Poichè la discussione sui dotraki sul continente occidentale ha avuto un largo successo, ho pensato di rovesciarla per vedere gli esiti
Mettiamo caso l'intero esercito dei westeros sbarcasse nel continente orientale( a proposito, avete cartine dettagliate????)...comunque riuscirebbe a conquistare qualcosa o verrebbe sconfitto?
Secondo voi le città libere e i dotraki si alleerebbero contor i Westeros? Arriverebbero truppe da lontano, come Quarth e Ghis?
Nella zona delle Città Libere, potrebbero avere successo: dipende dalla ricchezza e potenza delle medesime, che non siamo in grado di stimare. Potrebbero conquistarne alcune, sul lungo periodo anche tutte, forse.
Nel mare Dothraki farebbero una fine intermedia tra Custer e Napoleone in Russia.
Molto dipende anche da chi e con quanto va a muover guerra oltre il mare stretto, Nelle citta libere un' alleanza è probabile, quasi ovvia; sicura, invece, credo sarebbe la presenza di Dany, con draghi, dotharky, immacolati, ecc...
Poi molte considerazioni sono "ribaltabili" a favore dei dothraki, vedi: conoscenza del territorio, degli "alleati", come Bravos, Pentos, Myr, ecc...
Sarebbe comunque MOLTO divertente.
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Se attaccano insieme le città libere rischiano di prendere una sonora batosta in mare. L'attacco andrebbe pianificato a lungo.
Per quanto riguarda le città schiaviste, il compito non sembra essere affatto arduo. Per il mare Dothraki... dovrebbero avanzare senza grandi pretese, con una strategia di costruzione. Un pò come facevano i romani negli agri decumani. Se accettano una lenta avanzata, lunga come minimo qualche generazione, hanno buone possibilità di avere la meglio. Se vanno per conquistare rapidamente (cosa?), rischiano una sonora batosta.
Non credo riuscirebbero ad imporsi sul lungo, probabilmente dato l'impeto iniziale e la potenza degli eserciti occidentali alcune o la maggior parte delle città libere cadrebbero tuttavia conquistare un territorio e occuparlo sono due cose nettamente differenti.
In primis gli occidentali dovrebbero ricevere rifornimenti, cosa che può essere difficile visto che città come Braavos vivono su pirateria e commercio, secondo sarebbero visti come degli invasori da scacciare quindi un continuo stillicidio da coloro che abitano in quelle zone e terzo si troverebbero a dover attraversare il mare dothraki che equivarrebbe a una tragedia annunciata...
Non so... si organizzerebbero per questo discorso prima di partire...
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Premetto che la mia analisi non conta Daenerys e i draghi ma solo il fattore militare, le città libere sono alla portata dei Sette Regni uniti, il problema è sbarcare ma una volta fatto questoo le città libere verrebbero sconfitte per un fattore numerico, le città libere hanno piccoli eserciti di professionisti mentre i Sette Regni avrebbero grandi possibilità grazie agli armigieri e ai contadini coscritti, basta pensare che Daenerys SPOILER PORTALE DELLE TENEBRE 6eb87f0d6a550944ccb9f0006fbf219f'6eb87f0d6a550944ccb9f0006fbf219f
da sola non ha problemi con il suo piccolo esercito a conquistare a una a una le città libere
, inoltre le città libere non mi hanno mai dato un idea di grande coesione, i cittadini stessi di ogni città non sono poi così nazionalisti, direi quindi che cadrebbero abbastanza facilmente a un esercito motivato e numeroso, non faccio un analisi contro i dothraki perchè non c'è motivo che gli andali vadano nella steppa, non c'è niente di valore li e sanno bene che è quasi impossibile battere i signori dei cavalli nella steppa
le città libere hanno piccoli eserciti di professionisti mentre i Sette Regni avrebbero grandi possibilità grazie agli armigieri e ai contadini coscritti, basta pensare che Daenerys SPOILER PORTALE 0b1fe5d6a7c8aa14afe7d4ff6434aaca'0b1fe5d6a7c8aa14afe7d4ff6434aaca
da sola non ha problemi con il suo piccolo esercito a conquistare a una a una le città libere
, inoltre le città libere non mi hanno mai dato un idea di grande coesione, i cittadini stessi di ogni città non sono poi così nazionalisti, direi quindi che cadrebbero abbastanza facilmente a un esercito motivato e numeroso
Le città libere hanno piccoli eserciti di professionisti, vero. I professionisti sono però molto meglio dei coscritti. Ricordo la storia dei 3000 Immacolati di Qohor, che è una delle città libere più povere. Pentos o Tyrosh hanno certamente eserciti molto piû efficienti (ci sono diversi guerrieri Tyroshi anche a Westeros). Braavos si difenderebbe con la sua flotta e applicherebbe una guerriglia urbana molto efficace. No, non sarebbe mica facile conquistare le Città Libere: possibile sì, ma facile no.
