Scusate chiedo venia ma devo rompere, non per esplicitare il mio pensiero o la mia opinione cosa che continueró a non fare, il fatto di non parlare più di guerra in Ucraina. Lo faccio come atto di controinformazione rispetto alle tante falsità che nei TG ufficiali vengono raccontate in questi giorni, poi ognuno di voi si farà come sempre le proprie idee ed analisi. Prendete questo filmato come appunto un'aggiunta di informazioni di cui mi faccio portatore, dopo il bus di Donetsk in cui vennero uccise 11 persone su bombardamento ucraino anche sul mercato di Mariupol sembrerebbe che le cose siano andate diversamente da come i media occidentali a spron battutto vogliono farci credere.
Nicolai Lilin:
Eccovi una video analisi molto accurata del bombardamento di Mariuopol che dimostra che il lancio è stato effettuato dalla nazguardia, tra l'altro non contraddice il rapporto Osce, lo completa con l'uso della tecnologia grafica. Ne viene fuori che l'artiglieria era posizionata a 13 km dal posto (non a 8 come dice l'Osce), e probabilmente sparava contro i miliziani che si muovevano per colpire il posto di blocco ucraino situato alcune centinaia di metri dal mercato. Alla fin fine l'artiglieria ucraina ha bombardato il mercato, poi ha cercato di correggere il tiro ma ha colpito le proprie truppe.
Gil non ti piace il messaggio sopra? Riguardati il tuo, questo e gli altri dove lamenti sempre che i russi sono povere vittime e ci porti sempre la tua "verità" che ogni volta si dimostra essere la propaganda del paese aggressore, la russia, che pretende di invadere ammazzare ed insultare a piacimento la popolazione di uno stato vicino.
Come al solito, quanto riportato si dimostra essere non vero, non accurato, distorto. Come nell'ultimo caso dove secondo le tue fonti, la solita propaganda russa dell'invasore che sta massacrando la popolazione ucraina, gli ucraini che sono sotto attacco e in ritirata magicamente riescono a portare in profondità nel territorio nemico e in diverse parti e per una mattinata semoventi di questo tipo:
Giusto al confine son morti in centinaia in questi giorni, e invece diversi semoventi in diversi punti sarebbero stati tranquillamente in grado di andarsene a zonzo per una mattinata e sparacchiare centinaia di razzi. Non c'è di che, ottima aggiunta di informazioni. Nemmeno un esercito gigantesco in piena offensiva è in grado di portare batterie semoventi d'artiglieria di questo tipo in pieno territorio nemico durante combattimenti in corso. E secondo le tua propaganda ci dovrebbero riuscire gli ucraini?
Leggete le mostruose dichiarazioni della ministra della salute della Lituania: "Chi non può pagarsi le cure sanitarie va ucciso"
http://www.libreidee.org/2015/01/ministro-della-sanita-chi-non-puo-pagarsi-le-cure-va-ucciso/
Gil Galad - Stella di radianza
Gil dice:
"Leggete le mostruose dichiarazioni della ministra della salute della Lituania: "Chi non può pagarsi le cure sanitarie va ucciso""
Che strano, La solita propaganda russa anti lituania :
La dichiarazione:
L’eutanasia è un’ottima soluzione per quelle persone povere che non hanno abbastanza soldi per permettersi le cure palliative e che «non vogliono vedere i loro familiari agonizzare» nel dolore. La soluzione potrebbe essere «un’iniezione letale» o un equivalente dell’eutanasia: «È tempo attraverso l’eutanasia di pensare a questi pazienti e permettere loro di prendere una decisione: vivere o morire».
Ovviamente trovabile sul sito che smaschera le bufale
Gil invece sulle notizie vere dei vari divieti in russia di importare medicine non c'è niente di mostruoso? Visto che è fatto in madre russia va bene?
Gil dice:
"Leggete le mostruose dichiarazioni della ministra della salute della Lituania: "Chi non può pagarsi le cure sanitarie va ucciso""
Che strano, La solita propaganda russa anti lituania :
La dichiarazione:
L’eutanasia è un’ottima soluzione per quelle persone povere che non hanno abbastanza soldi per permettersi le cure palliative e che «non vogliono vedere i loro familiari agonizzare» nel dolore. La soluzione potrebbe essere «un’iniezione letale» o un equivalente dell’eutanasia: «È tempo attraverso l’eutanasia di pensare a questi pazienti e permettere loro di prendere una decisione: vivere o morire».
