Confermo che i miei siano protettivi, non l'avrei scritto se non lo pensassi. I miei si sono praticamente arrabbiati dicendo "Abbiamo la casa grande, perchè devi spendere dei soldi per un appartamento quando puoi stare benissimo qua?". Posso capire il ragionamento, ma se lei vuole anche soltanto provare per poi rientrare al nido dopo qualche mese...mi chiedo perchè non glielo lasciano fare? Quindi, da questa mia piccola esperienza indiretta confermo che nel fenomeno del "bamboccionismo" una parte della colpa è dei genitori, una parte dei veri bamboccioni che non fanno un tubo e una parte della situazione generale del sistema Italia.
nel fenomeno del "bamboccionismo" una parte della colpa è dei genitori, una parte dei veri bamboccioni che non fanno un tubo e una parte della situazione generale del sistema Italia.
mi trovi perfettamente d'accordo con te!
per esperienza personale io credo anche che non sia un bene inizare troppo tardi ad avere una propria indipendenza,sia economica sia dal gruppo familiare,quindi abitando per conto proprio,anche perchè quando arriva il momento in cui uno decide di metter su famiglia o magari di andare a vivere con un'altra persona senza essersi mai distaccato prima dai genitori allora i problemi che ci sitroverà ad affrontare saranno ancora di più:dalle piccole cose di tutti i giorni(economizzare al meglio nel fare la spesa,nel comprarsi la roba per poi poter pagare la bollette,l'affitto o il mutuo ecc...)fino appunto a quelle più importanti,ovvero arrivare a fine mese con tranquillità.
chi ha già fatto l'esperienza di vivere da solo e magari anche con poco,affronta con più facilità questi problemi.
io ora con 30 euro riesco a fare la spesa per quasi un mese,e senza farmi mancare nulla,ho imparato a "muovermi" nei supermercati,discount ecc....e così via per le altre cose!! :D
Bene, ho votato 'sto governo e me ne sono pentita. Caro Padoa Schioppa, invece di sparare su noi trentenni bambocci, perché non vai a darti un'occhiatina ai prezzi delle case?
Non è proprio mia intenzione lavorare (sul lavoro, poi, altro pianto) *solo* per pagare un mutuo, quindi, o fai sì che si metta un calmiere su mutui e affitto o chiudi quella bocca!
p.s. Mornon, ma tu sei lo stesso di Eldalie?
io ora con 30 euro riesco a fare la spesa per quasi un mese,e senza farmi mancare nulla,ho imparato a "muovermi" nei supermercati,discount ecc....e così via per le altre cose!! :D
>_> :figo: :lol:
Questa me la devi spiegare... io a malapena ci sto dentro una settimana con quelli...
:D :D :D
Tornando in topic, una domanda che mi ponevo anche prima ma non ho avuto il tempo di postare: perchè molta gente aspetta di comprare casa prima di rendersi indipendente?
Il comprare casa è legato alla concessione di un mutuo, che essendo pluridecennale di solito richiede un lavoro a tempo indeterminato, quindi un problema tira l'altro... ma perchè è così importante?
Tornando in topic, una domanda che mi ponevo anche prima ma non ho avuto il tempo di postare: perchè molta gente aspetta di comprare casa prima di rendersi indipendente?
Il comprare casa è legato alla concessione di un mutuo, che essendo pluridecennale di solito richiede un lavoro a tempo indeterminato, quindi un problema tira l'altro... ma perchè è così importante?
Su questo sono spassionatamente d'accordo con te... per quanto mi riguarda la casa di proprietà non è mai stata decisiva. Diciamo però che in effetti, dopo svariati anni di affitto, "brucia" un po' buttare tanti soldini al vento, e si pensa che investendo quei soldi in un mutuo almeno c'è la proprietà, l'idea dell'investimento in qualcosa che rimane.... penso sia soprattutto questo a far vedere così importante (la casa". Anche se, dici bene, è tutt'altro che semplice....
Sinceramente pagare 150.000 euro o più, a seconda della zona, per una casetta 4/5 vani, piccolissima, a cui rimanere per forza di cose legato tutta la vita, secondo me è più un vincolo che un'opportunità. Quando mi troverò a dover fare questa scelta molto meglio l'affitto, specie inizialmente se non ho formato un nucleo familiare e non avrò questo bisogno assoluto di stabilità
Però un mutuo si trova anche a metà di un affitto (anche a 300E al mese), e almeno dopo 30 anni hai qualcosa che sostituisce la pensione...invece pagarne 700 senza avere niente alla fine è davvero un azzardo;
senza contare che se un mese prendi l'influenza e manchi una settimana al lavoro, o paghi l'affitto o mangi!
