Oooh! Che bell'idea questi contest! E che bel tema!
Giuro, se ce la faccio scrivo qualcosa in questo week-end.
Il tramonto mi ispira.
Non è che dato che sono nuovo non posso partecipare, vero?
Oooh! Che bell'idea questi contest! E che bel tema!
Giuro, se ce la faccio scrivo qualcosa in questo week-end.
Il tramonto mi ispira.
Non è che dato che sono nuovo non posso partecipare, vero?
Ma certo che puoi partecipare " /> fa sempre piacere avere nuovi partecipanti!
Nel post iniziale trovi il link per il regolamento
Peccato. Nonostante l'iniziale voglia di scrivere, mi sono appena reso conto di non aver abbastanza tempo per elaborare qualcosa in questi due giorni. " /> Fa niente, sarà per una prossima volta (tanto i contest si susseguono continuamente )
Sinceramente mi sembra un pò strano che ci sia solamente un partecipante per il momento (non considerando Erin, ovviamente)... non potrò fare a meno di votarlo.
Ecco le mie (umili) opinioni riguardo ai due racconti a tema ''Il tramonto'' per ora pubblicati.
Erin: tra i due, il miglior racconto. Devo dire che lo stile, il carattere del vecchio protagonista, le sue riflessioni sulla religione romana e sul decadentismo dell'impero mi hanno fatto ricordare un libro che ho letto tempo fa, per la scuola, ''Memorie di Adriano'' di Marguerite Yourcenair.
Per quanto possa esprimermi sulla scrittura io, scribacchino da quattro soldi, ho notato che il tuo è uno stile molto sofisticato e particolarmente convincente. Insomma, i personaggi, per quanto si può leggere in poche righe, sono calati perfettamente nella loro parte. Mi è piaciuta particolarmente l'immagine del servo cristiano apparentemente impassibile che gioisce, però, nel suo interno: è perfettamente contrapposta all'impassibilità del vecchio conservatore che, al contrario, nelle sue profondità è molto triste. Rappresenta il contrapposto del vecchio e del nuovo, della tradizione e della novità.
Insomma, un perfetto ritratto del 313 d.C. a Roma.
Se permetti, però, avrei un piccolo suggerimento. Una leggenda narra che a Costantino, prima di sconfiggere definitivamente il suo rivale Licinio, apparve poco prima della battaglia decisiva l'immagine di Cristo che si rivelò a suo favore, e si dice scese in campo con lui. Ben elaborato, questo potrebbe essere un elemento portante nel racconto. Comunque il tutto è lo stesso perfetto così, nella sua brevità, nella sua lucida successione di sequenze. Peccato non poterti votare!
Exall: il racconto fila, è vero, ma a me non è piaciuto più di tanto. Sarà perché forse l'idea di fondo mi pare un pò banale, sarà che non ho mai avuto un cane e non ho mai provato amore verso un animale, ma proprio non riesco a tirare le somme dicendo 'Si, mi è piaciuto'!
Personalmente, per una persona che non ha mai provato amore verso un animale, è difficile comprendere cosa c'è alla base di questo racconto. E il tutto, purtroppo, appare un pò banale e stereotipato.
Forse avresti dovuto approfondire un pò di più quei sentimenti appena accennati nelle frasi 'scarne' con cui hai elaborato il tuo testo... soprattutto per un lettore ''ignorante'' in materia.
Anche se questo è relativo, dato che non potevi sforare le 5000 parole.
Spero di non essere stato troppo severo..... in fondo io sono un incompetente di scrittura, anche se non di lettura. Quindi prendi il mio commento ''con le pinze'' e aspetta di sentire i commenti degli utenti realmente ''esperti'' nello scrivere.
Propongo un prolungamento... nemmeno io ce la faccio. Occupatissimo in questi giorni. " />
Propongo un prolungamento... nemmeno io ce la faccio. Occupatissimo in questi giorni.
Il problema è che per me ci vorrebbe un prolungamento del limite di caratteri..... in 5000 caratteri non riesco neanche a far entrare la parte iniziale di un racconto, io " />
Stando così le cose, il prolungamento di tempo ci sarà di sicuro. " />
Erin: tra i due, il miglior racconto. Devo dire che lo stile, il carattere del vecchio protagonista, le sue riflessioni sulla religione romana e sul decadentismo dell'impero mi hanno fatto ricordare un libro che ho letto tempo fa, per la scuola, ''Memorie di Adriano'' di Marguerite Yourcenair.
Per quanto possa esprimermi sulla scrittura io, scribacchino da quattro soldi, ho notato che il tuo è uno stile molto sofisticato e particolarmente convincente. Insomma, i personaggi, per quanto si può leggere in poche righe, sono calati perfettamente nella loro parte. Mi è piaciuta particolarmente l'immagine del servo cristiano apparentemente impassibile che gioisce, però, nel suo interno: è perfettamente contrapposta all'impassibilità del vecchio conservatore che, al contrario, nelle sue profondità è molto triste. Rappresenta il contrapposto del vecchio e del nuovo, della tradizione e della novità.
Insomma, un perfetto ritratto del 313 d.C. a Roma.
Se permetti, però, avrei un piccolo suggerimento. Una leggenda narra che a Costantino, prima di sconfiggere definitivamente il suo rivale Licinio, apparve poco prima della battaglia decisiva l'immagine di Cristo che si rivelò a suo favore, e si dice scese in campo con lui. Ben elaborato, questo potrebbe essere un elemento portante nel racconto. Comunque il tutto è lo stesso perfetto così, nella sua brevità, nella sua lucida successione di sequenze. Peccato non poterti votare!
Ti ringrazio per la buona opinione. " />
Per quanto concerne la leggenda del sogno di Costantino, avevo pensato di metterla in una prima fase del racconto. Poi mi sono resa conto che l'editto di Milano è stato promulgato non solo da Costantino, ma anche da Licinio...incentrandomi troppo sul primo avrei fatto pesare davvero poco l'altro (del resto il protagonista della mia storia non sa ancora che sarà Costantino a prevalere...e quindi dà la colpa ad entrambi ed essendo pagano non avrà dato molto credito a quella voce XD).
Insomma, alla fine è stata una scelta voluta, ma a quanto pare non ha guastato di molto il racconto...almeno a tuo parere ^^
Dal punto di vista storico un libro dannoso. Dal punto di vista personale l'ho trovato decisamente arrogante."Memorie di Adriano'' di Marguerite Yourcenair.
Fa parte di quel genere di libri per cui un imperatore che ha fatto conquiste è incapace di fare altro, mentre uno che non ne fa è un uomo illuminato. Nessuna capacità di analisi strategica. Disgustosa la parte in cui "fa affermare" ad Adriano che dietro le riforme fatte da Traiano c'era lui, visto che Traiano non è che ci capiva poi molto visto che era buono solo a combattere. Unica parte che mi è piaciuta è stata quella in cui commentava la scritta "pazienza" ritrovata sopra una moneta dell'epoca.
Poi non capisco cosa c'entra il sogno di costantino con il bel racconto di Erin, doveva uscire un minestrone? " />
Circa l'opinione sul mio racconto... i gusti sono gusti
Poi non capisco cosa c'entra il sogno di costantino con il bel racconto di Erin, doveva uscire un minestrone?
Io pensavo, come tra l'altro anche Erin, ad un preludio con personaggio Costantino, il che non fa diventare il racconto un minestrone, ma semplicemente lo complica e abbellisce. O, ancora meglio, ad un ''intreccio'' narrativo in cui si sarebbero appunto ''intrecciati'', a sequenze alterne, Costantino e questo anziano aristocratico di Roma. Ma ci pensi? A sequenze alterne, questo vecchio mesto che osserva Roma sorseggiando vino e riflettendo sul passato, e la visione (flashback) di Costantino sul campo di battaglia, con i vessilli di Cristo. Alla fine, nella penultima sequenza di flashback, la vittoria è di Costantino: è la fine del paganesimo! Il vecchio si siede mesto e scrive, lentamente: 313 d.C. E' la vittoria del Nazareno.
Il racconto di Erin però, come ho già detto, è anche godibile così com'è stato proposto (forse sono io troppo complicato....).
Circa l'opinione sul mio racconto... i gusti sono gusti
Temo che non sia un fatto di gusti. Secondo la mia modesta opinione, quando uno scrittore basa il proprio racconto su sentimenti forti, deve essere davvero bravo a descriverli e a trasmetterli. Per lui, magari, che li ha provati, questi sentimenti sono impliciti, ma per un lettore estraneo non lo sono affatto.