Ovviamente trovabile sul sito che smaschera le bufale
Gil invece sulle notizie vere dei vari divieti in russia di importare medicine non c'è niente di mostruoso? Visto che è fatto in madre russia va bene?
Che cavolo centra la Russia con questa notizia vera o falsa che sia?? Hai una fissa, una fobia? Vedi russi e Russia ovunque?? Stai sereno come direbbe il nostro Renzi.
Gil Galad - Stella di radianza
Col cavolo di sicuro non c'entra, con la lituania c'entra che la russia non perde occasione per fare propaganda anti lituana. Obiettivo quello di creare uno scenario simil ucraino o simil moldavo aizzando le minoranze russe contro il paese.
Ripensandoci, magari il cavolo con la bufala che ci hai portato c'entra pure. Magari si potrebbe scrivere una tesi sul legame correlante esistente tra la propaganda russa, gli attacchi alla lituania, i cavoli e le bufale :)
Tornando sul tema sanitario, non hai trovato aberrante e mostruoso che Putin blocca i medicinali esteri favorendo le aziende russe (sue e del suo entourage)? Poi ci sono anche tutta la serie di provvedimenti sempre russi che ho postato qualche tempo fa (se vuoi li riprendo) che veramente fanno qualcosa di simile a quanto ora nella bufala si accusa di pensare per qualche ministro della lituania.
Beh, comunque, disgraziatamente c'è pure un'altra chicca sul tema russia. Arrestati reclutatori di spie per i servizi segreti russi. In particolare, interessati al tema delle sanzioni.
Ovvio commento russo "Isteria da spionaggio"
Nel mentre, con Kobane liberata grazie allo sforzo di curdi e aerei della coalizione internazionale, pare che la strada per liberare Mosul sia più sgombra del solito, anche se rimangono ancora diversi punti interrogativi. Qui l'articolo di The Post Internazionale.
Rispetto a qualche anno fa l'orologio nucleare è passato da 5 minuti a 3 minuti alla mezzanotte come era in piena guerra fredda, questo di per se non dovrebbe preoccupare se non che oggi siamo molto più in pericolo che rispetto a 20 o 30 anni fa:
http://www.informarexresistere.fr/2015/01/30/tre-minuti-alla-mezzanotte-della-guerra-nucleare/
Gil Galad - Stella di radianza
L'orologio nucleare... spostate le lancette per via dei problemi climatici Ora che me lo dice anche l'orologio nucleare che ci sono problemi climatici quasi quasi mi sento più preoccupato :)
Un articolo tra le relazioni interessate tra i greci di Tsipras e Putin
Come sempre, quando si tratta di fare propaganda anti-ucraina o anti lituania o altro, piovono le solite accuse di "neonazisti, neofascisti" etc., quando invece si tratta di stringere relazioni d'interesse, anche i "neonazisti" di Alba Dorata vano bene: il professore Nikos Kotzias, nuovo ministro degli Esteri greco e molto legato a uno dei principali consiglieri di Putin, Aleksandr Dugin, intervistato l’anno scorso dal sito di Alba dorata, ha condannato la “demonizzazione” dei neonazisti greci e ha sostenuto che “rappresentano gli interessi dei greci, un fatto grandioso”.
Per cui, come al solito, torniamo agli stessi concetti, tutta fuffa e propaganda :)
non mi pare una cosa così assurda, sinceramente.
qualora le previsioni pessimistiche sui cambiamenti climatici dovessero rivelarsi corrette, un sacco di popoli e Stati anche potenti e bene armati si ritroverebbero a dover fronteggiare carestie, carenza d'acqua, desertificazione, fenomeni metereologici estremi e via discorrendo. Se anche la ricchissima e sviluppatissima California sente i contraccolpi della siccità, figuriamoci il pakistan o il sudafrica..
a quel punto diventa una questione di sopravvivenza, e se l'unica via è emigrare dal vicino e usare le sue risorse - che ovviamente sarà poco propenso a cedere -, non sono da escludere conflitti anche belli violenti ed estesi.
non sarebbe certo la prima volta che cambiamenti climatici causano migrazioni di massa e successivi collassi di civiltà.
noi crediamo di essere al riparo da questi eventi grazie alla tecnologia, e probabilmente lo siamo rispetto a cambiamenti climatici "naturali", ma non sappiamo fin dove abbiamo modificato - e modificheremo - gli equilibri del pianeta.
