Però vi giuro non riesco a comprendere come si faccia a dire che non è complesso, fate un torto allo stesso Martin che con il personaggio Theon Greyjoy ha superato sé stesso. IMHO Theon Greyjoy è il capolavoro di George RR Martin.

 

 

Ora pretendiamo il continuo ;)

Comunque anche per me (sottolineo sia per me che per te) Theon è il piccolo capolavoro di Martin e non mi vergogno a dirlo. Boh, sarà il prosciutto negli occhi che mi ha preparato il cuoco di Forte Terrore!!

E mentre lo preparava è avvenuto come al solito un piccolo imprevisto in cucina!

 

Pensavo di averlo scritto in capslock (IMHO = in my humble opinion) che si tratta del mio parere, tra l'altro probabilmente non si è capito ma parlavo del personaggio in sé e non di Theon persona, anche con tutto il prosciutto di Forte Terrore (che è meglio non chiedere da dove provenga... ) non si può negare che il Theon pre adwd sia uno di quei ragazzi che prenderei volentieri a schiaffoni ogni due per tre se ci provasse con me come ha fatto con Asha (e in RL me ne sono capitati purtroppo =_=)

Anche se devo dire che con tutti i suoi limiti oggettivi non credo proprio sia cattivo, anche parlare di mediocrità del male ce ne vuole con lui (riserverei quel termine per gente come Joffrey, la Montagna o Cersei, quest'ultima altro personaggio ottimamente delineato da Martin peraltro)

Comunque a "gran" richiesta continuo la mia analisi, ripartendo "dall'impresa" che effettivamente segna la svolta della vita del nostro principino...la presa di Grande Inverno

Innanzitutto c'è da premettere una cosa che forse alla prima lettura non è chiarissima, ma Theon non parte mai con l'idea di tradire Robb. Quando viene mandato alle Isole di Ferro, il suo obiettivo è quello di appoggiare Robb come suo pari, magari suggellando tra gli Ironborn e il Nord un'alleanza. Insomma il romanticone sperava un giorno di governare sulle Isole di Ferro forte di avere al suo fianco come amico fraterno nientepopodimenoche The King in the North. Ovviamente questi sogni ingenui si vanno ad infrangere col progetto di Balon, che lo umilia pubblicamente facendo leva sul suo essersi rammollito durante i suoi dieci anni nelle terre verdi in mezzo a quelli che sono i suoi nemici.

Teniamo bene in mente una cosa, Balon è un padre orribile, forse con Randyll Tarly e Bobby B tra i peggiori genitori descritti da Martin, ma è sempre suo padre, il suo sangue...e sapete quanto contano i legami familiari e di sangue nell'universo martiniano. Insomma Balon è una merd*ccia ma Theon, essendo come abbiamo visto profondamente insicuro, fa di tutto per renderlo fiero di sé.

Tendo a divagare ma voglio fare un esempio piuttosto palese: durante il loro incontro dopo dieci anni, Balon strappa via con violenza dal collo del figlio la collana pagata col prezzo dell'oro, dicendogli che gli Stark ne hanno fatto praticamente una prostituta (e andiamoci giù a denigrare il suo lato femminile). Durante la cena coi capitani riuniti da Balon nel secondo capitolo di ACOK, Theon, che fa davvero tanto attenzione a come si veste, e ama sete, velluti e gioielli d'oro, decide di non indossarne nessuno. Un po' perché non ha nessun bottino preso col prezzo del ferro, ma sopratutto per non scontentare il padre. Fine divagazione.

Insomma Balon "Mister Worst father 299 AC" Greyjoy strappa via la lettera di Robb e comanda al figlio di andare a razziare la Costa Pietrosa con la supervisione di Dagmer e di quel noiosone di un fanatico religioso di suo zio Aeron. Come se non bastasse questa umiliazione, manda Asha a prendersi Deepwood Motte, un castello di discreta importanza, sede della Nobile Casa Glover. Da questo momento in poi per la storia di Westeros, o ancor meglio per tutto il Nord (che lo ha visto crescere ma che non lo ha mai accettato), si guadagna l'appellativo di voltagabbana. Ma pur non giustificando o approvando la sua scelta domando ai detrattori, che cosa avreste fatto al suo posto? Qualsiasi decisione avesse preso, sarebbe andato a suo svantaggio. In qualsiasi caso sarebbe stato Theon Turncloak. E siccome non è una cima, è un debole e ha dei daddy issues che farebbero la gioia di fior di psicanalisti, decide di parteggiare per la famiglia Greyjoy, per la sua gente e per quel padre che ha lasciato prendessero un bambino innocente prigioniero solo per salvarsi la vita.

