Diciamo che per Marquez vale tutto mentre per il resto del mondo(e il primo posto lo conferma) vale..Vale

Devo dire che veder festeggiare Vale e Jorge assieme all'omino Yamaha, nonostante si stiano giocando il mondiale tra loro, è una delle scene più belle per riconciliarsi con la sportività.

Lorenzo mi è sempre piaciuto nella sua onestà, ieri ha proprio detto che se Vale con la sua stessa moto ha saputo fare il passo migliore, e lui no, evidentemente è stata anche colpa sua.

Stessa cosa che nelle gare precedenti più o meno diceva Rossi.

Che in quest'ottica è davvero maturato molto, anni fa non avrebbe risparmiato frecciatine e guerre psicologiche all'avversario.

Certo non subisce mica, ovvio, ma risponde alle provocazioni, piuttosto che farle per primo, e su Lorenzo è da due anni che dice solo bene.

Insomma sembra diventato il saggio del paddock

con l'innata simpatia rimastagli addosso identica.

Grande Vale!

Poi permettetemelo, grande applauso a Iannone, forte e gentile come la sua terra :) (Vasto, Abruzzo!).

Spero arrivi davanti a Marquez a fine mondiale!

Per me Marquez, senza volerlo giustificare in alcun modo, semplicemente non è ancora in grado di assorbire il colpo. Ha vinto campionati mondiali uno dietro l'altro, osannato come il nuovo Rossi, anzi migliore di rossi perchè più giovane e con una moto, sulla carta, più forte. Credo ci si sia cullato troppo e questo brusco risveglio rischia di essere più grande di lui. Alla fine il bimbo ha 22 anni.

Anche Rossi ha avuto le sue botte d'arresto (Ducati Sigh), ma era più adulto ed è riuscito comunque a ritornare grande, con gran sacrificio e tanto lavoro. Marquez sta passando questo: convinto e strafavorito per vincere l'ennesimo mondiale si è trovato non solo un Lorenzo determinato, ma il ritorno del Dottore che di sicuro non è uno che le manda a dire.

Ha ragione Marc a dire che con Rossi si impara ogni volta qualcosa, ma deve stare attento alla lezione che pensa di imparare, perchè se crede di imparare a vincere con dei trucchetti, ha sbagliato del tutto. Valentino gli ha dimostrato una volta di più che a 37 anni può vincere il mondiale, che non è che solo andando forte si vince tutto, ma che ci vuole testa, capacità e talento. A Marquez manca solo la testa, nel senso che psicologicamente non è ancora al 100%. Impari dal Doc come si fa e allora avremo una sua lunga egemonia in futuro.

Ovviamente quando Rossi avrà deciso di piantare la moto al chiodo.

Purtroppo Marquez si è ritagliato un personaggio col sorriso che non gli appartiene.

Lorenzo è più coerente, anche Pedrosa, persino Stoner che con Rossi non le mandava a dire.

Nessuno di loro ostentava che il segreto per vincere è correre divertendosi.

Adesso non si sta divertendo per niente, e non prende bene le situazioni limite, che in tante altre corse di motociclismo si son verificate.

Non puoi mantenere il sorriso e dire, già in due casi e sempre con Vale, che ha imparato qualcosa, sottintendendo che quel qualcosa è tra lo scorretto e il furbo.

Valentino era un sangue caliente, ma lo era sia nell'essere il primo a festeggiare da matto le sue vittorie, che nel prendersi persino a pugni con Max Biaggi. O sbattendo fuori Gibernau in una famisa curva... per andare a vincere, cosa fatta in fotocopia da Marquez su Lorenzo due anni fa.

Jorge gli negò la stretta di mano e disse che non avrebbe dichiarato niente per non dire cose a caldo esagerate.

Marc subito disse che anche Valentino aveva fatto così con Sete, e non ancora aveva vinto il suo primo mondiale di moto gp.

Ha una mentalità che non mi piace. Seppure è vero che è particolarmente sotto pressione.

Ha sempre corso "sgomitando", basta chiedere ad uno dei fratelli Espargaro...

