La situazione di Roma è completamente diversa da quella di Torino, perché a Roma i terreni dove dovrebbe sorgere lo stadio dono di privati.Ma il terreno non è stato venduto, è in concessione: resta di proprietà del comune, con tutto quello che c'è sopra. Ripeto, è la stessa cosa che dovevano fare a Roma, niente di particolare o strano. Potevano ricavarci di più? Boh, chi lo sa, di certo non mi stupirebbe sapere che la famiglia Agnelli ha goduto di trattamento preferenziale a Torino ma... quindi?
Le connessioni fra calcio, sport in generale e potere non sono una novità ma i tuoi esempi non mi sembrano calzanti, ci sono differenze sostanziali.
I regimi hanno sempre usato lo sport per fare propaganda e sì, anche per tener buone le masse (Argentina '78 fu esattamente quello) ma Silvio, i cinesi e gli Agnelli non rientrano per niente nella categoria perché non hanno masse da tener buone. Per loro è "solo" un mezzo per farsi pubblicità.
Il concetto è lo stesso, il club riqualifica l'area a sue spese in cambio delle concessioni. Poi l'entità degli interventi è diversa ma la sostanza non cambia.
Quelle cifre erano per il progetto originario però, o sbaglio?
Non sono del tutto d'accordo... si ci sono alcune somiglianze ma continuo a credere che siamo di più le differenze...Il concetto è lo stesso, il club riqualifica l'area a sue spese in cambio delle concessioni. Poi l'entità degli interventi è diversa ma la sostanza non cambia.
Quelle cifre erano per il progetto originario però, o sbaglio?
Il terreno non è stato dato in concessione gratuita, mi pare che la Juventus abbia pagato qualche decina di milioni (sempre poco, questo sì, ma non era gratis).
Poi lo so che la proposta della Roma era molto più onerosa, so che c'erano parecchie difficoltà in più (inevitabile, essendo appunto a Roma) e so che la nuova giunta s'è brillantemente messa di traverso riuscendo a rovinare tutto. Ma non mi sembrano elementi sufficienti per gridare al complotto, ecco (non mi riferisco a te).
Tra poche ore sarà super ufficiale il colpaccio del secolo. Considerazioni sparse:
È un bene per la Serie A e il calcio italiano, che potrà avere maggiore appeal. Certo, cresce il gap tra la Juve e il resto delle squadre italiane, ma io ripeto sempre la stessa cosa: la Juventus non necessita del capocanniere per vincere scudetti, anche se adesso lo avrà. Spero vivamente che almeno possa dare un po' di calcio spettacolo, che ci si aspetta da una squadra che regna incontrastata da anni.
Sulla Juve:
Acquisto ottimo su tutti i fronti, in primis perché si sborsano soldi, ma si recuperano anche con gli interessi, tra marketing, titoli in borsa, prospettive di fusioni future. Appena si è iniziato a parlare di questa notizia, ho visto troppa gente pensare che la Juve non avesse i soldi, cosa non vera. Al di là dei possibili trofei, questo era un acquisto da fare, perché la Juventus è cresciuta tantissimo come società, ma se vuole avvicinarsi davvero a templi quali il real Madrid, deve iniziare a fare acquisti del genere, rischiosi ma proficui.
Con Ronaldo in rosa, le possibilità di vincere la Champions aumentano e non di poco, anche se io competere l'opera con un centrocampista di spicco. Da qui, bisogna vedere chi resta e chi va, e come si integrerà la squadra con ronaldo. Se il suo acquisto permetterà a campioni come Dybala di cacciare il meglio di sé, la Champions è più vicina, se lo tratteranno come il salvatore, sarà più lontana, perché anche quest'anno Cristiano e il Real hanno dimostrato che si vince se, quando cade per 90 minuti una stella, l'altra la soccorre e si erge a tale.
Per quanto riguarda Cristiano,
Apprezzo molto la scelta di rimettersi in gioco a questa età. Ho sempre sperato che prima o poi andasse via dal Real, e anche se non pensavo sarebbe mai approdato in Italia, attualmente è paradossalmente l'unica alternativa fattibile.
Il rapporto con Perez non è mai decollato, e Cristiano negli anni ha sperato che Florentino gli desse il riconoscimento che meritava, non soltanto in termini economici, perché l aumento che voleva Cristiano lo voleva non per i soldi in sé, ma perché il suo presidente doveva riconoscere a livello mondiale e mediante il mezzo più semplice, quello economico, che lui era il migliore e che era orgoglioso di averlo. La falla nel piano è che Perez ha potuto godere in questi anni di Cristiano senza mai amarlo. Non è stato un suo acquisto, ma sarà una sua cessione. E la stima e l'affetto non dipendono dalle Champions vinte.
Di qui, la rottura era netta e le alternative misere. Lo United era da escludere causa Mourinho. In Bundesliga non ci va, idem in altre squadre inglesi. L'unica possibile pretendente era il psg, che non si è ben capito perché non si è fatto avanti. Forse teme la fifa, forse preferisce i giovani talenti che ha comprato, forse cristiano stesso non vuole andare in una squadra dove rischia di dover dividere la scena con altre stelle. E quindi ecco la Juve, un'altra top europea, e un campionato dove da anni non brilla una stella come la sua.
Cristiano ha una nuova sfida, la Juve compra il miglior calciatore del mondo, il Real prenderà Hazard e qualcun altro. In questo acquisto, calcio italiano compreso, ci guadagnano tutti. Adesso vi è sincera curiosità per quello che potrà essere un paradiso per Cr7 e la Juve o un Inferno, se lo spogliatoio non fosse ben gestito.
Adesso la champions è d'obbligo
Non ci si crede, ragazzi. Davvero non ci si crede. Tutto è cosi meravigliosamente assurdo che...boh...CR7,c***o!
E lo so che tutti quanti voi, inguaribili romantici dello sport, piacerà pensare che tutto sia nato da quell'applauso spontaneo dello Stadium. Ma io invece voglio pensare che nulla di tutto questo sarebbe mai accaduto senza il mancato riscatto di Joao Cancelo da parte dell'Inter.
Grazie Ausilio! Grazie Zhang!
59 minutes fa, DaenerysArya2510 dice:Acquisto ottimo su tutti i fronti, in primis perché si sborsano soldi, ma si recuperano anche con gli interessi, tra marketing, titoli in borsa, prospettive di fusioni future. Appena si è iniziato a parlare di questa notizia, ho visto troppa gente pensare che la Juve non avesse i soldi, cosa non vera. Al di là dei possibili trofei, questo era un acquisto da fare, perché la Juventus è cresciuta tantissimo come società, ma se vuole avvicinarsi davvero a templi quali il real Madrid, deve iniziare a fare acquisti del genere, rischiosi ma proficui.
Con Ronaldo in rosa, le possibilità di vincere la Champions aumentano e non di poco, anche se io competere l'opera con un centrocampista di spicco. Da qui, bisogna vedere chi resta e chi va, e come si integrerà la squadra con ronaldo. Se il suo acquisto permetterà a campioni come Dybala di cacciare il meglio di sé, la Champions è più vicina, se lo tratteranno come il salvatore, sarà più lontana, perché anche quest'anno Cristiano e il Real hanno dimostrato che si vince se, quando cade per 90 minuti una stella, l'altra la soccorre e si erge a tale.
Quoto tutto l'intervento, aggiungendo solo una cosa su questo passaggio specifico: se davvero ci saranno esponenti dello spogliatoio che verranno a battere cassa, o che creeranno problemi di sorta, o che batteranno la fiacca pensando che il fenomeno risolva le partite e vinca i campionati in carriola, allora questi giocatori saranno da vendere subito, poichè non animati da un sincero spirito di competizione e di sfida, ed incapaci di rendersi conto delle possibilità che ti derivano dall'avere un campione del genere in squadra.
Ora bisogna che tutti raddoppino impegno e sforzi, non che li dimezzino.
Per fortuna in sti giorni mi sono tenuto alla larga (sapevo che avrei litigato), anche visto discorsi assurdi e pretestuosi su casse integrazioni ecc.
Visto che tra le altre cose, lo stipendio che daremo a Cr7 è inferiore a quello che alla fine gli stessi proprietari della Juve pagano ai piloti della Ferrari.
Eppure non sento nessuno lamentarsi della Ferrari, tifare contro, parlare di casse integrazioni ecc.
Ma vabbè, altro discorso.
Comunque ci ho creduto sin dall'inizio, per ovvie ragioni che sono quelle che poi alla fine hanno fatto si che arrivasse.
Il 3/7/2018 at 18:26, Lady Monica dice:Ma sta notizia di Ronaldo alla Juve? solo a me pare un po' una ca***ta?
E niente, ca***ta non è. Mi auto fustigo sui ceci per aver dubitato della mia società.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Non riesco ancora a crederci, colpaccio assurdo.
Complimenti alla Juve, continuo a preferire Messi (non cominciamo con le polemiche su questo perché non si finirebbe più) ma questo è l'acquisto del ventunesimo secolo. 130 135 milioni (inclusa la commissione a Mendes), per i prezzi che girano ora, è come comprare una Ferrari al prezzo di un suv.
La Juve poi ha anche acquistato un grande centrocampista e un fortissimo terzino destro (ho visto spesso Cancelo ed è veramente forte, alla Juve potrà disciplinarsi ancora di più e migliorare), quindi credo che abbia aumentato la distanza con le altre italiane.
Per quanto riguarda altro:
L'Inter non lo poteva riscattare Cancelo. Il termine per il Valencia era il 30 giugno per il FFP. L'Inter entro quella data non poteva, sempre per il FFP, ma sono certo che chi ne parla lo sa benissimo ma ama tirare in ballo gli altri. Poi, cosa c'entra Cancelo con l'acquisto di Ronaldo è un mistero, mica c'era bisogno di quello per avere rapporti con Mendes (basta pagargli le commissioni e la Juve è per immenso distacco la squadra che paga più commissioni ai procuratori), ma sono certo che anche questo si sa benissimo.
Credo che abbia scelto la Juve perché il Barca era escluso, per il PSG la clausola era 1 miliardo, allo United c'è già stato, al City c'è Guardiola e altre non potevano permettersi la spesa.
L'unico dubbio che avevo era che se si pagano tutti i soldi un un'unica soluzione, non so se si faceva in tempo a rientrare in un solo anno per il FFP, ma i bilanci di chi non è sotto settlement agreement vengono contati sui 3 anni (almeno io so così) e poi alla Juve sanno fare i conti meglio di me.
Due entità che perfettamente congrue si ritrovano, specialmente nel momento in cui si scorge che il carburante che le alimenta è il medesimo: l'odio, atavico. Uno degli uomini più odiati - e anche amati, ovviamente - del calcio mondiale, raggiunge la squadra più odiata al mondo, ove l'odio dal punto di vista di entrambi non è più una discriminante, quanto una medaglia, un'onnipresente coccarda di prestigio e motivazione, in un perenne promemoria che rimembra le proprie potenzialità e il fuoco latente nell'oltrepassare ogni limite possibile.
Una trattativa che ha trovato la sua solidità in una caparbietà dovuta alla salda volontà di un passo avanti. Il procedere spediti in una sola direzione, sia pur con lo spazio per la chiacchiera, laddove si è scelto stavolta di non inserirsi, troppo focalizzati, troppo assorbiti nell'ottemperare a ciò che apparentemente era impossibile. Tuttavia l'atteggiamento assunto è stato granitico, figlio di una risolutezza dilagante, da ambo le parti. Solo prosecuzione, senza interruzioni, solo chiarezza.
