3 ore fa, ANDROID ha scritto:Aye. Dopo anni colmi di speranza (sempre via via decrescente) a visitare e leggere questo topic sono giunto alla conclusione che non vedremo mai TWOW.
Al limite, ma non ne sono nemmeno tanto certo, riusciremo a leggere un nuovo libro, ma sarebbe un po' il vero ADWD, perché il libro ufficialmente uscito con quel titolo di tutto narra tranne che del nuovo scontro fratricida/familiare in ambito Targaryen.
Peraltro credo che lo stesso Martin non sia stato poi (troppo) con le mani in mano in questi 10 anni, ma che i problemi narrativi di cronologia e trama da lui stesso creati siano diventati così insormontabili che nemmeno con una continua costruzione/distruzione/scrittura/riscrittura dei nuovi capitoli il Nostro riesca a trovare il bandolo della matassa.
Sono piuttosto certo che il punto focale di questa situazione sia il mancato gap dei famosi 5 anni che sarebbero dovuti passare prima di AFFC. L'aver voluto eliminare quel salto temporale ha comportato alla saga intera 2 ordini di problemi:
1) aggiungendo pagine alla storyline con la metodologia Martin si sono moltiplicate anche le linee narrative e le sottotrame accumulatesi in un gomitolo da districare, sviluppare e portare a logiche conclusioni dato il vincolo di pagine di soli due volumi conclusivi. Anche il fatto di aver stabilito in anticipo i titoli dei libri non solo il loro numero (ancora col salto temporale progettato) mi sembra in esercizio abbastanza assurdo ed é la prova di quanto secondo me si è ingarbugliato Martin. A Dance with Dragons in cui i temi narrativi sarebbero dovuti svilupparsi in AFFC e The Winds of Winter con la nuova danza dei draghi come fulcro....
2) ancor più grave conseguenza del mancato salto temporale dei 5 anni è lo sviluppo della storia nelle diverse dislocazioni geografiche. La cronologia dopo AFFC e ADWD si è completamente sbilanciata temporalmente e geograficamente ed ora ci troviamo nella situazione in cui gli eventi del nord e quelli al di là della barriera sarebbero pronti per i "venti dell'inverno". Ma questi venti non possono abbattersi sul continente occidentale perché al sud e ancor più ad Essos gli eventi che devono necessariamente accadere sono ancora indietro di mesi se non di anni. A meno di non immaginare poi i 'teletrasporti' e le inversioni ad U sella psicologia dei personaggi visti nella serie TV proprio per poter concludere in fretta la storia.
Insomma date queste premesse, almeno per quello che vedo e provo ad interpretare io, la rassegnazione ormai mi sembra l'unico sentimento possibile.
Scusate il post prolisso, ma vi leggo sempre da anni senza mai scrivere per cui spero mi perdoniate. Valar Doaheris.
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Sono d'accordo solo in parte. Nel senso che sono anche io convinto che i motivi per cui Martin si è bloccato siano quelli che hai scritto, ma ho la speranza che negli ultimi due anni abbia trovato il modo di sciogliere il nodo. Come ha saggiamente evidenziato BryndenBFish su Twitter (rimando a qualche pagina fa), Martin aveva avuto lo stesso problema con ADWD, e nello stesso modo in cui ai tempi ruppe la diga solo negli ultimi mesi, così ha dichiarato di aver scritto più nel 2020 che in tutti gli anni precedenti.
Insomma, ora come sempre...
Io invece sono convinto che un gap temporale di 5 anni dopo asos non avrebbe avuto senso
2 minuti fa, Jaehaerys96 ha scritto:Io invece sono convinto che un gap temporale di 5 anni dopo asos non avrebbe avuto senso
Per la maggior parte dei pg credo di sì, ma per alcuni, come Arya, sarebbe stato molto azzeccato.
Per quel che vale come previsione , se mai uscirà qualcosa sarà un adwd 2 nel 2024-2025.
Sarebbe comunque un peccato non leggere neanche le battaglie del ghiaccio e del fuoco, visto che almeno quelle sono finite da anni
Per tutti o quasi avrebbe avuto senso. I protagonisti principali sono tutti ancora minorenni, ehIo invece sono convinto che un gap temporale di 5 anni dopo asos non avrebbe avuto senso
In realtà quella secondo me potrebbe essere l'unica via d'uscita. Un libro ambientato per lo più ad Essos e a Sud, dal titolo un po' più centrato (the Blood of Kings o una roba cosi) in cui mentre al Nord succede solo chePer quel che vale come previsione , se mai uscirà qualcosa sarà un adwd 2 nel 2024-2025.
Sarebbe comunque un peccato non leggere neanche le battaglie del ghiaccio e del fuoco, visto che almeno quelle sono finite da anni
Stannis fa affondare nel lago prima i Frey e poi conquista con l'astuzia anche WF e Jon si fa un giretto dentro spettro
e così con Euron, Aegon e Daenerys al Sud cronologicamente allineati potrebbe cominciare The Winds of Winter nel libro successivo.
Fare entrare invece tutto questo nelle stesse 1500 pagine massimo che ricomprendono anche gli eventi previsti in TWOW diventa esercizio insuperabile non solo per uno lento e maniacale come Martin.
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Tra le cose più problematiche (ma non impossibili) ci sarebbe stato giustificare Cersei al potere stabilmente per 5 anni e Jaime che impiega lo stesso tempo per aprire gli occhi sulla sorella.
Beh ma lei sarebbe stata sempre la regina reggente di suo figlio ottenne e Jaime vabbè sarebbe stato per anni nelle terre dei fiumi a caccia della fratellanza o del pesce nero.Tra le cose più problematiche (ma non impossibili) ci sarebbe stato giustificare Cersei al potere stabilmente per 5 anni e Jaime che impiega lo stesso tempo per aprire gli occhi sulla sorella.
Penso che abbia deciso di mantenere il titolo A Dance with Dragons perché il libro è incentrato principalmente su Daenerys e Jon (dando per scontata R+L=J), nonché la comparsa di Faegon.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
il 5 years gap era assolutamente fattibile. DOVEROSO.
Anche perché AFFC e ADWD, alternativamente:
a) non fanno evolvere molti personaggi di mezzo centimetro
b) quando l'evoluzione c'è, è un evoluzione che poteva essere tranquillamente traslata di 5 anni
Sam, Jaime, Davos, Cersei, Tyrion restano identici a come erano alla fine di ASOS.
Per quanto i loro capitoli siano interessanti sotto un profilo psicologico (in particolare Cersei), quello che erano alla fine di ASOS lo sono anche alle porte di TWOW. Semplicemente, si trovano in luoghi e/o posizioni di potere diverse.
Ma per spiegare come ci sono arrivati, bastavano pochi capitoli. Un paio di flashback, i capitoli di Cersei traslati di 5 anni, Tyrion idem (magari tagliando il brodo allungato).
Theon, Sansa, Arya e Dany evolvono e crescono, ma è un evoluzione che ha a che vedere con eventi che potevano essere tranquillamente traslati di 5 anni (i Bolton tirano fuori Theon dalle prigioni ridotto a uno straccio; l'addestramento da assassino a Braavos prosegue e sale di livello; i problemi nella gestione di Meerer crescono, i nemici si fanno sotto ecc.).
Non c'era nessuna urgenza di innescare questi eventi "catartici" il mese dopo la conclusione di ASOS. Potevano tranquillamente passare ANNI.
La feccia assortita di POV minori (Asha, Barristan, Areo, Arianne Victarion, Brienne ecc.) sono per il 95% immondizia e per il 5% capitoli carini ma inutili, trattasi di piccioni che vivono inconsapevolmente e vagano senza meta al solo scopo di essere testimoni di determinati eventi o discorsi. Tutti cestinabili, tranne un paio che però erano convertibili in prologhi ed epiloghi (l'elezione di Euron; Doran Martell rivela i suoi obbiettivi; fine)
Gli unici personaggi che "dovevano" crescere, e questo necessariamente a ridosso degli eventi di ASOS, erano Jon e Bran.
Bran tuttavia ormai è così fuori dal mondo e dallo spazio, completamente in botta, alieanto, bloccato sottoterra tra pappette verdi, visioni del futuro, metamorfizzazioni e alberi diga con funzione di google maps street view, che una volta arrivato da Bloodraven tutto quello che dice, vede, pensa e fa potrebbe accadere in una settimana così come in 50 anni.
Jon era l'unico personaggio che doveva crescere, e doveva cambiare, e farlo subito. L'unico che doveva risolvere problemi pressanti (Stannis, i Bolton che tornano, i Bruti bloccati fuori, la minaccia estranea ecc.) e interfacciarsi con eventi che potevano essere posticipati di 5 anni, né spalmati su 5 anni e rivisitati con flashback, riferimenti e simili.
Ma mandare all'aria il piano originale, e buttare via 20 anni di scrittura, e in definitiva jeopardare l'intera saga, perché non si è riusciti a trovare una soluzione efficace al problema "cosa succede a Jon dopo la sua elezione a Lord Comandante", è follia. Non dico che il problema fosse facile, ma non era neanche impossibile, via. E qualunque soluzione, anche non perfetta, sarebbe stata migliore di cacciarsi nella situazione devastante in cui si trova ora.
2 ore fa, ANDROID ha scritto:Beh ma lei sarebbe stata sempre la regina reggente di suo figlio ottenne e Jaime vabbè sarebbe stato per anni nelle terre dei fiumi a caccia della fratellanza o del pesce nero.
Per quanta riguarda invece i titoli, scusate so fissato , io davvero non capisco perché la seconda parte di AFFC l'abbia chiamata come doveva essere intitolato il volume successivo. ADWD doveva essere il libro in cui si sarebbero scontrati i draghi (di nome o di sangue o di dragonbinder)
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Concordo sul discorso dei titoli ormai sballati ( è palese che ADWD alluda al possibile scontro fra Dany ed Aegon che ancora è ben lontano dal partire visto che solo Aegon è a Westeros ) però per pg come Dany e Jon lasciarli 5 anni nello stesso posto per me sarebbe stato complicato spiegarlo. Nel senso dopo 5 anni se Dany si fosse più che ambientata perché avrebbe dovuto poi comunque tornare a Westeros? Viceversa gli estranei sarebbero rimasti inerti 5 anni lasciando al nuovo lord comandante il tempo di prepararsi alla Lunga notte ?
Secondo me GRRM avrebbe dovuto prevenire il problema gestendo meglio le tempistiche nei primi tre libri.
La storyline di AGOT occupa circa un anno e mezzo, quella di ACOK meno di un anno, quella di ASOS tre-quattro mesi: c'è stata una progressiva contrazione degli archi narrativi. Se, invece, gli eventi di ACOK e ASOS fossero stati diluiti nel tempo attraverso dei piccoli time skip sul modello di AGOT, adesso saremmo nel 302 o 303 After the Conquest anziché nel 300.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
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In the fullness of time,
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Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
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George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
4 ore fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Secondo me GRRM avrebbe dovuto prevenire il problema gestendo meglio le tempistiche nei primi tre libri.
La storyline di AGOT occupa circa un anno e mezzo, quella di ACOK meno di un anno, quella di ASOS tre-quattro mesi: c'è stata una progressiva contrazione degli archi narrativi. Se, invece, gli eventi di ACOK e ASOS fossero stati diluiti nel tempo attraverso dei piccoli time skip sul modello di AGOT, adesso saremmo nel 302 o 303 After the Conquest anziché nel 300.
Infatti. Per me avrebbe avuto più senso fare un gap di un anno o due tra acok e asos e far durare di più le tempistiche temporali di questi due libri. Un gap temporale di cinque anni dopo asos per me non avrebbe avuto senso visto che trovo inverosimile che dopo 5 anni gli estranei siano ancora lontani dalla Barriera, Dany ancora a Meereen, i piani di Ditocorto non ancora realizzati, il Nord ancora ai Bolton...
7 ore fa, ANDROID ha scritto:In realtà quella secondo me potrebbe essere l'unica via d'uscita. Un libro ambientato per lo più ad Essos e a Sud, dal titolo un po' più centrato (the Blood of Kings o una roba cosi) in cui mentre al Nord succede solo che
Stannis fa affondare nel lago prima i Frey e poi conquista con l'astuzia anche WF e Jon si fa un giretto dentro spettro
e così con Euron, Aegon e Daenerys al Sud cronologicamente allineati potrebbe cominciare The Winds of Winter nel libro successivo.
Fare entrare invece tutto questo nelle stesse 1500 pagine massimo che ricomprendono anche gli eventi previsti in TWOW diventa esercizio insuperabile non solo per uno lento e maniacale come Martin.
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Concordo
Io una delle cose che più mi piacciono e trovo interessanti dei libri, è il fatto che tutto accade in poco tempo, nel giro di pochi mesi e anni, ti consente di seguire i personaggi passo passo... personalmente vedere arya dopo 5 anni dopo quello che ha visto non l'ho mai trovato molto sensato e calzante a dire il vero...
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"