guarda che il inguaggio l'ho un po' raffazzonato, non è che me ne intenda sul serio...purtroppo ho dovuto tagliare molto e non ho potuto mettere delle frasi che forse avrebbero reso un po' più chiaro cosa sarebbe il guardian..comunque bene o male ci sei arrivata fb986ddc939872929f5eecadd32d72c1'fb986ddc939872929f5eecadd32d72c1
il guardain sarebbe un porgramma di difesa molto evoluto, e il tizio in realtà ha dialogato con esso, che invece faceva finta di essere un hacker...e che semplicemente lo ha lasciato andare facendosi portare via con lui, però " />
forse ho tagliato troppo, ma l'idea mi piaceva tanto e non avevo tempo di scrivere qualcos'altro, da stasera fino al 19 non avrò più un pc personale, potrò solo leggervi dall'università.
" />" /> evvai! allora non sono un caso disperato come pensavo!
Ora che sono certa del senso posso confermare che il brano mi piace parecchio ^^
Metto pure il mio raccontino XD
è un po' corto ma come prima volta spero che me lo facciate passare XD
Le ovvietà
Quella matita, ormai usurata dal tempo, era diventata un’estensione della sua mano. Non era una semplice matita. Nulla era semplice in quella stanza. Tutto nella sua stanza aveva un significato particolare. La stanza era quasi vuota ma ogni piccolo oggetto lì presente incarnava le sue convinzioni.
Quando una persona entrava poteva notare alcuni intrusi nella libreria: manuali di matematica e fisica mai letti; forse anche odiati. Ma gli ricordavano ciò che lui non avrebbe mai potuto apprezzare e studiare in una sola vita.
La stessa matita impugnata era un simbolo: gli ricordava che ogni pensiero, paura, emozione poteva essere condiviso. Ogni lettera scritta diventava eterna, invincibile quando anneriva il foglio. Lui diventava immortale con quel piccolo scettro in mano.
Scriveva racconti, favole, poesie. Scriveva per sognare, per criticare, per sentirsi libero. Lo faceva per liberarsi da un senso di noia così forte da provocare la nausea. Doveva scrivere per liberare la mente perennemente ingombrata da pensieri. Amava il mondo perché era pieno di possibilità, ma odiava scegliere.
Oggi non aveva ancora scritto nulla, sebbene fossero passate delle ore. Troppe idee e nessuna abbastanza buona. Decise di uscire, avrebbe colto l’occasione per riordinarle.
Girovagò per la città senza una meta precisa. A volte si fermava ad osservare le persone: altra sua fonte di ispirazione. Notava gli atteggiamenti e i volti che forse avrebbero arricchito i suoi racconti. Ma dall’espressione di una persona non si delinea una trama. Passò oltre.
Colse l’occasione dell’uscita per sbrigare alcune faccende e tornò a casa. Scoraggiato e con una busta in mano, non aveva risolto ancora nulla ma almeno questa volta avrebbe mangiato decentemente.
Durante la preparazione del pasto, pensò che aveva preso in considerazione troppe possibilità. Curioso il fatto che una semplice fetta di carne gli avesse insegnato la lezione. La semplicità, l’ovvietà: due elementi che passano in secondo piano, quando la mente è bombardata dai dubbi.
Rientrò nella sua stanza e riprese in mano la matita. Questa volta era diverso. Questa volta capiva: la matita era spuntata.
Dunque, interessante l'idea di Seetharaman come autoscrittura (era questo che intendevi?)... Purtroppo si capiva abbastanza in fretta che il tizio stava parlando con una macchina (programma o meno), o almeno, gli indizi che hai disseminato hanno aiutato moltissimo la Dama...
Si nota in alcuni punti la revisione e il taglio forzati, sarebbe bello poter leggere l'originale...
E sul pezzo di Olyk, che dire? Breve ma intenso... Bello, davvero... Bravissimo! " />
Seetharaman: rileggendolo dopo aver capito la storia (io non l'ho affatto capita prima della fine) sicuramente migliora. Il problema è che leggendolo per la prima volta, senza conoscere la faccenda, per me è stato un po' fastidioso il fatto di non comprendere alcuni passaggi e il fatto che il punto di vista sembri ballare da un personaggio all'altro (in realtà il programma vede tutto quello che fa Jordan perchè è nella stanza con lui, ma alla prima lettura mi sono immaginata che Rika fosse una ragazza che chattava con lui e non potesse vederlo, quindi era come se il PdV a tratti passasse a lui " /> Non so se mi spiego).
