Io apprezzo Theon proprio perché è un inetto, un vigliacco ed un imb****le. Non riesco umanamente ad empatizzare con lui, perché nella vita reale le persone come lui le schifo ma nel libro mi piace tantissimo leggere di lui, non lui.
Nessuno si aspetta da lui chissà quali azioni gloriose, mi scadrebbe anzi se diventasse un puccioso redento eroe (lasciamo sto lavoraccio stereotipato a quei personaggi creati ad hoc dallo zio) a me piace che resti l'omuncolo Theon Greyjoy in tutti i suoi enormi difetti.

"Complessità introspettiva"?!? Ma se ha appena scoperto come si chiama!

Prima della "cura"la sua personalità era poco edificante,poi è stato completamente personalizzato,quindi ora si trova al livello di un bimbetto di sei anni che ha appena imparato a scrivere il suo nome.Che"anima complessa" il nostro Theon(!)

Mi sa che qui si sta confondendo "personaggio complesso" con "persona complessa" o "persona eccezionale".

"Personaggio complesso" non significa che lui come persona abbia chissà quale raffinatezza intellettuale e capacità di autoanalisi. Altrimenti gli unici personaggi di ASOIAF complessi forse sarebbero i maestri

Significa che a livello letterario ben descritto, con tante sfumature, emozioni contrastanti, approfondimento, ragioni che lo hanno portato a diventare in un certo modo e compiere determinate azioni.

Un personaggio umanamente intelligentissimo può essere totalmente piatto a livello letterario, così come anche la persona più squallida e mediocre può essere un capolavoro della letteratura. Altrimenti personaggi come Raskol'nikov o Emma Bovary sarebbero banali e privi di ogni spessore.

e poi non è stato lui a prendere l'iniziativa..è grazie alla spinta di un certo bruto che parte il piano malvagio(povero ramsey )

Alè, doveva pure elaborare lui il piano? E uccidere tutti i Bolton/Frey con un lanciafiamme artigianale no?

Ci sono re e regine con draghi ed eserciti immensi che non fanno nulla da libri e libri. Un mutilato mentalmente distrutto salva una ragazzina che nemmeno conosce dalla fortezza degli scuoiatori psicopatici e a voi non basta ancora?

Che deve fare per redimersi? Sconfiggere gli Estranei da solo?

era solo per dire che non ha scelto una strada complicata con lo scopo di salvare una vita..semplicemente è in balia degli eventi e grazie all'input di un certo "bruto" ha dovuto scegliere tra 2 opzioni: continuare a fare la ciabatta oppure scappare(ma non l'ha di certo fatto solo per jeyne)

e poi scusate la domanda ma se walder frey fosse stato al posto di theon avesse affrontato tutte quelle torture(con nostra somma soddisfazione) non si sarebbe ridotto nelle stesse condizioni psicofisiche? non avrebbe avuto anche lui dei pensieri più complessi del banale feh feh?

ok l'evoluzione e tutto ma il personaggio conta un pochino o no? contano solo come sono scritti? non l'ho ancora capito se si vota un misto tra pov e pg oppure conta solo il pov

 

 

e poi scusate la domanda ma se walder frey fosse stato al posto di theon avesse affrontato tutte quelle torture(con nostra somma soddisfazione) non si sarebbe ridotto nelle stesse condizioni psicofisiche? non avrebbe avuto anche lui dei pensieri più complessi del banale feh feh?

 

ok l'evoluzione e tutto ma il personaggio conta un pochino o no? contano solo come sono scritti? non l'ho ancora capito se si vota un misto tra pov e pg oppure conta solo il pov

Se tutti questi pensieri lo avrebbero portato ad una conoscenza più approfondita di sè, sì. Se fossero stati ben descritti e in linea logica con la sua personalità sì... penso che sia anche poco gratificante per uno scrittore se non gli si viene riconosciuto ciò ma si apprezza solo il suo scrivere di personaggi che non sbagliano mai e che sono buoni e intelligenti.

Almeno per me il meglio di uno scrittore si vede anche nel come sa descrivere la mediocrità e Theon ne è l'esempio perfetto.

Ti rispondo come ha scritto Arya Snow:

E il POV non conta. Stannis ad esempio è un personaggio privo di POV eppure lo ritengo uno dei personaggi migliori ma perché ne ho conosciuto luci ed ombre, perchè lo ritengo un perdente qualsiasi cosa faccia, per la linea sottile della sua moralità, per tanti altri motivi... quindi almeno per me non è detto che serva per forza un POV per apprezzare un personaggio ma dipende sempre da come lo si scrive.