Taglio un po' corto e arrivo al punto, dico solo che a Theon, sarà per gli anni passati tra la gente del Nord, non piace razziare, violentare e rubare. Vorrebbe essere ricordato nelle canzoni per una grande impresa, e allora elabora un piano a suo modo geniale; il suo obiettivo, Grande Inverno, non denota solo ambizione di affermarsi agli occhi del padre, ma è anche simbolico: prendersi quella che per dieci anni ha sognato diventasse la sua casa ma non è mai avvenuto. È per questo che si autoproclama il Principe di Grande Inverno, perché non la brucia e non prende Bran e Rickon come ostaggi e se li porta dietro a Pyke come avrebbe fatto qualsiasi altro Ironborn. Perché cerca di limitare al massimo le morti tra gli abitanti del castello e arriva addirittura a punire alcuni suoi uomini che hanno stuprato la ragazza dei canili. Adesso Grande Inverno è veramente sua come non lo è mai stata. Poi ovviamente come è stato più volte ribadito, non avendo la fermezza e le abilità di un leader, la cosa gli scivola via completamente di mano, e come se non bastasse ci si mette anche la sfortuna. Martin sarà un sadico per come fa morire i suoi personaggi, ma con Theon ci è andato giù pesante: gli mette in mezzo a questo disastroso tentativo di affermazione di sé quello che nell'immaginario si avvicina di più alla figura del diavolo tentatore, una bestia in forma umana, Ramsay Snow, sotto le mentite spoglie di un umile servitore, Reek.

Ma per il rapporto tra Ramsey e Theon/Reek mi riservo un altro post se a Voi Lord e Lady compiace.

 

Ma per il rapporto tra Ramsey e Theon/Reek mi riservo un altro post se a Voi Lord e Lady compiace.

 

Mi compiace assai! Non vedo l'ora di leggerlo.

Ottimamente scritta la tua opinione su Theon, Anirbas, complimenti, analisi dettagliata e anche oggettiva, non solo soggettiva.

Alla domanda: "cosa avreste fatto al suo posto?" Potrei rispondere che non essendo Theon avrei fatto altre cose, ma bisogna trovarsi nelle medesime condizioni, e con le stesse esperienze vissute, per poter davvero rispondere :)

Troppo facile sarebbe, dire: "avrei preso a calci nel sedere mio padre, davanti a tutti! E dopodiché gli Ironborn mi avrebberò acclamato re! Ecco

E' difficile empatizzare con Theon persona eh... simpatizzare, dopo quello che Martin gli fa passare, si, ma vedersi in lui... beh, ancor più difficile poi sarebbe ri-vedersi in lui, naturalmente parlo per me.

Penso che nel mondo di Martin, apprese le dovute precauzioni del periodo(o non duriamo un secondo), nessuno di noi voglia essere simile a Theon. Magari mi sbaglio...

A mio modo di vedere però, anche nella presa di Grande Inverno, non c'è ancora il Theon che realizza se stesso, è un'ombra di ciò che vorrebbe, un inganno, e gli scivola di mano soprattutto per quello, e anche perché a nord Martin li ha fatti un po' rimbambiti, visto come poi Ramsay prende Grande Inverno... sinceramente per me è anche un po' inverosimile eh, che la battaglia tra Ramsay e non mi ricordo chi, la vincano i Ramsaniani nettamente inferiori di numero, seppur con l'effetto sorpresa.

vabbeh, divago dottore, dottor divago

Theon compie il suo passo, letteralmente saltando da Grande Inverno, diverso tempo dopo, con una povera Arya falsa :)

Questo è il Theon del riscatto... anche se ancor precario. Vedremo :)

Ps

parlo di Theon personaggio eh, non della disamina che hai fatto sulla tipologia del personaggio in se.

Ottimamente scritta la tua opinione su Theon, Anirbas, complimenti, analisi dettagliata e anche oggettiva, non solo soggettiva.

 

Alla domanda: "cosa avreste fatto al suo posto?" Potrei rispondere che non essendo Theon avrei fatto altre cose, ma bisogna trovarsi nelle medesime condizioni, e con le stesse esperienze vissute, per poter davvero rispondere :)

 

Troppo facile sarebbe, dire: "avrei preso a calci nel sedere mio padre, davanti a tutti! E dopodiché gli Ironborn mi avrebberò acclamato re! Ecco

 

E' difficile empatizzare con Theon persona eh... simpatizzare, dopo quello che Martin gli fa passare, si, ma vedersi in lui... beh, ancor più difficile poi sarebbe ri-vedersi in lui, naturalmente parlo per me.

