Riguardo alla scana delle Idi, Jon forse non riesce ad estrarre Lungo Artiglio perché fa freddo (consiglio che ci dice Massimo ne "Il Gladiatore). Quindi non c'è nessun evento soprannaturale che glielo impedisce...
Riguardo alla scana delle Idi, Jon forse non riesce ad estrarre Lungo Artiglio perché fa freddo (consiglio che ci dice Massimo ne "Il Gladiatore). Quindi non c'è nessun evento soprannaturale che glielo impedisce...
ahhhhhh, allora non sono l'unica ad averlo pensato!
Grazie a un messaggio di euron sono andata a rileggere il capitolo n cui bran si risveglia dal coma. Poco prima fa un sogno in cui vede jon dormire in un letto e diventare sempre piu`freddo e duro e ricordare il calore perduto....questo mi fa pensare che jon effettivamente sia morto oppure in coma. Spero che bran e bloodraven lo facciano tornare...non avrebbero senso altrimenti tutte le pagine su di lui
Riguardo alla scana delle Idi, Jon forse non riesce ad estrarre Lungo Artiglio perché fa freddo (consiglio che ci dice Massimo ne "Il Gladiatore). Quindi non c'è nessun evento soprannaturale che glielo impedisce...
ahhhhhh, allora non sono l'unica ad averlo pensato!
sogni e previsioni si prestano a interpretazioni,faccio un esempio
jojen reed sogna reek(al tempo ramsay) che scortica le facce di bran e rickon ,cosa poi rivelatisi falsa.
quindi anche bran potrebbe aver sognato jon,ma magari è edd l'addolorato o bowen marsh con addosso uno dei medaglioni di melisandre ,come quello usato nel caso mance-rattleshit
C'è una cosa cui ho pensato di recenre: in quasi tutte le grandi storie dall'Odissea in poi il protagonista compie un viaggio nel mondo dei morti. Fino alle idi di Jon pensavo che "l'onore " fosse toccato a Bran. Ma adesso non ne sono tanto sicura. Bran é un bambino e all'epoca non aveva perduto ancora nessuno, per Jon invece la faccenda é completamente diversa e lui di persone più o meno care ne ha perdute molte é più maturo ed esperto di suo fratello. Naturalmente non mi aspetto un viaggio come quello di Ulisse ma chissà, inoltre spero che proprio Bran faccia per Jon quello che il corvo con tre occhi ha fatto per lui.
In genere la morte di un personaggio delle cronache ha uno scopo. La morte di Robert impedisce una facile soluzione della successione al trono, quella di Ned scatena la guerra, la morte di Renly fa trionfare i Lannister, la morte di Robb pone fine alla guerra aperta nella maggior parte dei regni (la morte di Catelyn, dal mio punto di vista, al momento non ha una funzione, ma nemmeno la sua resurrezione ne ha). La morte di Quentyn, oltre a farci capire che se non sei predestinato e ti avvicini ai draghi diventi un carboncino, ha la funzione di liberare i draghi dalla loro prigione sotterranea.
Anche le morti secondarie come quella del Frey impiccato e di Varamyr hanno uno scopo, uno ci presenta lady Stoneheart l'altro ci fa capire come i metamorfi sopravvivono nei loro famigli, per non parlare dei guardiani del primo prologo che morendo ci presentano gli estranei.
Ora la morte di Jon ha uno scopo? Portare al punto critico le tensioni tra Guardiani e Bruti causando uno scontro aperto? Non ne vedo l'utilità narrativa, non è che gli estranei, o chi per loro, abbiano bisogno che siano tutti distratti per tirare giù la barriera a picconate. Ed anche con un conflitto tra Guardiani della Notte e Bruti un attacco degli estranei ricompatterebbe il fronte, voglio dire non credo che continuerebbero gli scontri fornendo non-morti aldiquà della barriera avendone un esercito al di la.
Con Giorgio Erroso Martino tutto può essere, ma la barriera non è un semplice muro di ghiaccio, c'è della magia che la sorregge ed il suo crollo sarebbe una cosa improvvisa e repentina, una specie di valanga, e la presenza o meno di vedette sulla cima non farebbe alcuna differenza.
Anzi le ferite di Jon portebbero essere un espediente per salvarlo, in quanto Lord Comandante il suo posto sarebbe in cima alla barriera durante un attacco e nel crollo chiunque si trovi lassù farebbe una brutta fine, tranne ovviamente Edd l'addolorato la cui caduta sarebbe attutita dai morti precipitati prima di lui e che una volta rianimati non lo ucciderebbero, perché diciamocelo, la non-vita da non-morto è già abbastanza dura senza che Edd te lo ricordi contiuamente.
In conclusione: sogno premonitore, magari aiutato/indotto da Melisandre che lo ha già messo in guardia, resurrezione in tutte le possibili varianti sono sempre plausibili, ma al momento la teoria che mi pare più in linea con le cronache è quella esposta in un post precedente: Jon non sente la quarta pugnalata perché questa non viene inferta, l'attentato è interrotto dai tre suoni del corno.
