Non è una scusa creata da nessuno, è semplicemente una bufala.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Su TWOW tutto tace, in compenso è stato annunciato che ad ottobre uscirà l'antologia "The book of swords" contenente fra gli altri "The sons of the Dragon", racconto sullo stile di "The rogue prince" incentrato sui figli di Aegon I, cioè Aenys e Maegor. Sembra che Martin se le cerchi, le maledizioni.
"The Sons of the Dragon" era già stato scritto da Martin, tanto che addirittura era già stato letto ad una convention. All'inizio doveva andare in TWOIAF ma poi Martin ci ha rinunciato perchè troppo lungo (credo dovrebbe finire nell'altra prossima Enciclopedia), quindi al massimo avrà fatto qualche rimaneggiamento che non impatta quasi per nulla su TWOW.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
A
"The Sons of the Dragon" era già stato scritto da Martin, tanto che addirittura era già stato letto ad una convention. All'inizio doveva andare in TWOIAF ma poi Martin ci ha rinunciato perchè troppo lungo (credo dovrebbe finire nell'altra prossima Enciclopedia), quindi al massimo avrà fatto qualche rimaneggiamento che non impatta quasi per nulla su TWOW.
Ah ecco, mi pareva! Sta spulciando tra gli scritti di un'era precedente. Quindi nessuna maledizione, solo tanta inc****tura dei lettori.
"The Sons of the Dragon" era già stato scritto da Martin, tanto che addirittura era già stato letto ad una convention. All'inizio doveva andare in TWOIAF ma poi Martin ci ha rinunciato perchè troppo lungo (credo dovrebbe finire nell'altra prossima Enciclopedia), quindi al massimo avrà fatto qualche rimaneggiamento che non impatta quasi per nulla su TWOW.
Beh, insomma... l'ha comunque scritto dopo l'uscita di ADWD, no?
L'aveva scritto per TWOIAF che è uscito nel 2014, ma non tutto il materiale scritto in TWOIAF è stato scritto dopo ADWD. Quindi non sappiamo effettivamente quando abbia scritto questa novella. Comunque sia non è di certo recente.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Leggendo il quinto volume penso di aver capito il problema di george nel finire i libri: scrive troppo! 
Alcuni pow sono troppo lunghi rispetto ai fatti raccontati e il doppio pow rispetto allo stesso fatto secondo me appesantisce il racconto. Giusto per fare un esempio lo spazio del pow di brienne è eccessivo mentre trovo inutile la sovrapposizione dei pow di jon e sam prima della partenza di quest' ultimo per città vecchia. Usando un termine politico amministrativo alla scrittura serve una razionalizzazione per usare al meglio le risorse artistiche e mentali dell' autore. Se poi a fronte di questo consiglio (gratis per giunta..
) george continuerà a scrivere nello stesso modo il libro lo leggeremo nel duemilamai..
TWOW lo vedremo.
Temo sempre di più per l'ultimo: continua a rimandare eventi mondani e ad accumulare idee e progetti su altre cose da fare, dicendo sempre "devo prima finire TWOW", e mi sa che dopo averlo terminato, inizierà a girare come una trottola per promozione e per divertimento, e ad imbarcarsi in tutti i progetti collaterali che ha accantonato.
Dubito che ADOS vedrà la luce prima del 2025 (se la vedrà mai).
Uscito TWOW, voi aspetterete ancora con impazienza per ADOS per anni e anni, oppure vi rassegnerete e vi allontanerete dal mondo di ASOIAF?
TWOW scioglierà talmente tanti nodi (e ne presenterà altri) che ne avremo da discutere per parecchio tempo, poi ovvio l'attesa per ADOS crescerà con il tempo, secondo me sarà meno "dolorosa" se pensiamo che sarà l'ultimo volume della saga, almeno si spera..
Uscito TWOW, voi aspetterete ancora con impazienza per ADOS per anni e anni, oppure vi rassegnerete e vi allontanerete dal mondo di ASOIAF?
Personalmente mi sono già allontanata abbastanza dal mondo di ASOIAF. Non apro questo topic da tempo immemore e, ad esempio, lo scorso anno non son mai stata in attesa di un annuncio da parte di Martin. Quando uscirà, uscirà. Non mi interessa seguirne gli sviluppi e non mi aspetto davvero niente.
