Vince la più forte quando è nettamente superiore. In campionati in cui due o più squadre sono di livello molto vicino e si giocano lo scudetto per un paio di punti (non è detto sia questo il caso), ci sono tanti fattori che contano.
Quello che è successo con armero è uguale a quello successo a noi contro di voi: un giocatore chiama l'ammonizione e l'arbitro lo ascolta (ieri Keita la chiama x Armero, con voink Bonucci la chiama x Totti).
Ma quello che ha fatto Keita è sacrosanto, figurati, diciamo che mi riferisco al fatto che su 2 ammonizioni, FORSE ce ne poteva stare una........
..........poi vai a vedere le due entrate di Cossu contro di noi giovedì e ti sorgono delle domande...
Cossu ha fatto un'entrata da arancione ed una da Rosso diretto ed indiscutibile ed è uscito dal campo senza mezza ammonizione, questo per ripetere il concetto che gli Orrori arbitrali contro la Juve sono all'ordine del giorno e se ne vedono a bizzeffe (fai il conto che sull'1 a 0 c'era pure un rigore grande come una casa per Chiello), ma siccome la Juve è forte questi errori non sono evidenziati perchè le gare le porta comunque a casa....
....e quindi a chi frega se gli arbitri sono scarsi? se non c'è la moviola in campo (che come ho detto è pure un freno a mano)? (:
....ma come dicevo per me è relativo, sto' rispondendo sull'argomento solo per educazione (;
Oggi che ho tempo e voglia, voglio provare a spiegare ai tifosi più giovani da dove nasce il pregiudizio contro la juve.
Una dozzina di anni moggiani in cui succedeva di tutto, sempre a favore della juve e contro i suoi avversari (e le squadre più colpite furono Inter e Lazio, quindi non lo dico per motivi di tifo).
Purtroppo, non si può rivivere e rivedere il clima di totale impunità che c’era in quegli anni, né ripercorrere tutti gli episodi, tutte le barzellette raccontate poi dai dirigenti juventini e dagli amici giornalisti. Soprattutto l’ormai mitico “i torti e i favori alla fine si annullano” (quando la juve aveva un episodio contrario ogni 15 favorevoli).
L’unico documento facilmente consultabile è la famosa canzoncina comica di Elio, che mette 10 episodi di un solo campionato (1997/98). Gli episodi erano molti di più, ma da quelli inseriti si può intuire la situazione.
Le immagini sono quello che sono, ma forse se ne trovano di migliori.
https://www.youtube.com/watch?v=4vx4tnVOzG0
1:13 Gol dell’Udinese. La palla è entrata di parecchio (“tipo delle dimensioni di Rocco Siffredi”). Non viene dato.
1:24. Caso che fu clamoroso. Fallo su Del Piero. L’arbitro dà il vantaggio. Inzagni tira sul palo. L’arbitro dà il rigore.
2:26 Iuliano fa un muro tipo quello di De Jong. L’arbitro lascia correre
2:48 Gol dell’Empoli. La palla entra per dimensioni anche superiori a quelle di Rocco Siffredi. Non viene dato.
3:40 Juventus-Roma. Deshamps falcia da dietro Gautieri. Uno dei rigori più solari della storia del calcio: incredibilmente non viene dato. Se non si vede bene, posto un altro video in cui si vede meglio.
3:45 Rigore netto su Hubner. Non dato.
5:00 Del Piero stoppa la palla col braccio prima di andare a segnare. Come ventila Elio, all’epoca non sapendo cosa dire, Moggi e i suoi amici giornalisti sorridenti, tirarono fuori la storia che “era troppo bello per annullarlo”.
5:18 Juve-Inter, sfida scudetto. Quart’ultima di campionato. La juve ha un solo punto di vantaggio sull’Inter. Iuliano su Ronaldo. Rigore netto. L’arbitro non dà niente. Prosegue l’azione, e rigore alla juve.
5:20 Forse gol del Napoli. Da queste immagini non si capisce, e io non ricordo l’episodio.
5:26 Montero dà una gomitata in area di rigore. Niente.
Tra parentesi: Montero ne faceva una a partita di queste cose: un vero macellaio, quasi sempre impunito. Iuliano invece con i miei amici lo chiamavamo uomo-koala, perché su tutti i calci piazzati lui si disinteressava del pallone, si avvolgeva su un uomo tipo zainetto, impedendogli ogni movimento. Mai sanzionato.
Masula continuerà a pensare che non c’era niente, che la juve era più forte e le partite le avrebbe vinte lo stesso, e gli altri solo rosiconi e piagnoni.
