Jaime ha ben altro da cantare. In riferimento alla sua travagliata storia con Cersei, nulla è più azzeccato di questa:

 

 

The world was on fire and no one could save me but you

It's strange what desire will make foolish people do

I'd never dreamed that I'd meet somebody like you

I'd never dreamed that I'd lose somebody like you

 

No I don't want to fall in love (this girl is only gonna break your heart)

No I don't want to fall in love (this girl is only gonna break your heart)

With you

With you (this girl is only gonna break your heart)

 

What a wicked game you played to make me feel this way

what a wicked thing to do to let me dream of you

what a wicked thing to say you never felt this way

what a wicked thing to do to make me dream of you

 

And I don't want to fall in love (this girl is only gonna break your heart)

No I don't want to fall in love (this girl is only gonna break your heart)

With you

 

The world was on fire and no one could save me but you

It's strange what desire will make foolish people do

I'd never dreamed that I'd love somebody like you

I'd never dreamed that I'd lose somebody like you

 

No I don't want to fall in love (this girl is only gonna break your heart)

No I don't want to fall in love (this girl is only gonna break your heart)

With you (this girl is only gonna break your heart)

With you (this girl is only gonna break your heart)

 

No I (this girl is only gonna break your heart)

(This girl is only gonna break your heart)

 

Nobody loves no one

Adoro questa canzone e in effetti per Jaime è azzeccatissima!

 

Voto assolutamente e for ever per Jon Snow,le motivazioni nella mia firma e non solo

Jaime rientra nel novero dei viziosi viziati raccomandati.Facile cercare di redimersi quando la terra trema sotto i piedi

Poteva essere un leader rispettato ed amato ma ha preferito strade facili,tortuose e meschine

Ha cercato di uccidere un bambino,ha ucciso un re,ha deluso suo padre

Ha campato di rendita travestendo di ironia il suo fallimento totale.FACILE ESSERE JAIME

Si sta redimendo?WHY?Il lupo perde il pelo ma non il vizio

E' facile interpretare il suo personaggio ab origine senza sfaccettature,un poco come interpretare il ruolo di psicopatico disturbato.quello che fa vincere gli Oscar,e che piace ai critici tromboni, ma un attore bravo non sa solo ben interpretare il ruolo favorito dai critici tromboni

Jon è altro,è vissuto in un ambiente ostile,solo il padre aveva vero affetto per lui,eppure non è diventato un rosicone corrotto che annega la sua delusione nel vino e nei postriboli

Jon Snow non sa nulla,ripeto,è un puro,non ha avuto una madre amorevole che lo accudisse,lo coccolasse,lo spronasse eppure è un ragazzo con valori morali forti che aiuta deboli,che non uccide Ygritte perchè questo è contrario al suo codice cavalleresco

Ha imparato a corazzarsi contro chi gli fa del male,tiene tutto per sè,ha imparato a non far trasparire le sue emozioni per non essere ferito gratuitamente,non si piange addosso,si è voluto costruire il suo duro futuro non ammazzando,non stuprando,non facendo incesti non cercando di ammazzare bambini.Ed ha il coraggio di fare quello che la coscienza gli detta:sei coraggioso Jon Snow,stupido (perchè non conosci il mondo dico io ) ma CORAGGIOSO.

Facile fare l'ironico piacione alla JAIME.I veri uomini,quelli che costruiscono il proprio destino sono come Jon Snow

Jon è un leader naturale e nel prossimo GoT sarà morto dentro,farà trasparire ancora meno emozioni

E Kit è uno dei motivi del successo del personaggio Jon Snow,lo interpetra con molta finezza e qualità

Che ci azzecca Silvester Stallone?

Che peraltro è un divo di Hollywood a differenza di tanti altri "talenti ncompresi" di GoT,quelli che fanno "grandi " interpretazioni

Jon-Kit bucano lo schermo e tanto basta

FORZA JON,VOTO PER TE

 

La tipica analisi superficiale.

 

-Jaime Lannister era un ragazzo con una famiglia decisamente problematica. Privo di influsso benefico materno, è sempre stato sotto l'ombra del padre, che lo voleva crescere per essere qualcosa che lui non voleva (e per cui non era adatto per niente).

