Entra Registrati
Tolkien vs. Martin
J di Jon snow 01
creato il 06 luglio 2012

90 votanti
Chi è meglio Tolkien o martin
S
Smilla
Confratello
Utente
341 messaggi
Smilla
Confratello

S

Utente
341 messaggi
Inviato il 21 settembre 2015 21:24

Per Tolkien (per me) ha fallito in quello che ritengo il compito primario di ogni scrittore SHOW DON'T TELL

 

La penso anche io così. Non capisco molto di epica, ma se considero SdA come un romanzo fantasy, di difetti ne trovo tanti. Lo stile è quello che è, la lotta bene/male è abbastanza schematica. Molto più che in altre opere pure precedenti e pure appartenenti all'epica. L'idea del potere che corrompe, della lotta intima di ciascuno contro il proprio egoismo e brama di potere è quello che ho apprezzato di più leggendo, credo che uno dei personaggi più riusciti sia Gollum, che poi è uno dei pochi personaggi "grigi" della storia.

 

La sua fortuna, come detto da tanti, è proprio nell'ambientazione, e nell'aver tracciato alcune immagini e ideali che sono stati apprezzati poi nel tempo.

La fortuna di un'opera non è sempre proporzionale alla sua qualità, ci sono un'insieme di fattori che vanno valutati; robe come "I promessi sposi" conosciutissime più per meriti storici che per bellezza dell'opera... Credo che in parte sia così anche per SdA.


M
Metamorfo
Confratello
Utente
10186 messaggi
Metamorfo
Confratello

M

Utente
10186 messaggi
Inviato il 05 maggio 2016 20:37

C'è solo un modo di sapere chi è il migliore: una battaglia a colpi di rap.


N
negan
Confratello
Bannato
581 messaggi
negan
Confratello

N

Bannato
581 messaggi
Inviato il 05 maggio 2016 22:28

non si sceglie fra mamma e papà



Euron Gioiagrigia
Confratello
Utente
9022 messaggi
Euron Gioiagrigia
Confratello



Utente
9022 messaggi
Inviato il 25 aprile 2018 20:11

Leggendo Il Silmarillion l'ago della bilancia pende ancora di più dalla parte di Martin. Sarà epico e ricco di riferimenti culturali ma è proprio scritto male, sto facendo una fatica boia ad andare avanti


M
Menevyn
Confratello
Utente
6131 messaggi
Menevyn
Confratello

M

Utente
6131 messaggi
Inviato il 25 aprile 2018 20:41

Non è che sia "scritto male", è che è un poema epico scritto con una prosa quasi arcaica, come ci si aspetterebbe da un poema antico.

 

Sì, si fa una fatica tremenda, ma penso che se fosse scritto diversamente perderebbe metà del suo fascino.



Corvina
Confratello
Utente
2099 messaggi
Corvina
Confratello



Utente
2099 messaggi
Inviato il 26 aprile 2018 20:46

Io penso che Tolkien sia così lontano stilisticamente da qualunque altro scrittore fantasy che conosciamo da rendere impossibile il confronto con uno come Martin. Sarebbe come confrontare un brano delle Cronache a uno dei Promessi Sposi e lamentarsi che il secondo è meno scorrevole del primo e risulta più pesante e quasi "scritto male' se paragonato all'irresistibile scorrevolezza di Martin. Ma penso che siamo tutti d'accordo nel riconoscere che un meccanismo del genere sia, per quanto naturale, scorretto. Non credo che Tolkien scrivesse per il gusto di incantare il lettore con la propria abilità narrativa quanto per trasmettere la propria filosofia e, forse ancora di più, dare sfogo al suo folle amore per la Storia creando un proprio macrocosmo fin nei minimi dettagli. È per questo che ISDA a me pare quasi un romanzo "accademico" più che d'intrattenimento. Poi per carità, io ho fatto un fatica immane a leggerlo, ma ASOIAF non si può definire un'opera dello stesso spessore. 