Comunque, alla fine ha fatto il gioco di Rossi, togliendo 4 punti a Lorenzo.

Vediamola dal lato positivo.

Poi per maturare, effettivamente di tempo ne ha.

E stavolta Marc ha fatto tutto alla perfezione, vincendo una gara dominandola.

Solita partenza fenomeno di Lorenzo, che però dura pochi giri e si fa passare da Marquez, che da quel momento vola a vincere, da Rossi e da Pedrosa che ingaggiano un duello con la Honda evidentemente superiore, ed un Pedrosa ritrovato dopo le millemila sfortune.

Chiude quinto un attento Iannone. Bravo!

La differenza in questo momento tra Rossi e Lorenzo, oltre i 13 punti di distacco, è che se Jorge non gira alla perfezione, andandosene in solitaria, difficilmente vince a carenate i duelli, mentre Vale riesce quasi sempre a massimizzare l'ottenibile.

Diventa di nuovo interessante e pericoloso il ritorno di Marquez, che invece sa battagliare pure troppo.

Una corsa non fa il mondiale certo, ma la convinzione Marc la sta ritrovando, forse proprio individuando in Vale "il nemico" su cui concentrarsi.

Certo è che sono due i campioni su cui deve rimontare dai 50 ai 65 punti, con "solo" metà stagione da correre ancora.

Ducati... Dovizioso s'è perso, tra sfortune ed errori, Iannone resta solido quinto(e terzo nel mondiale anche se praticamente pari a Marquez), si è corso in circuiti dove dichiaratamente avrebbero avuto problemi, ma forse il gap con le due giapponesi si è riallargato.

Vincere una gara era l'obiettivo delle rosse... e se a inizio stagione sembrava davvero possibile, adesso sinceramente no.

Ma spero di sbagliarmi e rivederle avanti...

that's all xD

Hack nuovo Guido Meda!

Anche vecchio... xD

Nono hack..sono sicuro si chiami Meda non vecchio xD ;)

L'aveva già detto Monica, per quello vec...

Ma che ci perdo pure tempo...

Comunque io non guido perché senza patente, anche.

Quindi: Vecchio Meda.

Te ki!

Torna la moto gp!

E Marquez conferma di non essere ancora fuori dai giochi per vincere il mondiale.

Assieme a Lorenzo se ne va fin dal primo giro, vincendo il duello a due giri dal termine e poi staccandosi anche di qualche decimo dal maiorchino.

A ribadire il fatto che, in duello, l'unico che ancora può batterlo è il dottore.

Marc è tornato forte, e sta anche facendo guerra psicologica a Vale, in certe dichiarazioni.

Ma Rossi c'è, ancora...

in questa gara sembrava anche destinato a restare lontano dal podio, per via di un Pedrosa competitivo in tutto il week end. Ma in gara Vale fa sempre qualcosa in più di quanto ci si aspetti, tanto che visti alcuni tempi sul giro fatti segnare, si potrebbe perfino rimpiangere, ancora una volta, il suo partire troppo dietro in griglia. Qualche posizione più avanti, da consentirgli di essere già tra i 4 avanti(all'inizio anche Dani era vicino a Lorenzo e Marquez), e forse se la poteva giocare...

Sinceramente viste le premesse, questo terzo posto, ottenuto in rimonta su Pedrosa, col quale ha anche dovuto battagliare, è una mini vittoria, ed alla fine il fatto che abbia vinto Marquez e non Lorenzo, per Valentino è un vantaggio.

Il mondiale è ancora completamente aperto, e vedremo a Brno settimana prossima, sperando che il Rossi nazionale riesca a lottare coi primi, anche perché quest'anno non perde un duello!

Moto 2: finalmente Morbidelli sul podio!

Moto 3: a parte 4° Fenati e 6° Bastianini, che recuperano punti mondiali(3° e 2° rispettivamente adesso) sul comunque ancora lontano leader Danny Kent, notevole vittoria del Belga/italiano Livio Loi, che grazie alla pioggia iniziale, si è visto pista libera, non appena la stessa è risultata praticamente asciutta, avendo montato le slick, fin dall'inizio.