Ma lui è juventino, e ha vissuto soprattutto il periodo post-Moggi, dove in effetti la Juve ha soltanto i vantaggi della famigerata “sudditanza”, come altre squadre “grandi”, quindi è convinto che anche all’epoca fosse così, e le accuse a quel sistema fossero fasulle.
Masula, sa' che all'epoca, come oggi esistevano tifosi come Metamorfo che vedevano solo gli episodi "pro", chissene se la Juve è sempre stata considerata a livello mondiale una delle squadre più forti ed importanti della storia, che ha il maggior numero di vincitori del pallone d'oro, che ha sempre avuto all'incirca il 40/50% dei giocatori delle varie Nazionali Italiane e gli altri erano quasi tutti Nazionali (e titolari) nelle altre, mica bastano queste cose per vincere...servono le cupole, anche dopo che i vari processi hanno assolto la Juve sulla regolarità dei vari campionati (ma per parlare di questo ci sono i topic appositi).....
E Masula sbaglia. Perchè essere forti non significa automaticamente vincere. Perchè se trovi un'altra squadra forte (vedi, nell'esempio precedente, l'Inter di Ronaldo), lo scudetto lo puoi perdere.
E Masula sbaglia. Perchè essere forti non significa automaticamente vincere. Perchè se trovi un'altra squadra forte (vedi, nell'esempio precedente, l'Inter di Ronaldo), lo scudetto lo puoi perdere.
Più recentemente anche "la corazzata di Capello", la "squadra più forte d'Italia e d'Europa di quegli anni" a detta di molti juventini nel post-calciopoli...peccato che in Europa in quegli anni questa "squadra più forte d'Europa" ne abbia prese da: Milan, Deportivo, Liverpool e Arsenal.
E Masula sbaglia. Perchè essere forti non significa automaticamente vincere. Perchè se trovi un'altra squadra forte (vedi, nell'esempio precedente, l'Inter di Ronaldo), lo scudetto lo puoi perdere.
E su quali basi sbaglio? Su quali basi l'Inter di quegli anni era la più forte? perchè lo dice Metamorfo? beh per fortuna che nessuno ha eletto l'ego di Metamorfo a portatore e custode della verità ancestrale
Più recentemente anche "la corazzata di Capello", la "squadra più forte d'Italia e d'Europa di quegli anni" a detta di molti juventini nel post-calciopoli...peccato che in Europa in quegli anni questa "squadra più forte d'Europa" ne abbia prese da: Milan, Deportivo, Liverpool e Arsenal.
Pensavo che una base quando si parla di calcio fosse che le champions, come i mondiali (et simil), non siano lontanamente paragonabili a tornei a tappe come i campionati, sennò il Real non ci avrebbe messo 11 anni per vincere la Champions, ma se mi dici che campionato e champions sono la stessa cosa mi tolgo il cappello eh...ammetto di aver sempre pensato il contrario e che mi hai aperto un mondo
E Masula sbaglia. Perchè essere forti non significa automaticamente vincere. Perchè se trovi un'altra squadra forte (vedi, nell'esempio precedente, l'Inter di Ronaldo), lo scudetto lo puoi perdere.
E su quali basi sbaglio? Su quali basi l'Inter di quegli anni era la più forte? perchè lo dice Metamorfo? beh per fortuna che nessuno ha eletto l'ego di Metamorfo a portatore e custode della verità ancestrale
Non stai capendo il concetto.
Non ho detto che l'Inter era più forte. Dico che nel calcio, il fatto che sei una squadra forte non significa che vincerai, se hai avversari più forti, oppure del tuo stesso livello, o anche leggermente inferiori. Non c'è un'equazione che ti porta alla vittoria sicuramente.
In campionati dove una squadra è nettamente superiore alle altre (come la juve degli ultimi anni), vincerà sicuramente quella. Nei campionati in cui c'è lotta con una squadra di livello vicino, te la giochi per pochissimi punti, alla fine la vittoria se l'aggiudica una, e non è detto sia la più forte, visto che esistono tanti fattori in gioco, e tra questi, i punti presi o persi per decisioni arbitrali sbagliate.
E' una cosa che sanno tutti (e non capisco la tua fatica a capirlo), e lo sapeva anche chi in quegli anni, pur consapevole di avere una squadra forte, in alcuni anni anche la più forte, lavorava per modificare quelle variabili che fanno sì che anche una squadra forte (o la più forte) possa non vincere.