Ma infatti per questo non ritengo giusto associare theon a dei personaggi veramente complessi come JON ;)

Theon e' la mediocre e tranquillizzante banalità del male ma a bassa soglia,vive male il suo status tra gli Stark,e' pure maligno e forte con i deboli,basta pensare all'episodio in cui Jon trova spettro o quando Tyrion, che lui voleva mortificare di fatto lo mortifica facendogli ben capire chi e'

Dopo la conquista di grande inverno cambia ,capisce di essere inadeguato,non e' colpa degli Stark se lui e' un personaggio meschino e di strette vedute , che ha problemi di accettazione,che si fa dominare dalla soldataglia per farsi da essa riconoscere come capo

Jon si fa riconoscere come capo mettendosi in gioco ed empatizzando con gli altri guardiani della notte,Jon e' noioso perché

incarna il bene e si batte per esso,ma e' intelligente e lungimirante anche se ,come tutti gli Stark,non sa nulla

Theon,il suo ritratto rovesciato allo specchio,non e' nulla di questo,lo realizza e ancora non sa fare una scelta dignitosa e cioe' andare a fare il guardiano della notte

E' uno spostato e comincia a rendersi conto di questa cosa,cosa che prima o poi realizzera' quell'altro spostato del suo torturatore

Da qui inizia una sua nova ellissi,non uso il termine parabola che appartiene solo a Jon Snow

Tradotto complesso e' complesso magari anche suo malgrado

Jon e' ad anni luce da lui in tutti i sensi,ma e' stato buttato fuori dagli stessi che ora tessono l'elogio dell'assoluta mediocrità del male incarnato da Theon

Resta il fatto che dopo certe volute decimazioni decise a tavolino e che porteranno anche all'eliminazione di Robb,resta solo da votare Theon che,complesso ,pero', e' complesso e direi a questo punto pucciosamente da coccolare ;)

Ah io votero' alla fine in base alla campagna migliore fatta

Ps possibile che nessuno faccia campagna pro Tully?Non va bene ecco...

Nessuna confusione..il suo personaggio resta per me"superficiale"sia negli errori che nella"sua evoluzione".

Ps possibile che nessuno faccia campagna pro Tully?Non va bene ecco...

Già fatta nel turno precedente, anche se in maniera superficiale perchè non amo troppo fare campagne, ma siamo in pochi a metterci davvero in gioco per Brynden. Personalmente non ha più senso a questo punto, Theon passerà e pace all'anima del cavaliere, che il suo spirito possa trovare la strada verso la casa dei suoi padri.

Vendo

 

Ps possibile che nessuno faccia campagna pro Tully?Non va bene ecco...

 

Per Brynden no, in compenso c'è la campagna anti Theon, non lo avevi notato? Eppure è evidente

Ciò rende il nostro sponsor sempre più affamato

 

Ps possibile che nessuno faccia campagna pro Tully?Non va bene ecco...

 

Per Brynden no, in compenso c'è la campagna anti Theon, non lo avevi notato? Eppure è evidente

Ciò rende il nostro sponsor sempre più affamato

Circa lo sponsor attenti al colesterolo cattivo delle sue salsicce ;)

 

Ps possibile che nessuno faccia campagna pro Tully?Non va bene ecco...

Già fatta nel turno precedente, anche se in maniera superficiale perchè non amo troppo fare campagne, ma siamo in pochi a metterci davvero in gioco per Brynden. Personalmente non ha più senso a questo punto, Theon passerà e pace all'anima del cavaliere, che il suo spirito possa trovare la strada verso la casa dei suoi padri.

 

Fertu Brynden Fertu!

Non ho ancora il numero sufficiente di messaggi per votarlo al DM ma non posso esimermi dal dire la mia vista che si parla di una cosa a mio avviso indicutibile, ovvero la complessità di Theon

Probabilmente dirò cose che sono state dette a iosa e lungi da me sentirmi depositaria della verità assoluta, ma non mi sembra un'eresia asserire che si, Theon Greyjoy è uno dei personaggi dalla personalità più complessa e il suo percorso di crescita/redenzione è uno dei migliori di tutta la saga. Carta canta, è tutto scritto nei libri!

Premetto che ritengo normale che a qualcuno risulti antipatico o addirittura odioso per come si comporta e per quello che fa, del resto ci viene presentato come un ragazzotto belloccio e arrogante, con quel perenne sorriso stampato in faccia e che si atteggia come tutto gli sia dovuto solo perché erede di una famiglia nobile. Questa è la visione che si ha di lui specialmente in AGOT, ovvero prima di "entrargli in testa"; Ma non appena abbiamo l'occasione di conoscere i suoi pensieri, ecco, non dico che tutto cambia, ma si incomincia a capire perché fa così, chi è davvero Theon Greyjoy.

Theon Greyjoy è un adolescente che nasconde dietro a quel sorriso e a quella sprezzante arroganza, un profondo complesso d'inferiorità, una grande insicurezza, e un desiderio di affermazione.