Dany SPOILER PORTALE 51eb846619bb127a4063cddada916aee'51eb846619bb127a4063cddada916aee
ha conquistato solo le città degli schiavisti, non c'entrano niente le città libere.
Sì certo, un soldato professionista è più forte di un coscritto, ma i soldati coscritti dei Sette Regni sono decisamente più disciplinati dei dothraki, le città libere possono mettere in campo un esercito piccolo di professionisti mentre invece gli andali possono mettere in campo un esercito superiore numericamente già solo di armigieri e cavalieri ( che il loro mestiere lo sanno fare discrtamente ), se poi ci aggiungi i coscritti il vantaggio numerico dei Sette Regni ( uniti ) sarebbe come minimo di 5 a 1, e ci sarebbero ancora un sacco di rinforzi disponibili a casa, credo che le città libere si arrenderebbero molto presto, anche prechè non mi hanno mai dato l'idea di popoli decisi, probabilmente cercherebbero di pagare la loro libertà come fanno con i dothraki
Ne sta venendo fuori un dibattito interessante...
mettiamo ordine, rispondete a 3 domande semplicistiche
1 WESTEROS VS CITTA' LIBERE UNITE
LUOGO: PIANURA DI ERBA VICINO ALLE COSTE ORIENTALI
2 WESTEROS CONTRO DOTRAKI
LUOGO: MARE DOTRAKI
3 WESTEROS CONTRO CITTA' SCHIAVISTI
LUOGO: PIANURE VICINE A QUESTE CITTA'
Sì certo, un soldato professionista è più forte di un coscritto, ma i soldati coscritti dei Sette Regni sono decisamente più disciplinati dei dothraki, le città libere possono mettere in campo un esercito piccolo di professionisti mentre invece gli andali possono mettere in campo un esercito superiore numericamente già solo di armigieri e cavalieri ( che il loro mestiere lo sanno fare discrtamente ), se poi ci aggiungi i coscritti il vantaggio numerico dei Sette Regni ( uniti ) sarebbe come minimo di 5 a 1, e ci sarebbero ancora un sacco di rinforzi disponibili a casa, credo che le città libere si arrenderebbero molto presto, anche prechè non mi hanno mai dato l'idea di popoli decisi, probabilmente cercherebbero di pagare la loro libertà come fanno con i dothraki
I soldati coscritti non sono per niente disciplinati, anzi vanno facilmente in panico, e proprio essendo coscritti non hanno addestramento sufficiente per competere. Che l'esercito professionista degli Andali sia superiore lo dici tu: di compagnie mercenarie ce ne sono parecchie e sono uomini addestrati per la guerra, non cavalieri verdi. Il tuo nickname è quello di un mercenario; e tu sai i mercenari sono eccellenti guerrieri.
Inoltre non sappiamo niente dell'entità numerica delle loro armate, e non c'è modo di stimare. Io credo che i guerrieri professionisti finirebbero per essere equilibrati; la differenza sarebbero probabilmente le truppe di coscritti, ovvero la feccia sui campi di battaglia.
Libero di pensare che le città libere siano popolate da pappamolle; io invece credo che se una città stato riesce a mantenersi indipendente significa che ha i mezzi di difendersi, e dalla caduta di Valyria 500 anni fa questo è il caso. Certo, in gran parte pagando tributi a eventuali invasori (il che significa che hanno il denaro per pagare i mercenari) ma sicuramente anche combattendo le loro battaglie. Inoltre sono molto spesso in guerra tra loro, quindi non sono affatto popoli indecisi come tu pensi.
I Dothraki non c'entrano, si parla qua di invasione delle città libere dove di Dothraki non ci sono (hai già ammesso anche tu che nella prateria i westerosiani non avrebbero speranza).
1- I soldati coscritti non sono abili ma un minimo di addestramento lo ricevono prima di essere pronti
2- I coscritti di solito sono picchieri e ad usare una picca non ci vuole poi un grande addestramento, chiaramente se cooperassero come soldati veri sarebbero molto più forti ma grazie al numero si farebbero rispettare
3- E' la cosidetta carne da cannone che permette di vincere le guerre, quando arriverebbero gli armigeri degli andali i mercenari delle città libere sarebbero già stanchi
4- Il brutto dei coscritti è che scappano ma persino il contadino più stupido capirebbe che non ci sarebbe luogo dove scappare in caso di sconfitta, inoltre il vantaggio numerico gli darebbe coraggio
5- I mercenari sono bravi ma costano molto e per quanto siano ricche le città libere hanno dei limiti e non è detto che sia una guerra lampo, inoltre quando le cose si mettono male sono i primi a ritirarsi, se poi ci metti che il denaro dei Sette Regni li potrebbe allettare non ci metterebbero molto a fare il doppio gioco
6- Se non mi sbaglio l'oriente è molto pianeggiante quindi il vantaggio numerico e la cavalleria pesante si fanno sentire
Comunque ammetto che sono carente in geografia orientale, per questo sto rileggendo le cronache!
