L'ultima proposta mi fa venire in mente un gioco, "lupus in tabula"; non so se qualcuno di voi l'ha mai sentito.
Un gioco di ruolo dove i personaggi chiave si accusano l'un l'altro e si eliminano a vicena finchè ne rimane solo uno (il cattivo) o finchè non si eliminano tutti i colpevoli.
In due parole lo scenario è questo:
Nello sperduto villaggio di Tabula, alcuni abitanti sono affetti da licantropia. Ogni notte diventano lupi mannari e, per placare i loro istinti, sbranano un innocente. Di giorno i superstiti si riuniscono dibattendo sul da farsi: alla fine della discussione linciano uno di loro, credendolo un lupo mannaro."
A me ha fatto venire in mente Dieci piccoli indiani. Se non ricordo male anche lì era strutturato con i PDV di tutti i personaggi (anche se ce n'erano comunque due o tre principali e gli altri abbastanza di contorno), e uno di loro era l'assassino. Il fatto è che, come ha detto Seeth, molto semplicemente l'assassino non faceva azioni che lo potessero smascherare agli occhi del lettore. Lì un'idea carina era quella di inserire ogni tanto tutta una serie di pensieri alla rinfusa, alcuni palesemente di personaggi innocenti e altri invece del colpevole, ma senza specificare a chi appartenessero, del tipo: Era notte, ognuno era nella propria camera... "Chissà se la pistola che ho trovato è carica" "Che sciocca quella cuoca, non ha ancora capito che qui c'è in gioco anche la sua vita" "Secondo me è stato lui, non ho dubbi, domani lo accuserò davanti a tutti" "Per il momento ho giocato bene tutte le mie carte, e domani so già chi sarà la mia prossima vittima, non mi scopriranno mai!"
Però se si vuole scrivere seguendo lo stile di un PDV per capitolo, quest'idea non la vedo fattibile. Resta il fatto comunque che se si vuole inserire l'assassino tra i protagonisti, non dovrebbe essere troppo difficile mantenere segreta la sua identità. Basti pensare a come Martin sia riuscito a fare un sacco di capitoli con Ned PDV senza far trasparire nulla sulla faccenda di Lyanna.
Io comunque fossi in voi sceglierei un tema e un'ambientazione non troppo complessi. È il primo esperimento di romanzo multiautore che fate, meglio andarci piano, no? Se cominciate subito con la fantascienza, i viaggi spaziali, la relatività, eccetera, vi complicate un sacco le cose. Personalmente le idee che preferisco sono, in ordine: il giallo di cui appunto si parlava, la stazione misteriosa (preferivo però la prima versione, senza l'aggiunta dei chip), il luogo con tutte le creature uniche (mi pare fosse la possibilità F) e il gioco del trono.
Scusa, ma che ti prende? Io sul serio non avevo capito cosa volessi dire con la torta della nonna. Io parlavo della durata del viaggio. Ora capisco che tu vuoi parlare di comunicazione con la Terra, e questo e' un'altro discorso. La comunicazione non presenta problemi (se non quelli, soliti, legati alla distanza). A un certo punto, come detto da qualcuno, le comunicazioni con la Terra si interrompono.
Con tutta la mia buona volontà, non sono riuscito a capire questo commento.
Ma sono d'accordissimo: volevo solo dare una soluzione al problema. Si era cominciato a parlare di viaggi iperspaziali, curvatura, ecc., quando il viaggio potete farlo durare esattamente quanto vi serve, applicando semplicemente la relatività generale (cioè fisica nota, non inventata).
Si, ma non con una telefonata a casa per sapere se la mamma ha fatto la torta quando sei a un paio di anni luce dalla Terra...
Bello fare a gara a chi ne sa di più di fisica relativistica, senza poi tenere conto delle opinioni degli altri.
Il lettore di fantascienza è ostico, in genere appassionato di tecnica o con un retroterra in ambito scientifico, non gli si può servire un affogato al caffè e farglielo passare per anatra all'arancia.
Ah già, maledetto io e le mie similitudini stile "torta della nonna" che poi non si capiscono nonostante la buona volontà.