Affare che si perde in radici economiche e filosofiche. Da un lato l'apparente spesa quantomai esosa, in vero perdita iniziale per un guadagno ed un surplus a medio termine senza pari, a coronamento di un progetto aziendale iniziato anni fa ed ora arrivato al suo culmine. Dall'altro il movente più ossessivo, il desiderio di uscire dal baratro della dannazione Europea e di raggiungere una vetta che, a tratti, era diventata chimerica, come ormai maledetta. Il giocatore più forte al mondo non solo è l'epicentro di entrambe le letture e le motivazioni, ne è anche il tutore. Una sorta di poderoso e inusuale garante di un ulteriore destinazione.
Quello che un tempo era speranza, oggi più che mai è ferrea ambizione.
Eppure è quasi assurdo ricordarsi della serietà imperante con cui tale operazione è stata condotta e ultimata, come avesse in sé un significato tagliente.
Ad ora la casella è contrassegnata. Le reazioni sono annunciate. Ciò che conta è il seguito più pratico. Del tornaconto economico ne siamo sicuri. Del tornaconto Europeo, lo saremo solo ai posteri. Nessun pregiudizio o sfiducia, solo la volontà di essere sicuri, di osservare quella coppa sollevarsi per davvero.
C'è in vero, anche in queste occasioni, un insolita capacità di distruggere e di svilire, anche nei propri ranghi. Eppure al tifoso non dovrebbe importare delle voragini create nel bilancio, dell'età del fuoriclasse, della sua presunta incompatibilità negli schemi o della altrettanto presunta smobilitazione.
C'è una grande abilità nell'evitare di gioire, e ancor di più quando si avrebbero tutti i motivi per farlo.
Conclusa comunque quest'operazione, è tempo che le cose ritornino alla loro normalità. Che ritorni l'odio negli altri, e la speranza dei più di non veder quei colori trionfare, così come non veder quell'uomo trionfare. Come sono soliti esprimere, ''che vincano tutti fuorché loro''. Ma ancora una volta sarà questo lo slancio. In quel sentimento di accerchiamento subito, di odio, di dileggio.
Ma giocatore e squadra, più che mai si capiscono. Entrambi sono frutto del duro lavoro, di nulla di regalato, dell'artificialità. Entrambi ci hanno messo 12 anni per arrivare dove sono oggi, con tutti i sacrifici che ciò ha comportato.
La logica ci dice, dunque, che altri trionfi attendono.
In un modo o nell'altro si è scritta una pagina di storia.
Quanto ai soggetti che dovrebbero battere cassa: se e quando saranno in grado di incidere, di vincere e di valere quanto egli effettivamente vale, avranno tutti i motivi per farlo.
Sino ad allora, sarebbe consigliabile una delle massime più sagge: il silenzio è d'oro.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
La Juventus non è la squadra più odiata al mondo, suvvia, penso che il Madrid su questo sia superato.
Più che altro sarà divertente vedere l ondata di amore di tanti di quelli che fino a qualche settimana fa Ronaldo lo odiavano
4 minutes fa, DaenerysArya2510 dice:La Juventus non è la squadra più odiata al mondo, suvvia, penso che il Madrid su questo sia superato.
Più che altro sarà divertente vedere l ondata di amore di tanti di quelli che fino a qualche settimana fa Ronaldo lo odiavano
In Italia è la più odiata(giustamente) nel mondo non credo proprio
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Più che altro sarà divertente vedere l ondata di amore di tanti di quelli che fino a qualche settimana fa Ronaldo lo odiavano
In Italia invero Cr7 ha una delle più grosse fan base al mondo.
Solo a Napoli si è schierati per la grande parte con Messi da quel che mi risulta.
Giorni fa parlavo con amici tifosi del Cagliari (anti juventini) che dicevano che se Cristiano fosse venuto a Cagliari (per Cagliari Juve), se ne sarebbero fregati della Maglia che avrebbe indossato e lo avrebbero aspettato anche da due giorni prima, se necessario, pur di vederlo dal vivo.