ma devo specificare proprio tutto? cioè, il contesto vale zero e ogni post si resetta tutto? cioè, si stava parlando dei bambini delle foreste che imparano a leggere e scrivere, non degli ingegneri informatici della nasa... se io parlo di istruzione (specificando pure alfabetizzazione!) intenderò il sistema scolastico base o l'eccellenza universitaria secondo te?
fatica...
Se mi parli di istruzione ti rispondo sull'istruzione. E l'istruzione nel sovietico era fortemente politicizzata. Però i miei amici provenienti dal sovietico mi hanno spiegato che ciò gli ha permesso di sviluppare uno spiccato senso di ipocrisia, visto che nei compiti di letteratura, storia etc, pensavano una cosa ma ne scrivevano un altra per poter passare gli esami. Bello vero?
ah-ah. okay... si sta parlando di insegnare l'abc ai bambini siberiani, uno di fa notare che l'istruzione in URRS non era poi male e tu immediatamente pensi agli ingegneri informatici di come la russia era scarsa in questo campo (guarda caso, la tua mente vola rapida verso informatica e tecnologia. Ti faccio notare ancora una volta che sei leggermente, come dire... ripiegato su te stesso e i tuoi interessi? autoreferenziale? non dico a livello patologico eh, specifico e sottolineo, ma facci un pensiero. Questo ogni tanto - per usare un eufemismo - ti porta a procedere per la tua strada come una ruspa senza attenzione per le sfumature e il contesto).
che poi in URRS la propaganda ci fosse, e fosse pervasiva ai limiti del tollerabile non lo nega nessuno.
Exall! Come va nel tuo universo parallelo (ma neanche troppo)?
post semiserio:
almeno tra 15 anni sapranno chi era Putin.
mica come i nostri caproni che a forza di vedere pappagalli manco sanno chi era Berlinguer.
dell'Unione sovietica si può criticare quasi tutto, ma l'istruzione e l'alfabetizzazione proprio no " />
Balon, eccoti il mio messaggio
"Nel mentre, avete presente i cartelloni con le lettere di cui erano dotate praticamente tutte le classi della prima elementare?
P come ... pappagallo?
No, P come ... Putin.
Ebbene si, a quanto pare in russia vi è un revival di totalitarismo e propaganda omnicomprensiva (a Balon piacerà tanto). "È già arrivato nelle scuole siberiane il nuovo abbecedario per imparare a leggere. Al posto di frutti, animali e figure familiari, i simboli associati a ognuna delle 33 lettere cirilliche vengono da concetti presi direttamente dai tg. Un esempio? “A” come “Anti-Maidan”""
ma hai voluto mettere in mezzo altro la non criticabilità dell'istruzione e dell'alfabetizzazione (per non parlare dei mondi paralleli). Ora te ne lamenti? " />
vabbè buonanotte eh.
che in russia ci sia la propaganda di regime si sapeva, e se uno non lo sa ci sei tu che continui a citare radioputin e le cavolate che spara quotidianamente. Mica te le ho mai contestate.
Adesso tiri in ballo i bambini siberiani e "chiedi" il mio parere sull'interessantissima notizia.
uno di fa notare che non necessariamente la propaganda = cattiva istruzione/alfabetizzazione, e se c'è una cosa buona che l'URSS ha fatto è stato proprio alfabetizzare tutti quanti, comprese le popolazione poveracce come siberiani e simili, e tu subito con sta solfa della tecnologia e dell'informatica.
suvvia buon exall. non deragliamo. occhi fissi sul maschio Alpha.
vabbè buonanotte eh.
che in russia ci sia la propaganda di regime si sapeva, e se uno non lo sa ci sei tu che continui a citare radioputin e le cavolate che spara quotidianamente. Mica te le ho mai contestate.
Adesso tiri in ballo i bambini siberiani e "chiedi" il mio parere sull'interessantissima notizia.
uno di fa notare che non necessariamente la propaganda = cattiva istruzione/alfabetizzazione, e se c'è una cosa buona che l'URSS ha fatto è stato proprio alfabetizzare tutti quanti, comprese le popolazione poveracce come siberiani e simili, e tu subito con sta solfa della tecnologia e dell'informatica.
suvvia buon exall. non deragliamo. occhi fissi sul maschio Alpha.
Si, ok, ti ripropongo il messaggio.
"Nel mentre, avete presente i cartelloni con le lettere di cui erano dotate praticamente tutte le classi della prima elementare?
P come ... pappagallo?
No, P come ... Putin.
Ebbene si, a quanto pare in russia vi è un revival di totalitarismo e propaganda omnicomprensiva (a Balon piacerà tanto). "È già arrivato nelle scuole siberiane il nuovo abbecedario per imparare a leggere. Al posto di frutti, animali e figure familiari, i simboli associati a ognuna delle 33 lettere cirilliche vengono da concetti presi direttamente dai tg. Un esempio? “A” come “Anti-Maidan”""
Cosa ha che non va? " />
niente, è una sgradevole forma di propaganda nazionalistica ma che non pregiudica quello che è lo scopo degli abbecedari: insegnare l'alfabeto ai nomadi della tundra.
non molto diversa da quella dei bambini americani che a scuola giurano o giuravano sulla bandiera il pledge of Allegiance.
un bel lavaggio del cervello, ma se poi ti insegnano le addizioni tutto bene.
se poi alla facoltà di informatica di Pietroburgo ripropongono questo leggendario abbecedario o iniziative simili allora forse c'è un problema.
niente
Ci volevano due pagine per arrivarci?
Ehm, Ragazziiiiiiiii, per favore non fatemi fare la "Barbara d'Urso al Grande Fratello", suvvia!
Siate vicendevolmente meno polemici e provocatori, perché altrimenti vi chiudo nel Tugurio!!!
Per ora il mio è un mero avvertimento scherzoso, però, vi consiglio di contenervi nel lanciarvi frecciatine.....e non solo qui; vi leggo anche nel topic della Storia Romana, quindi so tutti i vostri "trascorsi".
Grazie.
e non solo qui; vi leggo anche nel topic della Storia Romana, quindi so tutti i vostri "trascorsi".
Spero almeno che l'argomento ti interessa
E' una di quelle discussioni che leggo più che volentieri.....
Ora basta però, altrimenti siamo OT
Exall! Come va nel tuo universo parallelo (ma neanche troppo)?
post semiserio:
almeno tra 15 anni sapranno chi era Putin.
mica come i nostri caproni che a forza di vedere pappagalli manco sanno chi era Berlinguer.
dell'Unione sovietica si può criticare quasi tutto, ma l'istruzione e l'alfabetizzazione proprio no " />
Ma sei uno di quelli che credono che erano tutti laureati? " />
Gil, i sovietici erano sul lato sbagliato della guerra tanto quanto i nazisti. Del resto parteciparono allegramente alla spartizione della polonia. Come negli anni precedenti si erano lanciati nell'invadere buona parte dei confinanti. Poi la propaganda fa il resto...
Mi dispiace ma qua dissento totalmente. E' vero che Stalin e Hitler firmarono il patto di non aggressione e si spartirono la Polonia ma dopo quando i tedeschi infransero quel patto inverecondo è impossibile negare che buona parte del merito della sconfitta nazista in Europa spetta al sacrificio dei popoli sovietici. Dire il contrario è antistorico oltre che irrispettoso. Parlo di popolo sovietico e non di Stalin bada bene anche se ebbe il merito, forse l'unico della sua esistenza criminale, di tenere il paese unito quando sembrava oramai soverchiato. Il popolo sovietico ha combattuto per la sua sopravvivenza, per patriottismo e solo in minima parte perché spinto dalla difesa dell'ideologia. La tragedia immane di Leningrado è il simbolo della sofferenza che quel popolo ha sofferto. Dovremo essere grati in eterno soprattutto al popolo sovietico tutto per la sconfitta di un male che avrebbe avvolto il mondo intero. Tutti gli Alleati meritano gratitudine eterna ma i costi in termini di vittime, sofferenze e distruzioni sono molto diversi. Diciamo che il sacrificio del popolo sovietico forse in minima parte ha ripulito le spaventose colpe dei suoi leaders a cominciare da "Baffone" che ora sarà, se uno crede, insieme all'amico Adolf nelle fiamme eterne dell'inferno.
Gil Galad - Stella di radianza
Exall! Come va nel tuo universo parallelo (ma neanche troppo)?
post semiserio:
almeno tra 15 anni sapranno chi era Putin.
mica come i nostri caproni che a forza di vedere pappagalli manco sanno chi era Berlinguer.
dell'Unione sovietica si può criticare quasi tutto, ma l'istruzione e l'alfabetizzazione proprio no " />
Ma sei uno di quelli che credono che erano tutti laureati? " />
Gil, i sovietici erano sul lato sbagliato della guerra tanto quanto i nazisti. Del resto parteciparono allegramente alla spartizione della polonia. Come negli anni precedenti si erano lanciati nell'invadere buona parte dei confinanti. Poi la propaganda fa il resto...
Mi dispiace ma qua dissento totalmente. E' vero che Stalin e Hitler firmarono il patto di non aggressione e si spartirono la Polonia ma dopo quando i tedeschi infransero quel patto inverecondo è impossibile negare che buona parte del merito della sconfitta nazista in Europa spetta al sacrificio dei popoli sovietici. Dire il contrario è antistorico oltre che irrispettoso. Parlo di popolo sovietico e non di Stalin bada bene anche se ebbe il merito, forse l'unico della sua esistenza criminale, di tenere il paese unito quando sembrava oramai soverchiato. Il popolo sovietico ha combattuto per la sua sopravvivenza, per patriottismo e solo in minima parte perché spinto dalla difesa dell'ideologia. La tragedia immane di Leningrado è il simbolo della sofferenza che quel popolo ha sofferto. Dovremo essere grati in eterno soprattutto al popolo sovietico tutto per la sconfitta di un male che avrebbe avvolto il mondo intero. Tutti gli Alleati meritano gratitudine eterna ma i costi in termini di vittime, sofferenze e distruzioni sono molto diversi. Diciamo che il sacrificio del popolo sovietico forse in minima parte ha ripulito le spaventose colpe dei suoi leaders a cominciare da "Baffone" che ora sarà, se uno crede, insieme all'amico Adolf nelle fiamme eterne dell'inferno.
Gil, ti offro il calumet della pace, però dal mio fetente punto di vista (e disgraziatamente non solo dal mio), il nazismo e il fascismo ce li siamo beccati proprio grazie ai sovietici. In primo luogo perché se non prendevano il potere a nazisti e fascisti nessuno li avrebbe appoggiati, in secondo perché hitler ha fatto quanto ha fatto forte dell'appoggio sovietico. Tanto che quando hitler attaccò, stalin manco ci credeva veramente. Poi, è ovvio che sui sovietici piombò il carico maggiore, ma è anche vero che in buona parte i loro dirigenti se l'erano cercata.
Per concludere, a sconfiggere i nazisti furono i loro principali alleati, ossia l'italia. Entrata in guerra l'italia, la germania non ci capì più niente: rimandò l'invasione all'urss, si beccò l'inverno anticipato, venne distratta dalle continue lagne italiche e si ritrovò con gli americani che non si sa spuntati da dove a mordergli i calcagni ovunque andasse
Exall! Come va nel tuo universo parallelo (ma neanche troppo)?
post semiserio:
almeno tra 15 anni sapranno chi era Putin.
mica come i nostri caproni che a forza di vedere pappagalli manco sanno chi era Berlinguer.
dell'Unione sovietica si può criticare quasi tutto, ma l'istruzione e l'alfabetizzazione proprio no " />
Ma sei uno di quelli che credono che erano tutti laureati? " />
Gil, i sovietici erano sul lato sbagliato della guerra tanto quanto i nazisti. Del resto parteciparono allegramente alla spartizione della polonia. Come negli anni precedenti si erano lanciati nell'invadere buona parte dei confinanti. Poi la propaganda fa il resto...
Mi dispiace ma qua dissento totalmente. E' vero che Stalin e Hitler firmarono il patto di non aggressione e si spartirono la Polonia ma dopo quando i tedeschi infransero quel patto inverecondo è impossibile negare che buona parte del merito della sconfitta nazista in Europa spetta al sacrificio dei popoli sovietici. Dire il contrario è antistorico oltre che irrispettoso. Parlo di popolo sovietico e non di Stalin bada bene anche se ebbe il merito, forse l'unico della sua esistenza criminale, di tenere il paese unito quando sembrava oramai soverchiato. Il popolo sovietico ha combattuto per la sua sopravvivenza, per patriottismo e solo in minima parte perché spinto dalla difesa dell'ideologia. La tragedia immane di Leningrado è il simbolo della sofferenza che quel popolo ha sofferto. Dovremo essere grati in eterno soprattutto al popolo sovietico tutto per la sconfitta di un male che avrebbe avvolto il mondo intero. Tutti gli Alleati meritano gratitudine eterna ma i costi in termini di vittime, sofferenze e distruzioni sono molto diversi. Diciamo che il sacrificio del popolo sovietico forse in minima parte ha ripulito le spaventose colpe dei suoi leaders a cominciare da "Baffone" che ora sarà, se uno crede, insieme all'amico Adolf nelle fiamme eterne dell'inferno.
