Dipende, la prima parte esce 3 mesi dopo circa l'uscita originale.Ma in che senso intendete passare dai libri alla serie tv? Per me sono due cose distinte, la serie la vedo con molto piacere e pazienza per gli spoiler, i libri quando usciranno li leggerò. Non vedo il senso di smettere di leggere una saga solo perché stanno facendo la serie. Io il Signore degli Anelli lo scoprii grazie ai film, ma non è che visto che avevo già visto quelli allora non ho letto i libri. In ogni caso, da quello che ho capito, Martin è sempre stato molto lento, non mi aspettavo nulla di diverso, non è certo una sorpresa. Era assolutamente scontato che sarebbe finita prima la serie. Non so, io non ho mai avuto problemi sulla lentezza degli scrittori, insomma dopo Robert Jordan! Per non parlare di quanto aspettai HP 5 xD Insomma, sono abituata alle saghe dove aspetti tanto tempo. So che è frustrante aspettare così tanto, ma se la saga merita, merita anche l'attesa. E sicuramente, per quanto un libro possa essere più noioso di un altro (come ADWD), merita sempre di più di 10 ore di video anche se fatte bene, secondo me. Il bello è leggere e vivere il libro in tutti i suoi particolari, non solo sapere per forza come va a finire, per me.
Comunque sono certa che Martin sia ben consapevole della pressione che ha addosso quindi immagino che questo impegno non gli richiederà troppo tempo. Sarei curiosa invece di sapere quanto ci vorrà per averlo in italiano. Di solito quanto ci vuole per pubblicarlo tradotto?
Comunque l'attesa è una delle cose più belle di Ice&Fire, senza quella non mi sarei nemmeno iscritto a LaBarriera.
Bene, nemmeno troppo! Comunque si, sono d'accordo! È bello scambiarsi le idee e le ipotesi su cosa succederà, anche i libri di HP li aspettai partecipando a un forum, diventa tutto più interessante :)
Scusate una cosa ma ci sono novità rilevanti su questo libro
L'ultima news era che lo zio è determinato a finire il libro prima della sesta stagione, quindi stando alle sue buone intenzioni ci vorrà massimo un altro anno. Poi la realtà può essere diversa, ci siamo già abituati
Mi viene quasi da piangere...
Speriamo bene che sia la volta buona!
Gil Galad - Stella di radianza
Dal blog di Martin, in relazione alle solite critiche per la lentezza nello scrivere:
If there is one thing I understand, it is frustration... yours, mine, everyone's.
My life has gotten extremely complicated, I must admit. There are not enough hours in the day, there are not enough days in the week.
And saddest of all, I do not have the stamina I did when I was thirty. Aging sucks.
There's no magic formula here. I just keep at it, the way I always have. One page at a time. One sentence at a time. One word at a time.
http://grrm.livejournal.com/426205.html?thread=21584349#t21584349
Non sembra molto confortante...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Oh mamma...
Cioè sta scrivendo e fa fatica ad ogni parola...
ok nel 2016 leggeremo si Twow, ma sarà praticamente tutto il materiale avanzato da Adwd più qualche cosa nuova...
Dopodiché... un sogno di primavera sarà la speranza dei fans di leggere il prossimo libro.
Spero solo sia sconfortato dalla visione della serie che corre come un treno fregandosene bellamente della coerenza, e nonostante questo chi la segue sostiene, per la maggior parte, che è 7na scelta giusta.
Come dire... lui perde tempo con Harry l'erede, e chissà chi altri, e la serie ha già fatto fuori tre quarti della saga.
Beh... caro Martin, se è questo(spero), Benioff e Weiss non sono nemmeno un decimo della tua bravura.
Però... SCRIVI!
A me quando scrive ste cose mi fa troppa tenerezza e non riesco ad arrabbiarmi
Certo la pressione dei fans contribuisce ad invecchiarlo ancora di più. Peraltro ha avuto più di dieci anni per tirare le somme della storia, e invece niente
Sigh, sto cominciando nuovamente a perdere le speranze...
Al tempo stesso anche io faccio fatica ad arrabbiarmi, cerco di mettermi nei suoi panni e credo che la piega che sta prendendo la serie tv (che per giunta né lui né il suo staff sembrano approvare) piuttosto scarsa a livello di scrittura, il fatto che rischia di spoilerargli la storia, lui che per questo rischia di farci la figura dello zimbello, i fan che oramai sono al limite e, con la notizia della serie che potrebbe spoilerare tutto, sono oramai divisi tra quelli rassegnati e delusi e quelli ancor più incattiviti... Non riesco a non pensare che arrivare all'apice della tua carriera, ad un passo dalla perfezione (completare la saga e coronarla con una serie tv aderente e ben scritta, ma soprattutto non spoilerante) e sapere di avere solo un anno per evitare che accada (comunque consapevole del fatto che è troppo poco per il tuoi standard)... beh ._. dev'essere ben più frustrante della nostra "sola" preoccupazione di aspettare un libro.
Diciamola tutta non gli più di scrivere..quale scrittore porta avanti una saga per un ventennio buono??? Cioè ripeto vent anni.....cioè una persona in venti anni fa di tutto e lui non finisce una saga??? , sinceramente mi pare una presa in giro leggere che si sente sente sotto pressione...