1- I soldati coscritti non sono abili ma un minimo di addestramento lo ricevono prima di essere pronti
già, un minimo...
2- I coscritti di solito sono picchieri e ad usare una picca non ci vuole poi un grande addestramento, chiaramente se cooperassero come soldati veri sarebbero molto più forti ma grazie al numero si farebbero rispettare
restano una banda indisciplinata, se vuoi il mio parere. Certo, meglio che non averli, però...
Da considerare anche che sono bocche mangiatrici, e un'armata di invasori deve considerare questo.
3- E' la cosidetta carne da cannone che permette di vincere le guerre, quando arriverebbero gli armigeri degli andali i mercenari delle città libere sarebbero già stanchi
Si, è l'unica cosa utile che farebbe.
4- Il brutto dei coscritti è che scappano ma persino il contadino più stupido capirebbe che non ci sarebbe luogo dove scappare in caso di sconfitta, inoltre il vantaggio numerico gli darebbe coraggio
Su questo non sono affatto d'accordo. Ti consiglio di rileggere alcune pagine... Septon Meribald e l'anziano dell'Isola Quieta. Illuminante riguardo il destino dei coscritti.
5- I mercenari sono bravi ma costano molto e per quanto siano ricche le città libere hanno dei limiti e non è detto che sia una guerra lampo, inoltre quando le cose si mettono male sono i primi a ritirarsi, se poi ci metti che il denaro dei Sette Regni li potrebbe allettare non ci metterebbero molto a fare il doppio gioco
Le città ricche sono in generale molto ricche, il rischio a riguardo è ridotto. Se la guerra va per le lunghe sono i Westerosiani invasori a trovarsi in difficoltà di approvvigionamento.
6- Se non mi sbaglio l'oriente è molto pianeggiante quindi il vantaggio numerico e la cavalleria pesante si fanno sentire
Mbeh? Con cosa combattono i mercenari delle città libere, a dorso di tacchino? Mentre non capisco la connessione con il vantaggio numerico.
Cmq, in generale la geografia orientale è poco conosciuta. C'è una grande pianura al centro, ma ci sono anche zone montagnose. Norvos si trova in una zona collinare, Qohor vicino a una famosa foresta, e le colline degli Andali si dovrebbero trovare da quelle parti.
Gli approvvigionamenti gli bastano appena per attraversare il mare...senza un' alleanza seria una volta arrivati farebbero la fine dei Romani nel deserto africano.
Forse alcune città li appoggerebbero per rivalità con le vicine, ma non se trapelasse l'evidenza che si trovano di fronte ad una conquista globale...tutti, ma proprio tutti gli assembramenti di tribù individualiste, principati egoisti e dodecapoli rivali della nostra storia davanti a minacce del genere hanno fatto fronte comune. Solo che in questi casi speso era troppo tardi, perchè non c'era un oceano alle spalle dell'invasore.
I Dothraki sul loro territorio poi mi sembrano praticamente invincibili. >_>
Su una cosa hai ragione, la motivazione di un esercito (inteso come i suoi singoli soldati non degli strateghi che ce li mandano) in un caso come questo conta molto, ma qui mi sembra lo svantaggio maggiore: a meno di fuggire da un Westeros congelato e pieno di Estranei, che motivo avrebbero di desiderare così tanto un terra lontana e strana?
Secondo me i rifornimenti non sarebbero un problema, in fondo i Sette Regni non scherzano anche loro in fatto di flotta e l'altopiano è un enorme granaio potenziato da un estate lunghissima, per quanto riguarda le città ricche essere ricchi non significa non avere limite di spesa e poi bisogna anche vedere da dove prendono la ricchezza, con tutti quei mercenari da pagare e il diminuire del commercio sarebbero ancora così ricche dopo uno o due anni di guerra e di assedi?
Il mio discorso sul vantaggio numerico e il territorio era per dire che in un terreno pianeggiante si può sfruttare al massimo il numero maggiore, i mercenari possono essere abili quanto vogliono ma se i nemici sono così numerosi da prenderli sui fianchi o addirittura circondarli direi che per loro finirebbe in fretta, per quanto riguarda la motivazione di un simile esercito posso rispondere che sarebbe la stessa dei crociati, e cioè tonnellate di luccicante oro, di fronte a una simile ricchezza da razziare persino i soldati semplici non potrebbero non essere motivati, per me sarebbe una lunga guerra d'assedio con qualche raro colpo fortunato delle città libere e con qualche rapida visitina di qualche Khal ma alla fine sarebbero i Sette Regni a spuntarla, magari gli andali puntassero a oriente, almeno la finirebbero di ammazzarsi fra di loro!