E intanto.......link

Mala tempora.......... :unsure:

E invece i nostri che fanno? Pensano a trovare il modo di marchiare i bimbi rom e cercano i modi per far evitare a Berlusconi l'ennesimo processo, come se fossero queste le cose importanti. Al di là delle leggi secondo me è proprio una questione di priorità sballate, del tipo "prima pensiamo ai fatti nostri e se ci rimane tempo vediamo com'è messo il paese". E' questo che io trovo vergognoso.

Non ho tanto capito questo passaggio. In che senso "Ciao ciao Europa"?

Robb Stark, una dozzina di post addietro, proponeva di salutare l'Europa, rea di aver bocciato la proposta di Maroni sui bambini Rom... e io ho evidenziato il fatto che ormai siamo Europa-dipendenti dal punto di vista economico (e non solo)

E intanto.......link

Mala tempora..........

c'è da dire che il debito pubblico italiano, anche se più grande rispetto a quello di altri paesi, per certi versi è "meno grave", visto che la maggior parte del debito è interno allo stesso paese (cioè lo Stato deve soldi a cittadini/imprese italiane, più che straniere... in un certo senso dobbiamo dei soldi a noi stessi)

riporto una notizia riguardo le emissioni dell'Italia e la scomparsa del protocollo di Kyoto dal DPEF

http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/a...rito-kyoto.html

Su Kyoto ed emissioni c'è sempre un gran casino...

Allora:

1- Il protocollo di Kyoto che è stato firmato nel dicembre '97 è entrato effettivamente in vigore solo nel momento in cui la Russia lo ha ratificato (credo fosse il 2005 ma potrei sbagliarmi). L'Italia ha firmato solo per fare bella figura, perchè nel periodo 1996-2001 c'è stata un solo provvedimento di Bersani al fine di abbassare le emissioni di CO2, quello dei certificati verdi. Provvedimento che andava a colpire solo ed esclusivamente le aziende produttrici le quali hanno aumentato le tariffe per pagare le multe e basta. Gli incentivi al solare sono stati sperperati perchè bastava presentare una fattura per avere il rimborso (e la stragrande maggioranza degli impianti fatturati non è stato mai costruito).

2- Nel 2001-2006 è stata fatta l'unica finora proposta intelligente che permette a chi ha un pannello fotovoltaico di rivendere l'energia prodotta alla rete ad un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto. In questo modo molte privati hanno pannellato, ma al solito il problema non si risolve così.

Le emissioni sono divise in questo modo: 1/3 trasporti, 1/3 abitazioni e 1/3 industria. Al giorno d'oggi le uniche ad essere colpite sono le auto..con queste normative EURO X. Le abitazioni sono 2 anni che aspettano di essere valutate energeticamente (una delle poche cose sensate fatte dal Gov. Prodi) ma ancora c'è il nulla di fatto (Trentino a parte mi sembra). Per le industrie nei paesi civili c'è in discussione la Carbon Tax che però qua nessuno (nè DX nè SX) vuole discutere..e non si capisce il perchè.

Detto questo per tagliare in maniera massiccia le emissioni si deve far pagare salato chi le produce perchè in questo momento in Italia nessuno ha la disponibilità economica di fare il filantropo per il bene comune.

Infine, non so l'Europa cosa voglia da noi..ma di certo non sono per Kyoto le multe in quanto l'Italia con l'Europa ha fatto un patto diverso, ovvero tagliare il 20% entro il 2020 e arrivare al 20% di produzione da rinnovabile per lo stesso anno, il famoso "20-20-20" che a Pecoraro Scanio è andato stretto e che personalmente mi sembra un'utopia vista la nostra situazione.

