Sorry, " /> senza gli spazi ci saremmo anche, però perde tutto, il respiro tra i dialoghi... dopotutto il tempo è fatto anche e soprattutto di pause, di Tempo (non ho resistito^^) semmai sarò squalificata
Purtroppo ci sono state discussione all'inizio sulla lunghezza dei racconti, ed alla fine si è raggiunto l'accordo sui 4000 caratteri circa.. " />
E' un peccato perchè il racconto è molto bello, per me puoi tranquillamente tentare di tagliarlo per rientrare in "regola", anche se non so fino a che punto si può fare, essendo molto lungo.
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Mi sembra che sia stato raggiunto un "accordo" su quanto si possa sforare. Se non ricordo male massimo 4500 caratteri (inclusi gli spazi, sempre)Purtroppo ci sono state discussione all'inizio sulla lunghezza dei racconti, ed alla fine si è raggiunto l'accordo sui 4000 caratteri circa.. " />
E' un peccato perchè il racconto è molto bello, per me puoi tranquillamente tentare di tagliarlo per rientrare in "regola", anche se non so fino a che punto si può fare, essendo molto lungo.
Comunque i racconti postati finora hanno tutti delle cose che mi sono piaciute (bravi " /> ) e altre cose che invece non mi hanno convinto tanto. Stasera li rileggo per confermare la prima impressione e posto un commento.
Non so quanto è lungo il racconto di Korlat. Ma per me è fantastico. Solo per quella frase:
così poco tempo, così tanto da vivere
avrà sicuramente il mio voto (e non era l'unica perla). Che lo accorci o che non lo accorci. Certo, è possibile accorciarlo (la parte a tre quarti verso la fine è ridondante, secondo me). Ma quanti caratteri sono? Io non farei troppo il pignolo: Korlat ci ha fatto un grande regalo.Per me va benissimo così eh, intendiamoci. Se nessuno ha niente in contrario, non c'è nemmeno bisogno che lo "tagli".. Har! " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Sentite... io ho una saggia proposta di modifica al regolamento. La lunghezza del racconto non conta.
Vi sembrerà assurdo a prima vista, ma vorrei che ci pensaste bene per un momento.
Se un racconto è troppo lungo, è troppo lungo. Punto. È noioso, ridondante per quello che vuole dire, e quindi viene automaticamente penalizzato: riceve pochi voti perché pochi hanno avuto la forza di leggerlo.
Se un racconto è "lungo" dal mero punto di vista del numero di caratteri usati, ma scorre che è una bellezza e si fa leggere tutto d'un fiato, allora è giusto che sia lungo. Se lo può permettere, come dire. Ha tutte le ragioni di essere "lungo".
Ragazzi, vorrei che ci pensaste su molto bene: la mia paura è che qui ci stiamo togliendo molte possibilità, imponendoci una camicia di forza che non ha ragione di essere.
Qho, tu che ne pensi?
Personalmente approvo in pieno!
Ho fatto i salti mortali per sminuzzare il mio primo racconto, se ricordi, ed alla fine è uscito molto peggiore dell'originale. ^^
Anche perchè, diciamolo, ultimamente il contest ha perso vivacità, ci sono molti meno partecipanti, ed economicamente parlando per allungare la vita ad un prodotto la strategia più usata è aumentarne la capacità d'uso per il cliente " />
Sol da poco son giunto in queste terre, da una estrema ultima Thule. Un paese selvaggio che giace, sublime, fuori dal Tempo, fuori dallo Spazio.
All fled, all done, so lift me on the pyre. The feast is over and the lamps expire.
"I walked this land when the Tlan Imass were but children. I have commanded armies a hundred thousand strong.
I have spread the fire of my wrath across entire continents, and sat alone upon tall thrones. Do you grasp the meaning of this?"
"Yes" said Caladan Brood "you never learn."
Eh, non dirlo a me... " />Personalmente approvo in pieno!