 

Penso che nel mondo di Martin, apprese le dovute precauzioni del periodo(o non duriamo un secondo), nessuno di noi voglia essere simile a Theon. Magari mi sbaglio...

 

A mio modo di vedere però, anche nella presa di Grande Inverno, non c'è ancora il Theon che realizza se stesso, è un'ombra di ciò che vorrebbe, un inganno, e gli scivola di mano soprattutto per quello, e anche perché a nord Martin li ha fatti un po' rimbambiti, visto come poi Ramsay prende Grande Inverno... sinceramente per me è anche un po' inverosimile eh, che la battaglia tra Ramsay e non mi ricordo chi, la vincano i Ramsaniani nettamente inferiori di numero, seppur con l'effetto sorpresa.

 

vabbeh, divago dottore, dottor divago

 

Theon compie il suo passo, letteralmente saltando da Grande Inverno, diverso tempo dopo, con una povera Arya falsa :)

 

Questo è il Theon del riscatto... anche se ancor precario. Vedremo :)

Assolutamente si, sono d'accordo con tutto e in particolar modo con la parte in grassetto, quello della presa di Grande Inverno è ancora la maschera traballante che si è costruito negli ultimi dieci anni, il Sempre sorridente che morirà quel giorno del sacco del castello da parte di Ramsay (che ha avuto la vittoria facile con Rodrik Cassel e lord Cerwyn perché si presentava come alleato contro gli Ironborn, per questo ha avuto la meglio ). Tra le altre cose vorrei fare notare un piccolo ma a mio avviso significativo particolare: l'ultima cosa che Theon vede prima di perdere i sensi è il suo cavallo, morente, dimenarsi tra le fiamme. Il cavallo che lui stesso ha chiamato Smiler (Sorriso in italiano)

 

Ottimamente scritta la tua opinione su Theon, Anirbas, complimenti, analisi dettagliata e anche oggettiva, non solo soggettiva.

 

Alla domanda: "cosa avreste fatto al suo posto?" Potrei rispondere che non essendo Theon avrei fatto altre cose, ma bisogna trovarsi nelle medesime condizioni, e con le stesse esperienze vissute, per poter davvero rispondere :)

 

Troppo facile sarebbe, dire: "avrei preso a calci nel sedere mio padre, davanti a tutti! E dopodiché gli Ironborn mi avrebberò acclamato re! Ecco

 

E' difficile empatizzare con Theon persona eh... simpatizzare, dopo quello che Martin gli fa passare, si, ma vedersi in lui... beh, ancor più difficile poi sarebbe ri-vedersi in lui, naturalmente parlo per me.

 

Penso che nel mondo di Martin, apprese le dovute precauzioni del periodo(o non duriamo un secondo), nessuno di noi voglia essere simile a Theon. Magari mi sbaglio...

 

A mio modo di vedere però, anche nella presa di Grande Inverno, non c'è ancora il Theon che realizza se stesso, è un'ombra di ciò che vorrebbe, un inganno, e gli scivola di mano soprattutto per quello, e anche perché a nord Martin li ha fatti un po' rimbambiti, visto come poi Ramsay prende Grande Inverno... sinceramente per me è anche un po' inverosimile eh, che la battaglia tra Ramsay e non mi ricordo chi, la vincano i Ramsaniani nettamente inferiori di numero, seppur con l'effetto sorpresa.

 

vabbeh, divago dottore, dottor divago

 

Theon compie il suo passo, letteralmente saltando da Grande Inverno, diverso tempo dopo, con una povera Arya falsa :)

 

Questo è il Theon del riscatto... anche se ancor precario. Vedremo :)

Assolutamente si, sono d'accordo con tutto e in particolar modo con la parte in grassetto, quello della presa di Grande Inverno è ancora la maschera traballante che si è costruito negli ultimi dieci anni, il Sempre sorridente che morirà quel giorno del sacco del castello da parte di Ramsay (che ha avuto la vittoria facile con Rodrik Cassel e lord Cerwyn perché si presentava come alleato contro gli Ironborn, per questo ha avuto la meglio ). Tra le altre cose vorrei fare notare un piccolo ma a mio avviso significativo particolare: l'ultima cosa che Theon vede prima di perdere i sensi è il suo cavallo, morente, dimenarsi tra le fiamme. Il cavallo che lui stesso ha chiamato Smiler (Sorriso in italiano)