E intanto.......link

Mala tempora.......... :unsure:

 

E invece i nostri che fanno? Pensano a trovare il modo di marchiare i bimbi rom e cercano i modi per far evitare a Berlusconi l'ennesimo processo, come se fossero queste le cose importanti. Al di là delle leggi secondo me è proprio una questione di priorità sballate, del tipo "prima pensiamo ai fatti nostri e se ci rimane tempo vediamo com'è messo il paese". E' questo che io trovo vergognoso.

i dati del debito pubblico sono riferiti ad aprile 2008, quindi ben prima che vi fossero le elezioni e l'ascesa del governo Berlusconi....

E intanto.......link

Mala tempora.......... :unsure:

 

E invece i nostri che fanno? Pensano a trovare il modo di marchiare i bimbi rom e cercano i modi per far evitare a Berlusconi l'ennesimo processo, come se fossero queste le cose importanti. Al di là delle leggi secondo me è proprio una questione di priorità sballate, del tipo "prima pensiamo ai fatti nostri e se ci rimane tempo vediamo com'è messo il paese". E' questo che io trovo vergognoso.

 

 

i dati del debito pubblico sono riferiti ad aprile 2008, quindi ben prima che vi fossero le elezioni e l'ascesa del governo Berlusconi....

Berlusconi ha governato dal 2001 al 2006, dal 2006 al 2008 il governo Prodi ha ridotto significativamente il rapporto deficit/pil. Con una interruzioni di due anni, Berlusconi governa in Italia dal 2001. Lo stock del debito pubblico cresce costantemente da più di 15 anni, e si sono avvicendati governo sia di destra che di sinistra. Sicuramente però non ha giovato la politica scellerata di Tremonti nel 2005 di aumento della spesa pubblica, fatta ad hoc prima delle elezioni. Vuoi parlare di economia?Vedo che hai evitato di commentare il dato che vede l'aumento nei primi 5 mesi del 2008 delle entrate tributarie.

Non mi pare tanto normale nemmeno tra politici e cittadini, ma questo non autorizza i cittadini a diffamare i politici, no? :figo:

Visto che le leggi le fanno i politici, non vedo di che stupirmi

Nemmeno io, ma per un altro motivo: è giustissimo che i cittadini non possano diffamare qualcuno, politici compresi. Parlare male, criticare, azioni fatte, è una cosa; diffamare, ossia accusare di qualcosa di inventato, magari sapendo che è inventato, è un'altra.

Se vuoi querelare qualcuno sì

[...]

ha fatto un lavoro di anti-politica estremamente ben congegnato

Non lo discuto, il fatto è che per portare un'accusa ci dovrebbe essere qualcosa a provarlo anche al di là della querela, per quanto mi riguarda, altrimenti diventa mera faziosità, e posso benissimo sostenere che Prodi è andato al governo perché ha corrotto le persone per avere il loro voto (stavo per scrivere "ha fatto favori sessuali" per analogia, ma a tutto c'è un limite :unsure: ): non c'è prova, ma chi se ne frega? A questo punto è accusare per accusare, accusare perché si è dall'altra parte politica, e si ritorna alla politica-calcio.

Tra l'altro, qualcuno sa qualcosa in merito alla citata questione dei rinvii a giudizio (i grandi boss mafiosi - Riina, ecc. - assieme, circa quattrocento; Berlusconi da solo, circa ottocento)?

come si dice: calunniate, calunniate, qualcosa resterà.

E' una delle regole-base della politica, e tutti la applicano, destra e sinistra... chi con più raffinatezza e attenzione, chi meno...

Ho trattato due volte il problema come se i problemi fossero generali, ovvero come se i problemi descritti da Maroni, schedare i clandestini e proteggere i minori, non fossero limitati ai rom. Ho descritto come la misura fosse insufficiente, perché trattava solo una minima parte del problema, per lo più limitata da una discriminante etnica.

Hai detto che il problema non era quello.

Il problema sono i campi, e la delinquenza che lì vige, indipendentemente da chi viva lì, rom o meno? Molto bene. La tua idea non è razzista.