Si, si, tutte cose che già sappiamo e che alcuni soggetti tirano fuori quando fa comodo, salvo poi dire che in verità la colpa non è dell'inquinamento o dell'impatto della normale vita quotidiana ma delle scie chimiche.
Ma da questo all'orologio nucleare che ora mette le lancette avanti riducendo di due minuti su cinque... la cosa fa ridere :)
Magari potevano fargli fare pure un altro passo avanti di un minuto per i terribili esperimenti al CERN che dovevano far collassare il mondo.
Comunque, ilya gaffner, deputato dell’assemblea regionale di ekaterinburgo (del partito di putin) incaricato di svolgere l’ispezione dei prezzi (video agenzia giornalistica russa newdaynews.ru) ha trovato la soluzione ai problemi dei cittadini infuriati che lamentavano i prezzi esorbitanti: “...se i soldi non sono sufficienti, allora bisogna pensare alla propria salute e mangiare di meno!”
Ecco la soluzione a tutti i mali del mondo, date retta ai fedeli di Putin e mangiate di meno :)
Interessante pezzo sulle mosse di Tsipras e sulla vicinanza possibile della Grecia con la Russia.
Da Formiche.net
Ecco come Tsipras flirta con Putin
L’avvicinamento tra il nuovo governo greco e la Russia di Putin è sempre più evidente. Il premierAlexis Tsipras (qui il ritratto di Formiche.net) ha detto che non è d’accordo con le sanzioni imposte a Mosca e che non darà il suo avallo a nuove misure simili. In un comunicato ufficiale, il governo appena costituito in Grecia ha detto che non gli è stata chiesta nessuna opinione a riguardo. Il ministro degli Affari esteri greco, Nikos Kotzias, ha inoltre scritto un tweet in cui dice che andrà a Bruxelles per discutere il tema con i suoi colleghi europei.
L’AMICIZIA CON PUTIN
Tsipras gioca dunque la carta russa per negoziare con l’Europa. La Grecia, che è rimasta fuori dall’orbita sovietica dopo la Seconda Guerra mondiale, adesso guarda di nuovo a Mosca. Il Cremlino osserva con attenzione quando accade nella penisola ellenica, mentre a Donetsk le forze filorusse e quelle ucraine continuano a spararsi. Inoltre, alcune indiscrezioni della stampa greca sostengono che il ministro della Difesa di Atene, Panos Kammenos (qui il ritratto diFormiche.net), e il ministro degli Affari esteri, Nikos Kotzias, siano amici personali di Putin.
QUESTIONE DI CONVENIENZA
Secondo Constantinos Filis, direttore di ricerche su Russia ed Euroasia dell’Istituto di rapporti internazionali della Grecia ad Oxford, il governo di Tsipras “vuole avere un margine di manovra più ampio per negoziare il debito con l’Europa. Vuole dimostrare che i 27 non sono l’unica opzione di partnership e che ce ne sono altre”. Ma Atene è troppo legata all’Unione europea (dal 1981) e alla Nato. “È troppo presto per capire le conseguenze di questa politica – ha spiegatoFilis – ma la Russia non vuole investire né economicamente né politicamente in un alleato della Nato. Credo che preferisca esercitare la sua influenza con repubbliche slave come la Serbia e l’Ucraina”.
AIUTO ECONOMICO
Tra la Russia e la Grecia ci sono forti legami culturali e soprattutto religiosi, grazie alla Chiesa ortodossa. Le minacce su una possibile espulsione della Grecia dall’Eurozona hanno aumentato le speculazioni su un legame davvero più stretto con Mosca. Ma l’economia russa non è in buona salute: la caduta del prezzo del petrolio e le sanzioni economiche hanno fermato la crescita e aumentato inflazione, disoccupazione e spesa pubblica.
OSPITE RUSSO
Dopo la vittoria di Tsipras, Putin si è affrettato a congratularsi con il nuovo premier greco. I due hanno espresso il desiderio di “continuare a rafforzare la tradizionale cooperazione costruttiva in tutte le aree e lavorare insieme per risolvere gli attuali problemi europei e globali”. Simbolicamente, il primo personaggio diplomatico ricevuto da Tsipras è stato l’ambasciatore russo in Grecia.