Per noi non è facile aspettare, per lui non è facile continuare. Continuare una saga bellissima con un enorme successo e con una conseguente spropositata pressione sulle spalle. Può per caso scrivere qualcosa non all'altezza? Non credo proprio. Deve pesare ogni capitolo, ogni frase, ogni parola. Inoltre, tutti sappiamo che è uno che, già normalmente, si prende il suo tempo per chiudere un'opera. Aggiungiamoci anche il fattore età che di certo non lo aiuta. Infine, non penso sia possibile che Martin decida "oggi scrivo cinque capitoli di TWOW"; non è una cosa che può venire a comando secondo me. Ci vuole prima di tutto una grande ispirazione per scrivere qualcosa all'altezza. E va bene che lui dovrebbe già sapere verso dove va la storia (ci mancherebbe!), ma non penso che scrivere un libro del genere si possa fare a comando. Magari oggi scrivo mezzo capitolo, magari una frase, o magari due capitoli, ma non è una cosa che si può programmare. Questo è il mio parere almeno.
There are not enough hours in the day, there are not enough days in the week. Anche io ho pensato molto a questa frase negli ultimi giorni. È frustrante quando hai qualcosa di importante da fare e, per un motivo o per l'altro, ti ritrovi a fine giornata che hai fatto poco o niente. In questo caso lo capisco perfettamente.
Beh oddio adesso.
Avere fan come li ha lui, dovrebbe essere un onore, lasciamo stare chi lo insulta direttamente e chi se ne esce e da di matto per le notizie anche solo accennate.
Tutti i grandi personaggi hanno qualcosa del genere, non ricordo però scrittori che siano paragonabili a star del cinema o della musica.
Lui è davvero una persona tra le più influenti, come diceva qualche giornale o rivista, adesso non ricordo.
Che la saga se ne vada per i fatti suoi è colpa principalmente sua, che dal 2011 ad oggi non ha scritto niente ed ha cavalcato l'onda del successo alla grande.
Nessuno gli ha imposto di avere i ritmi di narrazione presi a partire da Affc.
Comunque dal 2011 avrebbe avuto tutto il tempo per scrivere tre libri in sette anni fino al 2017.
Poteva anche tutelarsi nel contratto, e magari ottimista come è nello stimare i tempi d'uscita dei libri, l'ha pure fatto.
Per cui evidentemente non è stato in grado di rispettare lui stesso quel che gli garantiva l'esclusiva e il controllo sul finale di serie.
Quei fan ai quali ha detto(in fondo si è rivolto a tutti coloro seguono le cronache) che uno scrittore non è una prostituta, adesso son sempre lì, per la maggior parte ad aspettare la fine della sua saga capolavoro.
Un sito lo ha aiutato nel realizzare twoiaf e non credo gli abbia fatto del male.
Un sito fatto da appassionati della sua opera, come questo e tanti altri.
Adesso non è che bisogna santificarlo.
La mia poi, come credo quella della stragrande maggioranza dei lettori in attesa, non è certo rabbia, ma frustrazione conseguente alla sua a riguardo di questa storia infinita.
Poi se non scrive nemmeno più, sinceramente, ci son problemi più grandi e diretti nella vita della gente, che non la fine di un libro.
Leggerò qualcos'altro...
E di certo quando invece dovesse riuscire a scrivere tutta la saga, me ne fregherei altamente delle invenzioni di Benioff e Weiss.
Ha anche la possibilità di dimostrare una volta di più quanto sia bravo e quanto sia epocale quel che scrive con questa canzone del ghiaccio e del fuoco.
La sua è paura? Paura di non riuscire a fare quel che i fan si aspettano? Beh... allora non può che avercela con se stesso.
O preferiva una ristretta nicchia di aficionados per poter fare una saga di culto per pochi?
Allora come minimo non dai i diritti televisivi a nessuno, se non dopo aver scritto tutto.
Ma che io mi debba a mettere a dire "povero Martin", beh scordatevelo.
imho.
Ma povero Martin di che ??
Comunque, é una mia impressione o le schifezze e il trash della serie, unite al mondo della rete, di youtube, dei forum online (anche noi quindi;) ) e dei social, sta avendo uno "strano" effetto su Martin ? Strano, per non dire qualcosa di più pesante
É un paragone che sa tanto di lesa maestà, ma mi viene da pensare alla classe politica del passato (che ne so i vari democristiani, tutt'altro che perfetti quindi) e a quella del presente, capeggiate da Renzi, dai suoi shish e dai suoi quotidiani e immancabili tweet.
Non so se mi sono spiegato, non so nemmeno se ha molto senso questo pensiero -.-"
Forse la colpa é della vostra depressione\rassegnazione che mi fa vedere tutto sotto una prospettiva pessimistica.
Non so se il suo obiettivo era diventare il Dio di quella nicchia di genere e di lettori o il fenomeno della letteratura contemporanea quale é. Però credo che per come ho imparato a conoscerlo negli ultimi 10 anni, avrebbe lavorato meglio (magari anche piu rapidamente) se per lui il tempo di fosse fermato in una perenne atmosfera di fine anni 90
:)