 

ecco chi erano, Rodrick Cassel e compagnia , per me comunque nonostante l'inganno, se non ricordo male i numeri delgi uni contro gli altri, avrebbe dovuto vincere comunque la fazione di Rodrick... ma è un dettaglio Martin non sa scrivere l'andamento delle battaglie, secondo me, come lo faceva ad esempio Tolkien...(apriti cielo) fine OT. che non c'entra niente con Theon :)

Bella la curiosità del cavallo Smiler... poveretto.

 

Ottimamente scritta la tua opinione su Theon, Anirbas, complimenti, analisi dettagliata e anche oggettiva, non solo soggettiva.

 

Alla domanda: "cosa avreste fatto al suo posto?" Potrei rispondere che non essendo Theon avrei fatto altre cose, ma bisogna trovarsi nelle medesime condizioni, e con le stesse esperienze vissute, per poter davvero rispondere :)

 

Troppo facile sarebbe, dire: "avrei preso a calci nel sedere mio padre, davanti a tutti! E dopodiché gli Ironborn mi avrebberò acclamato re! Ecco

 

E' difficile empatizzare con Theon persona eh... simpatizzare, dopo quello che Martin gli fa passare, si, ma vedersi in lui... beh, ancor più difficile poi sarebbe ri-vedersi in lui, naturalmente parlo per me.

 

Penso che nel mondo di Martin, apprese le dovute precauzioni del periodo(o non duriamo un secondo), nessuno di noi voglia essere simile a Theon. Magari mi sbaglio...

 

A mio modo di vedere però, anche nella presa di Grande Inverno, non c'è ancora il Theon che realizza se stesso, è un'ombra di ciò che vorrebbe, un inganno, e gli scivola di mano soprattutto per quello, e anche perché a nord Martin li ha fatti un po' rimbambiti, visto come poi Ramsay prende Grande Inverno... sinceramente per me è anche un po' inverosimile eh, che la battaglia tra Ramsay e non mi ricordo chi, la vincano i Ramsaniani nettamente inferiori di numero, seppur con l'effetto sorpresa.

 

vabbeh, divago dottore, dottor divago

 

Theon compie il suo passo, letteralmente saltando da Grande Inverno, diverso tempo dopo, con una povera Arya falsa :)

 

Questo è il Theon del riscatto... anche se ancor precario. Vedremo :)

Assolutamente si, sono d'accordo con tutto e in particolar modo con la parte in grassetto, quello della presa di Grande Inverno è ancora la maschera traballante che si è costruito negli ultimi dieci anni, il Sempre sorridente che morirà quel giorno del sacco del castello da parte di Ramsay (che ha avuto la vittoria facile con Rodrik Cassel e lord Cerwyn perché si presentava come alleato contro gli Ironborn, per questo ha avuto la meglio ). Tra le altre cose vorrei fare notare un piccolo ma a mio avviso significativo particolare: l'ultima cosa che Theon vede prima di perdere i sensi è il suo cavallo, morente, dimenarsi tra le fiamme. Il cavallo che lui stesso ha chiamato Smiler (Sorriso in italiano)

 

E dopo questa io penso di amarti più di Theon stesso

Comunque davvero, la penso praticamente allo stesso modo.

Theon è alla continua ricerca di approvazione e ogni sua azione è vuota per sè ma deve far colpo sugli altri. Persino nel suo rapporto con Robb io vedo la perenne ricerca di un approvazione che non è arrivata dal resto della famiglia Stark.

Cerca l'approvazione del padre? Prende Grande Inverno e molla tutto il resto.

E' da solo in un castello che si è preso con la forza, odiato da tutti? Si appoggia all'unica persona che sembra dargli corda e che per altro schifa: Reek/Ramsay.

Più cerca l'approvazione degli altri e più queste persone sono in grado di tirar fuori il peggio di lui. Theon non è cattivo (se no sarebbe partito con l'idea di tradire Robb e invece cambia nel momento in cui il padre lo deride). E' persino troppo debole per essere cattivo, lui vuole solo essere ammirato ed elogiato e per questo si muove seguendo gli altri.

E' un controsenso, poi, che la riscoperta di sè avvenga proprio alla stessa maniera, poichè diviene una vera e propria marionetta nelle mani di Ramsay. Però questa volta non è lui a scegliere ed è proprio il terrore a spingerlo a scoprirsi totalmente.

