Tecnicamente è vero che nel cartaceo dovremmo cogliere di più ma come dico sempre pensate ai PoV di Eddard Stark: comodo che di una cosa così importante per lui e per le vite di chi gli sta attorno lui non faccia mai cenno nei suoi pensieri, neanche di sfuggita, specialmente quando si sta avvicinando alla morte. Questo non è verosimile né realistico.

In realtà noi sappiamo solo quello che l'autore vuole che noi sappiamo.

Sempre riguardo al discorso di introspezione si o no, bisogna considerare quanto sia colpa di Kit e quanto degli sceneggiatori. Perché uno può essere bravo quanto vuole ma se il copione fa schifo c'è poco da fare.

45 minutes fa, Lyra Stark dice:

Tecnicamente è vero che nel cartaceo dovremmo cogliere di più ma come dico sempre pensate ai PoV di Eddard Stark: comodo che di una cosa così importante per lui e per le vite di chi gli sta attorno lui non faccia mai cenno nei suoi pensieri, neanche di sfuggita, specialmente quando si sta avvicinando alla morte. Questo non è verosimile né realistico.

In realtà noi sappiamo solo quello che l'autore vuole che noi sappiamo.

In questo caso specifico libri e serie hanno proceduto a braccetto, poiché in entrambi i casi non trapela nulla, ma per necessità di trama: se Martin o D&D avessero anche solo lasciato intravedere qualcosa il segreto su Jon avrebbe avuto vita breve presso il pubblico (che, comunque, l'ha scoperto per altre vie ben prima della fine), con tutte le conseguenze relative. Naturalmente è vero, non è credibile che Ned se ne dimentichi prima della morte o che non vi dedichi neppure un pensiero. 

Questo problema però non si pone con la reazione di Jon di fronte alla scoperta dei suoi natali, dove invece un approfondimento maggiore sarebbe stato auspicabile. A me sarebbe piaciuto sapere, ad esempio, cosa ha pensato Jon dei suoi genitori e di Ned, se ha ritenuto la loro "fuga d'amore" una follia o un "errore" commesso in buona fede, se la sua prima emozione è stata la rabbia verso Ned che lo ha condannato ad una vita da bastardo (e noi sappiamo quanto questa condizione fosse dolorosa per Jon Snow) o se si è reso subito conto che lo zio non aveva altra via per salvarlo, e mi sarebbe piaciuto un accenno ai pensieri che affollavano la sua mente mentre osservava in silenzio la statua della madre, che tante volte ha visto di sfuggita senza prestarle la minima attenzione. Tutto quello che ci viene chiaramente mostrato è la sua ritrosia ad accettare la relazione con la zia a causa della parentela, ma null'altro, e il silenzio di un uomo, anche se si trattasse della persona più espressiva di questo mondo, non può rispondere ai quesiti di cui sopra. Per farlo servono dialoghi, brevi magari, ma comunque dialoghi. 

31 minutes fa, King Glice dice:

Sempre riguardo al discorso di introspezione si o no, bisogna considerare quanto sia colpa di Kit e quanto degli sceneggiatori. Perché uno può essere bravo quanto vuole ma se il copione fa schifo c'è poco da fare.

Credo che la responsabilità principale sia di D&D, che non hanno fornito a Kit un copione degno, ma bisogna riconoscere che neppure Kit ha dato il meglio di sé nelle ultime due stagioni. Una migliore recitazione da parte sua avrebbe di certo aiutato, ma con quelle battute a disposizione non poteva fare miracoli.

Io non vorrei che la reticenza nel mostrare la reazione di Jon sia dovuta al fatto che nei piani di Martin lui la verità non la scoprirà mai e quindi nemmeno potrà reagire.

Questa eventualità non l'ho mai considerata, ma spero che Martin si decida finalmente a finire la saga e a toglierci ogni dubbio. 

A, me i suoi tormenti Jon/ Kit me li ha passati, e comunque era uno Stark e una rivelazione tardiva non sposta molto, anzi io credo lui decida che non vuole accogliere la parte Targaryen.

E anche Dany\Emilia, a questo punto, ha reso bene il personaggio. Le sue faccette di bambina capricciosa ci avevano un senso alla fine... Invece riconosco che la chimica della storia di amore non sono riusciti a renderla, salvo forse paradossalmente nella scena finale insieme. 

Anche a me li ha passati, non solo ma ho apprezzato il Jon dolente e malinconico che di fatto è lo scudo che protegge il dominio degli uomini perché sa che è suo dovere ,da Stark al midollo , farlo .Ripeto non è il Jon libri ma se si segue il suo percorso nella serie è ben realizzato e coerente con quello che gli showrunners volevano rappresentare e cioè un eroe suo malgrado cui è negata ogni felicità .