Ops, Jon Snow invece è stato cresciuto per essere esattamente ciò che voleva e per cui è perfetto, un cavaliere (per quanto strano, considerato che diventa Guardiano, ma era una scelta che desiderava). Gary Stu docet.

 

-Jaime Lannister ha avuto fin dall'inizio dei fratelli e sorelle problematici. Con Tyrion c'era complicità, ma con Cersei la relazione è stata complicata fin dall'inizio.

Ops, Jon Snow è sempre stato bene tra fratelli e sorelle, persino con Sansa che lo trattava con fredda cortesia e niente di più. Gary Stu docet.

 

-Jaime Lannister è un uomo che ha visto il suo sogno di ragazzo infrangersi davanti alla brutale realtà del sistema feudale. Il cavaliere scintillante che aveva voluto essere per tutta la vita non esiste, perché Jaime tocca con mano (battuta non voluta ) l'incoerenza del sistema:

"How can you still count yourself a knight, when you have forsaken every vow you ever swore?"

Jaime reached the flagon to refill his cup. "So many vows...they make you swear and swear. Defend the king. Obey the king. Keep his secrets. Do his bidding. Your life for his. But obey your father. Love your sister. Protect the innocent. Defend the weak. Respect the gods. Obey the laws. It's too much. No matter what you do, you're forsaking one vow or the other".

 

Ops, Jon Snow piagnucola tanto quando viene nominato attendente, ma in realtà sta nella posizione migliore per diventare ciò che forse nemmeno sognava, Lord Comandante. E, nonostante il suo non essere un ranger, finisce sempre per essere al centro dell'attenzione, facendo esattamente ciò che sognava. Gary Stu docet.

 

-Jaime Lannister è l'uomo che non si piange addosso, ma che sente nonostante tutto il peso degli errori fatti. Risponde con ironia e sarcasmo, perché è questa l'unica via per affrontare il tutto che conosce. E cerca di rimediare ai suoi errori, senza invocare pietà o compassione per gli errori fatti, ma andando cocciutamente avanti lo stesso. Non tutti gli uomini nascono con la forza per essere sempre puri, non è quello ciò che caratterizza un uomo come nobile, ma la capacità di tentare e tentare ancora, nonostante i fallimenti. E nonostante il destino ti prospetti scelte ogni volta difficili. E paga, paga ogni volta per le sue scelte sbagliate, in primis perdendo ciò che lo rende così fiero di se stesso (l'abilità guerriera), poi la persona che amava (Cersei), il fratello per cui provava vero affetto (Tyrion) e l'onore per cui aveva sempre combattuto (il tradimento nei confronti di Aerys).

Ops, Jon perde...cosa? Un posto di prestigio con gli Stark? Non l'avrebbe mai avuto, anzi andando sulla Barriera può contribuire all'onore della casata e acquisirne per sè. Il rispetto di se stesso per aver infranto il giuramento di non avere una donna? Scopre ben presto che non è un grande problema. La possibilità di far carriera? Diventa Lord Comandante. L'abilità guerriera? Gli viene donata la spada di acciaio di Valyria dei Mormont...e senza nemmeno che sia un Mormont! Nobili casati si sono scontrati e hanno fatto follie per spade come quella, sono tra gli oggetti più preziosi che esistano e Mormont la dona a un ragazzo di 14 anni (perché l'eroe clichè di turno non può non avere la spada magica o simil magica). Che ovviamente, per essere ancora più fedele al clichè, all'animale compagno figo. Il rispetto degli altri? A parte dei cattivi da cartone animato (Thorne e soci), Jon è amato e rispettato dai suoi pari. Ho dimenticato di dire che ha sempre la prerogativa di trovarsi nel posto giusto al momento giusto? E che non paga per i suoi errori? L'unica volta che Robb potrebbe avere l'occasione di tagliarli la testa per diserzione, viene salvato dal provvidenziale intervento degli amici. Gary Stu docet semper.

 

Jon mi piace, ma non c'è paragone rispetto a Jaime Lannister.