Si, è vero, alla fine ti può rimanere la casa, ma se non hai soldi da parte e ti imbarchi in un mutuo da 200.000 euro alla fine ti tocca pagarne 350.000 considerando gli interessi, se ti va bene (e non parlo di mutui a tasso variabile)....e se succede qualcosa che non dovrebbe e sei impossibilitato a pagare la rata, la banca si prende la casa...Insomma, almeno fino a quando in banca non ho quasi tutto l'importo per comprare la casa, preferisco l'affitto...^_^
se succede qualcosa che non dovrebbe e sei impossibilitato a pagare la rata, la banca si prende la casa
Non è cosí immediato, problemi sulle singole rate si possono anche aggirare; ovvio, bisogna aver voglia di impegnarsi, e non aspettare che le facilitazioni cadano dall'alto ^_^
se succede qualcosa che non dovrebbe e sei impossibilitato a pagare la rata, la banca si prende la casaNon è cosí immediato, problemi sulle singole rate si possono anche aggirare; ovvio, bisogna aver voglia di impegnarsi, e non aspettare che le facilitazioni cadano dall'alto ^_^
Secondo me, non solo bisogna aver voglia di impegnarsi, ma anche una certa sicurezza finanziaria, lavorativa e patrimoniale alle spalle capace di sopperire ad eventuali momenti di crisi, visto che i mutui sono impegni che coprono 20-30 anni della propria vita. Secondo me, e sottolineo, secondo me, molte persone chiedono e ottengono dei mutui da centinaia di migliaia di euro con troppa leggerezza. Ecco tutto.
Non dico di no, volevo solo sottolineare come l'associazione "non riesco a pagare qualche rata = la banca si prende la casa" non sia automaticamente vera ^_^
Secondo me, non solo bisogna aver voglia di impegnarsi, ma anche una certa sicurezza finanziaria, lavorativa e patrimoniale alle spalle capace di sopperire ad eventuali momenti di crisi, visto che i mutui sono impegni che coprono 20-30 anni della propria vita. Secondo me, e sottolineo, secondo me, molte persone chiedono e ottengono dei mutui da centinaia di migliaia di euro con troppa leggerezza. Ecco tutto.
Sono d'accordo sulla leggerezza con cui i mutui si chiedono... non altrettanto sulla leggerezza con cui si concedono: abbiami idea di quali e quante garanzie richiedano oggi le banche per rilasciare un mutuo?
Credo però che il problema posto da Iskall fosse un tantino diverso, penso cioè che lei non intendesse parlare di scelta tra affitto e mutuo per chi è fuori di casa, quanto di chi ASPETTA di potersi comprare casa per lasciare quella dei genitori.... e qui torniamo a bomba, per certi versi, sul "bamboccionismo"....
Sì, sarebbe interessante un topic sulle ragioni a priori della scelta tra mutuo e affitto, però il punto qui era sul chi dà la colpa al mondo e allo stato perchè non può rendersi indipendente perchè:
1) non può comprare casa
2) non gli danno il mutuo perchè non ha lavoro indeterminato
3) non c'è lavoro indeterminato disponibile sul mercato
Insomma l'indipendenza subordinata alla proprietà della casa, la cui impossibilità al fondo è attribuita allo stato e alla situazione economica attuale.
Edit: verissimo che un mutuo è una scommessa sul fatto che per i prossimi trentanni la tua azienda non fallirà, non dovrai pagarti un grosso intervento chirurgico, non ti svaligeranno la casa...
Scusate l'OT, non era mia intenzione.. :wub:
Tornando in tema, bisognerebbe capire quale è il significato che ognuno di noi attribuisce alla propria indipendenza.
Se sia necessario troncare nettamente i rapporti con il nucleo familiare e vivere in una casa diversa, in affitto o di proprietà, anche non avendone la disponibilità economica e chiedendo aiuto ai genitori. Se sia una questione di spazi vitali, insomma.
O se è più una questione di indipendenza economica.
Per me è la seconda ipotesi. Visto che non ho problemi di "convivenza", potrei stare con i miei altri 10 anni, se avessi un lavoro nella mia zona che mi permette di contribuire alle spese. Ma mi sposterei se trovassi un lavoro, anche a tempo determinato, in un altra regione o addirittura Paese Europeo che mi faccia fare un certo salto di qualità nel mio settore. Voglio dire che dipende dalla prospettiva con cui si guardano certe situazioni familiari. Una persona compra una casa quando ha deciso di mettere radici, di fermarsi in un luogo. Secondo me, tranne casi in cui un ragazzo eredita l'attività di famiglia, è raro che gli si presenti subito l'occasione di fermarsi in un luogo.
E' un cane che si morde la coda: Un ragazzo non può chiedere un mutuo, perchè non ha un lavoro fisso, perchè "probabilmente" non ha fatto esperienza muovendosi per una decina d'anni da una parte all'altra della penisola, perchè quando si è trattato di scegliere, ha deciso di rimanere a casa piuttosto che fare lavori a termine a 1000 km da casa. Forse, Il ministro, ha esagerato, ma in questo caso non poi così tanto...
Se, invece, uno si sbatte per trovare un lavoro fisso, ma non trova niente di serio, le scelte non mi sembrano tante. :wub:
io ora con 30 euro riesco a fare la spesa per quasi un mese,e senza farmi mancare nulla,ho imparato a "muovermi" nei supermercati,discount ecc....e così via per le altre cose!! :D
:wub: :wub: :wub:
Questa me la devi spiegare... io a malapena ci sto dentro una settimana con quelli...
^_^ ^_^ :mellow:
ovviamente si intende spesa solo di roba da mangiare...premetto che possono essere 30 euro come 40,più o meno...ma quando impari a girare tra le varie offerte dei supermercati e discount credimi che riesci davvero a risparmiare tantissimo...!!!
;)