 

Ps: con questo non sto assolutamente negando che anche in Martin si trattino temi importanti con implicazioni non da poco e che da ciò traspaia anche la visione che l'autore ha del mondo, ma Tolkien si spinge più in profondità. Poi è ovvio, è solo la mia opinione :)

Modificato il 05 July 2024 17:07


Euron Gioiagrigia
Confratello
Utente
9022 messaggi
Euron Gioiagrigia
Confratello



Utente
9022 messaggi
Inviato il 19 aprile 2020 19:02
Il 25/4/2018 at 20:11, Euron Gioiagrigia dice:

Leggendo Il Silmarillion l'ago della bilancia pende ancora di più dalla parte di Martin. Sarà epico e ricco di riferimenti culturali ma è proprio scritto male, sto facendo una fatica boia ad andare avanti

 

Aveva ragione Menevyn: ora che lo sto rileggendo da capo con calma (sto al capitolo 14), devo dire che è un'opera ricca di fascino, anzi direi monumentale. Dico il contrario di quanto detto da me due anni fa: l'asticella si è mossa pesantemente verso Tolkien.


L
Lyra Stark
Confratello
Utente
14108 messaggi
Lyra Stark
Confratello

L

Utente
14108 messaggi
Inviato il 20 aprile 2020 11:55

Quindi Gioiagrigia dobbiamo ringraziare te e il tuo cambiamento di prospettive se in questo periodo un asteroide sta puntando verso la Terra? :stralol:

Comunque va preso come un corpus di leggende e miti alla maniera antica, che poi è sempre stato l'obiettivo di Tolkien: creare un corpus mitico per l'UK. E mi dispiace che tu non possa apprezzare il lavoro sul comparto di linguistica (cioè tutta la creazione delle lingue elfiche o il lavoro dietro a determinati termini, finanche i cognomi) perchè è davvero monumentale ed una cosa mai vista prima (e neanche dopo direi) per l'accuratezza a livello accademico. 


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 
P
Pongi
Confratello
Utente
1076 messaggi
Pongi
Confratello

P

Utente
1076 messaggi
Inviato il 01 agosto 2020 17:38

Ciao a tutti, concordo che porre la questione in termini di "chi è meglio" non ha senso, non solo perché queste graduatorie non hanno senso in generale (è meglio Tolstoi o Dostojevski? Bach o Beethoven? Londra o Parigi?) ma per un motivo che personalmente ritengo fondamentale: ASOIAF non è finito. Che piaccia o meno un'opera letteraria è giudicabile solo quando è compiuta, perché il destino finale dei personaggi da il senso a tutto ciò che viene prima, ci chiarisce cosa realmente il suo autore ha voluto comunicare. Ora, non solo noi questo di Martin non lo sappiamo, ma manchiamo praticamente di un terzo dell'opera. Questo secondo me rende ASOIAF difficilmente valutabile, nel bene e nel male. Sul piano stilistico potrei dire che per quanto mi riguarda preferisco di parecchio Martin: non amo lo stile di Tolkien, lo trovo piatto, didascalico e nel complesso noioso. È chiaro che nella storia della letteratura  ha un'importanza che Martin non ha, e forse non avrà mai. Ma se Martin riuscisse a finire degnamente ASOIAF sono convinta che in prospettiva se la giocherebbe. Ora come ora però sono parole al vento, purtroppo. 

 

 

 

 

Modificato il 05 July 2024 17:07


Euron Gioiagrigia
Confratello
Utente
9022 messaggi
Euron Gioiagrigia
Confratello



Utente
9022 messaggi
Inviato il 01 agosto 2020 20:28

È interessante comunque notare che al momento il sondaggio è in perfetta parità.