Gil, ti offro il calumet della pace, però dal mio fetente punto di vista (e disgraziatamente non solo dal mio), il nazismo e il fascismo ce li siamo beccati proprio grazie ai sovietici. In primo luogo perché se non prendevano il potere a nazisti e fascisti nessuno li avrebbe appoggiati, in secondo perché hitler ha fatto quanto ha fatto forte dell'appoggio sovietico. Tanto che quando hitler attaccò, stalin manco ci credeva veramente. Poi, è ovvio che sui sovietici piombò il carico maggiore, ma è anche vero che in buona parte i loro dirigenti se l'erano cercata.
Per concludere, a sconfiggere i nazisti furono i loro principali alleati, ossia l'italia. Entrata in guerra l'italia, la germania non ci capì più niente: rimandò l'invasione all'urss, si beccò l'inverno anticipato, venne distratta dalle continue lagne italiche e si ritrovò con gli americani che non si sa spuntati da dove a mordergli i calcagni ovunque andasse
Che il nazismo e il fascismo siano sorti in antitesi al comunismo può rientrare tra i motivi anche se le cause scatenanti furono soprattutto altre in particolare per il nazismo. Sulle mosse di Hitler hai perfettamente ragione, prima si è parato il sedere ad est e poi ha attaccato Francia e Inghilterra e di questo Stalin fu corresponsabile non c'è dubbio. Infatti nessuna gratitudine per Baffone, ha avuto nella storia solo la fortuna di trovare uno più pazzo e criminale di lui che gli ha sottratto il primo posto in classifica (ora però si tengono la mano all'inferno ne sono certo). Cosa diversa è il popolo e l'esercito sovietico a cui dobbiamo essere grati anche se i soldati russi nei giorni antecedenti alla resa tedesca si macchiarono di alcuni crimini di strupro in Germania cosa ingiustificabile anche se erano spinti più dalla vendetta che dalla barbarie ed infatti Zukov vi pose fine subito.
Gil Galad - Stella di radianza
Abbiamo parlato nei giorni scorsi del sistema scolastico russo seppur brevemente e come a dimostrarsi risulta tra i migliori d'europa precisamente all'ottavo posto:
Intanto per tornare all'Ucraina si è scoperto tanto per dire che le interferenze straniere ci sono tutte e non solo russe che ben 400 mercenari d'êlite americani stanno combattendo con i soldati di Kiev; però devo dire che gli USA sono veramente bravi a parlare bene e razzolare malissimo in questo meritano un Oscar di platino:
http://italian.ruvr.ru/news/2014_05_11/A-Slavyansk-combattono-i-soldati-americani-delite-5575/
Infine una notizia esclusiva che simboleggia la squallidità della Tymoschenko che se non è peggio di Putin è al suo livello ma io penso di più. Questa fantomatica paladina della libertà ha incitato durante una riunione con tanto di video i filonazisti ad Odessa ad attaccare i veterani russi della II Guerra Mondiale. L'informazione viene riportata dall'Espresso in un articolo di N. Lilin che mi pare non ami alla follia Putin:
Gil Galad - Stella di radianza
Vabbè, i veterani russi della seconda guerra mondiale ... c'è un bellissimo approfondimento giornalistico circolato in russia che mostra che questi veterani della seconda guerra mondiale... hanno venti anni meno di quelli che dovrebbero avere
E che nella parata di mosca la stazione metropolitana più vicina era bloccata e che si poteva accedere all'area solo con permessi speciali, roba da secolo scorso
Infine, ho assistito a vere e proprie scene di panico e rigurgito omofobo in risposta alla vittoria di quel cantante con barba e capelli lunghi (non mi ricordo come si chiama). La tesi di diversi russi che affollano i talk show è che si tratta di una vittoria assegnata per fare dispetto alla russia