Questa teoria spiegherebbe anche i puntini di sospensione che chiudono il capitolo, espediente mai usato neanche nel caso del folletto alle Acque Nere, mentre in questo caso è l'unico modo per interrompere la narrazione senza scrivere qualcosa del genere "[...]e cadde di faccia nella neve. L' ultima cosa che sentì fu il suono del corno." che avrebbe fatto presagire l'arrivo degli estranei distogliendo l'attenzione del lettore dalle vicende dei regni del sud nel futuro (remoto) libro, in fondo chissenefrega delle scaramucce per il trono se il mondo sta per finire.
La cosa che temo di più e che spero Martin ci risparmierà, è il sacrificio di Ghost per la vita di Jon. Ghost non deve in alcun modo morire nelle cronache. Jon è ossessionato dagli estranei, è uno dei pochi che capisce il vero pericolo perciò io credo che lui, lontano dall'essere morto, sarà un interprete tra il mondo degli estranei e i 7 regni. Gli estranei forse rappresentano il freddo, l'inverno, ma anche il freddo e i ghiacci sono fondamentali per la sopravvivenza...È davvero difficile immaginare cosa c'è nella testa di Martin, quello che so è che vorrei che Jon fosse un intermediario tra gli estranei e gli altri, senza bisogno di ricorrere al fuoco dei draghi.
Anche io vedo abbastanza male Ghost, soprattutto visto il periodo di transizione da "ragazzo a uomo" che già stava vivendo Jon. Ghost è l'unica cosa tangibile che Jon si è portato da Grande Inverno e sono rimasti insieme per tutto questo tempo. Potrebbe anche esserci un parallelo con gli Immacolati che alla fine dell'addestramento devono uccidere il cucciolo con cui sono stati per anni per dimostrare di essere diventati uomini.
In alternativa a Ghost potrebbe esserci un sacrificio umano (non per forza organizzato da Melisandre, dato che anche agli Antichi Dei si facevano tributi simili come ha già detto qualcuno qualche post sopra).
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Io comunque sia non credo che morirà. Effettivamente, chi è rimasto dei personaggi a cui in generale si è più affezionati? Daenerys e prediletta da molti, Arya magari, ovviamente Tyrion, ma poi? Sansa è troppo secondaria, e insieme a Bran, Davos e Asha non è abbastanza per portare avanti la storia. Io credo che la soluzione di jon vivo, che ormai è uno degli ultimi a cui si è affezionati, e dopo le nozze rosse veder morire un altro stark sarebbe un brutto colpo fra i milioni di fan di Martin. Semplicemente è stata usata per creare suspense (o almeno spero) ma se così fosse, non può semplicemente essere resuscitato dalla Donna Rossa o entrare nella condizione di manifredde (che, a proposito, secondo me è Benjen) per poi salutare i confratelli che lo hanno assassinato e dire "ciao, sono tornato, andiamo a far fuori un po' di non-morti" vi pare?A me è venuto in mente Wun Wun, che era lì vicino, e potrebbe averlo portato in una radura (il suo primo capitolo si aprirebbe con lui che si svegla accanto a un fuoco con Wun Wun vicino), ma ne dubito. Io confido in Melisandre.
È anche carina come idea quella di Wun Wun, non ci avevo pensato :) Potrebbe essere... cmq nemmeno io penso sia morto, ma potrebbe tipo sentire freddo per l'arrivo degli estranei e non aver subito ferite mortali.
(Cmq mi pare tempo fa sia stato confermato che Manifredde non è Benjen... ma nn vorrei sbagliarmi )
"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
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H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
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C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King
Io invece TEMO che sarà riportato in vita. So che il rischio è elevato, che probabilmente si salverà ma non riesco a togliermi dalla testa che se muore (e non è detto vista la descrizione) sarebbe meglio rimanesse morto...se invece le coltellate lo "ferissero gravemente" è un altro discorso.... (per la cronaca, sono molto più affezionato a Davos e Arya rispetto a Jon...)
E per la cronaca io ho scritto "generalmente"( anch'io preferisco arya, e Davos non mi dispiace, ma è troppo devoto a Stannis, che prima di vedere la serie era uno dei miei personaggi preferiti. Lì però è un pazzo megalomane che Davos segue ciecamente, e ciò mi ha disamorato dal cavaliere delle cipolle).
Riguardando il prologo di ADWD, mi ha colpito una frase.
Subito prima di affermare che il dono del metamorfismo è forte in Jon, nonostante il ragazzo combatta la sua natura, Veramyr dichiara che Mance avrebbe dovuto lasciargli prendere Spettro: sarebbe stata una seconda vita degna di un re.
Mance should have let me take the direwolf. There would be a second life worthy of a King.
Potrebbe essere un indizio della seconda vita di Jon in Spettro? Quel "degna di un re" può essere un indizio sul destino di Jon?
Alla prima lettura l'avevo semplicemente interpretata come il fatto di poter entrare in Spettro gli avrebbe permesso di "regnare" su tutti gli altri animali in quanto è un metalupo. Un pó come Nymeria nelle Terre dei Fiumi che si é creata un branco. Il discorso è che con cose legate a Jon esca sempre in qualche modo la parola "re". Il corvo di Lord Mormont, "sotto la neve ci sono i re". Gilly che si inginocchia quando lo incontra...Martin ci gioca molto su questa cosa...ma vuole farci aprire gli occhi sul destino di Jon o sul suo sangue? Se destino allora é perché erede di Rhaegar o perché Re della Notte? Mah
A questo punto perchè non entrambi?
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi