@ Shiera.
EMO è un genere musicale, non un'espressione facciale.
@ Metamorfo
Secondo me, neanche chi lo difende ritiene che sia uno dei migliori attori della serie.
Solo, trovo esagerati certi commenti...
A me non piace l'attrice che interpreta Daenerys, ma siccome il casting non l'ho fatto io, accetto e mi godo lo stesso questa fantastica serieTV..
Vabbeh si e' vero, e' tutto un magna magna generale e quindi qualunque coda sia pro Jon Snow televisivo e' solo pubblicitario e finto.
Questo e' molto oggettivo in effetti.
Trovatemi riferimenti fisici cartacei che rendano Kit (Willer) " />, cosi' inappropriato e diverso per il ruolo, oltre all'eta'...che non me li ricordo... sul serio dico, il primo libro l'ho dimenticato praticamente del tutto...
Che poi... scusate il doppio post, ha avuto la nomination ma non ha vinto, per cui
Anche noi lo accettiamo ( e guardiamo comunque la serie), non è che possiamo fare qualcosa per cambiare le cose , ma non per questo dobbiamo essere entusiasti delle sue prestazioni :)A livello fisico, Jon dovrebbe essere snello invece che "pacioccoso" ,con la carnagione abbastanza scura e senza boccoli . Ma questo è il meno .Per me le perdite maggiori sono proprio a livello della caratterizzazione psicologica del personaggio , Kit non esprime affatto il carisma e l'acume del Jon cartaceo ,sembra perennemente depresso e/o assente ( la scena delle grotta non trasmette davvero niente ) .
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
Per emo s'intende anche lo stereotipo dello sbarbatello capellone, con il ciuffo piastrato la cui espressione facciale è triste, sofferente con il mondo, imbronciata appunto emotional (sto sottogenere darkettone andava di moda qualche anno anni fa) e Kit ce l'ha sto sguardo da cagnolotto bastonato, ma in effetti hai ragione, è sbagliato emo perché ha la faccia da "ciambotto". Comunque è il mio punto di vista, anzi ormai quando penso a Jon Snow mi prefiguro subito Kit purtroppo " /> ma buon per lui no? " />
Daenerys Armada
Quoto tutto,e aggiungo che manca del tutto di determinazione,e' troppo passivo.In più e' stato danneggiato a livello di sceneggiatura.Secondo me i dialoghi che ha Jon con Donal Noye (AGOT) e con il monco (ACOK) sono importantissimi per capire la formazione,l'evoluzione e i conflitti di Jon.Nella serie tutto ciò è assente,o poco approfondito.Anche noi lo accettiamo ( e guardiamo comunque la serie), non è che possiamo fare qualcosa per cambiare le cose , ma non per questo dobbiamo essere entusiasti delle sue prestazioni :)A livello fisico, Jon dovrebbe essere snello invece che "pacioccoso" ,con la carnagione abbastanza scura e senza boccoli . Ma questo è il meno .Per me le perdite maggiori sono proprio a livello della caratterizzazione psicologica del personaggio , Kit non esprime affatto il carisma e l'acume del Jon cartaceo ,sembra perennemente depresso e/o assente ( la scena delle grotta non trasmette davvero niente ) .
Anch'io concordo con Fiacca... Al di là dell'aspetto fisico è proprio la caratterizzazione che non mi piace, non ha nulla del Jon tormentato e solitario dei libri... Poi scusate non è che se si esprime un'opinione che in tanti condividono è un complotto, uno dice semplicemente quali sono le sue impressioni, anche se non ho scritto "secondo me" nel mio post non volevo imporre quello che penso io all'universo come legge assoluta ma semplicemente dire la mia (come penso anche gli altri)... Il mondo è bello perchè è vario ">
Anche io penso che il personaggio di Jon Snow non sia reso bene, sia a livello di sceneggiatura (certe situazioni sono state stravolte, e non ne capisco il senso), sia per l'attore, che non dico che è il più scarso, ma diciamo che se subito prima mi becco una scena per esempio con un Tyrion o una Catelyn e poi appare lui, Kit Harington passa decisamente in secondo piano!
manca del tutto di determinazione,e' troppo passivo.
Super quoto, penso esattamente la stessa cosa! E' come se non fosse interessato a "essere Jon Snow", ma solo a dire le sue battute, girare le sue scene e ciao ciao!
Mi sono andato a rileggere il primo libro... o meglio, la prima parte.
Ragazzi un quattordicenne cartaceo che sembra un ventenne!
E' vero viene contrapposto a Robb dalla pelle chiara e massiccio(qui proprio hanno cannato di brutto eh... e a proposito... questo non mi pare meglio di Kit a recitare...), e quindi piu' scuro e snello.
Non ho trovato il riferimento ai boccoli... ma ci credo.
In ogni caso, a nord fa un freddo lupo , mi sembra normale che vada per la maggiore il look barba e capelloni(evvivaaaa!!!) " />
Poi che non sembri scaltro e attento... rispetto al libro e' vero.
Pero' nemmeno sembra cosi' ebete e paradossalmente e' piu' adolescente, proprio come dovrebbe essere un quattordicenne!
E' pur vero che sembra voglia crescere in fr etta e imiti molto il padre Eddard(c'e' piu' del nord in te che non nei tuoi fratelli).
Gli uomini del nord sono pervasi da un senso di tristezza, almeno cosi' dicono per Ned Stark e che con Sean Bean e' perfetto.
Ma anche il Jon televisivo trasmette solitudine e tristezza(su questo presumo sarete d'accordo) " />
Io amo il Jon Snow dei libri... e sicuramente quello della serie tv non e' la stessa coda.
Ma e' un carattere difficile e introspettivo. Non ce n'e' altri uguale a lui nella saga.
Un adolescente cresciuto... come lo trasponi? Se non puoi avvalerti di caratteristiche spiccate come le hanno Theon, Joffrey(che tutti osannano... ma sembrera' strano, eppure e' piu' facile fare la parte del bastardello viziato e folle, ebbro di potere, tanto il risultato e' che devi essere antipatico, con una sceneggiatura fatta apposta nei minimi dettagli poi), no...
Jon Snow deve far colpo... e guardate, al prezzo di "dimenticarne" una parte immaginaria cartacea, secondo me e secondo alcuni critici e sceneggiatori(potete dire quel che volete, oggettivamente sono piu' "del campo" loro che noi tutti per giudicare), ci riesce.
Finisco...
A me ovviamente appare piu' che comprensibile che a molti non piaccia, e che abbiano anche argomenti per darsene ragione.
Ma non parliamo di oggettivita', in questo senso l'unico riscontro si trova tra pareri comuni e simili.
E per curiosita' mi son fatto um giro in rete... non ho trovato discussione altrettanto aspra e pungente contro di lui, Kit, se non qui
Esce proprio come primo risultato se cerchi critiche negative verso Kit/Jon...
C'e' un non so che di soddisfazione nel constatarlo(che il forum primeggia) " />
Sull'oggettivita' delle critiche a Kit son d'accordissimo con te(ognuno ha il suo pensiero)e anche sul fatto che il ruolo di Jon Snow non è per niente facile.
Invece non son d'accordo su Richard Madden.Secondo me interpreta un ottimo Robb Stark.Non penso assolutamente che sia tra i migliori attori di Got,però la sua versione del giovane lupo secondo me e' più che soddisfacente.Molte sue scene son elettrizzanti e lui si che mostra determinazione e un certo carisma.
Richard Madden ha la sfiga di avere una sceneggiatura scritta coi piedi. Nei libri fa spesso la figura dell'ingenuo, ma nella serie è un completo idiota, dai, dalla cottarella per l'infermierina di turno al rompere volontariamente il patto coi Frey ad attaccare Castel Granito per sbloccare la situazione. Però a mio parere riesce abbastanza bene a interpretare il Robb dei libri. Infatti preferisco di gran lunga la storyline di Robb a quella di Jon.
La sceneggiatura di Jon è stravolta tanto quanto quella di Robb (ad esempio quando dice "I want to be free" a Mance con quello sguardo mi sono cadute le braccia!), però Richard mi sembra molto più nel personaggio di Kit. Ci sono mille scusanti, certo, Jon è un personaggio introverso che pensa molto e parla/agisce meno, non ha una caratteristica dominante come l'essere maschiaccio di Arya ad esempio, da Jon anche noi lettori ci aspettiamo molto di più ecc. ecc. , ma sospetto che Kit sia messo lì solo per fare il Robert Pattinson della situazione diciamo.
Nella quarta stagione il personaggio di Jon è il più importante e quindi spero che alla sua storyline venga dato lo spazio che merita, vedremo come se la caverà lì! Sarei contentissimo di sbagliarmi sul suo conto!