Ho fatto i salti mortali per sminuzzare il mio primo racconto, se ricordi, ed alla fine è uscito molto peggiore dell'originale. ^^
Era esattamente quello che stavo pensando anch'io. Dunque scateniamo il contest!!! " />Anche perchè, diciamolo, ultimamente il contest ha perso vivacità, ci sono molti meno partecipanti, ed economicamente parlando " /> per allungare la vita ad un prodotto la strategia più usata è aumentarne la capacità d'uso per il cliente
Per me non ci sarebbero lo stesso problemi....basta che non si esageri tantissimissimissimo con la lunghezza " /> (tipo più pagine per un racconto...non so nemmeno se un post ha un massimo di caratteri :P)
Se uno facesse una cosa del genere, dovrebbe scrivere davvero bene, per riuscire a farsi leggere dall'inizio alla fine. Scrivere qualcosa di lungo aumenta il rischio di non essere neppure letti. Questa è una difesa naturale contro i racconti troppo lunghi. Un brutto incipit, una noiosa introduzione, boccerà un racconto all'istante - non lo leggerà nessuno.Per me non ci sarebbero lo stesso problemi....basta che non si esageri tantissimissimissimo con la lunghezza " /> (tipo più pagine per un racconto...
Si, ce l'ha: 1 milione e 24 mila caratteri...non so nemmeno se un post ha un massimo di caratteri :P)
a me va anche bene se si aumenta il limite, e non ho preferenze...in sostanza va benissimo sia una cartella in più che infinite cartelle " />
Tyrion Hill: per buona parte non mi è piaciuto molto. L’inizio parte troppo sotto forma di spiegazione e troppo da narratore onnisciente che commenta. Il tono colloquiale non mi ha divertito abbastanza, le ripetizioni del verbo “stare” e di “c***o” non mi sono piaciute. Poi in generale ci vedo dentro l’autore-Tyrion Hill-persona troppo esplicitamente, ma questo è successo in diversi altri suoi racconti (anche se ho sempre il dubbio che succeda lo stesso anche per me " />). Però nell’ultima parte mi è salito, è stata già più divertente e carina. Non è male nel complesso.
Ah, poi “blasfemicamente” mi suona male e anche Word lo dà errore.
Lord Mortarion: Troppo noioso per me, scusa Troppo poetico e in generale mi ha annoiata.
Sarà anche scritto piuttosto bene nel suo genere, ma io cerco altro.
Sarà anche che non sono appassionata di fisica e non avevo voglia di fare questi eccessivi sforzi mentali.
Erin: nello stile ci vedo troppe ripetizioni e parole superflue, IMHO hai fatto di meglio. L’idea è molto “piccola” per i miei gusti (insomma, la tipa che deve fare pipì non è la tematica più emozionante e avvincente che si possa leggere =P), ma c’è da dire che è originale e fa sorridere.
Lochlann: l'incipit non mi piace: troppo pomposamente poetico (insomma, lunga descrizione paesaggistica + similitudine non eccessivamente originale...). Poi non mi piace il PdV esterno ai protagonisti. E in generale lo stile lo trovo troppo descrittivo e pomposetto, poteva essere più asciutto. Il tema dei due ragazzi è interessante e potenzialmente toccante, ma mi sarebbe piaciuto che ci si concentrasse di più direttamente su di loro che su tutte queste descrizioni di paesaggi.
Oh, ma come sono cattiva " /> Scusate, ma sono le mie impressioni " />
korlat: troppo lungo, addirittura 7000 caratteri. Adesso sono un po' pigra per imbarcarmici, ti dirò dopo^^
Comunque non ti voterò per questa ragione. E' una questione di giustizia: chi ha scritto prima magari ha fatto grossi sforzi per stare nei limiti. Se poi cambianeranno le regole sarà un altro discorso nei prossimi contest (però più vedo un testo lungo e meno voglia di leggerlo ho =P).
Sentite... io ho una saggia proposta di modifica al regolamento. La lunghezza del racconto non conta.
Vi sembrerà assurdo a prima vista, ma vorrei che ci pensaste bene per un momento.
Se un racconto è troppo lungo, è troppo lungo. Punto. È noioso, ridondante per quello che vuole dire, e quindi viene automaticamente penalizzato: riceve pochi voti perché pochi hanno avuto la forza di leggerlo.