Vabbeh tanto per dar spazio alle categorie minori, ché in moto 3 ci son diversi italiani promettenti, non solo Fenati e Bastianini, ma anche Antonelli(7°) ad esempio :)

E andiamo!

E invece a Brno si consacra Jorge Lorenzo!

Letteralmente spaventoso.

Marquez adesso sembra aver imparato a gestirsi al meglio, e raccoglie il massimo che può, senza provare a strafare quando vede Lorenzo andarsene via con un altro passo.

Anche Valentino continua a capitalizzare al meglio delle sue possibilità, gara per gara, continuando la striscia di podi consecutivi.

Però il problema è che questo suo massimo ottenibile, deve coincidere anche con possibilità di vittoria, altrimenti il mondiale non potrà vincerlo.

Sempre bravo Iannone!

E anche lo sfortunato Pedrosa.

Moto2... Zarco una macchina.

Moto3: finalmente Antonelli!(scusate se faccio un paragone "scomodo", ma sto ragazzo mi ricorda il Sic...).

Primo e convincente, davanti al sempre ottimo Bastianini(che recupera punti su Kent, per il mondiale), con Fenati sesto(in bagarre per il podio fino alla fine), autore di una rimonta strepitosa dal 22° posto.

Piccoli italici crescono, Iannone più che Dovi, si sta confermando davvero solido(metterei anche Petrucci che con la Ducati pramac fa sempre meglio), e... Vale in ogni caso è sempre lì.

Non che il trend degli spagnoli super sia finito, anzi(Rins e anche il più giovane dei Marquez, oltre che Rabat, e già in motogp Vinales sembra solido e intraprendente, anche di più degli Espargaro), ma non si vedono solo loro all'orizzonte(Kent è inglese... Zarco francese, come il promettente Quartararo).

Vedremo a Silverstone...

come c'era scritto oggi sulla gazzetta valentino oltre che mostruoso sa sfruttare ogni occasione, Jorge va in pnico davanti agli imprevisti...

Il 46 di nuovo in testa al mondiale con un bellissimo podio tutto italiano.

Gara emozionante! forza azzurri! ma soprattutto forza dottore la decima si avvicina!

chi sarà a misano?

Torna il motomondiale!

Moto3:

Esordio pazzesco di Bulega, fresco campioncino del CEV, e già in bagarre per vincere la gara.

Alla fine è sesto, dietro il compagno di squadra Fenati, che sembrava in palla e che però non mi è affatto piaciuto nella polemica recrimanatoria proprio nei confronti dell'ultimo arrivato in scuderia.

Non ha vinto (quinto), perché ha sbagliato la penultima staccata andando lungo, poche storie!

Spettacolari Bagnaia, terzo, e il vincitore al fotofinish, Antonelli!

Ottima prova per gli italici insomma.

Moto2:

Incredibile falsa partenza cumulativa di quasi tutti i primi in griglia di partenza, che è costato il secondo posto ad un ottimo Morbidelli.

Bene anche il fratello di Vale, Luca Marini, 10imo all'esordio.

Non è un campione, ma magari potrà difendersi bene.

In prospettiva mondiale vedo forte Rins.

Motogp:

Lorenzo monstre!

Passo costante e sempre più veloce fino ad un record sul giro spaventevole!

Dovi da applausi, secondo con una Ducati che sembra anche più guidabile degli ultimi anni.

Peccato che Iannone sia caduto. Altrimenti chissà...

Bravo anche Marquez terzo, che però mi aspettavo perfino più forte, e invece si vedeva dover fare i conti con qualcosa ancora da perfezionare sulla sua Honda. È stato bravo anche a non voler strafare.

Rossi non eccezionale, un po' troppo altalenante coi tempi e mai veramente aggressivo. Ha comunque chiuso a pochissimo da Dovi e Marc, tutto sommato non è male.

Pedrosa indietro, ma in Qatar non è mai andato forte, e sembra avere più noie con la sua Honda in generale.

Anche Vinales che sembrava poter stare coi primi dopo le prove, in realtà è rimasto a distanza, ma la Suzuki sesta è un buon inizio.