Questo è un peccato, perchè è preferibile che un racconto non crei questi problemi nemmeno alla prima lettura.
Un'idea carina, comunque, e brano molto più apprezzabile a una seconda lettura.
olyk: carina la caratterizzazione del personaggio, specialmente in certi passaggi, però mi sembrato un po' troppo corto e con troppa poca trama. Insomma, mi ha lasciata insoddisfatta.
Stilisticamente c'è qualche cosina che non mi sembra il massimo, specie la ripetizione di "stanza" all'inizio.
olyk: carina la caratterizzazione del personaggio, specialmente in certi passaggi, però mi sembrato un po' troppo corto e con troppa poca trama. Insomma, mi ha lasciata insoddisfatta.
Stilisticamente c'è qualche cosina che non mi sembra il massimo, specie la ripetizione di "stanza" all'inizio.
Chiedo predono " />
è che non ho avuto molto tempo per stilarlo
la ripetizione stanza è imperdonabile lo so...
Benvenuto nel contest, comunque " />
olyk : per prima cosa, benvenuto " /> . Il tuo brano, per quanto breve, era davvero carino e il messaggio trasmesso mi è piaciuto davvero molto...interessante che sia trasmesso da una fetta di carne. Complimenti.
PS: se ti posso suggerire...nei prossimi contest il titolo mettilo in grosseto ^^
Il racconto di Seetharaman Toral non mi sembra in tema (oppure non ho capito perché lo è). Concordo essenzialmente con il commento di AryaSnow: all'inizio l'apparente confusione di punti di vista mi ha disorientato, l'ho preso come un vero e proprio esempio di cattiva scrittura.
Fortunatamente ho capito abbastanza presto che il prigioniero parla con un programma, e mi sono goduto il racconto (che è pure scritto molto bene).
Il racconto di Olyk non mi ha detto proprio nulla... mi dispiace. Voglio comunque sottolineare che i 5000 caratteri sono solo un limite massimo - un racconto di tre parole andrebbe benissimo: basta che sia bello.
Il racconto di Olyk non mi ha detto proprio nulla... mi dispiace.
Tranquillo zio Tyrion, è mia opinione che le critiche siano un ottimo metodo di revisione, soprattutto se sincere XD
Poi c'è da dire che ho ampi margini di miglioramento " />
Questo è lo spirito giusto! " />Tranquillo zio Tyrion, è mia opinione che le critiche siano un ottimo metodo di revisione, soprattutto se sincere XD
Poi c'è da dire che ho ampi margini di miglioramento " />
Certo, ma più un racconto è corto più è difficile non lasciarmi questo senso di insoddisfazione " />Voglio comunque sottolineare che i 5000 caratteri sono solo un limite massimo - un racconto di tre parole andrebbe benissimo: basta che sia bello.
Mah, racconti di 2000 caratteri possono essere troppo lunghi, e racconti di 5000 troppo corti.Certo, ma più un racconto è corto più è difficile non lasciarmi questo senso di insoddisfazione " />
allora, sulla questione dle fuori tema...io pensando a una storia in cuiq ualcuno fosse spinto a scrivere una storia, mi è venuto in mente questa dove il programma si inventa una storia su di sè per evitare di farsi scoprire...nella versione più lunga era più estesa la cosa però.
Se però per "storia" si intendeva necessariamente un "racconto", allora fuori tema lo è " />
Della roba del punto di vista non me ne ero accorta invence, non ci avevo pensato proprio (non l'ho ricontrollato molto ma dubito me ne sarie accorta).
e cominciamo coi primi commenti " />
Lysmaya: scritto bene è scritto bene e l'idea è anche carina, però personalmente non amo quel tipo di tono quando leggo qualcosa, ma non che sia un difetto " />. Semplicemente a me non piace.
Metal duchess: bene o male stesso problema di sopra, per i miei gusti il tono non è un granchè, troppo melodrammatico, ma dubito sarà u problema per coloro a cui piace. La storia qui è più banalotta, però. sicuramente scritto meglio di quelli vecchi " />.
Olyk:bravo!!!Mi piacciono molto i testi brevi e malinconici...soprattutto se sono scritti bene e sono compiuti!!!Fino ad ora,è stato quello che mi è piaciuto di più.
Seetharaman Toral:Sinceramente non mi è proprio piaciuto. Nè il tema,nè lo stile. L'ho trovato confusionario(e qui mi riallaccio a AryaSnow)e soprattutto sterile. Non mi ha comuncato nulla,in sintesi;solo fastidio mentre lo leggevo...
Ma sono gusti personali " />