Voglio dire, alla lunga questo giochetto di Martin stufa. Il bello della decapitazione di Ned o delle Nozze rosse era proprio l'impatto emotivo che lasciavano nel lettore.
Sono d'accordo, ma c'è un "però". Anche le morti eccellenti alla lunga stufano. O sono comunque poco funzionali allo sviluppo della trama. Anche secondo me i migliori momenti dei romanzi sono queste situazioni, però penso anche che Martin non debba abusare troppo anche di questo. Io penso che la fase delle morti eccellenti debba essere perlomeno sospesa fino all'ultimo libro, per permettere che la storia proceda grazie a quelli che sono rimasti. E poi ormai io già so che Martin è capace di eliminare Jon, Dany o personaggi simili. Da questo punto di vista io non credo ci sarà mai più qualcosa di analogamente emozionante come la morte di Ned, le Nozze Rosse o la morte di Tywin.
Questo non significa che mi trovi d'accordo con le ultime scelte di Martin. Lasciare personaggi con la spada di Damocle puntata sulla testa va bene, ma non sempre e solo a fine libro. Troppi cliffhanger, su questo sono d'accordo (anche se le situazioni non sono tutte uguali).
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
più che altro con la tecnica del cliffhanger ha rotto
va bene per tenere il pubblico televisivo incollato alla sedia tra una pubblicità e l'altra o per convincerlo a vedere la puntata successiva
ma dopo 5 libri, che escono ogni 5 anni, no, eh...
la chiusura del capitolo di Jaimie è imperdonabile...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
La questione strategica da sola è già bella pesante: i castelli dei Night's Watch non hanno mura, e non c'è modo di fermare fuori un nemico che assale da Sud.E aspettare Ramsay alla barriera non è una buona cosa. Non tanto per una questione strategica,
Sai che mi fai pensare alla battagli di Flodden Field? L'esercito scozzese sconfitto ed umiliato dagli inglesi inferiori per numero, il fior fiore della nobiltà scozzese caduto sul campo, lo steso re James IV ucciso ed il suo corpo mandato a York...ma si dice anche che non fosse il suo cadavere xchè privo del cilicio, e forse confuso con quello di un altro...o penso che la battaglia ci sia stata, l'esercito di Stannis è stato massacrato, tra le centinaia di cadaveri è stata ritrovata la spada magica, ma il corpo del re non è stato trovato. Ramsay chiaramente lo da per morto (vuole che sia morto, ed in effetti in quella situazione è difficile pensare che non lo sia), però nella lettera non ha voluto inserire dettagli non veri (e quindi niente descrizione dell'epico duello in singolar tenzone tra loro due, o la descrizione degli scempi fatti al corpo).
Quindi le alternative sono due: o Stannis è morto e il suo corpo è andato disperso in mezzo a tutti gli altri cadaveri e alla neve, oppure è vivo, assieme ad almeno Asha, Theon, Jeyne Westerling e il mitico Bravosiano (e azzardo anche Justin Massey, che avendo avuto in questo libro un po' più di spazio rispetto a tutti gli altri cavalieri del re, dubito sia morto nell'anonimato in mezzo alla battaglia).
Um, devo dire che a me quest'ennesima finta morte sta bene, anzi è l'unica finta morte che avrebbe un senso...solo perchè in effetti stavolta c'è un motivo pesante dietro(la rinascita di Azor Ahai) appunto. Magari avendo come vaso finale uno dei due morti in putrefazione nel frigo dei GDN ^^. Ci deve essere qualcosa di eclatante su Jon, tanto quanto la pira di Dany: lei rinasce nel fuoco e lui nel ghiaccio, cose del genere. Magari avrà più voce in capitolo Bran che Melisandre qui.
Un cliffhanger fine a se stesso o una rinascita senza un motivo valido (stile 'dentro Spettro solo perchè fa figo') non mi piacerebbe, ma non me lo aspetto, non ci si farebbe un granchè come narrazione dopo.
Quello che suona sbagliato, come altre cose, è non aver mostrato subito la resurrezione. Ma questo ormai c'è da aspettarselo con la separazione sballata dei capitoli tra AFFC ADWD E Wolwes...
Questo è stato uno dei pochi capitoli che mi è piaciuto davvero di Dance.
E come non poteva? Due morti presunte (Jon e Stannis) e una Mance messo male male.
Analizzando la serie più con l'occhio clinico del narratore che quello della "pancia" (dell'emotivatità). La morte di Jon non ha alcun senso logico nell'economia della trama.
