Se esce incompleto, la cosa positiva è che esce, ma la cosa negativa è che avremo un'ottavo libro. A questo punto preferisco aspettare ancora e avere un libro completo.
Comunque è bello vedere che MezzoUomo, sotto sotto e dietro la crosta di cinismo, ci crede all'uscita.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Mentre Toriyama stava disegnando Dragon Ball, il suo editore arrivò a trasferirsi a casa sua per assicurarsi che le scadenze venissero rispettare. Ecco, prendiamo esempio dall'ingegnoso popolo giapponese... e mandiamo un plotone di marines a rimettere in riga Giorgione!!! 
Mi sa che Martin ha preso esempio da artisti nipponici come Kentaro Miura, Yoshihiro Togashi, Suzue Miuchi e Kazushi Hagiwara 
Gli scenari che prevedono un'uscita del libro incompleto o comunque non finito secondo l'idea di Martin mi paiono poco rassicuranti, soprattutto per il suo modo di lavorare, dato che lui è uno che scrive e riscrive e cambia molte cose in corso d'opera. Far uscire un libro non finito come dovrebbe essere rischia di impelagare ancora di più la situazione. Considerando che siamo alla fine e gli intrecci ormai si addensano. Che poi TWOW è l'ultimo o dopo ce n'è un altro? Come si era rimasti? Perché se tanto poi dovrà arrivare ADOS che pubblichi TWOW cambia poco. L'altro sicuro non lo vedremo mai.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
3 minutes fa, Feanor_Turambar dice:Mi sa che Martin ha preso esempio da artisti nipponici come Kentaro Miura, Yoshihiro Togashi, Suzue Miuchi e Kazushi Hagiwara
No, Martin è il gemellino di Hideaki Anno. E Anno riesce ad essere molto peggio di lui, come ben sappiamo...
Sai se ci fa le Cronache rebuild 2.0? 
Per fortuna coi suoi ritmi non ci riuscirà mai!
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Anno finirà la sua opera l'anno prossimo, Martin non si sa quando.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
2 minutes fa, Lyra Stark dice:Sai se ci fa le Cronache rebuild 2.0?
Beh, con F&B sta già rinarrando una storia che bene o male conoscevamo già, quindi preferirei non scrivessimo cose simili, potrebbe fargli venire idee malsane (visto che ci legge con affetto, ne sono sicuro).
12 minutes fa, Menevyn dice:
No, Martin è il gemellino di Hideaki Anno. E Anno riesce ad essere molto peggio di lui, come ben sappiamo...
Nah, ASOIAF sta più dalle parti di Berserk e Bastard!!
Anzi, i fan di Martin sono pure fortunati perché quest'anno scopriranno la "fine" della saga che amano, quelli di Miura o di Hagiwara 'sto lusso non se lo possono permettere (ahimé, perché faccio parte anche di quella schiera 
)
Io dei due seguo solo Berserk, ed è già abbastanza una sofferenza. Almeno il prossimo capitolo di Berserk esce tra poco... in agosto!
2 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Se esce incompleto, la cosa positiva è che esce, ma la cosa negativa è che avremo un'ottavo libro. A questo punto preferisco aspettare ancora e avere un libro completo.
Comunque è bello vedere che MezzoUomo, sotto sotto e dietro la crosta di cinismo, ci crede all'uscita.
Sono iscritto a questo Forum da 16 anni. Grande Inverno l'ho letto sulla terrazza della prima casa che ho diviso con la mia ora ex-moglie. Ho fatto il primo raduno della Barriera a Roma che avevo appena passato l'orale dell'esame di stato. Vedere questo forum andare a morire, perché inevitabilmente questo accadrà se, dopo la 6x8, Twow non dovesse uscire, mi dispiacerebbe davvero tanto.
Detto questo, se dovessi puntare i miei soldi, al netto di ogni sentimentalismo, li punterei su "Twow non uscirà mai". Per me, per altro, mera sensazione che però - purtroppo - vedo non priva di pezze di appoggio, Martin in pratica non fa più niente da anni.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Non avete considerato una terza opzione a mio avviso ben peggiore, un destino che ha già colpito altri autori morti prematuramente...
Se disgraziatamente Giorgione non riuscisse a ultimare il suo capolavoro lasciandoci prematuramente per congiungersi ai vecchi e nuovi dèi, la disgrazia sarebbe che spuntasse un suo collega-fan-amico e decidesse di dare un ending alla saga scrivendolo al posto suo.
Non che io stia augurando a Giorgione di morire, anzi... mi auguro arrivi a 150 anni, così avrebbe più tempo per concludere. 
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Martin è molto geloso della sua creatura, ha vietato le fanfiction sui suoi personaggi ed è in generale contrario alla continuazione di saghe letterarie da altri autori. Questo vecchio articolo è molto esplicativo in tal senso: https://www.google.com/amp/s/winteriscoming.net/2015/12/02/george-r-r-martin-doesnt-see-anyone-else-writing-in-the-a-song-of-ice-and-fire-universe/amp/
Quindi la possibilità che qualcuno continui la saga dopo di lui, come successo per esempio con Jordan o Herbert, mi sembra molto remota.
Mettiamoci l'anima in pace, se non riesce a finire la saga mentre è in vita e la moglie decide di rispettare fino in fondo le sue volontà, dovremo accontentarci del finale televisivo.
Se non la finisce lo vivrò come il peggior tradimento della mia vita. Mi sento ridicola a dirlo ma è così, non posso credere che non vedrò mai la fine della cosa più figherrima che ho mai letto.
Adesso che hai citato Jordan e Herbert, mi viene in mente anche un esempio di un altro genere, la saga di Bourne. Mi piaceva tanto finché non è diventato un franchise di Hollywood e Van Lustbader ha pensato bene di cavalcare l'onda del successo e di continuare la saga.
In parte comunque capisco anche la reticenza di Martin. Da un lato ha milioni di persone col fiato sul collo che lo pressano per continuare, il che già a me farebbe sudare un po' e venire mal di pancia ogni volta che mi siedo a scrivere. Dall'altra parte, dopo tutti questi anni, può anche darsi che il fascino di quel racconto si sia, come dire, un po' smagnetizzato. Non è detto che uno scrittore possa avere per 20 anni la stessa passione per una storia.
Magari deve ancora arrivare il momento giusto. E' successo a King con la Torre Nera. Aveva iniziato a scriverla e poi l'ha mollata per anni in un cassetto finché "il canto della rosa" (citazione per i fan) non ha ripreso a tormentarlo e costringerlo a scrivere i 7 volumi.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Magari 20 anni. Sono quasi 30: ha iniziato a lavorarci nel 1991.
Preparati psicologicamente al "tradimento", perchè è molto probabile.
Nessun altro finirà la saga, rimarrà incompiuta (o semi-incompiuta, perchè avremo il finale della serie tv, che comunque ha già anticipato tanti elementi e colpi di scena della saga letteraria).
TWOW uscirà. E dopo 9/10 anni di gestazione, uscirà completo.
