Ma se dobbiamo aspettare all infinito e a lui non gli va più di scrivere perchè non prende il coraggio e dice "basta non voglio più scrivere le cronache",almeno sto travaglio finisce.
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Siamo nel topic di TWOW, con tutto il rispetto per le altre operette mi pare evidente che la prospettiva di un finale mancato ci possa far innervosire parecchio, altrimenti penso non staremmo qua a scrivere
Ma per carità, ci mancherebbe altro. Io dico solo che, parere mio personalissimo, piuttosto che vedere le Cronache portate avanti nei tempi e nei modi dell'ultimo libro, o portate avanti postume da un nuovo autore, ed assistere alla loro triste deriva verso una soap opera in salsa fantasy, preferisco non vederle finite affatto. O meglio.....le leggerò ugualmente e mi entusiasmerò a vedere come va a finire, ma sarà un po' come vedere invecchiare una bella attrice: sei contento che sia ancora tra noi, ma non puoi non provare una vena di malinconia nel vedere la sua bellezza sfiorire.
Personalmente, come ho detto anche in altre occasioni, preferisco un finale affrettato che nessun finale affatto. Preferirei, e in questo so di essere una minoranza, che dicesse: "bon, non ho piú voglia. Adesso rivedo AWOW e con questo concludo la saga".
Se poi a qualcuno il finale non piace, libero di fingere che non sia mai uscito in libreria: é proprio l'idea che rimanga incompiuto che mi disturba. Sará che in vita mia ho iniziato molte (ma molte) piú cose di quante ne abbia portate a termine (disegni, romanzi, canzoni, progetti software, board games, etc etc) e che quindi vedo nel non 'portare a termine' un progetto cosí come qualcosa che mi tocca in modo particolare, un peccato e uno spreco. Preferirei quindi dire "non mi piace" che "non ho avuto modo di leggerlo tutto".
Questo, naturalmente, IMHO.
Esattamente
Per dirla tutta Martin ci ha messo del suo per traccheggiare e ampliare troppe sottostorie senza una reale necessità narrativa ma solo per tenere sulla corda i lettori e ottenere il massimo del guadagno
Oltretutto l'ultimo libro che ha sfornato finisce con un colpo di scena non da poco....una sorta di momento chiave di tutta la narrazione mica pizza e fichi eh...e chi legge indubbiamente si sente tenuto sulla corda e preso in giro
Si ha voglia di dire che è cosa buona e giusta,equa e salutare (!!!!) aspettare Godot..pardon i libri a venire, ma il rischio di rimanere con un pugno di mosche in mano esiste eccome
L'anno scorso Martin avrebbe voluto far uscire il nuovo libro prima che la serie gli "schiattasse" la rivelazione delle rivelazioni ,non ci è riuscito ed ha gettato la spugna
Ok ci eravamo rassegnati ma ,poi, i tempi di una eventuale pubblicazione si sono sempre più dilatati e sono oltremodo nebulosi ed esiste pure il non vago sospetto che Martin si diverta a tenere sulla corda i lettori e a deluderli
Non reputo i volumi finora usciti dei grandissimi capolavori,alcuni in particolare, Martin è un ottimo scrittore di storie fantasy,ha uno stile molto accattivante,fluente e si fa seguire ,nulla di più,nulla di meno
Se ci tenesse alla sua opera che ha svenduto prima di completarla,si dedicherebbe completamente ad essa anche per rispetto nei suoi confronti in primis ed in secundis verso chi lo ha seguito con passione,arricchendolo,particolare non da poco
Manca di professionalità,tutto qui, ma non ci possiamo fare nulla...dobbiamo solo aspettare se e quando darà alle stampe il tutto
Merita che la serie gli spoileri il finale di brutto e che rovini l'attesa dei lettori
Chi è causa del suo mal pianga se stesso e...... l'ultimo chiuda la porta
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Siamo davvero arrivati all'opzione che Martin non stia scrivendo e che il libro non uscirà mai più?
Voglio dire, ha sbagliato a vendere la sua storia a due sceneggiatori, ha creduto di riuscire a finire i libri in pochissimo tempo e ha sicuramente fatto i suoi errori.
Ora la serie rovinerà ASOIAF con il finale su cui Martin ha lavorato per più di venti anni.
Credo sia molto triste, detto da un appassionato di GoT sia per i romanzi, sia per la serie.