E dove avrei affermato il contrario? Sono intervenuto proprio per questa ragione...Il punto è, come accennato da me e ribadito da altri, ultimo in ordine di tempo Manifredde, se si decide per la fantascienza un minimo di background tecnologioco e scientifico va tenuto in conto.
Non capisco perche'. Scusa, ma se non ho capito non e' per polemica, ma semmai perche' sono un tonto. Va meglio cosi'?Ergo, a meno di non ammetterre qualcosa come le comunicazioni sub-etere già ipotizzate da qualcuno, se il tuo viaggio dura "quanto si vuole usando la fisica nota" il concetto di spazio sempre quello rimane ed una comunicazione con il paese natale sarebbe impossibile.
Ora capisco che tu vuoi parlare di comunicazione con la Terra, e questo e' un'altro discorso. La comunicazione non presenta problemi (se non quelli, soliti, legati alla distanza). A un certo punto, come detto da qualcuno, le comunicazioni con la Terra si interrompono.
A voler essere proprio pignoli, temo che a velocita' vicine a quelle della luce il messaggio subirebbe comunque un red shift tanto elevato da risultare praticamente inutile. Pero' questo credo che davvero sarebbe eccessivo. Non ho capito se state propendendo per una ambientazione fantascientifica oppure se stiamo inanellando una marea di OT...
E anche la Dama fa una sua proposta, un'altra variante sul tema della libertà:
Siamo in una società in cui i rapporti interpersonali sono fortemente limitati e bisogna "guadagnarsi" il contatto diretto coi propri simili; il solo mezzo per comunicare al di fuori del proprio ristretto nucleo familiare è costituito da internet.
Solo chi si è dimostrato "degno" (con le sue doti particolari o avendo dato prova della sua non-pericolosità, o altre varianti che si potranno decidere in seguito) può sperare di uscire dai borghi a "contatto-zero" per essere ammesso prima nei villaggi di primo stadio (grado intermedio di libertà di contatto) e infine nelle città del "libero incontro".
I motivi che hanno spinto ad una tale decisione possono essere i più vari, e anche questi si potranno decidere in seguito, se l'idea dovesse piacere...
Un'ambientazione di questo tipo potrebbe consentire una più facile gestione dei PdV, visto che solo alcuni avrebbero la possibilità di incontrarsi direttamente, e renderebbe anche più semplice il motivare i differenti stili, visto che si potrebbe far narrare la storia dai singoli, come se scrivessero su un forum...
I PdV, inoltre, potrebbero appartenere ai tre livelli della società: i "borghigiani", i "paesani" e i "cittadini", di modo che, in effetti, alcuni potrebbero anche incontrarsi di persona ( e potrebbero essere gestiti da chi ha più possibilità di concertare insieme il proprio lavoro...
Per quanto riguarda la trama, le varianti sono molteplici:
il percorso per riconquistare il diritto alla frequentazione dei propri simili;
un tentativo (raggiunto o fallito) di rovesciare una tale situazione di chiusura sociale;
la trasgressione alle imposizioni...
Ho solo fatto un intervento (minimo) in merito al tema delle tre astronavi-arca verso Terra 2, cercando di eliminare problemi che erano stati sollevati. Se è OT questo, devo senz'altro rivedere il mio concetto di logica.A voler essere proprio pignoli, temo che a velocita' vicine a quelle della luce il messaggio subirebbe comunque un red shift tanto elevato da risultare praticamente inutile. Pero' questo credo che davvero sarebbe eccessivo.
Non ho capito se state propendendo per una ambientazione fantascientifica oppure se stiamo inanellando una marea di OT...
Per quanto riguarda il red-shift, come dici tu, l'astronave non avrebbe bisogno di andare così veloce: ma se anche fosse, il segnale arriverebbe comunque, e sarebbe decodificabile.
