nel lontano 2000 vivevo e lavoravo in francia dopo la laurea e guadagnavo per un part-time con borsa di studio l'equivalente di un milione e duecentomila lire. considerato l'adeguamento lira/euro oggi per un lavoro analogo dovrei come minimo guadagnare mille e duecento euro
Il problema di fondo è che il passaggio di prezzi da Lira a Euro non ha seguito il tasso teorico, e questo ha portato alla diminuzione del potere d'acquisto che tutti conosciamo, a fronte di retribuzioni che hanno seguito quel tasso (e di per sé in questo senso non sono le retribuzioni a essere sbagliate, ma i costi); però questo ha anche portato al fatto che, per un lavoro come quello che descrivi, guardando al lavoro oggi dovresti guadagnare 619,75 Euro (piú effetti d'inflazione e simili, ma mettiamo tanto 800 Euro), mentre guardando allo stile di vita, per mantenerlo analogo a quello precedente, dovrebbero essere 1 200 (cifra tanto per dire)...
Io ho "ancora" un contratto a tempo indeterminato...dico ancora perché in questo momento mi trovo in ferie "obbligate": la titolare mi ha chiesto di prendere tutte quelle che avanzavo visto che il lavoro è praticamente a zero, e mi ha già avvertito che se la situazione non si inverte drasticamente dopo la fiera delloro di Gennaio mi aspetta il licenziamente per necessaria riduzione di personale.
Devo pure dirle grazie perché non mi ha semplicemente spedito la letterina con tanti saluti, perché intanto mi paga le ferie e perché la formula con cui verrei licenziato mi garantisce comunque il sussidio per sei mesi e la obbliga a riassumermi subito in caso di ripresa del lavoro.
Io sto comunque riinviando curriculum e cercando altri posti...credete che si trovino dietro l'angolo?
Facendo cmq due conti - se le cose continuassero così - io mi troverei a passare da 1000/1050 euro mensili circa a 600, e questo proprio quando mi arriveranno i conti per i mobili e gli allacciamente della casa...Un dubbio: quando ho iniziato a fare il portiere di notte avevo 23 anni (12 anni fa!), e venivo pagato 2.150.000 lire; dieci anni dopo prendevo 1100 euro per lo stesso lavoro....quindi non mi pare che il mio stipendio si sia adeguato, rispetto al crescere dei costi...
Un dubbio: quando ho iniziato a fare il portiere di notte avevo 23 anni (12 anni fa!), e venivo pagato 2.150.000 lire; dieci anni dopo prendevo 1100 euro per lo stesso lavoro....quindi non mi pare che il mio stipendio si sia adeguato, rispetto al crescere dei costi...
Più che un dubbio, una certezza: per motivi vari, dopo svariate generazioni si sta manifestando un'inversione di tendenza, peraltro già preannunciata una decina d'anni fa dagli oracoli dell'economia, e cioè il fatto che la nostra generazione sarà più povera di quella dei nostri genitori.
Una cosa terribile? ^_^
Avvilente? ^_^
Capace di generare rabbia? ^_^
Man mano, lavoro dopo lavoro, ho l'impressione che sia solo il segnale di un crack generalizzato imminente e che la soluzione migliore non consista nell'inseguire improbabili scalate sociali o arricchimenti, ma cambiare stile di vita.
Abbiamo meno, avremo meno ancora tra una manciata di anni. Invece di aspettare improbabili soluzioni dall'alto, forse la "riscossa del bamboccione" sarà il ripensare le coordinate di qualità della vita su altri parametri. Non avremo il SUV, ma non rinunceremo all'adsl, non andremo in vacanza alle barbados, ma abiteremo lontano dalle metropoli, non mangeremo l'avocado in dicembre, ma raccoglieremo la verza dall'orto in novembre.
Meglio vederla come una sfida, che come una sfiga, no? ^_^
Raya, mi hai fatto tornare la voglia di tirarmi su le maniche (non che siamai realmente mancata) e di ricominciare...dovrò offrirti da bere per ringraziarti ! ^_^ ^_^ (una cena di pesce no...con quel che costa! ^_^ )
Però...
