Ora possiamo dire due cose..
1- Le finte lacrime della Clinton hanno fatto presa
2- I sondaggi hanno definitivamente smesso di dare una parvenza di verità
Mio Dio.....sentite qualcuno ha idea di un sito...un blog o una qualunque altra cosa in cui si "riassumono" le idee dei principali candidati? ho le idee un pò confuse....
Ti segnalo questo link: Link ,mi pare che sia abbastanza esaustivo riguardo a tutti i candidati...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
/me MODERATOR mode ON
Arigato! :D
questi topic sono vietati dal regolamento, occupano spazio e chiaramente non aggiungono niente di utile alla discussione.
/me MODERATOR mode OFF
scontro comunque entusiasmante che, scusate il paragone, ricorda un po' quello tra Tywin Lannister e Robb Stark con Hillary nei panni del leone di Lannister e Obama in quelli del giovane lupo... che dite il paragone ci sta?
no :blink: come ha accennato viserys, nulla è lasciato al caso nelle elezioni americane (e ormai anche nelle nostre europee ed oltre, penso). Ogni candidato è sostenuto da alcune lobby, ogni candidato spende una marea in pubblicità elettorale... tutto è organizzato, studiato, sondaggiato, testato. Le lacrime, i sorrisi, i sogni, gli spostamenti - e pure alcuni risultati. Se un candidato si mostra più umano, più vicino alla gente, è per via di una strategia comunicativa; nel suo staff ci sono decine di persone pagate solamente per controllare la punteggiatura di un discorso o di una dichiarazione, persone che prendono milioni di dollari solo per dirgli se sorridere prima o dopo di un "Ciao" :blink:
scontro comunque entusiasmante che, scusate il paragone, ricorda un po' quello tra Tywin Lannister e Robb Stark con Hillary nei panni del leone di Lannister e Obama in quelli del giovane lupo... che dite il paragone ci sta?
no :blink: come ha accennato viserys, nulla è lasciato al caso nelle elezioni americane (e ormai anche nelle nostre europee ed oltre, penso). Ogni candidato è sostenuto da alcune lobby, ogni candidato spende una marea in pubblicità elettorale... tutto è organizzato, studiato, sondaggiato, testato. Le lacrime, i sorrisi, i sogni, gli spostamenti - e pure alcuni risultati. Se un candidato si mostra più umano, più vicino alla gente, è per via di una strategia comunicativa; nel suo staff ci sono decine di persone pagate solamente per controllare la punteggiatura di un discorso o di una dichiarazione, persone che prendono milioni di dollari solo per dirgli se sorridere prima o dopo di un "Ciao" :blink:
Certo sono d'accordo ma non ho capito il nesso con quanto io ho detto nel ''quote''... :huh:
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ho la risposta.
La corsa alla Casa Bianca (non delle banalissime primarie, badate bene) sarà vinta da Mike Huckabee
Ora non ci sono più dubbi. :blink:
Ho la risposta.
La corsa alla Casa Bianca (non delle banalissime primarie, badate bene) sarà vinta da Mike Huckabee
Ora non ci sono più dubbi. :blink:
mah guarda al di là delle battute Lu io nn sottovaluto la scelta di Huabee di farsi sponsorizzare da Chuck Norris,è tremendamente popolare specie negli stati del sud per via delle sue idee di famiglia amicizia e legalità,e sono sicuro che qualcuno lo voterà anche per via di questa moda in rete su dio chuck.
sicuramente nn vincerà le elezioni ma prenderà un buon margine!^^
la Clinton ha vinto questa tornata,e si rimette in corsa,ma davvero non sò se ce la può fare. :blink:
scontro comunque entusiasmante che, scusate il paragone, ricorda un po' quello tra Tywin Lannister e Robb Stark con Hillary nei panni del leone di Lannister e Obama in quelli del giovane lupo... che dite il paragone ci sta?
no :blink: come ha accennato viserys, nulla è lasciato al caso nelle elezioni americane (e ormai anche nelle nostre europee ed oltre, penso). Ogni candidato è sostenuto da alcune lobby, ogni candidato spende una marea in pubblicità elettorale... tutto è organizzato, studiato, sondaggiato, testato. Le lacrime, i sorrisi, i sogni, gli spostamenti - e pure alcuni risultati. Se un candidato si mostra più umano, più vicino alla gente, è per via di una strategia comunicativa; nel suo staff ci sono decine di persone pagate solamente per controllare la punteggiatura di un discorso o di una dichiarazione, persone che prendono milioni di dollari solo per dirgli se sorridere prima o dopo di un "Ciao" :blink:
Certo sono d'accordo ma non ho capito il nesso con quanto io ho detto nel ''quote''... ^_^
nel senso che non li vedo come onorevoli comandanti in battaglia ma come cortigiani intriganti nei palazzi di potere... nel campo martiniano, una lotta tra Cersei e Varys, ad esempio :huh:
A me stanno sorprendendo molto i risultati pessimi di Rudy Giuliani...pensavo che facesse meglio...Tra la Clinton e Obama il discorso si fa apertissimo...io parteggio per Obama, ma ho la sensazione che alla fine Hillary, con tutti i soldi che ha e l'ombra del marito, riuscirà a prevalere...
scontro comunque entusiasmante che, scusate il paragone, ricorda un po' quello tra Tywin Lannister e Robb Stark con Hillary nei panni del leone di Lannister e Obama in quelli del giovane lupo... che dite il paragone ci sta?