L
Lyra Stark
Confratello
Utente
14108 messaggi
Lyra Stark
Confratello

L

Utente
14108 messaggi
Inviato il 01 agosto 2020 20:56

Offro 50 euro a chi mi mette un voto su Tolkien perché così non si può vedere :stralol:

Comunque è vero che senza la fine non si può giudicare perché non si capisce cosa ha voluto dire l'autore con la sua opera (e ci sarà chi dice che non tutti vogliono comunicare qualcosa ma è inevitabile). Ma già da quello che si può leggere si capisce che appunto c'è molta confusione in meritiamo scopo o messaggio che si vuole mandare (tirati in ballo continuamente tanti elementi e continue giravolte e stravolgimenti) e sicuramente non la stessa profondità quasi "accademica" come ha detto bene Corvina.

Ovviamente rimanendo incompleta la saga perderebbe ulteriormente punti.


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 
P
Phoenix
Utente
1128 messaggi
Phoenix


P

Utente
1128 messaggi
Inviato il 01 agosto 2020 20:59

Eccomi @Lyra Stark

 

Avrei comunque concesso il voto gratuitamente, ma grazie per la donazione! ^_^ 


M
Menevyn
Confratello
Utente
6131 messaggi
Menevyn
Confratello

M

Utente
6131 messaggi
Inviato il 01 agosto 2020 21:59

Secondo me il fatto che le Cronache siano ancora incomplete (per quanto ancora, non lo si sa) non è un'elemento così decisivo nel confronto. E' ovvio, un'opera completa la si può apprezzare sotto molti più punti di vista e permette un giudizio più omogeneo, ma allo stato attuale le Cronache ci offrono abbastanza spunti su Martin da consentire un confronto con il Professor Tolkien sulla poetica delle loro opere, il loro talento di narratori, la proprietà del linguaggio, la loro fantasia eccetera. E per quanto io reputi Martin un bravissimo scrittore, non è ancora riuscito a raggiungere il livello di Tolkien.


L
Lyra Stark
Confratello
Utente
14108 messaggi
Lyra Stark
Confratello

L

Utente
14108 messaggi
Inviato il 02 agosto 2020 11:12
14 hours fa, Phoenix dice:

Eccomi @Lyra Stark

 

Avrei comunque concesso il voto gratuitamente, ma grazie per la donazione! ^_^ 

Prego :unsure: 


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 
P
Pongi
Confratello
Utente
1076 messaggi
Pongi
Confratello

P

Utente
1076 messaggi
Inviato il 02 agosto 2020 14:00
17 hours fa, Lyra Stark dice:

Offro 50 euro a chi mi mette un voto su Tolkien perché così non si può vedere :stralol:

Comunque è vero che senza la fine non si può giudicare perché non si capisce cosa ha voluto dire l'autore con la sua opera (e ci sarà chi dice che non tutti vogliono comunicare qualcosa ma è inevitabile). Ma già da quello che si può leggere si capisce che appunto c'è molta confusione in meritiamo scopo o messaggio che si vuole mandare (tirati in ballo continuamente tanti elementi e continue giravolte e stravolgimenti) e sicuramente non la stessa profondità quasi "accademica" come ha detto bene Corvina.

Ovviamente rimanendo incompleta la saga perderebbe ulteriormente punti.

Concordo, ma credo che questo dipenda in larga parte dal fatto che non sappiamo cosa succede dopo, e quindi la pletora di "elementi, giravolte e stravolgimenti" ci sembra vuota di significato. Valuteremmo allo stesso modo i Miserabili se Jean Valjean e Cosette fossero ancora nascosti in convento? Anna Karenina se non sapessimo cosa succede e ci fossimo fatti una  fanfiction in cui Vronskij è un marito e padre devoto e Karenin finisce sotto un tram? 

Modificato il 05 July 2024 17:07

Messaggi
155
Creato
12 anni fa
Ultima Risposta
4 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE
M
Metamorfo
10 messaggi
Euron Gioiagrigia
10 messaggi
E
Exall
10 messaggi
N
Nestad
8 messaggi