10 minutes fa, Oathkeeper dice:n parte comunque capisco anche la reticenza di Martin. Da un lato ha milioni di persone col fiato sul collo che lo pressano per continuare, il che già a me farebbe sudare un po' e venire mal di pancia ogni volta che mi siedo a scrivere. Dall'altra parte, dopo tutti questi anni, può anche darsi che il fascino di quel racconto si sia, come dire, un po' smagnetizzato. Non è detto che uno scrittore possa avere per 20 anni la stessa passione per una storia.
Magari deve ancora arrivare il momento giusto. E' successo a King con la Torre Nera. Aveva iniziato a scriverla e poi l'ha mollata per anni in un cassetto finché "il canto della rosa" (citazione per i fan) non ha ripreso a tormentarlo e costringerlo a scrivere i 7 volumi.
Purtroppo concordo.
Secondo me Martin (che, sempre secondo me, scrive in modo diverso da King) ha fatto un grandissimo lavoro preparatorio nel creare il background della sua saga. Ha un sacco di idee, diramazioni e collegamenti che riguardano Planetos e la sua storia.
Quindi oggi, con la pressione di cui parli tu addosso, e dovendo chiudere una saga con collegamenti complessi e in parte già spoilerata dalla serie, trova molto più comodo e semplice e appassionante aprire il cassetto della sua mente dove c'è F&B e pubblicare quello. E poi sarà il turno di D&E e magari finalmente sapremo qualcosa di più di Sala dell'Estate. E così via.
Sul "chiudere" la saga la vedo purtroppo un po' difficile.
E tra il "tirare a finire" in quattro e quattro otto e non concluderla proprio non so cosa sia peggio.
L'esempio che fai della Torre Nera di King per me è indicativo di
SPOILER "La torre nera"
come non vorrei che finisse...
A me infatti, che ho amato la serie fino a "La sfera del buio", la sua conclusione proprio non è andata giù.
...ho poi letto "la canzone del vento" per riprendermi un po', e riaccendere un po' la magia.
Ma il modo in cui ha fatto morire tanti personaggi senza apparente motivo e in modo tanto "banale" dopo che erano sopravvissuti alla qualunque mi ha proprio dato l'idea di:
"boh, sono arrivato fin qui ma alla fine avevo pensato che si devono salvare solo tizio e caio. Come vado avanti e come lo faccio morire adesso questo qua? Mah, facciamo che viene investito da un autotreno mentre va a comprare il pane e risolviamo il problema..."
Poi, senza nulla togliere a King che rimane un grandissimo autore, è solo un mio parere personale e conosco persone che hanno letteralmente adorato la conclusione della serie...
Diciamo che da Martin e dalla sua coerenza mi aspetterei qualcosa di più, se riesce a superare il blocco dello scrittore...
Vabbé ma King è uno che scrive 5 pagine al giorno e come vengono vengono sono buone.
GRRM è uno che scrive(va) 5 pagine alla settimana e metà delle volte le cancella(va) e ricomincia(va) da capo.
E la differenza si vede eccome, con tutto il rispetto per King.
Per altro credo che sia stata proprio la ricerca della pagina perfetta, che ad un certo punto temo sia divenuta esasperata, a stroncare GRRM.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
@Meribald Blackwood Io non ho odiato la fine della Torre. Del resto SPOILER "La torre nera"
rende l'idea della ciclicità dei mondi, tema presente in tutti i miti, e la funzione della Torre e dei suoi vettori. Forse tanti sono rimasti delusi perché, dopo aver sofferto per 7 volumi e tifato e pianto, si aspettavano una vera fine, non di scoprire che Roland è un ignaro strumento della spirale del tempo.
Comunque stiamo andando OT, finisce che continuiamo un dibattito prolisso sulla Torre nera
Martin scrive in modo molto diverso da King, King i libri li vomita, non li pensa (difatti non è che ha scritto tutti capolavori, ma almeno caspita i suoi capolavori li ha finiti).
Credo che Martin sia stato surclassato dalla sua stessa creazione. Il mondo del ghiaccio e del fuoco ormai esiste, è una potente egregora mondiale, vive al di fuori della sua immaginazione e lui ormai ne ha perso il controllo.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
48 minutes fa, Metamorfo dice:Preparati psicologicamente al "tradimento", perchè è molto probabile.
Nessun altro finirà la saga, rimarrà incompiuta (o semi-incompiuta, perchè avremo il finale della serie tv, che comunque ha già anticipato tanti elementi e colpi di scena della saga letteraria).
TWOW uscirà. E dopo 9/10 anni di gestazione, uscirà completo.