Tutto ciò è vero, ma tutto quello che c'è nel libro e che è assente nella serie ?
- CUT -
Amen sorella!Esattamente
Per dirla tutta Martin ci ha messo del suo per traccheggiare e ampliare troppe sottostorie senza una reale necessità narrativa ma solo per tenere sulla corda i lettori e ottenere il massimo del guadagno
Oltretutto l'ultimo libro che ha sfornato finisce con un colpo di scena non da poco....una sorta di momento chiave di tutta la narrazione mica pizza e fichi eh...e chi legge indubbiamente si sente tenuto sulla corda e preso in giro
Si ha voglia di dire che è cosa buona e giusta,equa e salutare (!!!!) aspettare Godot..pardon i libri a venire, ma il rischio di rimanere con un pugno di mosche in mano esiste eccome
L'anno scorso Martin avrebbe voluto far uscire il nuovo libro prima che la serie gli "schiattasse" la rivelazione delle rivelazioni ,non ci è riuscito ed ha gettato la spugna
Ok ci eravamo rassegnati ma ,poi, i tempi di una eventuale pubblicazione si sono sempre più dilatati e sono oltremodo nebulosi ed esiste pure il non vago sospetto che Martin si diverta a tenere sulla corda i lettori e a deluderli
Non reputo i volumi finora usciti dei grandissimi capolavori,alcuni in particolare, Martin è un ottimo scrittore di storie fantasy,ha uno stile molto accattivante,fluente e si fa seguire ,nulla di più,nulla di meno
Se ci tenesse alla sua opera che ha svenduto prima di completarla,si dedicherebbe completamente ad essa anche per rispetto nei suoi confronti in primis ed in secundis verso chi lo ha seguito con passione,arricchendolo,particolare non da poco
Manca di professionalità,tutto qui, ma non ci possiamo fare nulla...dobbiamo solo aspettare se e quando darà alle stampe il tutto
Merita che la serie gli spoileri il finale di brutto e che rovini l'attesa dei lettori
Chi è causa del suo mal pianga se stesso e...... l'ultimo chiuda la porta
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Amen sorella!
Cerchiamo di evitare i post spammosi come questo :) ?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
E' da molto tempo che non scrivo più nei forum perché non so più che dire, ogni tanto leggo gli interventi ed evito di intervenire per non arrabbiarmi, e per non essere ripetitiva. E poi non vorrei essere pessimista ma lo sono. Penso che Martin non finirà la sua opera perché, a mio parere, non la sopporta più,è diventato vecchio e portare avanti un lavoro troppo impegnativo lo stressa e lo deprime, ha raggiunto, già da tempo, una posizione economica da re Creso e non vuole più impegni pressanti con scadenze precise, la serie TV ha provveduto a concludere al posto suo la saga, e lui ringrazia e si dedica ad impegni leggeri e piacevoli. Resta soltanto la noia dei rimproveri dei suoi lettori delusi, basta non ascoltare. Si tiene, tuttavia, una porta aperta, non si sa mai si ravvivasse la sua fantasia e, senza troppo impegno potrebbe anche portare a termine il lavoro. Forse però non ci crede neanche lui e sa bene che, fra una ventina d'anni o più, quando lui non ci sarà, qualcuno terminerà il lavoro ma non in suo nome. Per esempio, io che ho circa la sua età, non tollero più impegni troppo pressanti e mi dedico a cose leggere e superficiali, lui che può permetterselo molto ma molto più di me, perché dovrebbe continuare a lavorare spremendosi il cervello per ritrovare una vena che ha ormai smarrito? Scusate lo sfogo ma io ho fretta di leggere il resto.
Non credo affatto che abbia perso la vena creativa. Al più, con l'avanzare dell'età, ha perduto la concentrazione necessaria per sedere e "fare lo scrittore" per mestiere, tirando giù un tot accettabile di pagine al giorno.
Non credo affatto che abbia perso la vena creativa. Al più, con l'avanzare dell'età, ha perduto la concentrazione necessaria per sedere e "fare lo scrittore" per mestiere, tirando giù un tot accettabile di pagine al giorno.
Può darsi che la vena ce l'abbia ancora ma non per le Cronache se no avrebbe scritto,non ha mai avuto problemi di tecnica narrativa.
Non considerate la scrittura come un piacere: è un lavoro, e può essere pure faticoso.
Fare lo scrittore professionista significa dedicarsi alla scrittura 40 ore alla settimana, come un lavoratore medio, anche quando sei stanco, non ti va, non hai ispirazione, hai altro da fare.
Significare stare lì a spremersi le meningi per trovare la giusta descrizione, la migliore linea di dialogo, l'aggettivo più adatto, il modo migliore per mettere una scena in atto. Stare seduto a cercare il miglior modo di mettere giù una frase.
Martin da una dozzina di anni non è più uno scrittore professionista (anche se incassa come tale): è un pensionato.
Un pensionato con l'hobby della scrittura, che scrive quando ha tempo, voglia e ispirazione.
Secondo me, non è vero che non ha più voglia di scrivere, nè che è stufo della sua storia, nè che non ha più vena creativa o è bloccato.
Più semplicemente, invece di 40 ore a settimana, in media ne dedicherà alla scrittura una decina.
Quindi i tempi si quadruplicano.
Aggiungi che deve scrivere un faldone di oltre 1000 pagine (più del doppio di un libro medio), che è un perfezionista che vuole scrivere nel miglior modo possibile, ed ecco che si ottengono i tempi martiniani.
Secondo me lui dovrebbe semplicemente spiegare a che punto è il suo lavoro (numero di pagine, revisione, ecc..), alla fine ai lettori più che la data è l'incertezza che dà fastidio, non avere un'idea chiara della situzione, invece si mantiene sempre sul vago con il tipico "probabilmente tra qualche mese sarà pronto" che inevitabilmente farà sorgere altre domande durante e dopo il periodo in questione..
Allora perchè non mette le.cose in chiaro e dice "io ci metto tot tempo punto." Invece di continuare a lasciare tutto così...
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l'ultimo capitolo pubblicato dimostra che la vena creativa c'è ancora(certo magari era pronto da anni e lo ha divulgato di recente per dare un contentino, tutto è possibile), il problema è la voglia unita a un rosicamento fine a mio parere, da una parte il fatto che la serie dara un finale gli toglie un po di pressione(tanto non finirebbe mai entrambi i libri rimanenti prima), dall'altra credo che proprio negli ultimi 1-2 anni l'effettivo superamento della serie sulla sua trama lo abbia "toccato" e anche non poco! sicuramente avra avuto ancora piu voglia di modificare qualcosa, magari nemmeno cosi importante, e avra finito con l'ingarbugliarsi ancora di piu! sicuramente l'attaccamento per l'opera è scemato, perche se era vero che pensava di pubblicarlo entro l'inizio della sesta stagione, l'ennesima scadenza saltata per uno ancora mentalmente dentro la saga al 100 per 100 lo avrebbe fatto correre e sarebbe uscito alla fine dell'anno scorso!
credo che in qualche modo il penultimo libro vedra la luce entro 12-18 mesi al massimo.....da li in poi potrebbe avere uno slancio a serie finita per concludere come piu gli piace!
se pero è proprio piantato con la trama o la voglia è ormai tramontata quasi del tutto, sarebbe piu corretto che lo ammettesse e che dedicasse il tempo su altri progetti per cui ha invece entusiasmo....
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
Sta incominciando a girare voce che i "tempi martiniani" facciano parte del contratto con la HBO. Che insomma Martin sia stato pagato per tardare la pubblicazione lasciare l'onore del finale alla saga tv. Tralasciando l'assurdità della cosa nello specifico, ecco un'altra conseguenza negativa dell'enorme incertezza sul prosieguo del lavoro di cui parlava @Draco, con cui concordo in pieno. Io rispetto l'uomo, la sua stanchezza, i suoi tempi, ma il professionista non può giocare così con le aspettative del suo pubblico. Il personaggio pubblico ha delle responsabilità che non può trascurare.
Beh.. tutti i talebani delle cronache sanno che la serie tv è un' adattamento e che i libri potrebbero andare in tutt' altra direzione. Detto questo il ritardo del libro non porta nulla alla serie tv anzi. Io ora sto leggendo il secondo volume e mi sto divertendo con gli innumerevoli personaggi secondari del tutto assenti nella serie tv. Un lettore/spettatore sa che sono due prodotti diversi e tali li legge/guarda. Penso che sia solo una scusa creata dall' entourage di george.. Mi ricorda i guns n roses che mentre parlavano di un disco di prossima uscita (chinese democracy mi pare si chiami) hanno continuato a fare soldi con i diritti di apetite for destruction.