Per quanto riguarda chi dice invece che forse non è affatto cambiato in parte ha ragione, perchè bisogna ancora vedere cosa succederà dopo. Ma non per questo ciò, a mio parere, toglie qualcosa al personaggio ma anzi, lo aggiunge.

Insomma, se il ritrovamento di sè stesso lo porterà a migliorarsi che ben venga ma se resterà sempre un debole che si fa guidare dagli altri anche.

Anzi, la seconda ipotesi da un certo punto di vista sarebbe grandiosa: una volta cessata la paura potrebbe non rimanere nulla a muoverlo verso un miglioramento e una presa di coscienza e questo a mio parere dimostra sempre di più quanto lui sia debole e non in grado di scegliere per sè stesso. Quanto continui irrimediabilmente a sbagliare.... nonostante tutte le lezioni che ha avuto.

Un percorso inverso a quello che ci si aspetta!

Visto che nessuno compra.. voto Robb.. ehm no scusate... voto Brynden Tully!XD

 

 

Comunque davvero, la penso praticamente allo stesso modo.

Theon è alla continua ricerca di approvazione e ogni sua azione è vuota per sè ma deve far colpo sugli altri. Persino nel suo rapporto con Robb io vedo la perenne ricerca di un approvazione che non è arrivata dal resto della famiglia Stark.

Cerca l'approvazione del padre? Prende Grande Inverno e molla tutto il resto.

E' da solo in un castello che si è preso con la forza, odiato da tutti? Si appoggia all'unica persona che sembra dargli corda e che per altro schifa: Reek/Ramsay.

Più cerca l'approvazione degli altri e più queste persone sono in grado di tirar fuori il peggio di lui. Theon non è cattivo (se no sarebbe partito con l'idea di tradire Robb e invece cambia nel momento in cui il padre lo deride). E' persino troppo debole per essere cattivo, lui vuole solo essere ammirato ed elogiato e per questo si muove seguendo gli altri.

E' un controsenso, poi, che la riscoperta di sè avvenga proprio alla stessa maniera, poichè diviene una vera e propria marionetta nelle mani di Ramsay. Però questa volta non è lui a scegliere ed è proprio il terrore a spingerlo a scoprirsi totalmente.

 

Per quanto riguarda chi dice invece che forse non è affatto cambiato in parte ha ragione, perchè bisogna ancora vedere cosa succederà dopo. Ma non per questo ciò, a mio parere, toglie qualcosa al personaggio ma anzi, lo aggiunge.

Insomma, se il ritrovamento di sè stesso lo porterà a migliorarsi che ben venga ma se resterà sempre un debole che si fa guidare dagli altri anche.

Anzi, la seconda ipotesi da un certo punto di vista sarebbe grandiosa: una volta cessata la paura potrebbe non rimanere nulla a muoverlo verso un miglioramento e una presa di coscienza e questo a mio parere dimostra sempre di più quanto lui sia debole e non in grado di scegliere per sè stesso. Quanto continui irrimediabilmente a sbagliare.... nonostante tutte le lezioni che ha avuto.

Un percorso inverso a quello che ci si aspetta!

 

Anche questa analisi è molto bella! Stanno venendo fuori un sacco di risvolti interessanti parlando di Theon...... alla faccia della piattezza .

Oltre agli episodi già citati ho sempre trovato interessante il ritrovamento dei cuccioli di metalupo, quando viene trovato Spettro.

"Un albino" Theon Greyjoy trovava il tutto assai umoristico "Questo qui morirà anche prima degli altri."

"Ti sbagli,Greyjoy" Jon guardò il protetto del padre con uno sguardo impassibile, raggelante "Questo appartiene a me".

Jon e Theon sono entrambi gli "albini" di casa Stark: cresciuti come lupacchiotti in mezzo ad altri lupacchiotti, ma per motivi indipendenti da loro mai del tutto uguali. Di fronte a questo le filosofie di vita sono opposte: Jon, con il suo carattere calmo e determinato, è disposto a lottare per affermarsi a dispetto delle sue origini (Questo appartiene a me). Theon invece, con il suo solito umorismo che maschera una grande rabbia interiore si considera inconsciamente già spacciato (Questo qui morirà anche prima degli altri). Tutto il percorso di Theon fino alla trasformazione in Reek è inconsapevolmente volto all'autodistruzione.

 

 

 

Comunque davvero, la penso praticamente allo stesso modo.