Fino ad ora la Grecia non aveva mai alzato la voce sul conflitto in Ucraina. Ma l’Unione europea ha concordato nuove sanzioni contro Mosca: “Siamo preoccupati per il deterioramento della situazione umanitaria e di sicurezza all’est dell’Ucraina… Ci sono prove del continuato e crescente sostegno della Russia ai separatisti, il che aumenta la responsabilità di Mosca. Chiediamo al governo russo di condannare queste azioni dei separatisti e di applicare gli accordi di Minsk”.
PRODUZIONE AGRICOLA PERSA
I greci non dimenticano che la risposta russa alle sanzioni (il blocco delle importazioni agricole e l’aumento del prezzo del gas) è stato un duro colpo per l’economia ellenica, già provata. Migliaia di camion pieni di alimenti sono rimasti fermi nelle autostrade. Il 60% delle pesche e il 90% delle fragole greche avevano come destinazione la Russia. Le misure di sostegno economico dell’Ue non sono state sufficienti. Così, il nuovo ministro Juntis si è schierato dicendo che “la Grecia non è stata informata e non c’è il consenso del premier Alexis Tsipras” su quanto deciso da Bruxelles.
INDIZI PRECEDENTI
A maggio scorso, Tsipras andò in Russia con un gruppo di rappresentanti del partito Syriza per appoggiare apertamente il referendum in Crimea. E nel Parlamento europeo gli eurodeputati di Syriza hanno contestato più volte le posizioni contro la Russia: hanno votato contro l’accordo di associazione dell’Ucraina nel 2014, si sono astenuti sulla Georgia e la Moldavia e hanno contestato le prime sanzioni contro Mosca.
IL POST DEL MINISTRO
Il ministro dell’Economia, Yanis Varoufakis (qui il ritratto di Formiche.net) ha attaccato la stampa dal suo blog: “Il potere dei media mi ha colpito di nuovo. La stampa internazionale è piena di articoli su come la prima ‘mossa’ della politica estera del governo di Syriza sarebbe il veto sulle nuove sanzioni nei confronti della Russia. Io non sono qualificato a parlare di Affari esteri, ma, comunque, voglio condividere questo a livello personale. Il nostro ministro degli Esteri, Nikos Kotzias, ci ha spiegato che nel suo primo giorno di lavoro sono state approvate nuove sanzioni sulla Russia all’unanimità. Ma nessuno ha sentito il nuovo governo greco! Quindi, chiaramente, la questione non è se il nostro nuovo governo è d’accordo o no sulle nuove sanzioni contro la Russia. Ma che hanno dato per scontato che noi lo fossimo e nessuno ha chiesto il nostro parere. Potrebbero i giornalisti di tutto il mondo cercare di spiegare questa importante distinzione?”.
Gil Galad - Stella di radianza
Qualche news riguardante la crimea, illegalmente invasa dai russi e annessa con un referendum farlocco:
Un ex-leader degli invasori, ovviamente agente russo, ammette nell'intervista a una tv russa che il referendum fuffa è stato forzato dalla russia (e relative forze armate) e che non ha avuto appoggio locale.
E tanto per cambiare, i russi continuano a deportare i tatari:
E a incarcerarne i rappresentanti
http://www.rferl.org/content/deputy-chairman-of-crimean-tatar-mejlis-detained/26819987.html
Obama vuole tassare i colossi di internet: Facebook, google...
Ma credo proprio che quel Congresso di repubblicani risponderà con pernacchie sinfoniche.
La caduta dei prezzi del petrolio fa male a molti e non solo ad est:
Gil Galad - Stella di radianza
Si comincia:
truppe anti-ritirata schierate a Vuhlehirsk per bloccare la ritirata dei russi lanciati all'invasione. Come ai tempi sovietici.
http://euromaidanpress.com/2015/02/03/russian-barrier-troops-used-during-assault-on-vuhlehirsk-ato/
E segnalata in ucraina la presenza di camion crematori per far scomparire i soldati morti.
Intervento il segretario generale dell'OSCE Secretary Zannier lamenta l'ostruzionismo dei separatisti. In pratica, gli osservatori non hanno la possibilità di controllare i confini da cui entra di tutto. E parla anche della presenza di uomini, mezzi ed equipaggiamenti russi che invadono l'area. Non sono mezzi ucraini, sono mezzi russi. Tanto per cambiare, come se non lo sapevamo già.
Intanto, aperto il dibattito sull'opportunità di armare l'ucraina contro l'invasione del suo territorio.