Se un racconto è "lungo" dal mero punto di vista del numero di caratteri usati, ma scorre che è una bellezza e si fa leggere tutto d'un fiato, allora è giusto che sia lungo. Se lo può permettere, come dire. Ha tutte le ragioni di essere "lungo".
Ragazzi, vorrei che ci pensaste su molto bene: la mia paura è che qui ci stiamo togliendo molte possibilità, imponendoci una camicia di forza che non ha ragione di essere.
Qho, tu che ne pensi?
Per me non ci sono problemi. Se va bene a tutti, e mi pare che di pareri positivi ce ne siano, allora va bene anche a me.
Ma per adesso mi allineo col discorso di Anya: tutti fin'ora hanno cercato di restringere i propri scritti facendoli stare entro i limiti che ci siamo autoimposti e non mi pare giusto nei loro confronti.
Per quanto mi riguarda, se Korlat vuole provare ad accorciare il suo racconto e a farlo rientrare nei limiti che per ora ci sono, mi sta bene.
Riguardo al togliere o meno il limite di lunghezza, se tutti sono d'accordo cambio la regola direttamente dal prossimo contest, altrimenti se ne può discutere qhi, as usual " />
korlat: troppo lungo, addirittura 7000 caratteri. Adesso sono un po' pigra per imbarcarmici, ti dirò dopo^^
Comunque non ti voterò per questa ragione. E' una questione di giustizia: chi ha scritto prima magari ha fatto grossi sforzi per stare nei limiti. Se poi cambianeranno le regole sarà un altro discorso nei prossimi contest (però più vedo un testo lungo e meno voglia di leggerlo ho =P).
Capisco perfettamente, non sto andando a pesca di voti, però mi spiace che tu sia stata scoraggiata dalla lunghezza...d'altrocanto sono 1163 parole, non certo la 'Divina'....
Purtroppo sono una persona cocciuta ed ogni singola parola, ogni spazio del racconto ha un suo preciso significato quindi mi rifiuto di fare la macellaia e tagliuzzare senza ritegno, sminuendo:
1) il racconto ed il messaggio che vorrebbe trasmettere
2) il lettore= voi , offrendo un'opera mutilata e poco fluida.
Ammiro chi riesce a stare nei limiti, ma pensando al tempo questo è ciò che la mia mente bacata ha partorito e questo è ciò che offro, ne più ne meno.
Poi ognuno ha il sacrosanto diritto alle sue scelte...ma se la gente non leggesse Tolkien, Herbert, Dante, Shakespeare o Jordan perchè 'sono troppo lunghi' i loro libri, il primo pensiero che balzerebbe nella mia ,sempre bacata, psiche sarebbe il seguente: chi ci perde non sono io
" />
Ci mancherebbe che non leggessi i libri " />Capisco perfettamente, non sto andando a pesca di voti, però mi spiace che tu sia stata scoraggiata dalla lunghezza...d'altrocanto sono 1163 parole, non certo la 'Divina'....
Purtroppo sono una persona cocciuta ed ogni singola parola, ogni spazio del racconto ha un suo preciso significato quindi mi rifiuto di fare la macellaia e tagliuzzare senza ritegno, sminuendo:
1) il racconto ed il messaggio che vorrebbe trasmettere
2) il lettore= voi , offrendo un'opera mutilata e poco fluida.
Ammiro chi riesce a stare nei limiti, ma pensando al tempo questo è ciò che la mia mente bacata ha partorito e questo è ciò che offro, ne più ne meno.
Poi ognuno ha il sacrosanto diritto alle sue scelte...ma se la gente non leggesse Tolkien, Herbert, Dante, Shakespeare o Jordan perchè 'sono troppo lunghi' i loro libri, il primo pensiero che balzerebbe nella mia ,sempre bacata, psiche sarebbe il seguente: chi ci perde non sono io
Un conto sono i "veri" libri di grandi autori, un altro i raccontini amatoriali (da leggere su schermo, che poi è di gran lunga più pesante) di cui devi leggerne un tot ogni settimana.
Comunque per adesso non lo leggo, già mi sono letta tutti quelli precedenti in poco tempo.
Lo leggerò, ma non oggi " />