Martin ha sempre portato morte e distruzione nella sua saga, ma nessuna morte è stata messa a caso. Ognuna ha sempre portato un nuovo evento nella trama. (se pensiamo, quella di Eddard, per quanto molto dolorosa da leggere, crea la trama dei successivi due libri).
Cosa porterebbe una morte definitiva di Jon? Niente. L'unico scenerio plausibile porterebbe a una Nightwatch allo sbando e una discesa degli Others su Westeros... ma non credo che prenderà questa piega.
Quindi... secondo me Jon non morirà... e putroppo temo che Martin opterà per la teoria di Azor suggerita qui in più occasioni.
La morte di Stannis, invece, è già più plausibile a livello narrativo. Questo comporterebbe una Melisandre senza più il suo campione, che potrebbe affiancarsi definitavamente al redivivo Jon. Uno Stannis vivo, d'altra parte, ha ora poco spazio, in quanto ha sempre continuato la sua campagna di Re legettimo per dovere, ma ora che si palesa un Targaryen, la sua pretesa difenda più flebile, e quasi vana. Peccato, perchè è stato un personaggio un po' sfigato, e ha avuto solo un guizzo di gloria sulla barriera. Ciò non toglie che potrebbe essere un ennesimo Bluff di Martin in stile Davos in AFFC (anche se, giustamente, non ci avevo mai creduto).
ma se Stannis non fosse morto... Non capisco il senso di quel messaggio da parte dei Bolton...
Morti entrambi... non so... mi pare troppo brutale come chiusura... chi vendicherà Winterfell se fosse così?
Il capolavoro sarebbe se Jon e Stannis fossero morti sul serio ed appunto una Night Watch allo sbando venisse travolta dagli Estranei, che spazzerebbero tutti e tutto sino al Tridente, dove, come da profezia, Dany...
Ma non sarà mai così, e per altro Martin per nulla al mondo dovrebbe privarci del piacere di vedere crepare eroicamente Stannis Baratheon e di scoprire il nome del 1000th comandante della Night Watch (si accettano scommesse... Jorah Mormont? Jaime Lannister? Stannis Baratheon?)
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
L'altra sera pensavo come sarebbe bello se Lady Stoneheart invece di uccidere Jaime gli chiedesse di riprendere Winterfell per lei...
ma sono solo desideri da fanboy " />
In effetti Martin avrebbe fatto meglio a risparmiarci Dondarrion e Stonehearth (anche perchè poco incisivi a livello di trama, se non per sfoltire l'ordine di successione Frey), magari facendo un POV di Thoros a capo dei briganti e farci sapere da lui l'esistenza della resurrezione... che ha provato e fallito: un prete beone che resuscita è sempre stato un pò forzato.Um, devo dire che a me quest'ennesima finta morte sta bene, anzi è l'unica finta morte che avrebbe un senso...solo perchè in effetti stavolta c'è un motivo pesante dietro(la rinascita di Azor Ahai) appunto. Magari avendo come vaso finale uno dei due morti in putrefazione nel frigo dei GDN ^^. Ci deve essere qualcosa di eclatante su Jon, tanto quanto la pira di Dany: lei rinasce nel fuoco e lui nel ghiaccio, cose del genere. Magari avrà più voce in capitolo Bran che Melisandre qui.
Un cliffhanger fine a se stesso o una rinascita senza un motivo valido (stile 'dentro Spettro solo perchè fa figo') non mi piacerebbe, ma non me lo aspetto, non ci si farebbe un granchè come narrazione dopo.
Quello che suona sbagliato, come altre cose, è non aver mostrato subito la resurrezione. Ma questo ormai c'è da aspettarselo con la separazione sballata dei capitoli tra AFFC ADWD E Wolwes...
In tal caso Melisandre avrebbe potuto - perchè mi sa che ci metterà lei lo zampino - introdurre la pratica con Jon.
Ma purtroppo non sappiamo che volesse fare il BVZM all'epoca.
Io spero in un POV di Asha o Stannis in TWOW che confermi ciò: in tal caso Davos si troverebbe senza re e dovrà arrendersi a lavorare per Rickon.La morte di Stannis, invece, è già più plausibile a livello narrativo. Questo comporterebbe una Melisandre senza più il suo campione, che potrebbe affiancarsi definitavamente al redivivo Jon. Uno Stannis vivo, d'altra parte, ha ora poco spazio, in quanto ha sempre continuato la sua campagna di Re legettimo per dovere, ma ora che si palesa un Targaryen, la sua pretesa difenda più flebile, e quasi vana. Peccato, perchè è stato un personaggio un po' sfigato, e ha avuto solo un guizzo di gloria sulla barriera. Ciò non toglie che potrebbe essere un ennesimo Bluff di Martin in stile Davos in AFFC (anche se, giustamente, non ci avevo mai creduto).