Ps.

Le polemiche e le chiacchiere hanno veramente stancato!

Si corre!

E rieccolo quel Valentino Rossi che non ti aspetti.

Ha 37 anni, ha vinto gare quasi ininterrottamente per 20 anni, fino allo scorso anno dove ne vinse 4 e per soli 5(6) punti non ha portato a casa il(decimo) mondiale,

eppure stupisce che vinca, ancora, ogni volta che lo fa (arrivare primo insomma).

Forse dovrebbe essere il contrario... ma boh, sarà che dopo gli anni in Ducati, pessimi, e il fatto di avere quei 37 anni non sinonimo di atleta nel pieno delle forze e potenzialità, ma l'abitudine a correre sempre (o quasi) arrivando a podio, è conclamata.

213 podi in carriera in 334 gare.

Due gare su tre finisce almeno terzo.

113 vittorie.

Una su tre la vince.

Ok la media risente di un calo negli ultimi anni, ma insomma, neanche tanto, anzi, dal 2014: 30 podi in 40 gare(meglio dei due spagnoli rivali), "solo" 7 vittorie però, colpa di due piloti come Marquez(20! vittorie e 27 podi) e Lorenzo(10 vittorie e 25 podi).

Ma oggi Rossi ha vinto come forse avrà fatto solo altre 3 o 4 volte in carriera, ha preso ed è andato via, a suon di giri più veloci rispetto agli inseguitori.

Ha vinto alla Lorenzo, per intendersi, anche se quello che per antonomasia "prendeva e se ne andava", era Doohan(ok Ago in realtà li doppiava pure i "rivali", ma erano altri tempi).

Eppure, nel giorno dell'ennesima consacrazione di Rossi, bisogna annotare che quel cabroncito di Marquez ha imparato a correre per vincere, non con la tattica dell'all-in, ma quella del calcolatore, del "dottore"(ma tu guarda), e si, 16 punti seppur con 8 secondi di ritardo dal primo, son sempre 16 in più per far cassa e accumularne più di tutti.

Non è un caso, forse, che mentre sia Valentino che Jorge già contano uno zero a testa in tabella, lui, Marquez, no. 4 gare 4 podi, 2 vittorie e due terzi posti.

Forse è ancor più favorito degli ultimi anni, per vincere il mondiale.

Unica incognita: la Yamaha sembrerebbe più forte.

Moto3:

A parte una rimonta assurda fatta da un certo Brad Binder, uno che corre dal 2011 quando c'era ancora la 125 al posto della moto3, e che non ha mai vinto una gara, nonostante nell'ultimo anno sembrava poterci riuscire, che allora ha "pensato" bene di vincere la prima, partendo ultimo in griglia di partenza, recuperando posizioni dopo posizioni, riducendo un distacco dai primi 3 fuggitivi di circa tre secondi (e nella moto3 sono proprio tanti), superarli e staccarli pure, andando a vincere in solitaria (cosa molto rara per la moto3),

ecco, a parte questo "particolare"

Abbiamo visto un ragazzo di 16 anni, esordiente in moto3(ok aveva corso come wild card una o due gare), fare il suo primo podio (secondo posto), alla quarta gara del mondiale 2016.

Ed aveva fatto la pole.

Nicolò Bulega.

Ormai lo dicono tutti, è il futuro talento delle moto.

Speriamo sia vero!

Ps.

Intanto Bagnaia sempre in moto3 è arrivato terzo, ed in questa categoria abbiamo i talenti di maggior prospettiva, sono almeno 5!

In moto2 Franco Morbidelli buon quarto.

Qui non abbiamo italiani da top class, ma 3 o 4(se Marini, il fratellino di Rossi, fa buona esperienza) sono a ridosso, costantemente, dei migliori.

Alla prossima!

Io mi auguro che Valentino vinca il suo 10° mondiale quest'anno; perché se lo merita e perché, nonostante l'età, lui ha ancora voglia di fare e di vincere.....alla facciaccia del suo insopportabile (ma comunque bravo) compagno di squadra!