E' una cosa che sanno tutti (e non capisco la tua fatica a capirlo), e lo sapeva anche chi in quegli anni, pur consapevole di avere una squadra forte, in alcuni anni anche la più forte, lavorava per modificare quelle variabili che fanno sì che anche una squadra forte (o la più forte) possa non vincere.
Non è una cosa che sanno tutti, è una cosa che viene detta per giustificare le sconfitte, poi se vogliamo parlare di cose che sanno tutti, tutti sanno di passaporti falsi, bottiglie dei compagni (o degli avversari, in quest caso cambia la sostanza utilizzata) corrette, partite vendute e comprate, pagamento di tangenti, squadre che per non fallire prendevano sottobanco soldi da banche o soldi pubblici ed altro, tra Milano e Roma non si salverebbe mezza squadra....altro che sistema Moggi
Tanto ormai sta' cosa ce l'avete fissata in testa, Moggi il cattivo manipolatore e gli altri attorno tutti santi angioletti, roba che a guardare bene il più pulito aveva la rogna
Io quello che trovo sbilanciato è il numero di vittorie in volata che coinvolgono la Juve, da che mi ricordo solo con la Lazio nel 2000(alla quale l'anno precedente toccò vedersi vincere lo scudetto di un Milan nettamente inferiore...), e poi la Roma di Bati-Totti e via dicendo, nel 2001, la Juve NON ha vinto lo scudetto.
Le altre volte, anche contro le milanesi, ha sempre avuto la meglio.
Questo porta a pensare ad uno strano sbilanciamento di valori numerici.
Voglio anche portare dei numeri che fanno riflettere:
Prendiamo dal 70 ad oggi:
Juventus 18 scudetti 11 secondi posti e 3 terzi. E consideriamo anche calciopoli e la serie b in mezzo, in 44 anni 32 volte sul podio.
Milan 9 scudetti 7 secondi e 8 terzi, in mezzo il fallimento e la serie b calcioscommesse. 24 su 44 ma una distribuzione addirittura rasente la perfezione statistica.
Inter 8 scudetti 4 secondi e 8 terzi, 5 degli otto primi posti "figli" del dopo calciopoli. 20 su 44 ed una media perfetta.
Roma 2 scudetti 10 secondi e 3 terzi. Ben 7 secondi posti dopo lo scudetto del 2001.
15 su 44, una strana sfortuna la vede avere gli stessi posti d'onore della Juve ma una differenza abissale per primi posti. E la Roma non ha sempre avuto squadre competitive da poter concorrere ogni anno per vincere. Infatti ha la metà dei podi della Juve, ma è anche la squadra più sbilanciata nel non vincere.
Lazio 2 scudetti 2 secondi e 4 terzi. In mezzo anche diversi anni di serie b.
8 su 44... numeri un po' bassi per un vero raffronto che comunque tende al "ribasso", negli anni competitivi ha raccolto pochino.
Napoli 2 scudetti 4 secondi 6 terzi, un mare di serie b e se non era per Maradona mai uno scudetto. 12 su 44 la metà delle volte sul podio, terza.
Tutte le altre han vinto una volta al massimo, e qualche podio.
Torino Samp e Verona sono riuscite nell'impresa.
Parma e Fiorentina su tutte... no.
Durante gli anni delle sette sorelle Parma e Lazio avevano squadre capaci di vincere in europa e di competere su ogni fronte con le grandi di sempre.
La Lazio vinse una Supercoppa Europea dando una lezione al blasonatissimo Manchester United. Ed aveva un ranking europeo molto alto.
Ammessa la solidità e la continuità societaria praticamente unica, anche a confronto con Milan e Inter, questi numeri rafforzano la mia sensazione che... se è lotta scudetto per la Juve, nove su sedici... vince, ed è tanto eh.
Prendetelo comunque per quello che è, ossia un quadro generale che evidenzia dei numeri.
Sui periodi più o meno "strani" o su discorsi di ruberie varie non ci voglio entrare.
Per me, taglio corto, troppi soldi poca onestà, per tutto il mondo del calcio.
Il tutto è riassumibile con la "fissa" dell'ambiente Juventino per dimostrarsi i migliori in Italia, che molte volte ha fatto "snobbare" le competizioni europee in favore dello scudetto, qualche giorno fa' un "vecchio" Juventino mi diceva che ai suoi tempi la Champions era vista dal tifoso Juventino medio come una seccatura, un trofeo di seconda fascia se paragonato al "campionato più bello e difficile del mondo" (e si parla di sino a fine anni 80 eh) (;
E comunque la Juve è anche la squadra con più coppe Italia in bacheca (assieme alla Roma)....