Però comunque appena uscirà, lo ordinerò immediatamente quindi effettivamente "lo aspetto".
Per ADOS ammetto che dipenderà molto da come sarà scritto TWOW. Perchè se sarà mediocre come gli ultimi due il mio interesse sarà praticamente pari ad ora, se invece leggendolo sentissi che Martin si è finalmente sbloccato e gli è tornata la voglia di scrivere, aspetterei il finale con più ansia (ma questa soluzione ha l'1% di possibilità di verificarsi, visto il tempo che ci sta mettendo) ma di conseguenza mi aspetterei tempi più stretti.
Penso che la mia "apatia" sia data dal fatto che non avverto più in Martin la voglia di scrivere e di conseguenza ho poca voglia di leggere il prodotto finale di quello che avverto come uno sforzo.
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“
Uscito TWOW, voi aspetterete ancora con impazienza per ADOS per anni e anni, oppure vi rassegnerete e vi allontanerete dal mondo di ASOIAF?
Un paio di premesse.
Innanzi tutto, pur attendendo TWOW, ci sono così tanti libri che vorrei leggere (mentre spesso il tempo è troppo poco per "macinarli" ai ritmi che vorrei) che, sebbene questa sia la mia saga preferita (altrimenti non mi sarei iscritto sul forum) al momento non mi pesa più di tanto dover attendere il prossimo romanzo.
La validità della premessa di cui sopra viene (in parte) meno nel momento in cui ammettiamo che dall'estate del prossimo anno verremo a conoscenza del finale di GoT che, almeno da quanto che ci è dato sapere, coinciderà in grandi linee con quello della saga. Anche se sul punto va detto che:
1. George ha rifiutato diverse proposte di adattamento della sua opera, prima di accettare quella della HBO. Quindi, ammettendo che la serie tv sia un adattamento della saga (e per Martin il più valido che gli sia stato proposto, almeno per come era stata progettata all'inizio) ci mancherebbe pure, che (per gli elementi principali) il finale non coincidesse. Quindi me ne dovrò fare una ragione.
2. Ogni volta che gli sceneggiatori di GoT (che ha spesso dei picchi positivi) hanno portato sullo schermo delle scelte narrative invereconde, hanno reso più semplice scindere le due cose. Anche se a dirla tutta, nonostante i difetti, si finisce con l'affezionarsi anche alla serie. O quantomeno al cast.
Mi viene difficile affermare di essere più o meno vicino/lontano dal mondo di ASOIAF. Questi romanzi mi hanno trasmesso tanto e, pur non avendo scritto spesso, non ho mai "perso di vista" – per lo meno non per periodi troppo lunghi – questo forum, così come il blog di George.
Se per concludere ci dovesse mettere sei, sette o otto anni il lasso di tempo sarebbe così ampio che verrebbe difficile rispondere alla tua domanda.
Certo, nel momento in cui (ipotizzando anni ed anni di attesa) dovesse uscire anche ADOS, credo che, potendo, lo leggerei in ogni caso. Ma suppongo che questa non sia una risposta valida.
Il post di un anno fa in cui affermava di essersi messo sotto (nonostante la frustrazione) mi aveva reso abbastanza fiducioso da sperare in un'uscita che ora non sembra neppure troppo vicina. Mentre la serie, nel frattempo, è andata avanti (e qui c'è poco da fare, forse non potrei evitare spoiler nemmeno se andassi a vivere in Tibet).
Però sono legato a questa storia. E credo che lo sia anche Martin. Spero che la porti a termine, magari anche con qualche mese/anno di ritardo, ma che lo faccia in maniera magistrale, come quest'opera merita.
Come merita lui, che l'ha concepita.
E come, del resto, meritiamo noi lettori.
Io continuo ad aspettare TWOW con una certa ansia. Forse perché ci sono tutte le premesse affinché sia un capolavoro, come mostrano i finali di ADWD e certe dichiarazioni di Martin. Ma su ADOS ho poche speranze, francamente
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
TWOW lo vedremo.