Theon è alla continua ricerca di approvazione e ogni sua azione è vuota per sè ma deve far colpo sugli altri. Persino nel suo rapporto con Robb io vedo la perenne ricerca di un approvazione che non è arrivata dal resto della famiglia Stark.

Cerca l'approvazione del padre? Prende Grande Inverno e molla tutto il resto.

E' da solo in un castello che si è preso con la forza, odiato da tutti? Si appoggia all'unica persona che sembra dargli corda e che per altro schifa: Reek/Ramsay.

Più cerca l'approvazione degli altri e più queste persone sono in grado di tirar fuori il peggio di lui. Theon non è cattivo (se no sarebbe partito con l'idea di tradire Robb e invece cambia nel momento in cui il padre lo deride). E' persino troppo debole per essere cattivo, lui vuole solo essere ammirato ed elogiato e per questo si muove seguendo gli altri.

E' un controsenso, poi, che la riscoperta di sè avvenga proprio alla stessa maniera, poichè diviene una vera e propria marionetta nelle mani di Ramsay. Però questa volta non è lui a scegliere ed è proprio il terrore a spingerlo a scoprirsi totalmente.

 

Per quanto riguarda chi dice invece che forse non è affatto cambiato in parte ha ragione, perchè bisogna ancora vedere cosa succederà dopo. Ma non per questo ciò, a mio parere, toglie qualcosa al personaggio ma anzi, lo aggiunge.

Insomma, se il ritrovamento di sè stesso lo porterà a migliorarsi che ben venga ma se resterà sempre un debole che si fa guidare dagli altri anche.

Anzi, la seconda ipotesi da un certo punto di vista sarebbe grandiosa: una volta cessata la paura potrebbe non rimanere nulla a muoverlo verso un miglioramento e una presa di coscienza e questo a mio parere dimostra sempre di più quanto lui sia debole e non in grado di scegliere per sè stesso. Quanto continui irrimediabilmente a sbagliare.... nonostante tutte le lezioni che ha avuto.

Un percorso inverso a quello che ci si aspetta!

 

 

Anche questa analisi è molto bella! Stanno venendo fuori un sacco di risvolti interessanti parlando di Theon...... alla faccia della piattezza .

 

Oltre agli episodi già citati ho sempre trovato interessante il ritrovamento dei cuccioli di metalupo, quando viene trovato Spettro.

 

"Un albino" Theon Greyjoy trovava il tutto assai umoristico "Questo qui morirà anche prima degli altri."

"Ti sbagli,Greyjoy" Jon guardò il protetto del padre con uno sguardo impassibile, raggelante "Questo appartiene a me".

 

Jon e Theon sono entrambi gli "albini" di casa Stark: cresciuti come lupacchiotti in mezzo ad altri lupacchiotti, ma per motivi indipendenti da loro mai del tutto uguali. Di fronte a questo le filosofie di vita sono opposte: Jon, con il suo carattere calmo e determinato, è disposto a lottare per affermarsi a dispetto delle sue origini (Questo appartiene a me). Theon invece, con il suo solito umorismo che maschera una grande rabbia interiore si considera inconsciamente già spacciato (Questo qui morirà anche prima degli altri). Tutto il percorso di Theon fino alla trasformazione in Reek è inconsapevolmente volto all'autodistruzione.

 

Il parallelismo tra Theon e Jon è molto interessante ed in effetti credo che sia una delle parentesi aperte da Martin, per cui vedremo ancora qualcosa in merito.

P.S. quando ha ipotizzato la morte di Spettro però l'avrei morso.

Quanto stiamo a voti?

Quanto stiamo a voti?

Io con fatica dopo il conteggio di sharingan, conto 49 a 29 per Theon, ci sono molti interventi sulla disputa di cosa sia Theon come personaggio, e ogni tanto qualcuno vota

Potrei aver sbagliato.

Robb-Jaimie è finito66-44, totale 110 voti espressi

Theon-Brynden siamo a 49-29, totale 78 ... e manda solo un pomeriggio ... il CDM stà perdendo slancio ?

THEON: 49

BRYNDEN: 29

Che fine avranno mai fatto i restanti votanti???

Che fine avranno mai fatto i restanti votanti???

 

 

Spoiler

 

ecco dove sono finiti i voti che mancano a Brynden Tully !!!!

ne chiediamo ufficialmente il rilascio !

... e io che pensavo fossero tutti a ricaricare le energie per votare Euron a partire dalle 22 di stasera