Credo anch'io che Winds uscirà ma sarà l'ultimo scritto da Martin. La saga non penso resterà incompiuta perché ci sono troppi soldi in ballo, la finirà qualcun altro.
23 minutes fa, MezzoUomo dice:Per altro credo che sia stata proprio la ricerca della pagina perfetta, che ad un certo punto temo sia divenuta esasperata, a stroncare GRRM.
Lo credo anch'io. Le interviste in cui parla del suo metodo di scrittura fanno venire da piangere.
2 minutes fa, Gedeont dice:Lo credo anch'io. Le interviste in cui parla del suo metodo di scrittura fanno venire da piangere.
Secondo voi può essere che ce l'ha un po' col magico duo? Nel senso che ora, dato che lo hanno sorpassato alla grande, per principio si sta impuntando. Magari aveva già scritto tutto a grandi linee e ora ha cancellato tutto per riscriverlo in modo diverso, in modo da riservare delle sorprese?
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Non la finirà nessuno per i seguenti motivi:
- Martin non vuole che venga fatto (e la sua volontà conta)
- L'editore principale è anche amico di Martin, e tenderà a seguire le sue volontà
- Martin non lascerà appunti nè altro, e la continuazione verrebbe boicottata, e criticata a sangue come "non Martiniana"
- Per avere una qualità almeno paragonabile, servirebbe uno scrittore molto bravo (e famoso, perchè deve avere un "nome")
- Difficile che un autore con un nome si metta a scrivere qualcosa rischiando di sfigurare rispetto allo scrittore originario, e sapendo che quello stesso scrittore ha proibito di farlo (farebbe una figura meschina)
- La storia ha già un finale tramite lo show, quindi non c'è tutta questa necessità/pressione per finirla e gran parte del hype sarà tramontato dopo la fine della serie
Secondo me basterebbe il primo motivo a chiudere la questione. Per altro da quello che so l'unico erede di GRRM sarà la moglie che mi pare molto incline a seguire pedissequamente le sue volontà. La saga finirà con GRRM, ho pochi dubbi in proposito.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
%d/%m/%Y %i:%s, Oathkeeper dice:
Secondo voi può essere che ce l'ha un po' col magico duo? Nel senso che ora, dato che lo hanno sorpassato alla grande, per principio si sta impuntando. Magari aveva già scritto tutto a grandi linee e ora ha cancellato tutto per riscriverlo in modo diverso, in modo da riservare delle sorprese?
Tempo fa aveva accennato a un plot twist che nella serie tv non ci sarebbe stato, e ci sono un sacco di personaggi secondari che sullo schermo non abbiamo visto mentre nei libri giocheranno sicuramente un ruolo (il primo che mi viene in mente è fAegon) o che probabilmente avranno percorsi leggermente diversi dalle loro controparti televisive (penso a Stannis, a Doran, a Rickon...), quindi di sorprese ce ne saranno. Però è ovvio che "pilastri" della narrazione come i natali di Jon Snow non possono essere cambiati in corso d'opera, ha seminato troppi indizi in tutti i libri precedenti per scombussolare così i piani. Si è fregato con le sue stesse mani vendendo i diritti su una saga che era ancora ben lungi dall'essere conclusa e facendosi spoilerare alla grande da un altro media, non mi vengono in mente casi storici simili.
%d/%m/%Y %i:%s, Oathkeeper dice:Comunque stiamo andando OT, finisce che continuiamo un dibattito prolisso sulla Torre nera
Sì, il rischio è altissimo ...
A me non era proprio piaciuto su 2 livelli:
1 - non ho compreso interamente la questione del tempo circolare (anche se con una speranza di evoluzione, perché nell'ultimo giro Roland raccoglie il corno di Cuthbert?? Non ricordo esattamente) e mi aveva dato l'idea di un nodo irrisolvibile da parte sua tagliato con un bel colpo di spada stile superc.... (cit. Amici Miei).
2 - di minore importanza nell'economia globale della saga, ma che mi aveva dato ancora più fastidio, era stato il trattamento riservato a Eddie. Del tipo che Eddie ce l'aveva scritto addosso che sarebbe dovuto morire, non ho trovato il modo che mi andasse bene di farlo morire in 7 libri, quindi risolvo la questione così...
Uscendo dall'OT, l'unica speranza per veder finita la saga è che esca TWOW appena dopo la fine di GOT.
E concordo con chi diceva che Martin ha patito molto il sorpasso del Duo.
...sorpasso causato dalla sua lentezza, sostanzialmente, e dalla sua incapacità di accettare e prevedere i propri tempi di scrittura. Però non gli si può dare torto se ad oggi ci è rimasto male, con la sua creatura / capolavoro così riadattato.