Certamente la chimica con la biondina non è un granché ma questo lo hanno detto anche Emilia e Kit perché sono amici e trovavano complicato anche baciarsi ,diversa era la chimica con Ygritte e pour cause direi .Si accusano gli sceneggiatori di avergli fatto dire poche battute ma vedere le scene in cui era coinvolto Kit non richiedeva troppe parole , bastava la presenza scenica .

Anche la battuta reiterata : è la mia regina serve ad esprimere quanto Jon Kit sia dilaniato da quanto gli accade : è come se volesse convincersi del fatto che Dany la biondina sia la persona giusta da amare e riverire, il problema è che sa che non lo è a prescindere da quanto gli viene detto da Varys e da Tyrion perché è un uomo giusto e buono e rispettoso dei deboli in particolare , non li usa ma si mette al loro servizio è evidente ,non occorre fare discorsi inutili e sovrabbondanti .Insomma se si guarda bene le varie scene  senza pregiudizi ,certe considerazioni vengono spontanee .

E poi nelle scene che chiudono GoT Kit trasmette tanto ovviamente a chi ha la sensibilità di recepire quello che viene mostrato 

Dico anche la mia...

Basilarmente, non ritengo Kit Harington né maestoso né disastroso. Non è un campione di espressività (e il fatto che usi bene la spada non lo rende migliore, ricordiamo), ma non è neanche amorfo come molti qui cercano di farlo passare. 

E il peso della sceneggiatura conta: se nella S8 è costretto da copione a ripetere ogni 5 minuti "you're my queen", la colpa non è la sua.

Insomma, i difetti di GOT sono altri.

33 minutes fa, Drusilla dice:

A, me i suoi tormenti Jon/ Kit me li ha passati, e comunque era uno Stark e una rivelazione tardiva non sposta molto, anzi io credo lui decida che non vuole accogliere la parte Targaryen.

Potrebbe essere così,  ma potrebbe anche non essere così,  perché appunto da quello che ci viene mostrato non possiamo essere sicuri di nulla. E tu, giustamente,  dici "io credo". Io però ricordo il discorso che nella settima stagione Jon ha fatto a Theon in merito al dover accettare di essere sia Stark che Greyjoy, per cui sono portata a ritenere che egli accolga entrambe le eredità, senza naturalmente dimenticare che è stato cresciuto da Ned Stark e che i valori che gli ha trasmesso non sono in discussione.  Se non avessero privato di qualunque significato il primo volo su Rhaegal facendo sì che precedesse la rivelazione, anche il fatto di cavalcare un drago lo avrei visto come un segno del suo venire a patti con la sua duplice natura. 

Si continua a voler rendere i percorsi lineari, le persone monosfaccetate e trasparenti. Non è così nella vita, e non mi piace trovarlo in una storia di livello. 

Io una cosa chiedo: Ma voi l'avete mai visto Testament of Youth? 

Ogni volta che leggo che Kit non è capace, ripenso a questo film e scuoto la testa. non vedo l'ora di andare a vederlo nel film di Dolan. 

@Euron GioiagrigiaA grandi linee concordo. Però secondo me da il meglio di se nelle scene action, ricordo ancora molto bene la battaglia dei bastardi. Li ha fatto un lavorone 

2 hours fa, Nefrea dice:

Se non avessero privato di qualunque significato il primo volo su Rhaegal facendo sì che precedesse la rivelazione, anche il fatto di cavalcare un drago lo avrei visto come un segno del suo venire a patti con la sua duplice natura. 

Io ho sempre sostenuto che Jon avrebbe dovuto cavalcare Rhaegal prima di scoprire le proprie origini anche per una questione di convenienza nella lotta contro il NK. Non avrei apprezzato un Jon goffo combattere in modo maldestro il NK. 

Certo, poi devo dare ragione alla disanima fatta tempo fa da Metamorfo, alla fine l utilità di tutto fai fatica a trovarla. 

Tutto dipende dalle tempistiche. Il volo di addestramento sarebbe dovuto avvenire dopo la rivelazione ma prima dello scontro, cosa fattibilissima, e allora la scena del volo avrebbe avuto un senso e Jon sarebbe sceso in campo sapendo già cavalcare un drago. 

9 hours fa, Lady Monica dice:

Io una cosa chiedo: Ma voi l'avete mai visto Testament of Youth? 

Ogni volta che leggo che Kit non è capace, ripenso a questo film e scuoto la testa. non vedo l'ora di andare a vederlo nel film di Dolan. 

Io non sarei cosi entusiasta, ne hanno dette di peste e corna XD