Dirottamento delle astronavi in un buco nero che riporta i superstiti su di un sistema sconosciuto in cui colonizzano un pianeta abitato da creature senzienti dalle sembianze simili a quelle umane ed ad uno stadio evolutivo stile antica Roma. in questo caso saremmo noi i conquistatori, o visti come dei.
eccomi tornata, perciò...
questa mi piaceva...!!
cmq, parlando di tutte le proposte uscite finora, secondo me stiamo andando troppo sul difficile, ma un'ambientazione un pò più semplice no?? " />
non per dire ma io cmq sn rimasta sulle solite idee, come la lotta x il potere e qll uomini e dei...è anche più facile proprio da inventare, pur essendo certamente già visti...però nn vuol dire k nn possa venire bene! " />
bonci, se no un altra proposta siccome si parlava di gialli....qualcosa alla "assassin's creed"??? secondo me sarebbe bellissimo!!! " />
la fantascienza è un casino, cvd... e gli spazi chiusi (tipo arche spaziali e 10-piccoli-indiani) non so quanto si prestino a una pluralità di POV gestiti in modalità multiautore
1, 2, 3 e 7 (ma non in una stanza) restano le più fattibili, imho.
magari non saranno originalissime ed entusiasmanti situazione di partenza, ma come dice sognatrice sarebbe meglio stare sul semplice.
bonci, se no un altra proposta siccome si parlava di gialli....qualcosa alla "assassin's creed"??? secondo me sarebbe bellissimo!!! " />
assassin's creed per essere un videogioco ha una buona trama, ma come libro non sarebbe poi tutto 'sto granchè, IMHO (bel videogioco, comunque " /> )
Trama per il giallo: si sta tenendo uno dei raduni della barriera, si sta tutti a tavola/salotto a cicischiare quando di colpo va via la luce. Tutti che corrono qua e là, gran casino, alla fine quando si riattacca il contatore l'orribile scoperta: uno dei barrieristi è stato brutalmente ucciso con una forchettata in gola, e vai con le indagini. Ogni scritto come pdv interpreterà se stesso " /> !
se vogliam fare le cose ca***ta-style " />
chi vuole essere la vittima?
Visto che siamo ancora in alto mare mi accingo a buttare altra legna sul fuoco XD
In un Tempo non molto lontano la popolazione Mondiale,superate le crisi,i problemi ambientali e i conflitti si trova ormai nel pieno della sua crescita industriale..
Navi e Sonde Spaziali partono ormai ogni giorno alla ricerca di nuove forme di vita o nuovi mondi colonizzabili,ansiosi di scoprire cosa si trova realmente fuori dal sistema solare..
ma di tutte le innovazioni e le diavolerie inventate c'è ne è una che oggi fà parlare di sè..la "porta teletrasportatrice"!
il mezzo che si stà diffondendo a vista d'occhio per il mondo e che permetterà a chiunque di poter passare da un continente all'altro in un battito di ciglia..
ma si sà quando una cosa che dapprima era relegata a pochi personaggi importanti viene estesa ad un pubblico nazionale non tutto và per il verso Giusto.........
fine di un breve prologo
Tutti ansiosi davanti le televisioni per assistere al primo "spostamento" di massa i fortunatissimi che in ogni continente hanno vinto la possibilità di effettuare il primo lancio mondiale si trovano davanti le porte..aperte..
3..2..1..via!
dopo aver trattenuto il respiro da ogni parte del mondo ecco partire uno scrosciante applauso quando tutti si sono chiusi la porta dietro sparendo..ma l'entusiasmo durerà ancora poco..
che fine hanno fatto tutti?!dove sono finiti!?
caos generale..organizzatori dell'evento che subito oscurano tutto e scacciano via la gente che impietrita non riesce a capire cosa mai possa esser successo
beh e se per via di un qualche errore nei calcoli tutte queste persone siano finite in un differente anno?se a causa di uno spostamento temporale si ritrovassero ognuno(o quasi) in un diverso passato?!
i Pov saranno catapultati in diversi anni..ora li si potrà caratterizzare qualsiasi cosa.. qualcuno potrà essere preoccupato e che sò cercare il modo di tornare alla normalità..sfruttare a suo vantaggio le "conoscenze storiche"..ogni cosa che verrà modificata nel passato avrà delle conseguenze sul futuro prossimo e non..cosi che ci saranno altri pov che invece saranno al "giorno d'oggi" ecc..ecc..
scritta cosi potrebbe essere ancora piu complicato di quello che gia è..
però forse si potrebbe fare qualcosa di carino se organizzata bene..