Quella del governo a mio parere sì, perché il governo intende operare su tutte le strutture, almeno a sentir parlare una persona informata sui fatti quale mi pare essere Maroni, legali o meno che ospitano rom, partendo, come tu dici, dai campi, regolari e irregolari, delle tre città che hai citato. L'ipotesi che hai fatto sul rom cittadino italiano, almeno allo stato attuale delle cose, non è vera, perché la schedatura con tanto di impronte non terrà conto, almeno ad oggi, della cittadinanza. Sullo sgombero delle strutture irregolari, dal momento che Maroni ha parlato genericamente di "strutture", cosa ti porta ad escludere le case? Perché interi quartieri di Napoli, tanto per fare un esempio, sono stati condonati, e una casa abusiva abitata da un rom dovrà essere sgombrata?

Se, come hai detto, trovi positiva la proposta del governo (fermi restando i punti che hai fissato sulle impronte e sugli abusi), almeno a livello del merito, allora trovi positivi anche questi punti che ho citato. Per me positivi non sono, e trovo innegabile il fatto che operino su una discriminazione razziale.

 

Se, quando la proposta verrà portata in Parlamento, questi dettagli verranno limati in maniera da porre la discriminante sul "chiunque viva in una struttura abusiva" oppure "chiunque è clandestino", sarò d'accordissimo con il provvedimento, che trovo, negli obiettivi ultimi, condivisibile.

Non essendo molto informato sul tema e non vivendo in aree metropolitane ho chiesto ad un amico maggiori dettagli e mi ha inviato questo testo che riporto:

Roma, 8 lug. - "Noi non abbiamo mai parlato di "emergenza rom". Le carte sono li' a dimostrarlo. Noi parliamo di "emergenza campi nomadi". E' un passaggio dell'intervista che Roberto Maroni, ministro dell'Interno, ha concesso a Famiglia Cristiana, che apparira' nel prossimo numero della rivista delle Edizioni Paolione. "Il viceministro dell'Interno del governo Prodi Marco Minniti, invece- rievoca il responsabile del Viminale- ha firmato con il Comune di Milano il Patto per Milano sicura, che prevedeva all'articolo 2 la nomina del prefetto come commissario straordinario per gestire l'emergenza rom. Dunque- argomenta Maroni- il razzista non sono io e, di conseguenza, le accuse di voler discriminare i rom le giro al Governo precedente e alla sinistra".

E ricorda il ministro che "il censimento si fa solo a Roma, Milano e Napoli "appunto perche' non e' fatto su base etnica, ma solo dove c'e' un'emergenza campi nomadi. Vedremo, se dara' buoni risultati, di estenderlo ad almeno altre 10 province dove abbiamo verificato problemi. Posso dire- aggiunge l'esponente della Lega Nord- che anche il sindaco di Torino Chiamparino e quello di Venezia Cacciari mi hanno chiesto di fare il censimento nelle loro citta'. Ma ho detto di no, per ora". E poi? "Una volta saputo chi vive nei campi- va avanti il ministro dell'Interno- dobbiamo realizzare livelli minimi di prestazioni igienico-sanitarie, per evitare che i bambini vivano con i topi. L'articolo 1, comma 2, lettera "i" dell'ordinanza prevede la promozione di iniziative per favorire scolarizzazione e avviamento professionale e coinvolgimento di chi vive nei campi in attivita' di famiglia realizzazione e di recupero delle abitazioni.

