L'Economist ha questo bell'articolo che spiega perchè la Clinton ha perso la campagna elettorale:
http://www.economist.com/displayStory.cfm?...ory_id=11496736
L'Economist ha questo bell'articolo che spiega perchè la Clinton ha perso la campagna elettorale:
http://www.economist.com/displayStory.cfm?...ory_id=11496736
Mi sembra tutto molto giusto. Paradossalmente è la presenza di Bush che ha fatto capitolare Hillary. Dopo 8 anni come questi la parola d'ordine è diventata cambiamento e finchè Obama era semisconosciuto Hillary andava benissimo giusto perchè donna. Poi, arrivato lui, molti elettori democratici hanno cominciato a disprezzare tutto ciò che avesse anche vagamente a che fare con l'Ancien Regime. E Hillary fa parte di tutto questo e non è mai stata in grado di cambiare. Per i Clinton le campagne elettorali sono tutte uguali: stessi collaboratori, stessi finanziatori, stesse bugie, etc... ha stancato. Tutto sommato è giusto così anche se forse è un peccato perchè comunque credo che Hillary sia stata la miglior candidata in lizza.
La vera arma di Obama comunque sono i finanziamemti. In questo il cambiamento è già avvenuto. Non più grandi lobbisti che ti danno una barca di soldi tutti in un colpo solo ma piccoli finanziamenti di comuni cittadini. Obama ha 1 milione e duecentomila americani che lo finanziano continuamente giorno per giorno. In questo modo non vai mai in rosso e coivolgi l'elettorato. Le lobby invece ti danno i soldi finchè gli conviene e sei favorita ma dopo stringono la cinghia.
Edit. Ecco i primi scoop velenosi. Ora tocca a McCain: Link
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Sondaggi. Obama nettemente in testa. E' lunga ma il vantaggio appare già considerevole: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubr...25&sezione=
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Primo comizio congiunto Hillary-Obama. A quanto pare lui sta anche provvedendo alle finanze di lei. http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id...z=HOME_NELMONDO
Credete che questo possa avvantaggiare Obama o invece l'appoggio di Hillary rischia di sembrare troppo falso e penalizzarlo?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
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Hillary a me sembra falsa già di suo..forse porterà qualche voto ma probabilmente quanche "purista" di Obama storcerà il naso. Bisogna vedere se mette solo la faccia o se partecipa attivamente. Nel secondo caso potrebbero esserci problemi secondo me.
Credete che questo possa avvantaggiare Obama o invece l'appoggio di Hillary rischia di sembrare troppo falso e penalizzarlo?
L'appoggio di Hillary sa immensamente di falso e di interessato (vedi alla voce ripianamento delle finanze dissestate dalla campagna elettorale di lei) ma penso che possa giovare ad Obama, conquistandogli più voti da parte dei sostenitori della famiglia Clinton rispetto a quelli dei "puristi" che rischiano di andare persi, se non altro perchè credo che questi ultimi abbiano una forte motivazione ad evitare l'elezione di Mc Cain.
Hillary a me sembra falsa già di suo...
Concordo; per questo proprio non riesco a reggerla.
Bisogna vedere se mette solo la faccia o se partecipa attivamente. Nel secondo caso potrebbero esserci problemi secondo me.
Penso anch'io che per essere utile alla causa democratica Mrs. Clinton dovrebbe scegliere l'understatement ma non so se ne sarà capace; a me sembra il tipo di persona più incline ad essere utile alle proprie cause personali, oltretutto senza essere brava a dissimularlo.
La campagna elettorale per la corsa alla Casa Bianca ha raggiunto un momento importante. Obama ha iniziato una serie di viaggi prima in Afghanistan, poi in Iraq e ora in Israele e Palestina. L'impressione generale è che si stia comportando bene e che questi viaggi siano utili soprattutto per accreditarlo a livello internazionale. Il premier iracheno si è sbilanciato e ha detto di essere favorevole al piano di Obama di ritiro delle truppe dall'Iraq nel giro di 16 mesi. Anche Peres pare apprezzare Obama. Ma il fatto più importante è che Obama ha dichiarato che Gerusalemme sarà la capitale di Israele: Link. Pensate che questa mossa lo avvicini all'elettorato conservatore o piuttosto lo aliena a quello progressista?