no :blink: come ha accennato viserys, nulla è lasciato al caso nelle elezioni americane (e ormai anche nelle nostre europee ed oltre, penso). Ogni candidato è sostenuto da alcune lobby, ogni candidato spende una marea in pubblicità elettorale... tutto è organizzato, studiato, sondaggiato, testato. Le lacrime, i sorrisi, i sogni, gli spostamenti - e pure alcuni risultati. Se un candidato si mostra più umano, più vicino alla gente, è per via di una strategia comunicativa; nel suo staff ci sono decine di persone pagate solamente per controllare la punteggiatura di un discorso o di una dichiarazione, persone che prendono milioni di dollari solo per dirgli se sorridere prima o dopo di un "Ciao" :blink:
Certo sono d'accordo ma non ho capito il nesso con quanto io ho detto nel ''quote''... ^_^
nel senso che non li vedo come onorevoli comandanti in battaglia ma come cortigiani intriganti nei palazzi di potere... nel campo martiniano, una lotta tra Cersei e Varys, ad esempio :huh:
Adesso ho capito... ma la mia era più che altro un paragone basato sul profilo dei 2 candidati per come li conosciamo noi... Hillary fredda, opportunista e di grande esperienza e Obama idealista, giovane e inesperto... non sono comunque del tutto d'accordo con quanto affermi... credo che la verità stia nel mezzo e comunque mi sembra gente preparata e con senso dello Stato...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Ho trovato qualche info su wikipedia in inglese (la traduzione è mia quindi abbiate pietà :blink: )
Per quanto riguarda i democratici:
il congresso finale per la decisione del candidato sarà dal 25 al 28 agosto in Colorado. I membri votanti saranno 4049, di cui:
235 dal congresso
49 senatori
28 governatori
2 "shadow congresspeople" dalla capitale
852 fra membri di partito e delegati
A questi si aggiungono i delegati che si vanno ad eleggere stato per stato.
Quindi abbiamo per quanto riguarda i delegati eletti:
Barack Obama 25
Hillary Clinton 24
Jhon Edwards 18
Mentre in totale: (e anche qua la fonte è wikipedia, occorre conoscere i "gusti" di quelli automaticamente invitati al congresso)
Hillary Clinton 154
Barack Obama 50
Jhon Edwards 33
Bill Richardson 19
Dennis Kucinich 1
Sul fronte repubblicano invece:
il congresso sarà dal 1 al 4 settembre in Minnesota e ci saranno 2380 delegati. I repubblicani hanno come delegati automatici solo i 2 rappresentanti per stato del comitato repubblicano e altre cariche a livello locale; gli stati con governatore/senatori/tutto il resto repubblicani hanno il diritto di eleggere più delegati.
Al momento abbiamo, e qui è già totale quindi:
Mitt Romney 24
Mike Huckabee 21
John McCain 10
Fred Thompson 6
Ron Paul 2
Duncan Hunter 1
Rudy Giuliani 1
Dunque, queste sono le mie sensazioni
- Huckabee: gli Stati Uniti e il Mondo non hanno bisogno di un altro pazzoide che crede di parlare con Dio, vuole che nelle scuole sia insegnato il creazionismo e sia convinto che l'America debba dominare l'Universo in nome di Gesù Cristo nostro Signore
- Romney: vedi sopra. Se uno di questi due predicatori esaltati viene eletto è la fine, scoppia la terza guerra mondiale, ve lo dico io.
- McCain: meglio, molto meglio. I veterani di guerra magari non brilleranno per genialità, ma di solito un po' di sano buon senso lo hanno. Spero vivamente sia lui il candidato repubblicano.
- Giuliani: bravo per ripulire le strade di N.Y., poco altro. E poi ha fatto flop.
- Thompson: si comincia con l'eleggere Reagan, si passa per Thompson e alla fine ci ritroveremo veramente Chuck Norris alla Casa Bianca.
- Clinton: potrebbe essere un bravo presidente. Se rimane umile e si circonda di buoni consiglieri. Se invece l'ambizione e il femminismo esasperato prevalgono, sarà una catastrofe
-Obama: carismatico, ma tanto non lo eleggono. Un nero alla Casa Bianca, continuate a sognare
- Edwards: ecco, a me sembra il meno peggio. Chissà perchè nessuno lo prende mai in considerazione... troppo intelligente?
Edwards: ecco, a me sembra il meno peggio. Chissà perchè nessuno lo prende mai in considerazione... troppo intelligente?
condivido la tua opinione su Edwards...per me è sottovalutato
Intanto oggi si vota nel Michigan... per quanto riguarda i Repubblicani è lotta tra Romney(favorito) e McCain mentre in campo democratico Hillary Clinton è l'unica candidata in quanto gli altri si sono tirati indietro...
Comunque la questione che tiene banco in questi giorni è un'infelice dichiarazione della Clinton secondo la quale i diritti conquistati dalla minoranza di colore sono da accreditare più al Presidente bianco Johnson che a Martin Luther King... questo ha causato il risentimento di Obama e della comunità nera e a un convegno molti elettori neri l'hanno fischiata e hanno abbandonato la sala... un brutto passo falso per Hillary che potrebbe avvantaggiare Obama...
Per quanto riguarda Edwards io credo che egli stesso non corra per la vittoria ma per ottenere qualche ruolo importante con il prossimo Presidente... così quando si ritirerà sarà importante vedere se si schiererà e con chi... io penso Obama...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Perchè si sono tirati indietro? :(