Non avremo il SUV, ma non rinunceremo all'adsl, non andremo in vacanza alle barbados, ma abiteremo lontano dalle metropoli, non mangeremo l'avocado in dicembre, ma raccoglieremo la verza dall'orto in novembre.
L'assurdo in tutto questo è che...io sono uno di quelli che non aspirava al suv (mi basta una macchina dignitosa e comoda - la mia lancia Y elefantino, appunto), si fa le vacanze magari a 50 km da casa, ma in buona compagnia, o che se le fa lunghe e lontane (ma sempre in Europa) non cerca i 5 stelle ma sa apprezzare le pensioni, e si ricorda con dolcezza di quanto la frutta era solo quella di stagione...quando ancora esistevano le stagioni!
La beffa è proprio che saremo noi, quelli che non hanno mai avuto pretese folli o voglia di mostrare che i soldi uscivano dappertutto a doversi accomodare nella propria oculata economia...
E no, dovremo continuare a spendere e spandere (cosa?) perchè altrimenti l'economia non gira.
Il suv dovremo farcelo lo stesso, pagandolo a rate plurigenerazionali! ^_^
La beffa è proprio che saremo noi, quelli che non hanno mai avuto pretese folli o voglia di mostrare che i soldi uscivano dappertutto a doversi accomodare nella propria oculata economia...
Già, ma noi possiamo farcela ad essere felici anche così, mentre chi è cresciuto lobotomizzato da mtv e convinto che senza abbronzatura 12 mesi all'anno, macchina f**a, locali trendy, parrucchiere e shopping settimanale non si sopravviva, beh...
In bocca al lupo a quelli, perché per loro sarà dura quando non potranno più permettersi un simile tenore di vita, se non lavorando 12 ore al giorno 6 giorni a settimana! >_>
Chiaro, questione di priorità e di scelte di vita. Ognuno risponde per sé, cosciente delle proprie possibilità.
Basta pensarci bene prima per non piangersi addosso dopo, imho. ^_^
P.S. ^_^ OT per i mod... ma da quando c'è la censura automatica su quel che si scrive? Mi vien da ridere, ragazzi! Mi state censurando l'espressione "macchina f**a"! Ma non vi sembra un tantino ridicolo? Siamo noi a doverci "autoasteriscare" in caso di espressioni volgari (e questa non lo è), noi voi a tapparci preventivamente la bocca... e dai, mica abbiamo tre anni?! Chiedo ufficialmente il ritiro di questa ingiusta e umiliante forma di limitazione dell'espressione web :D
P.S. >_> OT per i mod... ma da quando c'è la censura automatica su quel che si scrive? Mi vien da ridere, ragazzi! Mi state censurando l'espressione "macchina f**a"! Ma non vi sembra un tantino ridicolo? Siamo noi a doverci "autoasteriscare" in caso di espressioni volgari (e questa non lo è), noi voi a tapparci preventivamente la bocca... e dai, mica abbiamo tre anni?! Chiedo ufficialmente il ritiro di questa ingiusta e umiliante forma di limitazione dell'espressione web ^_^
Sono contento che ti faccia ridere, perchè noi l'abbiamo inserita per non piangere, visto che capitava più volte al giorno di dovere editare messaggi per mettere 4 asterischi. Come hai detto, dovreste essere voi ad asteriscare le paroli volgari, ma visto che ogni tanto qualcuno se ne scorda , per una questione funzionale, abbiamo deciso di inserire questo modulo. Se abbiamo preso queste ridicole accortezze sicuramente non l'abbiamo fatto volentieri.
Per ulteriori chiarimenti sono disponibile via MP.
Man mano, lavoro dopo lavoro, ho l'impressione che sia solo il segnale di un crack generalizzato imminente e che la soluzione migliore non consista nell'inseguire improbabili scalate sociali o arricchimenti, ma cambiare stile di vita.
Non sono d'accordo. Se per me è importante lo status sociale (faccio un esempio) è giusto che mi ci impegni come tu potresti farlo per l'aprire una piccola galleria d'arte, se sono appassionata di auto è giusto che mi sbatta per il suv come faresti tu per andare al mare con qualche amico caro.
Io sono dell'idea che non esista un modo di essere felici, e la parola impossibile ha molto più a che fare con i sacrifici che siamo disposti ad accettare che non con le condizioni oggettive (che pure contano, per carità, se no è utopia).