Un'altra cosa interessante è la copertura mediatica che viene data al viaggio di Obama. Tutte le maggiori TV americane si sono mobilitate in massa per seguirlo mentre quando all'estero c'è andato McCain è stato quasi snobbato, tanto che questi ha accusato i media USA di parteggiare apertamente per il rivale.
Per la questione vicepresidenti invece sembra che si arriverà presto a una soluzione. Romney dovrebbe essere quello di McCain. E' l'uomo del partito e potrebbe aiutare McCain ad allacciare rapporti con l'establishment anche se la sua fede mormona potrebbe definitivamente allontanare McCain dal voto evengelico. Obama sembra invece intenzionato a fare una scelta sorprendente: il suo vice sarebbe Chuck Hagel che appartiene al partito Repubblicano. Sarebbe decisamente una scelta azzardata. Ma pagherebbe?
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Un'altra cosa interessante è la copertura mediatica che viene data al viaggio di Obama. Tutte le maggiori TV americane si sono mobilitate in massa per seguirlo mentre quando all'estero c'è andato McCain è stato quasi snobbato, tanto che questi ha accusato i media USA di parteggiare apertamente per il rivale.
Francamente mi sembra che Obama ed i mezzi di informazione che lo sostengono si stiano comportando un po' troppo come se le elezioni fossero già state vinte; è un atteggiamento piuttosto supponente che potrebbe rivelarsi controproducente ... mai vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso.
Penso che Obama con questo tour abbia fatto una mossa un po' azzardata. Sedersi sul trono senza aver vinto la guerra può essere controproducente (e portare sfiga anche).
Per il resto penso che scegliendo come vice un repubblicano avrebbe più danni che benefici, perchè contro sè ha McCain..non Bush. Ormai Bush è poco popolare anche fra i repubblicani mentre McCain, nonostante la sua età, è il repubblicano più lontano da Bush come posizioni politiche.
Poi Romney potrebbe portare un po' di miliardi alla campagna elettorale di McCain..i soldi fanno sempre comodo.
Un'altra cosa interessante è la copertura mediatica che viene data al viaggio di Obama. Tutte le maggiori TV americane si sono mobilitate in massa per seguirlo mentre quando all'estero c'è andato McCain è stato quasi snobbato, tanto che questi ha accusato i media USA di parteggiare apertamente per il rivale.Francamente mi sembra che Obama ed i mezzi di informazione che lo sostengono si stiano comportando un po' troppo come se le elezioni fossero già state vinte; è un atteggiamento piuttosto supponente che potrebbe rivelarsi controproducente ... mai vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso.
Il fatto è che Obama è un personaggio cento volte più mediatico di McCain. Quindi trovo normale che i media puntino su di lui. Semplicemente la sua storia è più romanzabile di quella di McCain.
Penso che Obama con questo tour abbia fatto una mossa un po' azzardata. Sedersi sul trono senza aver vinto la guerra può essere controproducente (e portare sfiga anche).
Per il resto penso che scegliendo come vice un repubblicano avrebbe più danni che benefici, perchè contro sè ha McCain..non Bush. Ormai Bush è poco popolare anche fra i repubblicani mentre McCain, nonostante la sua età, è il repubblicano più lontano da Bush come posizioni politiche.
Poi Romney potrebbe portare un po' di miliardi alla campagna elettorale di McCain..i soldi fanno sempre comodo.
Credo che il tour sia stato inevitabile. Aveva bisogno di farsi fotografare accanto a qualche leader importante per dimostrare di saper agire in chiave di politica estera. Se non compie dichiarazioni azzardate ma si butta sulla sua grande retorica avrà successo.
Sul vice sono un po' scettico anche io. Sembra che Obama voglia dimostrare a tutti i costi di non essere troppo "di sinistra". Non è da escludere però che sia anche una mossa per bloccare McCain che vorrebbe spingersi al centro per fregargli l'elettorato moderato non allineato politicamente ta i due partiti.
Per McCain credo che la scelta di Romney sia quella inevitabile, anche se non la più giusta.