D'altronde vendere la saga alla TV era stata l'occasione della vita, obiettivamente non poteva fare diversamente.
Solo che i tempi di un'industria come la HBO non possono essere i suoi: non esce TWOW? Poco male, D&D scrivono loro la fine...
E lui questa cosa non l'ha proprio digerita, temo.
Questo è il rischio nel vendere la propria anima a una major, avrebbe dovuto preventivarlo, ma capisco che quando ti sventolano davanti assegni a sei zeri la vista ti si offusca.
Chi di noi non avrebbe firmato?
Poi comunque ne è uscita fuori una cosa buona, anche se ha dei difetti, altrimenti non avrebbe mai avuto il successo che ha (un fantasy, poi...).
Per citare di nuovo la Torre Nera, che è bella che conclusa cartaceamente parlando, ne hanno fatto un film osceno. E' in produzione anche la serie, ma sarà "basata su" la storia raccontata nella Torre da King, che è una cosa che odio. Capisco che non si può trasporre in tv al 100% la storia raccontata in un libro, ma quello che fanno con certi libri è tipo "Ok, non ho nessuna idea originale buona, perché non sventoliamo un bel assegno davanti al naso di uno scrittore best seller per accalappiare i fan, e poi mandiamo in vacca anni e anni del suo sudato lavoro?".
Almeno con Martin questo non è successo. Lui può avercela con D&D quanto vuole, ma si sono arrangiati con quello che avevano in mano e se voleva che raccontassero una storia diversa aveva solo da muovere il £"&%$/.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
15 minutes fa, Oathkeeper dice:Questo è il rischio nel vendere la propria anima a una major, avrebbe dovuto preventivarlo, ma capisco che quando ti sventolano davanti assegni a sei zeri la vista ti si offusca.
Chi di noi non avrebbe firmato?
Più che altro, credo che Martin abbia peccato di eccessiva fiducia in se stesso.
Le trattative per la cessione dei diritti per l'adattamento risalgono al 2006, la notizia ufficiale dell'acquisto fu data nel gennaio 2007. Solo un anno prima Martin aveva finalmente pubblicato A Feast for Crows ed entusiasticamente prometteva nel giro di un anno anche A Dance with Dragons. Quindi evidentemente all'epoca della cessione dei diritti era convintissimo di riuscire a chiudere la saga in tempi brevi. E anche se poi A Dance with Dragons è uscito solo nel 2011, la scelta di adattare un libro per stagione gli lasciava ancora 4-5 anni di tempo per ultimare almeno The Winds of Winter.
Il problema è che una volta avviata la serie televisiva non si poteva più tornare indietro o chiedere alla HBO di tenerla in pausa per tot anni in attesa dei nuovi libri.
Esatto. Ha venduto i diritti a inizio 2007.
E ricordo che in un'intervista disse di essere convinto di finire tutta la saga entro il 2011, prima ancora che la serie tv iniziasse.
All'epoca non pensava di "vendersi l'anima": pensava di dare ancora più risalto ad una saga letteraria finita, permettendo al grande pubblico di godersela tramite tv.
Inutile dire che, come spesso gli è capitato, ha enormemente e drammaticamente sbagliato i calcoli.
a me non da invece l'impressione di aver accusato cosi tanto quel particolare momento, ma di aver perso l'interesse per il ramo principale della sua opera dopo essersi complicato le cose con tutte le sottotrame aggiunte negli ultimi 2 libri, l'universo ASOIAF è ancora ben impresso in lui, visto che ha continuato a scrivere e pubblicare nel frattempo cose legate alla saga(quando piu volte aveva dichiarato di volersi concentrare solo su TWOW)!
e sul come chiudere secondo me ha le cose ben pianificate da parecchio, non è piu riuscito a districarsi dalla situazione attuale di molti personaggi, sui quali secondo me deve avere scritto e riscritto in continuazione!
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
4 minutes fa, the neck dice:l'universo ASOIAF è ancora ben impresso in lui, visto che ha continuato a scrivere e pubblicare nel frattempo cose legate alla saga(quando piu volte aveva dichiarato di volersi concentrare solo su TWOW)
Del resto mi pare abbia dichiarato che semmai fosse tornato su Asoiaf dopo la conclusione della saga () l'avrebbe fatto per ampliare il mondo narrativo con storie parallele, non con seguiti della storia principale.
Vale la pena ricordare che, in una recente intervista, ha affermato che non è per niente detto che una volta finito TWOW si metterà a scrivere ADOS: ha detto che potrebbe prima scrivere la seconda parte di F&B e/o qualche racconto lungo di Dunk&Egg.