Sono d'accordo con Donal Noye !Richard , secondo me , è decisamente più nella parte di Kit, certo è un po' diverso dal Robb dei libri ( come quasi tutti i personaggi) , ma quello è colpa della sceneggiatura che lo danneggia : la love story patetica con Talisa ( non una Lady di Westeros, ma una crocerossina di Volantis), la scelta di rompere il patto con i Frey per amore e non per onore , la mancanza di scusanti quali : la ferita , la notizia di Bran e Rickon .. nonostante questo Richard si dimostra sempre all'altezza della situazione , ed è tutto merito suo se il personaggio di Robb rimane credibile (visto le pessime scelte di trama) . Anche Kit , ha subito modifiche pessime , ma , a mio parere , non è riuscito a riuscito a "tenere su il personaggio" . Se poi ci fate caso , tra gli spettatori non lettori , ci sono molti meno sostenitori di Jon rispetto ad i libri ( dove è uno dei personaggi più amati) , passa molto più indifferente.
"Pensavo che il mio canto fosse solo all'inizio quel giorno, invece era quasi alla fine"
Intanto ha ricevuto una nomination come attore non protagonista in una serie tv, ai Saturn awards.Che premia specificatamente film e serie televisive, dal fantasy alla fantascienza all'horror e via dicendo.Forse non e' poi cosi' malaccio come lo si descrive qui.E questo e' un dato oggettivo.
Come dicevo nel topic sugli Emmy, queste nomination credo siano basate non tanto sull'attore ma più sul ruolo di spicco che ha e anche sul fattore "glamour" di cui gode Harington rispetto ad altri membri molto più meritevoli del cast. Non me le spiego altrimenti " />
Intanto ha ricevuto una nomination come attore non protagonista in una serie tv, ai Saturn awards.Che premia specificatamente film e serie televisive, dal fantasy alla fantascienza all'horror e via dicendo.Forse non e' poi cosi' malaccio come lo si descrive qui.E questo e' un dato oggettivo.
Come dicevo nel topic sugli Emmy, queste nomination credo siano basate non tanto sull'attore ma più sul ruolo di spicco che ha e anche sul fattore "glamour" di cui gode Harington rispetto ad altri membri molto più meritevoli del cast. Non me le spiego altrimenti ">
Diciamo anche che il Saturn è giusto un tantino meno importante dell'Emmy. E agli Emmy, Jon la nomination non la prende neanche per sbaglio.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Riguardo la questione della non eccelsa sceneggiatura della storyline di Jon, secondo me influisce solo in parte. Ci sono dei momenti in cui un bravo avrebbe dato molto di più.
Prendiamo il solito esempio dello "scontro" con Ygritte.
Lei, bravissima, non deve parlare molto riesce a far trasparire il suo essere combattuta tra rabbia e tenerezza, orgoglio e amore. Il labbro che trema, lo sguardo duro, quasi feroce, la vulnerabilità e il quasi cedimento. Nel finale, la tensione che cala, la disperazione e le lacrime agli occhi (senza che la telecamera stacchi, quindi l'emozione sgorga da dentro, non va a bagnarsi gli occhi).
Jon. Può esprimersi con il viso, la voce e le parole. Parole importanti, di forte impatto emotivo: Devo andare a casa ora. So che non mi farai del male. Qualcosa la so: so che ti amo, so che mi ami. Devo andare a casa ora.
Un bravo attore, in quella scena fa venire i goccioloni agli spettatori, ti fa sentire la sofferenza. L'amore contro il dovere. La lacerazione.
Kit invece imposta una faccia sofferente (del tipo "cavolo, che male l'unghia incarnita") ma senza una lacrima, e dice che ama Ygritte e che deve andar via, come se dicesse "bella zia, me piaci un botto, ma mo devo annà a casa che gioca la Roma stasera".
A parte gli scherzi, sembrmette su una voce e faccia sofferente, ma senza una lacrima, senza che traspaia una vera emozione: come se fosse un compito di scuola, una recita.
Provate a dire voi la frase di cui sopra. Secondo me, noterete che siete in grado di dirla con più convinzione. E forse qualcuno, anche pensando alla storia tra i due, o a qualcosa di personale, riesce pure a commuoversi nel dirla.
Kit no. Non ha provato niente, e si vede. E un attore bravo non recita così. Neppure un attore medio (non credo che l'attrice che impersona Ygritte sia attrice da Premio Oscar).
ps: Io sulla faccenda del "de gustibus" sulla recitazione sono d'accordo fino ad un certo punto. Se io dico che per me Alvaro Vitali è un ottimo attore ed è meglio di Toni Servillo, non si può dire "ah, son gusti". Un minimo di analisi oggettiva della recitazione si puà fare anche se non si è del campo.