Ma Jon non era il 998th? Quindi ci sarebbe il 999th - e forse crepato lui avremo il 1000th -. Comunque, ritengo più probabili ser Desmond Grell o ser Robin Ryger, che in AFFC con Delta delle Acque caduta chiedono ed ottengono da Jaime di poter servire sulla Barriera (e senza Cersei tra i piedi ad Approdo non faranno storie per dei ex ribelli a capo della Confraternita); Jorah ora è con Tyrion, al massimo potrebbe prendere il Nero per diventare il Comandante successivo.Il capolavoro sarebbe se Jon e Stannis fossero morti sul serio ed appunto una Night Watch allo sbando venisse travolta dagli Estranei, che spazzerebbero tutti e tutto sino al Tridente, dove, come da profezia, Dany...
Ma non sarà mai così, e per altro Martin per nulla al mondo dovrebbe privarci del piacere di vedere crepare eroicamente Stannis Baratheon e di scoprire il nome del 1000th comandante della Night Watch (si accettano scommesse... Jorah Mormont? Jaime Lannister? Stannis Baratheon?)
Ci sarebbe anche Brynden Tully in giro, ma non credo vorrà mai prendere il Nero " />
Tra l'altro una morte+resurrezione di Jon sbloccherebbe parecchie teorie su di lui che cozzavano con i voti di GDN e la sua tendenza a mantenerli. Quella del trono per esempio...di Winterfell, di un figlio con Dany e altre imprese banali che fatte da un resuscitato mi aspetterei meno banali ^^'.
Com'era? 'e ora la mia guardia ha inizio, non si concluderà fino alla mia morte'.
Beh, a posto ">
Per l'altro, una morte così, appena accennata e fuori da ogni testimonianza mi sembra insultante persino per Stannis l'Ignorato Di Una Vita, dai.
In realtà nella lettera di ramsay non c'è niente che non abbia potuto sentire da Mance o dalle sue donne. Non capisco nemmeno io perchè voglia tanto che i GDN lo attacchino a Winterfell, ma non ci capisco molto di strategia soprattutto martiniana...
Appunto.Ma Jon non era il 998th? Quindi ci sarebbe il 999th - e forse crepato lui avremo il 1000th -. Comunque, ritengo più probabili ser Desmond Grell o ser Robin Ryger, che in AFFC con Delta delle Acque caduta chiedono ed ottengono da Jaime di poter servire sulla Barriera (e senza Cersei tra i piedi ad Approdo non faranno storie per dei ex ribelli a capo della Confraternita); Jorah ora è con Tyrion, al massimo potrebbe prendere il Nero per diventare il Comandante successivo.
Ci sarebbe anche Brynden Tully in giro, ma non credo vorrà mai prendere il Nero " />
Il 999th sarà Alliser Thorne, Bowen Marsh o qualche altro esponente della cricca dei dementi. Succederà il disastro, l'attacco degli Estranei, etc...
Poi toccherà nominare il 1000th. Il mio sogno è Jaime o Jorah, ma sono, come scritto più su da qualcun altro, aspirazioni di un povero fan boy.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Io credo che Jon Snow sia uno dei più grandi punti deboli della saga di Martin, e qualunque cosa avverrà d'ora in poi, Martin sarà criticato: se Jon Snow viene pugnalato ed è effettivamente morto, Martin è il più grande troll della storia della letteratura mondiale, dopo aver provocato con la morte prima di Ned e poi di Robb; se invece Jon Snow viene pugnalato e si salva miracolosamente/si "metamorfizza" in Spettro/viene resuscitato da Melisandre, allora Martin non è "cattivo" come tutti pensano, è totalmente dipendente dai "beniamini ragazzi" e la storia è già bell'e pronta fin dal primo libro... Dany e Jon riporteranno l'ordine a Westeros e si sposeranno, dominando i Sette Regni come re e regina... Banale!
Mi viene in mente un'altra possibilità. L'ultimo capitolo di Jon è solo un suo sogno, la sua paranoia e la sua sfiducia nei confronti del resto dei guardiani, degli uomini della regina e di melisandre aumenta di capitolo in capitolo, Jon si sente circondato da nemici, quindi è possibile che la sua mente generi sogni in cui viene ucciso... Inoltre in uno dei capitoli precedenti Jon si appisola mentre sta esaminando le mappe, in quanto è sempre più stanco a livello mentale e fisico, e non riesce a reggere il fardello di lord comandante... In ogni caso, che questa ipotesi sia veritiera o si rientri nelle più canoniche possibilità citate qua sopra, Martin mi scadrà molto...
Tra l'altro una morte+resurrezione di Jon sbloccherebbe parecchie teorie su di lui che cozzavano con i voti di GDN e la sua tendenza a mantenerli. Quella del trono per esempio...di Winterfell, di un figlio con Dany e altre imprese banali che fatte da un resuscitato mi aspetterei meno banali ^^'.
Com'era? 'e ora la mia guardia ha inizio, non si concluderà fino alla mia morte'.
Beh, a posto ">
Questo è un punto interessante. In sostanza quale sarà lo status di Jon una volta compiuto il probabile procedimento che lo riporterà in vita? Sarebbe ancora un confratello?
E poi c'è la questione della rottura del giuramento. Tecnicamente Jon non ha ancora marciato verso sud, quindi il giuramento non è stato infranto. Che poi non è molto chiaro cosa succeda nella Night's Watch; cioè, come si fa a decidere quando un confratello infrange un giuramento? Soprattutto chi ha il potere di giudicare il Lord Comandante?
Che poi in teoria i confratelli dovrebbero anche essere casti, eppure molti di loro vanno a mignotte nell'indifferenza generale. ">
Per quanto riguarda la lettera di Ramsay in effetti sembra una trappola per diversi motivi:
_ Innanzitutto è vero che le informazioni citate da Ramsay possono essere state riferite anche da mance o dalle donne. Mance è un duro, però non è detto che pressato dai metodi Bolton non sia crollato.
_ In secondo luogo sembra abbastanza strano che se c'è stata una battaglia sanguinosa siano riusciti a scappare proprio Theon e Jeyne Poole, che non mi sembrano proprio in grado di farcela da soli. Possibile che un drappello di uomini li abbiano portati via? Non si può escludere però mi sembra strano.
_ Conoscendo le abitudini dei Bolton mi sembra strano che Ramsay non abbia allegato alla lettera un pezzetto di pelle di Stannis o qualche parte del corpo, per dare più credibilità alla sua affermazione. Ricordo che in passato aveva fatto questo con Robb, quando gli aveva mandato un pezzo di pelle di Theon.
Però c'è un particolare che stona. Ramsay dice anche che rivuole Reek, cioè Theon, facendo intendere che sia fuggito alla Barriera e sia scampato alla morte. Che senso ha una richiesta di questo tipo se è tutta una panzana? Come farebbe Jon a sapere cosa intende Ramsay con "Reek"? E' anche vero però che, se pensa che Theon sia alla Barriera, allora non ci sia mai stata una battaglia, visto che in tal caso Theon e Jeyne Poole sarebbero stati trovati con Stannis.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Per quanto riguarda la lettera di Ramsay in effetti sembra una trappola per diversi motivi:
_ Innanzitutto è vero che le informazioni citate da Ramsay possono essere state riferite anche da mance o dalle donne. Mance è un duro, però non è detto che pressato dai metodi Bolton non sia crollato.
_ In secondo luogo sembra abbastanza strano che se c'è stata una battaglia sanguinosa siano riusciti a scappare proprio Theon e Jeyne Poole, che non mi sembrano proprio in grado di farcela da soli. Possibile che un drappello di uomini li abbiano portati via? Non si può escludere però mi sembra strano.
_ Conoscendo le abitudini dei Bolton mi sembra strano che Ramsay non abbia allegato alla lettera un pezzetto di pelle di Stannis o qualche parte del corpo, per dare più credibilità alla sua affermazione. Ricordo che in passato aveva fatto questo con Robb, quando gli aveva mandato un pezzo di pelle di Theon.
Però c'è un particolare che stona. Ramsay dice anche che rivuole Reek, cioè Theon, facendo intendere che sia fuggito alla Barriera e sia scampato alla morte. Che senso ha una richiesta di questo tipo se è tutta una panzana? Come farebbe Jon a sapere cosa intende Ramsay con "Reek"? E' anche vero però che, se pensa che Theon sia alla Barriera, allora non ci sia mai stata una battaglia, visto che in tal caso Theon e Jeyne Poole sarebbero stati trovati con Stannis.
Ma se fosse tutta una balla di Ramsay si starebbe poco a smentirla. Un qualsiasi gruppetto di esploratori noterebbe subito che non c'è stata alcuna battaglia, non troverebbe le tanto decantate teste impalate sulle mura di Grande Inverno, e quasi certamente incapperebbe nell'esercito di Stannis o di Umber ancora intatto e accampato lì fuori. Lo stesso Jon, se fosse partito con i suoi uomini contro Ramsay, si sarebbe imbattuto in Stannis o in Umber prima di finire in pasto ai Bolton. Insomma, sarebbe una trappola davvero poco efficace.
Poi c'è il fatto della spada magica: è vero che questo dettaglio potrebbe averglielo riferito Mance, ma perché l'avrebbe fatto? Tutte le possibili domande che Ramsay potrebbe avergli posto sotto tortura avrebbero riguardato Theon, Jon, e i GdN, non Stannis. E se anche gli avesse chiesto di Stannis, sarebbe stato più che altro in merito alle forze che ha, quant'è numeroso il suo esercito, dove si trova esattamente, eccetera. Non è impossibile, ma è comunque difficile che salti fuori un dettaglio come la spada magica.
Secondo me la battaglia c'è stata, e i Bolton l'hanno effettivamente vinta. Però non può essere tutto qua. Giustamente, come dici, è strano che proprio Theon e Jeyne siano riusciti a fuggire, viste le loro condizioni psico-fisiche (e includerei anche Asha, che non penso possa essere morta nell'anonimato e fuori POV), e ancora più strano è il fatto che nella lettera Ramsay abbia solo accennato alla morte di Stannis, senza dettagli macabri né pezzi di pelle. Quindi, io penso che anche Stannis abbia orchestrato qualcosa, e immagino che in questo qualcosa c'entri il banchiere bravosiano.
Azzardo quest'ipotesi: non essendoci più la necessità di conquistare in fretta Grande Inverno (lo scopo principale era liberare Arya, ma questa si è liberata da sola), Stannis potrebbe aver deciso di ritirarsi, puntando tutto questa volta sul banchiere bravosiano. Immagino che questi gli avrà offerto i fondi necessari per assoldare un esercito di mercenari, e chissà, magari già belli e pronti per sbarcare su Westers. Ora, onde evitare d'essere inseguito dai Bolton, avrà lasciato parte dell'esercito fuori Grande Inverno proprio allo scopo di farsi apparentemente sconfiggere (è ironico notare come Robb nel primo libro abbia adottato questa stessa strategia contro i Lannister, lasciando proprio in mano a Bolton l'esercito diversivo). In tutto questo la spada magica potrebbe essere stata lasciata appositamente nelle mani di qualche sottoposto, proprio allo scopo di dare maggiore credibilità alla propria sconfitta e morte (perché, non trovando il corpo di Stannis sul campo, ai Bolton sarebbe potuto sorgere qualche dubbio, ma ecco che trovando la spada magica ogni dubbio si sarebbe dissipato).
Ma se fosse tutta una balla di Ramsay si starebbe poco a smentirla. Un qualsiasi gruppetto di esploratori noterebbe subito che non c'è stata alcuna battaglia, non troverebbe le tanto decantate teste impalate sulle mura di Grande Inverno, e quasi certamente incapperebbe nell'esercito di Stannis o di Umber ancora intatto e accampato lì fuori. Lo stesso Jon, se fosse partito con i suoi uomini contro Ramsay, si sarebbe imbattuto in Stannis o in Umber prima di finire in pasto ai Bolton. Insomma, sarebbe una trappola davvero poco efficace.
Beh ma infatti il presupposto insito nel raccontare una balla è che tu conti sul fatto che l'altro ci creda. A me comunque la decisione di Jon è sembrata un po' troppo repentina. lui è convinto della veridicità della lettera proprio perchè c'è scritto della spada magica, di Mance e delle 6 donne. Forse si è fatto un po' prendere dall'emotività, senza contare che comunque i Bolton sono capacissimi di ammazzare anche qualche persona a random e metterne la testa sul castello.
Poi c'è il fatto della spada magica: è vero che questo dettaglio potrebbe averglielo riferito Mance, ma perché l'avrebbe fatto? Tutte le possibili domande che Ramsay potrebbe avergli posto sotto tortura avrebbero riguardato Theon, Jon, e i GdN, non Stannis. E se anche gli avesse chiesto di Stannis, sarebbe stato più che altro in merito alle forze che ha, quant'è numeroso il suo esercito, dove si trova esattamente, eccetera. Non è impossibile, ma è comunque difficile che salti fuori un dettaglio come la spada magica.
Questo è un punto effettivamente interessante. A me è venuta l'idea che qualcuno della Barriera possa aver avvertito i Bolton di ciò che avveniva tra Jon e Stannis. Magari proprio i cospiratori che hanno tradito Jon alla fine avevano tenuto contatti con Roose e Ramsay.
Azzardo quest'ipotesi: non essendoci più la necessità di conquistare in fretta Grande Inverno (lo scopo principale era liberare Arya, ma questa si è liberata da sola), Stannis potrebbe aver deciso di ritirarsi, puntando tutto questa volta sul banchiere bravosiano. Immagino che questi gli avrà offerto i fondi necessari per assoldare un esercito di mercenari, e chissà, magari già belli e pronti per sbarcare su Westers. Ora, onde evitare d'essere inseguito dai Bolton, avrà lasciato parte dell'esercito fuori Grande Inverno proprio allo scopo di farsi apparentemente sconfiggere (è ironico notare come Robb nel primo libro abbia adottato questa stessa strategia contro i Lannister, lasciando proprio in mano a Bolton l'esercito diversivo). In tutto questo la spada magica potrebbe essere stata lasciata appositamente nelle mani di qualche sottoposto, proprio allo scopo di dare maggiore credibilità alla propria sconfitta e morte (perché, non trovando il corpo di Stannis sul campo, ai Bolton sarebbe potuto sorgere qualche dubbio, ma ecco che trovando la spada magica ogni dubbio si sarebbe dissipato).
O forse la battaglia c'è stata ma Stannis non è morto. Lo hanno catturato e lo tengono prigioniero a Grande Inverno. O forse è riuscito a fuggire. Se Stannis è convinto che la spada sia autentica, non la lascia di certo al nemico.
In alternativo ci potrebbe essere stato uno scontro non risolutivo e qualcuno potrebbe aver notato che Stannis impugnava una spada strana. E poi il Karstark che era con Stannis non voleva mica tradirlo? Non è quello che dice la ragazza Karstark che arriva alla Barriera?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Azzardo quest'ipotesi: non essendoci più la necessità di conquistare in fretta Grande Inverno (lo scopo principale era liberare Arya, ma questa si è liberata da sola), Stannis potrebbe aver deciso di ritirarsi, puntando tutto questa volta sul banchiere bravosiano. Immagino che questi gli avrà offerto i fondi necessari per assoldare un esercito di mercenari, e chissà, magari già belli e pronti per sbarcare su Westers. Ora, onde evitare d'essere inseguito dai Bolton, avrà lasciato parte dell'esercito fuori Grande Inverno proprio allo scopo di farsi apparentemente sconfiggere (è ironico notare come Robb nel primo libro abbia adottato questa stessa strategia contro i Lannister, lasciando proprio in mano a Bolton l'esercito diversivo). In tutto questo la spada magica potrebbe essere stata lasciata appositamente nelle mani di qualche sottoposto, proprio allo scopo di dare maggiore credibilità alla propria sconfitta e morte (perché, non trovando il corpo di Stannis sul campo, ai Bolton sarebbe potuto sorgere qualche dubbio, ma ecco che trovando la spada magica ogni dubbio si sarebbe dissipato).
Non male come ipotesi.
Però mi sembra strano che uno come Stannis lasci volontariamente la sua preziosa spada...
D'altra parte: perché mandare quella lettera?
Di sicuro la battaglia non è stata vinta da Stannis (altrimenti la lettera a che serve?)
Di sicuro l'esercito di Stannis non è più lì (altrimenti Bolton raduna due eserciti contro di lui, non ha senso).
Le ipotesi allora rimangono poche.
O la lettera è vera (che sia vera al 100% o solo in parte è da vedere)
O c'è qualcosa che non abbiamo previsto (tipo, appunto, una ritirata di Stannis imprevista, e quindi Bolton vuole cmq una guerra).
Quello che sappiamo è che arriva il gruppo con il banchiere Bravosiano, porta Theon ad Asha. Ma non ricordo. Quel gruppetto lì può sapere del tradimento di Karstark? Questo è fondamentale. Se Stannis viene avvisato in anticipo dubito che sia stato sconfitto.
Se invece non lo sanno, o arriva tardi, può essere effettivamente che il gruppo di Asha sia scappato, e Stannis nel frattempo sia stato battutto da Karstark fuori dalle mura.