Io la vedo in termini di pagare un prezzo per avere qualcosa in cambio. Se quel qualcosa fa la tua felicità (sinceramente), non è giusto rinunciare in nome di uno stile di vita stabilito a priori come buono.
Inoltre, e non sto assolutamente parlando di te, questo discorso suona un po' come la volpe e l'uva.
Inoltre, e non sto assolutamente parlando di te, questo discorso suona un po' come la volpe e l'uva.
No, no!! ^_^ guarda che stai proprio parlando (anche) di me, in un certo senso.
Io sono la volpe che dopo aver assaggiato sia l'uva sia i sacrifici necessari per raggiungerla ha messo il tutto sulla bilancia, decidendo che l'uva non valga la pena. Tutto qui.
Una vita, un tempo limitato, una gran voglia di godersela finché ce n'è. Indubbiamente c'è chi vede nei cosiddetti simboli di status sociale una necessaria rassicurazione per il proprio ego e quindi accetta consapevolmente il costo necessario al loro raggiungimento.
La "riscossa del bamboccione" di cui parlavamo io ed eddard prima altro non è la presa di coscienza che per alcuni di noi il gioco non valga la candela e quindi si smette di giocare secondo le regole imposte... non me ne importa dei beni di lusso, della casa in centro, ecc. ecc. perché la mia scala di valori è un'altra, ergo mi rifiuto di lavorare troppo per poter consumare troppo, innestando così il circolo vizioso infinito che ne consegue. in fondo siamo degli innocui sabotatori del sistema.
conto che, fra qualche anno, il mangiare l'uva del mio albero (e giuro che esiste veramente la mini-mini vigna a casa dei miei! ^_^), non comprandola al supermercato, venga visto come un atto di terrorismo bello e buono. >_> .
Capisco il tuo discorso e in parte lo condivido.
In parte no perchè se vuoi qualcosa il "non ne vale la pena" per me significa che non ci tenevi poi davvero.
In parte sì perchè nella vita le cose da ottenere sono quelle che importano a noi e non alla società o agli altri.
In ogni caso sono contraria al raggiungimento dei valori che la società impone per rassicurare il proprio ego, specie se guarda caso passano tutti attraverso il consumo. Però se qualcuno di quei valori convince, non va rifiutato a priori per sabotaggio.
Per esempio, hanno studiato che il suv è acquistato veramente da persone con complessi di inferiorità, ma un appassionato di macchine di quel tipo ha tutto il diritto di dannarsi l'anima per averne uno.
Insomma non vedo una dicotomia tra scala di valori socialmente accettata e scala di valori alternativa. Io ho la mia griglia di riferimento, in parte coincide con quella socialmente accettata e in parte no affatto.
Che poi un conto è volere qualcosa per il riconoscimento sociale (che rassicura l'ego), un'altro è volerla per sè, cioè a prescindere dal fatto che il mondo lo sappia o meno.
Eh, ma anche se qualcuno vuole il suv per rassicurare il proprio ego invece che per desiderio profondo che male c'è? Anzi, che differenza c'è? Suonerà un po' falso quando ne parla ma se è felice così...
Comunque siete pessimisti :shock:, anche lamentandomi di bamboccioni da bambocciona io non vedevo un futuro così nero :shock:.
Senza avere paura di cambiare lavoro prima o poi si arriva abbastanza vicino al tenore di vita che si vuole...il problema evidenziato in questo topic è che rispetto alle generazioni passate in media ci si arriva molto, molto più tardi.
Toccato un tasto dolente, Neshi.
Non me ne frega che ci si arrivi più tardi dei trisavoli, la cosa che trovo inaccettabile (sto ancora bisticciando con me medesima per farci i conti) è che non ci si arrivi abbastanza vicino ADESSO.
Non voglio avere quello che mi serve ora quando sarà tardi per goderselo.
Che poi, se mi lamento io è il caso di pigliarmi a calci, ma mi hanno detto che è umano avere desideri e volere sempre il meglio...
Sul suv, se la gente ammettesse perchè fa le cose anzichè dire "perchè mi piace" di fronte a qualsiasi vestito risulti di moda al momento, avremmo un mondo un po' migliore :shock: