Non sono d'accordo sull'ipotesi "cospirativa". Leggere in F&B, per esempio:
SPOILER GOT
che Alysanne non riesce a superare la Barriera a dorso di drago, dopo che abbiamo visto Dany farlo nella settima stagione, è una coincidenza perlomeno curiosa.
Per non parlare dei passaggi dove GRRM rimarca che i viaggi sui draghi non sono ultraveloci, come invece accade nella serie (dettaglio su cui si sono soffermati anche Elio&Linda nel Q&A con i fan italiani).
O ancora, quando GRRM spiega che i Faceless uccidono sempre con la massima discrezione e precisione e bolla chi pensa il contrario come ignorante (a me fa venire in mente il duello per le vie di Braavos fra Arya e l'Orfana in S6).
Sul discorso relativo all'importanza di F&B, invece, sono d'accordo. È l'unica opera che GRRM ha chance di concludere.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Sono tutte cose che non hanno niente di strano, e che uno può leggere come critiche alla serie, soltanto se decide di interpretarle così, altrimenti sono cose già note a lettori e appassionati.
Non vedo nemmeno la necessità di lodare la serie davanti al 99,9% degli spettatori casuali, per poi nascostamente criticarla per quello 0,1% che legge F&B, che conoscerà benissimo la saga principale e che non ha bisogno di indicazioni velate per giudicare il lavoro degli autori della serie.
6 minuti fa, Metamorfo ha scritto:Sono tutte cose che non hanno niente di strano, e che uno può leggere come critiche alla serie, soltanto se decide di interpretarle così, altrimenti sono cose già note a lettori e appassionati.
Non vedo nemmeno la necessità di lodare la serie davanti al 99,9% degli spettatori casuali, per poi nascostamente criticarla per quello 0,1% che legge F&B, che conoscerà benissimo la saga principale e che non ha bisogno di indicazioni velate per giudicare il lavoro degli autori della serie.
Ovviamente non c era bisogno di scrivere F&B per immaginare che Martin sotto sotto non fosse così contento della piega presa dalla serie, però mettere per iscritto certe cose secondo me non è stato un caso. Come quando sono scoppiate le polemiche per Spoiler Got
Lo stupro di Sansa da parte di Ramsay
E Martin ha fatto uscire sul blog il capitolo di Alayne per ricordare ai fan dove si trova in realtà Sansa e qual è la sua storyline nei libri. Poi non credo che Martin con i suoi libri voglia raggiungere la platea enorme degli spettatori della serie, ma semplicemente mettere in chiaro che nei libri le cose funzionano un po' diversamente e ci sono altre dinamiche. Altrimenti non si spiega il calzare l attenzione su dettagli come il viaggio a dorso di drago da Winterfell al Castello nero.
Quello che dicevo è che chi non è appassionato del mondo letterario di Martin, quelli che per te sono "dettagli su cui calza l'attenzione", non li conoscerà comunque mai. Invece chi legge F&B è già perfettamente al corrente di come funzionano le cose nella saga letteraria, quindi non ci sarebbe alcun motivo per rimarcarle.
Tu per esempio, non sapevi già come uccidono i faceless, come si viaggia coi draghi o dove si trova Sansa? Avevi bisogno di nascoste sottolineature su F&B o della lettura di un capitolo di ASOIAF?
Appunto perché non era necessario rimarcare quei dettagli è strano che lo abbia fatto senza un secondo fine. A meno che, come pensano in molti, ci fosse proprio un secondo fine: degli inside joke su GOT destinati agli spettatori lettori.
E poi, oltre ai dettagli appena menzionati, ci sarebbero i presunti spoiler dell'ottava stagione legati alla "nuova" Daenerys e ad Elissa Farman.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
1 minuto fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Appunto perché non era necessario rimarcare quei dettagli è strano che lo abbia fatto senza un secondo fine. A meno che, come pensano in molti, ci fosse proprio un secondo fine: degli inside joke su GOT destinati agli spettatori lettori.
E poi, oltre ai dettagli appena menzionati, ci sarebbe i presunti spoiler dell'ottava stagione legati alla "nuova" Daenerys e ad Elissa Farman.
Io però non vedo parallelismi tra la fine della piccola Daenerys e la fine della Daenerys della serie.
Tenderei più probabile che questa nuova Daenerys sia stata inserita per dare qualche indizio sulla vera fine che Dany avrà nei libri.
34 minuti fa, Jaehaerys96 ha scritto:Io però non vedo parallelismi tra la fine della piccola Daenerys e la fine della Daenerys della serie.
Tenderei più probabile che questa nuova Daenerys sia stata inserita per dare qualche indizio sulla vera fine che Dany avrà nei libri.
Il parallelismo potrebbe essere questo Spoiler Got
la prima Dany è morta a causa di un' epidemia invernale, la Dany della serie a causa di un pg noto a tutti come Snow/Neve, oltre al fatto che è morta in inverno. La Dany dei libri in ogni caso potrebbe morire a causa dell' inverno/Lunga notte
1 ora fa, Metamorfo ha scritto:Quello che dicevo è che chi non è appassionato del mondo letterario di Martin, quelli che per te sono "dettagli su cui calza l'attenzione", non li conoscerà comunque mai. Invece chi legge F&B è già perfettamente al corrente di come funzionano le cose nella saga letteraria, quindi non ci sarebbe alcun motivo per rimarcarle.
Tu per esempio, non sapevi già come uccidono i faceless, come si viaggia coi draghi o dove si trova Sansa? Avevi bisogno di nascoste sottolineature su F&B o della lettura di un capitolo di ASOIAF?
Secondo me Martin non voleva o comunque non poteva rivolgersi a chi non ha letto i suoi libri, ma la serie ha comunque portato molti ad avvicinarsi alla saga cartacea e magari a prima vista uno spettatore potrebbe pensare che Martin ha scritto una storia senza senso o troppo cinica, come nel caso di show Sansa; se quello spettatore vorrà saperne di più potrà leggersi i libri e farsi una propria idea sulle modifiche apportate dalla serie TV. E comunque prima di F&B negli altri libri non c erano dettagli su quanto tempo potesse richiedere un viaggio a dorso di drago, visto che in Asoiaf finora simili problemi non si sono posti.
1 ora fa, Daemon Targaryen ha scritto:Il parallelismo potrebbe essere questo Spoiler Got
la prima Dany è morta a causa di un' epidemia invernale, la Dany della serie a causa di un pg noto a tutti come Snow/Neve, oltre al fatto che è morta in inverno. La Dany dei libri in ogni caso potrebbe morire a causa dell' inverno/Lunga notte
Quindi Martin avrebbe spoilerato la serie e al tempo stesso svelato il vero destino della daenerys dei libri...potrebbe anche essere.
Comunque un'altra frecciata alla seria è l'episodio dell'attacco alla fossa dei dei draghi, in cui viene ribadito che i draghi non sono affatto come il drogon della serie.
35 minuti fa, Jaehaerys96 ha scritto:Quindi Martin avrebbe spoilerato la serie e al tempo stesso svelato il vero destino della daenerys dei libri...potrebbe anche essere.
Questo dipende da quello che accadrà effettivamente nei libri alla fine Spoiler Got
Sia una morte a causa della Lunga Notte sia una morte per mano di Jon Snow possono essere associate in maniera metaforica alla morte della piccola Daenerys dovuta all' epidemia invernale. Sia Jon che gli Estranei si possono associare all' inverno. Se la Dany di Asoiaf morirà per l' una o l' altra causa è una di quelle cose su cui sarò sicuro solo una volta letti i libri, sperando che sia possibile.
Quindi GRRM si sarebbe affannato a tirare 100.000 frecciatine alla serie (rigorosamente in codice per pochi eletti e/o tramite lo squallido duo di accoliti) però oh, di tirare la frecciatona di saltare almeno una volta la serata degli Emmy non c'ha avuto tempo, eh...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
5 ore fa, Daemon Targaryen ha scritto:La storia di Asoiaf è sempre stata ciclica, con continui rimandi e richiami a personaggi ed eventi passati.
un conto è riproporre, anche nel mondo martiniano, l'adagio "la storia di ripete", e quindi inserire nell'opera principale richiami a eventi e personaggi del passato che in qualche modo ricordano quelli presenti e di cui si narra (tocco di realismo purché non si ecceda e si resti sul generale/vago)
un altro conto è scrivere un intero libro (che non ho letto, attenzione, mi baso su i vostri post) che contiene un mishmash retroattivo con personaggi dei mostriciattoli dalle caratteristiche e dai destini ibridi rispetto a quelli di Asoaif, e questo con finalità non narrative, bensì "vendicative", semi-spoilerose e profetiche.
una cosa davvero URENDA.
un po' ricorda quegli episodi delle sit com da quattro soldi in cui i protagonisti impersonano i loro antenati, con barbe finte e vestiti d'epoca, comportandosi in modo simile ma non proprio uguale.
Tipo Biff versione bandidos del far west in ritorno al futuro 3
1 ora fa, MezzoUomo ha scritto:Quindi GRRM si sarebbe affannato a tirare 100.000 frecciatine alla serie (rigorosamente in codice per pochi eletti e/o tramite lo squallido duo di accoliti) però oh, di tirare la frecciatona di saltare almeno una volta la serata degli Emmy non c'ha avuto tempo, eh...
Duo di accoliti?
17 minuti fa, hpr7 ha scritto:Duo di accoliti?
Sì infatti non ho capito perché @MezzoUomo abbia definito così Elio e Linda ( credo intendesse loro )
47 minuti fa, Ser Balon Swann ha scritto:
un conto è riproporre, anche nel mondo martiniano, l'adagio "la storia di ripete", e quindi inserire nell'opera principale richiami a eventi e personaggi del passato che in qualche modo ricordano quelli presenti e di cui si narra (tocco di realismo purché non si ecceda e si resti sul generale/vago)
un altro conto è scrivere un intero libro (che non ho letto, attenzione, mi baso su i vostri post) che contiene un mishmash retroattivo con personaggi dei mostriciattoli dalle caratteristiche e dai destini ibridi rispetto a quelli di Asoaif, e questo con finalità non narrative, bensì "vendicative", semi-spoilerose e profetiche.
una cosa davvero URENDA.
un po' ricorda quegli episodi delle sit com da quattro soldi in cui i protagonisti impersonano i loro antenati, con barbe finte e vestiti d'epoca, comportandosi in modo simile ma non proprio uguale.
Tipo Biff versione bandidos del far west in ritorno al futuro 3
Martin ha voluto approfondire con F&B gli anni della dinastia Targaryen sul trono di spade, creando un mega prologo ad Asoiaf ( per ora incompleto visto che abbiamo solo la prima parte ). Nei libri principali noi abbiamo solo accenni ad eventi come la Conquista, la Danza dei draghi, le Ribellioni Blackfyre, i gran concili...a me sinceramente antologie storiche ( in cui hai il pov di un maestro ) che vanno ad approfondire questi aspetti le trovo interessanti sia in sé e per sé sia per i collegamenti e parallelismi con la storia principale. Non è che Martin va a inventarsi la storia dei Targaryen perché ha incontrato D&D e deve fustigarli...il lettore della saga se vuole può leggersi le opere collaterali ad Asoiaf e farsi un' idea di quello che legge, se vederlo come foreshadow, spoiler, critica ad alcune scelte della serie ecc. Basarsi sui nostri commenti e basta è molto fuorviante. In particolare in F&B I c è stata una modifica dell' albero genealogico Targaryen con l' aggiunta di una "nuova" Daenerys, dopo la sorella di Daeron II e quella attuale; in un certo senso la cosa può giustificarsi con il fatto che non sempre le cronache della cittadella sono corrette e quella riportata in TWOIAF poteva essere errata ma questa scelta, visto il nome scelto per questa figlia di un re Targaryen, ha spinto i fan ad interrogarsi su questa correzione/modifica. Ovviamente in assenza di TWOW è inevitabile che le discussioni e i dibattiti sui forum ricadano su questi dettagli di opere collaterali.