Theon, prima di essere preso in ostaggio, era un bambino timido e insicuro che amava tanto il mare, che lo faceva sentire libero e felice. A dieci anni appena si è visto strappare via da quel suo mare per essere portato al nord, lontano dalla gente che amava, in un posto con una cultura profondamente diversa dalla sua, probabilmente migliore da quella degli ironborn, ma comunque estranea a tutto quello che conosceva fino a quel momento. Lì trova una famiglia che lo tratta con rispetto e che gli dà l'educazione adeguata ad un bambino del suo lignaggio, ma non la cosa più importante per un bambino di quell'età, ovvero l'amore. Più e più volte nei suoi POV scopriamo che tutti gli Stark tranne Robb e gli alfieri di Eddard lo hanno trattato con distacco e con freddezza e solo perché era un Greyjoy e che un giorno potrebbe essere decapitato, quindi meglio non affezionarsi troppo al figlio del nemico. Al contrario di Jon, che è malvisto solo da Catelyn per i motivi che sappiamo, lui non conosce l'affetto e il calore umano, e si limita ad invidiare persino il bastardo di Winterfell, che viene trattato meglio di lui che in teoria è al pari livello di Robb e degli altri figli Stark. Sappiamo anche che è un bambino che è cresciuto con l'invisibile ma pressante minaccia che un giorno quella spada che in qualità di protetto di Ned si vede costretto a portare durante le esecuzioni, potrebbe tagliare la sua di testa, se solo Balon accennasse di ribellarsi nuovamente. Quando nella sua prima apparizione lo vediamo calciare via sorridendo la testa appena mozzata di Gared, sembra un gesto dettato dalla crudeltà e dalla superficialità del ragazzo, perché ancora non sappiamo che quel suo sorriso è la sua risposta sprezzante per combattere la paura di fare quella stessa fine.

Anche il suo comportamento con le donne non è solo indice di sessismo (cosa comune al 90% dei westerosi tra l'altro) e di menefreghismo, ma nasce anche dal suo desiderio di nascondere il suo lato debole e femminile -indice di scherno presso gli ironborn- con la sua virilità ed è in linea con la sua reazione alla freddezza dei northmen nei suoi confronti: anche lui non vuole legarsi a nessuno; ho notato tra l'altro che tra le donne con le quali sappiamo avere dei rapporti sessuali, due di esse sono già sposate, magari è solo un kink data la "reazione" che ha quando sa di "Esgred" sposata e incinta, ma magari è chiaro segno che non cerca un rapporto stabile. L'unica con cui per un periodo "sogna" un matrimonio (pur sapendo che non avverrà mai) è Sansa, ma solo perché questo significherebbe essere accettato ed entrare tra gli Stark.

Nei capitoli in cui torna a Pyke si accentua questo suo desiderio di essere riconosciuto per quello che è, ma sappiamo tutti il trattamento che gli viene riservato, e questo non fa che aumentare la sua insicurezza e frustrazione, tanto da spingerlo a fare delle scelte una più sbagliata dell'altra. È palese che vorrebbe appartenere da qualche parte, ma è troppo Stark per essere un vero Greyjoy, e troppo Greyjoy per essere uno Stark. L'atteggiamento di Theon è il risultato dello scontro di due culture diverse e la mancanza di una componente fondamentale nella formazione di un bambino, l'amore e l'appartenenza ad una casa/famiglia.

Ho già scritto un papiro e ancora non ho parlato né delle sue motivazioni dietro il "tradimento" e la presa di Winterfell, né della persona Reek, né del suo tornare ad essere Theon, magari in un altro post. Però vi giuro non riesco a comprendere come si faccia a dire che non è complesso, fate un torto allo stesso Martin che con il personaggio Theon Greyjoy ha superato sé stesso. IMHO Theon Greyjoy è il capolavoro di George RR Martin.

Poffarbacco!Qui più che l'analisi di un personaggio letterario ,c'è la valutazione dello psicoterapeuta di Theon!

Non ho ancora il numero sufficiente di messaggi per votarlo al DM ma non posso esimermi dal dire la mia vista che si parla di una cosa a mio avviso indicutibile, ovvero la complessità di Theon

Probabilmente dirò cose che sono state dette a iosa e lungi da me sentirmi depositaria della verità assoluta, ma non mi sembra un'eresia asserire che si, Theon Greyjoy è uno dei personaggi dalla personalità più complessa e il suo percorso di crescita/redenzione è uno dei migliori di tutta la saga. Carta canta, è tutto scritto nei libri!

Premetto che ritengo normale che a qualcuno risulti antipatico o addirittura odioso per come si comporta e per quello che fa, del resto ci viene presentato come un ragazzotto belloccio e arrogante, con quel perenne sorriso stampato in faccia e che si atteggia come tutto gli sia dovuto solo perché erede di una famiglia nobile. Questa è la visione che si ha di lui specialmente in AGOT, ovvero prima di "entrargli in testa"; Ma non appena abbiamo l'occasione di conoscere i suoi pensieri, ecco, non dico che tutto cambia, ma si incomincia a capire perché fa così, chi è davvero Theon Greyjoy.

Theon Greyjoy è un adolescente che nasconde dietro a quel sorriso e a quella sprezzante arroganza, un profondo complesso d'inferiorità, una grande insicurezza, e un desiderio di affermazione.

Theon, prima di essere preso in ostaggio, era un bambino timido e insicuro che amava tanto il mare, che lo faceva sentire libero e felice. A dieci anni appena si è visto strappare via da quel suo mare per essere portato al nord, lontano dalla gente che amava, in un posto con una cultura profondamente diversa dalla sua, probabilmente migliore da quella degli ironborn, ma comunque estranea a tutto quello che conosceva fino a quel momento. Lì trova una famiglia che lo tratta con rispetto e che gli dà l'educazione adeguata ad un bambino del suo lignaggio, ma non la cosa più importante per un bambino di quell'età, ovvero l'amore. Più e più volte nei suoi POV scopriamo che tutti gli Stark tranne Robb e gli alfieri di Eddard lo hanno trattato con distacco e con freddezza e solo perché era un Greyjoy e che un giorno potrebbe essere decapitato, quindi meglio non affezionarsi troppo al figlio del nemico. Al contrario di Jon, che è malvisto solo da Catelyn per i motivi che sappiamo, lui non conosce l'affetto e il calore umano, e si limita ad invidiare persino il bastardo di Winterfell, che viene trattato meglio di lui che in teoria è al pari livello di Robb e degli altri figli Stark. Sappiamo anche che è un bambino che è cresciuto con l'invisibile ma pressante minaccia che un giorno quella spada che in qualità di protetto di Ned si vede costretto a portare durante le esecuzioni, potrebbe tagliare la sua di testa, se solo Balon accennasse di ribellarsi nuovamente. Quando nella sua prima apparizione lo vediamo calciare via sorridendo la testa appena mozzata di Gared, sembra un gesto dettato dalla crudeltà e dalla superficialità del ragazzo, perché ancora non sappiamo che quel suo sorriso è la sua risposta sprezzante per combattere la paura di fare quella stessa fine.

Anche il suo comportamento con le donne non è solo indice di sessismo (cosa comune al 90% dei westerosi tra l'altro) e di menefreghismo, ma nasce anche dal suo desiderio di nascondere il suo lato debole e femminile -indice di scherno presso gli ironborn- con la sua virilità ed è in linea con la sua reazione alla freddezza dei northmen nei suoi confronti: anche lui non vuole legarsi a nessuno; ho notato tra l'altro che tra le donne con le quali sappiamo avere dei rapporti sessuali, due di esse sono già sposate, magari è solo un kink data la "reazione" che ha quando sa di "Esgred" sposata e incinta, ma magari è chiaro segno che non cerca un rapporto stabile. L'unica con cui per un periodo "sogna" un matrimonio (pur sapendo che non avverrà mai) è Sansa, ma solo perché questo significherebbe essere accettato ed entrare tra gli Stark.

Nei capitoli in cui torna a Pyke si accentua questo suo desiderio di essere riconosciuto per quello che è, ma sappiamo tutti il trattamento che gli viene riservato, e questo non fa che aumentare la sua insicurezza e frustrazione, tanto da spingerlo a fare delle scelte una più sbagliata dell'altra. È palese che vorrebbe appartenere da qualche parte, ma è troppo Stark per essere un vero Greyjoy, e troppo Greyjoy per essere uno Stark. L'atteggiamento di Theon è il risultato dello scontro di due culture diverse e la mancanza di una componente fondamentale nella formazione di un bambino, l'amore e l'appartenenza ad una casa/famiglia.

Ho già scritto un papiro e ancora non ho parlato né delle sue motivazioni dietro il "tradimento" e la presa di Winterfell, né della persona Reek, né del suo tornare ad essere Theon, magari in un altro post. Però vi giuro non riesco a comprendere come si faccia a dire che non è complesso, fate un torto allo stesso Martin che con il personaggio Theon Greyjoy ha superato sé stesso. IMHO Theon Greyjoy è il capolavoro di George RR Martin.

Davvero una bell'analisi. Magari definire il personaggio un capolavoro è esagerato, ma anch'io non capisco come si possa negare la sua complessità. Arrivati a ADWD i miei preferiti sono Jaime, Sansa, Jon e Theon/Reek, proprio per il "percorso" interiore che hanno dovuto affrontare.

Mi spiace per Brynden ma voto THEON !

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