è una cosa gia vista ma che ha margini di modifica illimitati..
ottima proposta, nel senso ogni autore potrebbe fare spostare il suo persoinaggio in un punto della Storia o anche preistoria che conosce bene, essendo il prologo ambientato nel futuro, allora alcuni POV saranno in un futuro prossimo, per chi di conoscenze storiche non ne ha o non ne vuole ricercare.
L'idea mi piace, magari diciamo che i POV non sanno SE le loro azioni interverranno nel futuro (entriamo in una branca della fantascienza che ha spinto alla püazzia intere generazioni di scrittori /lettori " />
In questo caso lo sfruttarae le conoscenze storiche sarebbe cmq lecito..
l idea di "ref" nn è malvagia...xò gente, nn vorrei dire...ma cm li facciamo interagire i nostri personaggi se sono dispersi ognuno in un punto diverso della storia?????
se no....l idea si "seeth" , è messa male, ma nn troppo...cioè si potrebbe sempre fare una cosa del genere...!
altrimenti, ma la butto lì...un assassinio in un contesto storico?
-- maledetti viaggi nel tempo e nello spazio, l'ho detto che ci avrebbero ridotto alla dannazione.... In questo caso non sarebbe possibile, a meno di artifizi, permettere che i POV interagiscano.
-- a meno che tutti tornino indietro nella stessa epoca, per esempio ai giorni nostri, la loro "missione" sarebbe quella di tornare indietro al proprio tempo. tutti consapevoli di essere gli unici ad avere avuto un problema temporale, per poi piano piano scoprire che anche altre persone sono tornate indietro come loro, qualcuno si incontra e lo scopo della loro vita sarebbe quello di ritrovare le altre persone al fine di ritornare nel futuro... Beh mettiamoci anche qualche morto ammazzato per movimentare la questione...
Secondo me i viaggi temporali sono difficili da gestire quando si è in tanti, però non sarebbe male se venisse furi qualcosa tipo "l'esercito delle dodici scimmie", con alla fine tutto un cerchio di azioni che si chiude con una magari mostrata all'inizio. Però bisogna già sapere tutti i passi del libro, anche a lunga distanza.
Forse è davvero meglio rimanere in un unico periodo storico.
era un problema a cui ho pensato anche io ma come ho scritto che le cose che si fanno cambiano il futuro possiamo semplicemente dire che ad ogni "azione corrisponde una reazione"..mi spiego meglio..l idea di "ref" nn è malvagia...xò gente, nn vorrei dire...ma cm li facciamo interagire i nostri personaggi se sono dispersi ognuno in un punto diverso della storia?????
se no....l idea si "seeth" , è messa male, ma nn troppo...cioè si potrebbe sempre fare una cosa del genere...!
altrimenti, ma la butto lì...un assassinio in un contesto storico?
(è un esempio)
diciamo che ci sono 10 personaggi..
3 vanno a finire nel era di Roma
2 Napoleone
1 Seconda Guerra Mondiale
2 Egizi
2 Nascita della macchina a vapore
ogni azione delle persone che stanno piu al passato causano una reazione al gruppo che è nel prossimo futuro e cosi via..
e questa reazione potrebbe provocare anche un ennesimo spostamento temporale..
mmm ora mi viene in mente che sò Nasce la Macchina a Vapore..i 2 personaggi interagiscono con la diffusione di tale strumento ed hanno una grande importanza nel incremento industriale..PUFF..si ritrovano nella seconda Guerra Mondiale..magari contro l'altro POV ecc..ecc..
c'è gli sbalzi temporali ce li possiamo gestire tutti noi tramite un filone di storia principale che dia un senso a determinati spostamenti..cosi facendo è superato il problema del "non incontrarsi"..