 

Belle analisi nel botta e risposta! Dissento solo sul fatto che Kit sia un buon interprete di Jon.... se dovessi considerare gli attori voterei subito Jaime, ma qui si parla dei libri no?

Per me sia Jon che Jaime hanno avuto una bella evoluzione interiore, si sono responsabilizzati di più e i loro capitoli li ho trovati sempre coinvolgenti... Che Jon sia un personaggio più "positivo" e Jaime "negativo" poco importa, mi hanno emozionata entrambi ed è per questo che sono ancora indecisa >___<

Comunque, Jon Snow ora è anche su Facebook

 

 

http://www.deviantart.com/art/Jon-Snow-and-Facebook-140931205

Bellissimaaa

 

 

Jon Snow non sa nulla,ripeto,è un puro

Puro? Quale puro costringe una madre a scambiare il proprio figlio infante con quello di un altro? E' un'azione moralmente superiore al gesto di Jaime contro Bran? La scusa del "bene superiore" non regge, Bran confessando ipoteticamente quello che ha visto dentro la torre a suo padre, avrebbe potuto essere la miccia per ulteriori problemi al regno.

Jon ha molte qualità ma che sia l'esempio di moralità assoluta, mi pare assai esagerato.

Sinceramente tante argomentazioni mosse a favore di Jon, che esaltano il suo eroismo e la sua (vera o presunta) purezza morale sono motivi per non votarlo. Vogliamo far vincere un Gary Stu in una saga che si vanta tanto di rappresentare personaggi fortemente grigi e imperfetti?

Tra l'altro Jon per ora è l'unico (o al massimo uno dei pochi) che non ha ancora sofferto in modo considerevole. Cioè ha sofferto, ma ben poco se lo confrontiamo con le disgrazie ben maggiori capitate ad altri protagonisti.

Ah sì, alla fine di ADWD "muore", ma questo è un altro importante motivo per non votarlo, visto che al 90% con lui ci sarà un altro caso di "resurrezione", e penso che le resurrezioni e in generale i vari trucchetti "sembra morto e invece no" ci abbiamo stufato un po' a tutti.

Voto Jaime

Oh be' se la mettiamo così Daenerys doveva avere minimo un posto d'onore tra i finalisti!

Considerata la sfida aggiungete un mio voto per Jaime Lannister

Lo Snow proprio non lo reggo u.u

Voto Jon Snow

Sinceramente tante argomentazioni mosse a favore di Jon, che esaltano il suo eroismo e la sua (vera o presunta) purezza morale sono motivi per non votarlo. Vogliamo far vincere un Gary Stu in una saga che si vanta tanto di rappresentare personaggi fortemente grigi e imperfetti?

Tra l'altro Jon per ora è l'unico (o al massimo uno dei pochi) che non ha ancora sofferto in modo considerevole. Cioè ha sofferto, ma ben poco se lo confrontiamo con le disgrazie ben maggiori capitate ad altri protagonisti.

Ah sì, alla fine di ADWD "muore", ma questo è un altro importante motivo per non votarlo, visto che al 90% con lui ci sarà un altro caso di "resurrezione", e penso che le resurrezioni e in generale i vari trucchetti "sembra morto e invece no" ci abbiamo stufato un po' a tutti.

Se a fare quella fine fosse stato jaime... vorrei vedere quanti con questo ragionamento avrebbero votato jon... sempre supponendo x il 90% che jaime fosse resuscitato dico.

Jon Snow.

Ma si sà, io sono anziano, ho iniziato a leggere fantasy quando ancora si faceva il tifo per i buoni, cosa ormai terribilmente demodè.

 

 

 

Jon Snow non sa nulla,ripeto,è un puro

Puro? Quale puro costringe una madre a scambiare il proprio figlio infante con quello di un altro? E' un'azione moralmente superiore al gesto di Jaime contro Bran? La scusa del "bene superiore" non regge, Bran confessando ipoteticamente quello che ha visto dentro la torre a suo padre, avrebbe potuto essere la miccia per ulteriori problemi al regno.

Jon ha molte qualità ma che sia l'esempio di moralità assoluta, mi pare assai esagerato.

