie delusioni alle spalle e purtroppo non riesco ad identificare per ora in una forza politica la MIA idea di Europa, perché se da noi gli europeisti son quelli che poi aspettano solo il compitino da fare a casa da Berlino, beh la situazione è deprimente (senza andare a toccare altri tasti dolenti di casa nostra).
In questi giorni poi pensavo... visto il malcontento generale, in che misura e quante forze politiche che si dichiarano "anti-Europa" o "anti-Euro" entreranno al parlamento Europeo e nel caso, che faranno?
Ho appena letto che Berlusconi si vuole candidare alle Europee e secondo il suo consigliere Toti ex direttore del TG4, e ho detto tutto, se gli venisse impedito sarebbe un fatto grave. Ma stiamo scherzando? Sarebbe grave semmai che gli venisse consentito. Per la legge un condannato definitivo non può candidarsi, altrimenti la legalità che già in questo paese è un fattore troppo spesso aleatorio diverebbe carta straccia destinata ad usi diciamo domestici. Il 10 Aprile finalmente i giudici stabiliranno se deve andare ai servizi sociali o ai domiciliari e questi pensano a candidarlo alle Europee?? Assurdo e scandalosa la considerazione che questa gente ha della legge e del diritto, non posso aggiungere altro altrimenti rischierei richiami dai mod.
Gil Galad - Stella di radianza