Insomma- si legge ancora nell'intervista- proprio quello che ha chiesto Famiglia Cristiana". Maroni, dalle colonne del settimanale paolino, contesta "ogni accusa di razzismo nei confronti della nostra azione. E non e' una schedatura su base etnica. Noi- rileva il ministro- abbiamo deciso semplicemente di mandare a scuola tutti i bambini dei campi, e prima vogliamo sapere chi sono. Poi i piani di scolarizzazione li faremo insieme al ministro della Pubblica istruzione e all'Unicef, che ha deciso di aiutarci dopo aver riconosciuto che le critiche che ci ha fatto erano frutto di disinformazione" e "alla fine di luglio riuniremo tutti attorno a un tavolo. Perche'- osserva ancora l'esponente del Carroccio- dobbiamo essere pronti per l'inizio della scuola". Il ministro dell'Interno spiega anche che "per i cittadini europei, i rom romeni per esempio, applicheremo la direttiva europea numero 38. Cioe', potranno restare in Italia se hanno un livello minimo di reddito, altrimenti torneranno a casa loro.

Gli extracomunitari resteranno se hanno il permesso di soggiorno. Per gli ex jugoslavi, che vivono una situazione speciale, perche' non hanno piu' una patria e una nazionalita'- prosegue- stiamo pensando di riconoscere a loro lo status di apolide". Ecco le conclusioni di Roberto Maroni a Famiglia Famiglia: "dobbiamo lavorare per l'integrazione, cosa che finora non e' stata fatta".

Tralasciando la questione delle impronte su cui ho già espresso il mio parere continuo sinceramente a non vedere il razzismo in questa iniziativa.

Ovviamente, sarà da valutare il modus operandi nel mettere in atto il tutto che io francamente non conosco quale sarà. E' chiaro che se in un campo l'agente di turno chiede i documenti a Tizio che mostra la carta di identità, dice di lavorare presso Caio, ha una moglie Tizia con due figli Mevio e Sempronio regolarmente iscritti alla scuola Alfa non avrebbe senso prendere le impronte. Se poi tu hai più dettagli in merito, riportali così abbiamo basi più concrete per valutare.

Sui condoni. il condono va richiesto: se sussistono i requisiti, si paga e l'opera abusiva viene condonata. Così succede in tutta Italia, anche a Napoli. Pensare - senza alcuna conferma in tal senso - che il Governo voglia lasciare senza una dimora dei cittadini italiani mi pare assurdo, anche perchè presumo che se una situazione non possa essere condonata verrà proposta un'alternativa.

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i dati del debito pubblico sono riferiti ad aprile 2008, quindi ben prima che vi fossero le elezioni e l'ascesa del governo Berlusconi....

A me importa poco chi o quando abbia generato questo debito pubblico spaventoso.....l'ho fatto notare come esempio di come un governo che si fa eleggere con il motto "ghe pensi mi" (spero di averlo scritto bene..... :unsure: ) come prima cosa inizia a sparare boiate una via l'altra (tra impronte ai rom e lodi salva - Silvio) che alla fine fungono da diversivo per i problemi veri che affliggono il nostro paese.......

Ok....è in carica da solo tre mesi.....ma se (esempio) torni da lavoro e trovi che casa tua sta andando a fuoco,per prima cosa cerchi di spegnere l'incendio,non ti metti a riparare l'auto o a litigare con tua moglie su chi deve fare la doccia per primo......

:figo: :D :lol:

Beh, ci sono cose che si possono risolvere con una tempistica ed altre con un'altra, il debito pubblico non lo risani in 3 mesi con un decreto legge, il problema dei rifiuti o della criminalità si...

infatti ci si sta occupando di sicurezza in questi giorni, come ha detto Travaglio, quella di uno solo :huh: vuoi parlare di economia lord robb?ti faccio riflettere su un paio di cosette.

a differenza di alcuni io non parlo per sapienza presunta, ma mi limito a quello che so e capisco.

E' interessante come ci si accanisca sul fatto che Berlusconi abbia fatto questa legge per se quando è stato specificato che questa non andrebbe ad interferire con i processi a suo carico già avviati e dopo che egli stesso ha dichiarato di rinunciare ufficialmente al diritto spettantegli da questo provvedimento...

allora non parlare di economia. Se vuoi comunque, ti apro gli occhi.

L'illuminazione l'aspetto da Dio e dall'Enel, non certo dal primo che passa e millanta....