E' come raccontare la storia d'amore di una coppia basandosi solamente su delle scene in cui i due si abbracciano, si baciano e si dicono 'ti amo'. " />
Così dicendo non ho espresso una mia preferenza, o gusto, ti ho solamente consigliato di rivedere alcune cose del tuo racconto, che lo rendono poco ''godibile''.
Ad esempio, se avessi messo qualcosa in più su questo cane, anche poche righe su qualche scena di vita, qualche pasticcio combinato che poi è finito in una comune risata, qualche cosa così, secondo me il racconto sarebbe più ''accessibile''.
Ho finalmente letto il racconto di Erin. Per me è assolutamente stupendo. Scritto con sobrietà da professionista. Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Uno dei più belli mai apparsi nei nostri contest.
E concordo pure nel lasciar fuori Costantino e la famosa leggenda.
Perfezione, bellezza. Ma è fuori concorso, dannazione! Lo avrei votato sicuramente.
Scusate la domanda, ma quindi il prolungamento s'ha da fare? " /> Se si, forse riuscirei ancora a mettere insieme qualcosa...
Scusate la domanda, ma quindi il prolungamento s'ha da fare? " /> Se si, forse riuscirei ancora a mettere insieme qualcosa...
Sì...penso proprio di sì..
Infatti ieri Qho mi ha fatto ricordare la parte del regolamento che dice che:
"Nel caso vi siano meno di 5 brani votabili in gara, i giorni per scrivere salgono a 14 (quindi 4 giorni in più), e rimangono invariati quelli per votare. Se però dopo 14 giorni i brani rimarranno quelli, non ci saranno ulteriori prolungamenti e si passerà direttamente alle votazioni."
^^
@Tyrion, grazie per il commento...si vede che in questo periodo sono abbastanza ispirata " />
Per me stonerebbe. Il punto di vista nel racconto coincide con il protagonista, protagonista che sta guidando e riflette sulla giornata. Quello che volevo far emergere era la preoccupazione e un senso di impotenza di fondo. Il cane è in pericolo di vita, non si sa come e se arriverà al lunedì del racconto. Oltre a questo ci sono altre questioni regresse per cui risolto un problema si torna a quello di prima, probabilmente peggiore. In una situazione del genere non mi sembra verrebbe da pensare a episodi come quelli che hai descritti. E le frasi scarne sono volute " />Ad esempio, se avessi messo qualcosa in più su questo cane, anche poche righe su qualche scena di vita, qualche pasticcio combinato che poi è finito in una comune risata, qualche cosa così, secondo me il racconto sarebbe più ''accessibile''.
Scusate se l'annuncio lo faccio qui: ma è decisamente il posto adatto. Qho, ti prego di perdonarmi questo OT. Chiedo a tutti di non rispondere qui a questo messaggio, ma eventualmente solo in MP.
Ecco la notizia: ho appena aperto un forum dedicato alla scrittura creativa. Il sito è nato oggi, è ancora in rapida evoluzione. Chiunque di voi fosse interessato, potrebbe partecipare a questa evoluzione, fornendo suggerimenti e critiche.
Il sito è qui: http://lacattedrale.net/ . Visitatelo, leggete le varie pagine e soprattutto il Regolamento (copiato da quello di Barriera, anche se più "sciolto", ad esempio si può dire ca**o senza nemmeno una stellina), e se vi piace iscrivetevi: abbiamo già testato questo sistema, e abbiamo potuto constatare che è utilissimo per imparare a scrivere - e soprattutto per divertirsi.
Siamo ancora pochissimi iscritti (poco più di dieci), il forum è ancora piccolo: potrete partecipare alla sua crescita!
Ciao, Carlo
Okay. Ieri ho provato a ideare qualcosa di compatibile con questo tema.
Devo dire che nonostante la mia ispirazione iniziale, sto avendo non poche difficoltà riguardo un'idea di base sulla quale iniziare a scrivere.
Sinceramente, il tema ''il tramonto'', esaminato attentamente, porta a poche conclusioni:
- scrivere qualcosa sulla fine della vita (vecchiaia, morte).... il che mi pare banale e stereotipato;
- scrivere qualcosa sulla fine di un popolo/culto.... il che pure mi porta a poche trame, la maggior parte ''apocalittiche'', trite e ritrite;
- narrare qualsiasi vicenda che abbia avuto come ''sfondo naturale'' un tramonto (come il racconto di Exall), il che porta a così tante possibilità da non evidenziarne in pratica nessuna.
Bah, non riesco a trarne fuori niente. " />