 

Io mi riferisco al Jon delle origini,non quello post morte Ygritte

Qui lui diventa un capo e fa scelte orientate a quello che gli pare corretto (razionalmente) fare

Un leader in guerra manda gli uomini a morire mica lo fa per cattiveria o perchè ha un lato oscuro,ha mandato a morte i suoi amici al cancello ma perchè era necessario per un fine superiore(mantenere il controllo della barriera)

JAIME in cosa gli è moralmente superiore?

Jon è ghiaccio e fuoco e Martin ce lo ricorda sempre,è uno stratega,uno che programma secondo le necessità del momento,specie dopo che ha ucciso il ragazzo che è in lui

Jaime avrà pure ucciso un re per motivi "giusti" ma allora perchè glielo rinfacciano tutti?Perchè è un bulletto presuntuoso (nei primi GoT)

si ma il piano dello scambio di bambini qual'è?

prendi il figlio di una per non farlo bruciare e lo sostituisci con il figlio di un'altra......in questo modo stai ammettendo di credere alle cose che dice la donna rossa

o magari c'è il piano di,in caso di imminente sacrificio,rivelare che non è il bambino giusto?

questa mi ha confuso fin dal primo momento,insomma lo scambio presunto del piccolo aegon ad approdo mi può sembrare plausibile.....

ma questo?!mah

 

avrà pure ucciso il re per motivi "giusti"

Giusti virgolettato? Jaime ha salvato dall'altofuoco la popolazione di Approdo durante la guerra, non bruscolini.

Coma cavaliere è venuto meno al giuramento più importante, ma ha agito da Uomo.

Ma si sà, io sono anziano, ho iniziato a leggere fantasy quando ancora si faceva il tifo per i buoni, cosa ormai terribilmente demodè.

Una cosa è il tifo, un'altra il valore del personaggio a livello letterario.

Anch'io come simpatia "tifo" per Jon (e anche per Frittella, se per questo), ma nel momento in cui devo valutare i due con più distacco come personaggi di un libro guardo ad altro.

Un'analisi dei personaggi basata sul puro tifo la trovo un po' superficiale.

Se a fare quella fine fosse stato jaime... vorrei vedere quanti con questo ragionamento avrebbero votato jon... sempre supponendo x il 90% che jaime fosse resuscitato dico.

Assolutamente sì. Anche per Jaime la cosa mi avrebbe dato fastidio, perché a prescindere dallo specifico personaggio c'è un fastidioso abuso di resurrezioni e non vedo come lo si possa negare.

Poi non ho mica detto che Jaime è un personaggio migliore solo per questo. Ci sono anche altri motivi che lo rendono superiore già prima della fine di ADWD (che Guardiano della Notte ha esposto più dettagliatamente di me qualche pagina fa). Però è ironico e irritante che, proprio quell'unica volta che Jon sembra pagare davvero per i suoi errori (sempre che li si possa considerare tali), probabilmente sarà tutta l'ennesima fregatura e l'ennesima strategia per fargli proseguire il suo cammino di (relativa) perfezione. Jaime invece a prescindere ha già sofferto e perso più di Jon e, cosa ancora più importante da un punto di vista letterario, le sue sofferenze hanno avuto un impatto più forte sulla sua evoluzione interiore.

A livello letterario non mi pare ci sia tutta 'sta differenza di "valore" tra il personaggio di Jon e quello di Jaime. Non stiamo parlando di, che so, Madame Bovary contro Cappuccetto rosso! Sono entrambi personaggi tutto sommato ben caratterizzati, non piatti né statici, che hanno tutte le caratteristiche giuste per colpire, nel bene o nel male, a seconda dei gusti, la sensibilità del lettore.

Il resto penso che lo faccia semplicemente il gusto personale, com'è normale che sia.

Ah tra l'altro volevo aggiungere: non c'è scritto da nessuna parte che Jon sia morto a seguito delle pugnalate, quindi non possiamo parlare con certezza di una sua prossima resurrezione stile Cat. Seconda cosa: Jon non è moralmente perfetto, semplicemente i suoi difetti passano forse un tantino in secondo piano, agli occhi del lettore, in un mondo come quello descritto da Asoiaf, dove, come si dice, "il più pulito c'ha la rogna".