Temo sempre di più per l'ultimo: continua a rimandare eventi mondani e ad accumulare idee e progetti su altre cose da fare, dicendo sempre "devo prima finire TWOW", e mi sa che dopo averlo terminato, inizierà a girare come una trottola per promozione e per divertimento, e ad imbarcarsi in tutti i progetti collaterali che ha accantonato.
Dubito che ADOS vedrà la luce prima del 2025 (se la vedrà mai).
Uscito TWOW, voi aspetterete ancora con impazienza per ADOS per anni e anni, oppure vi rassegnerete e vi allontanerete dal mondo di ASOIAF?
TWOW? Cos'é?
A parte gli scherzi, questi ritardi non fanno bene alla saga. Quando ho iniziato avevo neanche 20 anni. Ora ne ho 36, un lavoro e 3 figli. E non credo che con una dilatazione dei tempi del genere (prima per ADWD e ora per TWOW) siano tanti i nuovi lettori tanto presi da leggersi l'intera saga 3 o 4 volte, come ho fatto io e tantissimi altri (ricordo i thread di 5 o 6 anni fa). Oggi non c'é piú molto da dire, tutto é stato spulciato e le novitá arrivano poche e scarne.
Per quanto mi riguarda, quando uscirá lo leggeró. Ma é evidente che Martin non investe in questo progetto la serietá che ci si aspetterebbe, quindi almeno dal punto di vista emotivo (e anche affettivo) me ne sono staccato da un bel pó. Dispiace anche non poterla consigliare agli amici: credo che sia una saga straordinaria, che incoraggerei chiunque a leggere se non fosse che un finale non c'é e forse mai ci sará. Quando e se uscirá TWOW mi rileggeró ADWD (che ho letto solo una volta, pure in inglese, e ormai ricordo anche poco) per rinfrescarmi la memoria, sperando che il seguito sia piú movimentato.
Innanzi tutto, pur attendendo TWOW, ci sono così tanti libri che vorrei leggere (mentre spesso il tempo è troppo poco per "macinarli" ai ritmi che vorrei) che, sebbene questa sia la mia saga preferita (altrimenti non mi sarei iscritto sul forum) al momento non mi pesa più di tanto dover attendere il prossimo romanzo.
Concordo. Questo è il motivo per cui l'attesa (a parte il periodo subito dopo aver finito di leggere ADWD) anche adesso non mi pesa più di tanto. ASOIAF mi ha preso tantissimo ed è stata l'unica opera letteraria che mi ha fatto venire voglia di iscrivermi a un forum, e sicuramente significa qualcosa; ma ci sono talmente tante cose che vorrei leggere nel frattempo che alla fine mi sono messa il cuore in pace riguardo i tempi di scrittura di Martin.
Perciò una volta uscito TWOW aspetterò (e leggerò) sicuramente ADOS, ma senza eccessiva impazienza.
Probabilmente il fatto di aver iniziato la saga solo nel 2011, e non appena uscita come per altri veterani del forum, mi aiuta ad avere questo atteggiamento "zen"... Se avessi dovuto aspettare anche per i libri precedenti non so se sarei così serena al riguardo
Occhio, che adesso la sparo grossa...
Premetto che anch'io sono un lettore recente della saga, e che quindi soffro da meno tempo di altri, però FORSE non è poi così un male che Martin ci stia mettendo così tanto a scrivere...
Voglio dire, se avesse sfornato un libro dietro l'altro avremmo avuto tutte le risposte alle domande che in questi anni ci siamo posti, e così non avremmo provato a darle noi queste risposte.
Nessuna delle centinaia di teorie e congetture che ci hanno eroso il cervello e il fegato in questi anni ci sarebbe...o no?
Niente fAegon, niente R+L=J, niente “che fine ha fatto Stannis?” o “quale sarà il futuro di Rickon?” o “la pagheranno i Frey e i Bolton?”, niente di niente, solo certezze.
Invece così siamo diventati più che semplici spettatori “esterni” alla storia. E forse senza tutto questo non ameremmo così questa saga.
Capisco che il mio è un punto di vista che può essere poco condivisibile, per questo il post è pieno di “forse” e di condizionali.