......e se andiamo a vedere le statistiche sul campionato Inglese, Tedesco o Spagnolo, con Manchester United, Bayern e Real non sono molto diverse, tra podi e primi posti a quelle della Juve, quindi è un "disequilibrio" che è la norma in tutti i maggiori campionati europei, perchè tirare in ballo questo "disequilibrio" se è la norma?
Ok vediamo gli ultimi 44 anni del campionato inglese:
Arsenal 71,89,91,98,02,04,
Derby County 72,75,
Liverpool 73,76,77,79,80,82,83,84,86,88,90,
Leeds 74,92,
Nottingham Forest 78,
Aston Villa 81,
Everton 85,87,
Manchester United 93,94,96,97,99,2000,01,03,07,08,09,11,13,
Blackburn 95,
Chelsea 05,06,10,
Manchester City 12,14.
Si vedono due squadre primeggiare ma in periodi diversi, e sono tanti i nomi di squadre che hanno vinto scudetti senza essere realtà storiche ricorrenti. Questi poi son solo i primi posti, coi secondi la musica rafforza l'evidenza, ossia se una squadra è competitiva ha un numero giusto di probabilità di vincere. Il discorso delle coppe europee è completamente annullato da questo campionato che non vi ha partecipato per anni dopo i fatti tragici di Liverpool Juve.
un Parma in questo campionato avrebbe vinto almeno uno scudetto. È evidente.
Se mi volevi far dire che la Juve è una grossa anomalia ci sei riuscito, e il perché è da leggersi all'egemonia della famiglia che ha influenzato ogni ramo del settore economico sociale dal dopo guerra ad oggi, in Italia, anzi anche prima.
I numeri dei campionati tedesco e spagnolo li metto e vedrai che ribadiscono il concetto statistico che si vede con questo raffronto.
Del resto basta vedere per l'Inghilterra che la piú titolata è il Manchester United con 20 scudetti seguita da Liverpool a 18 e Arsenal a 13 e tante altre sotto i dieci. Mentalità dei due mondi nettamente differente.
Real Madrid 18 scudetti 12 secondi e 4 terzi posti, sembra la Juve...
Barcellona 14 scudetti 13 secondi e 7 terzi posti.
Ed era notissima questa bivalenza nel tempo tra le due grandi rivali di Spagna. Potremmo individuare un parallelo con la Juve e il Milan di Berlusconi. Solo che qui il duello è piú storico. Comunque il Real sarebbe un'altra bella anomalia se non ci fosse il Barcellona a "togliergli" diversi titoli.
Altre squadre:
Valencia 3 scudetti 3 secondi
Atletico Madrid 4 scudetti 3 secondi
Atletic Bilbao 2 scudetti 2 secondi
Real Sociedad 2 scudetti 3 secondi
Deportivo 1 scudetto 4 secondi
i terzi posti non li ho contati... comunque si può vedere come sia livellato abbastanza il piazzamento delle squadre periodicamente competitive per il titolo. Non ci sono squadre eterne seconde nemmeno nel passato remoto(vedi Fiorentina in Italia).
una realtà competitiva seppure si dovrà sbattere contro Real e Barcellona, ha le sue possibilità di affermarsi.
E qui siamo in un paese latino anche molto simile all'Italia in effetti. Mancano i tedeschi... i Francesi nemmeno li vediamo.
E invece il campionato tedesco ha una sola protagonista assoluta e storica il Bayern di Monaco che ha vinto 22 volte negli ultimi 44 anni, e 9 volte è arrivata seconda. La "stranezza" è rappresentata dal fatto che in totale nel passato remoto, il Bayern ha vinto solo altri due scudetti e non era affatto una forza prevalente del campionato.
Ma vediamo le altre... e il rapporto periodico con la Grande.
Borussia M'gladbach 71,75,76,77,
Colonia 78,
Amburgo 79,82,83,
Stoccarda 84,92,07,
Werder Brema 88,93,04,
Kaiserslautern 91,98,
Dortmund 95,96,02,11,12,
Wolfsburg 09,
si vede che periodicamente chi aveva mezzi per vincere, vinceva e anche ripetutamente.
Dal Borussia eccetera all'Amburgo, al Werder al Dortmund. Anche in questo campionato, andando a contrillare, non ci sono eterne sconfitte.
Adesso basta :) tanto nessuno cambierà di una virgola il proprio pensiero. Almeno mi son divertito con le mie smanie numeriche
chiedo scusa...