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Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
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La strategia comunicativa di Obama sembra iniziare a rivelarsi controproducente:
<_< La paziente rimonta di McCain - da "La Stampa"
Per quanto mi riguarda se all'inizio ero ben impressionata del candidato democratico per la sua giovane età ora inizio a trovarlo decisamente troppo "piacione": mi piacerebbe capire cosa ci sia al di là delle capacità oratorie e del bell'aspetto, anni ed anni di politici venditori di sogni (regolarmente infranti) mi hanno resa estremamente scettica ...
non so, onestamente avrei preferito (dando per scontata la vittoria democratica) la clinton. bene o male è un personaggio conosciuto, sappiamo più o meno tutti cosa aspettarci da lei, specialmente accompagnata dal marito (nel bene e nel male, intendo). obama, boh? potrebbe essere il nuovo kennedy o essere uno di quelli che fa danni e, sotto la facciata piaciona, si dimostra un figlio di buona donna. non mi convince, e la sua faccia mi piace poco. temo che farà molti danni, purtroppo. mi sembra tutto fumo e niente arrosto
La strategia comunicativa di Obama sembra iniziare a rivelarsi controproducente:
in realtà altri sondaggi lo davano ancora più in vantaggio dopo il discorso di Berlino...a chi credere? ^_^
comunque c'è il rischio che Obama sia un ottimo candidato alla presidenza usa per il resto del mondo, e McCain per gli Usa stessi.
comunque c'è il rischio che Obama sia un ottimo candidato alla presidenza usa per il resto del mondo, e McCain per gli Usa stessi
Ed è appunto su questo che McCain farà leva. Obama parla dei massimi sistemi, materia molto cara agli europei..mentre McCain va a trovare i veterani. Penso che comunque Obama sia in vantaggio ma che si stia un po' sopravvalutando.
La strategia comunicativa di Obama sembra iniziare a rivelarsi controproducente:
^_^ La paziente rimonta di McCain - da "La Stampa"
Per quanto mi riguarda se all'inizio ero ben impressionata del candidato democratico per la sua giovane età ora inizio a trovarlo decisamente troppo "piacione": mi piacerebbe capire cosa ci sia al di là delle capacità oratorie e del bell'aspetto, anni ed anni di politici venditori di sogni (regolarmente infranti) mi hanno resa estremamente scettica ...
Cosa sia veramente Obama è difficile da dire. Sulla politica interna mi pare abbastanza chiaro cosa voglia fare, ma la cosa interessa noi fino a un certo punto. Sulla politica estera invece non è che si capisca un granchè. Io credo che fondamentalmente lui punti a due cose:
1. Trasferire pian piano le truppe dall'Iraq, dove la sconfitta dei terroristi si avvicina sempre di più, e spostarle in Afghanistan dove invece la situazione è molto più seria, anche perchè insieme al Pakistan è il vero nido di Al Qaeda.
2. Instaurare buoni rapporti con gli altri Paesi soprattutto l'Europa. Mi pare ci sia ormai la consapevolezza che l'America dovrà condividere la propria leadership con qualcun'altro. L'Europa è l'alleato naturale ma si guarderà anche altrove. Questo potrebbe far bene anche all'Europa stessa che pare aver dimenticato quanto l'alleanza con gli USA sia vantaggiosa.
Questi sono però i principi generali. Sullo specifico è tutto molto più fumoso.
non so, onestamente avrei preferito (dando per scontata la vittoria democratica) la clinton. bene o male è un personaggio conosciuto, sappiamo più o meno tutti cosa aspettarci da lei, specialmente accompagnata dal marito (nel bene e nel male, intendo). obama, boh? potrebbe essere il nuovo kennedy o essere uno di quelli che fa danni e, sotto la facciata piaciona, si dimostra un figlio di buona donna. non mi convince, e la sua faccia mi piace poco. temo che farà molti danni, purtroppo. mi sembra tutto fumo e niente arrosto
Premesso che anche io preferivo Hillary, credo comunque che a questo punto della Storia, o arriva una svolta molto potente o le conseguenze potrebbero essere devastanti. Quindi credo che il salto nel buio rappresentato da Obama sia un rischio da correre proprio perchè la situazione internazionale è parecchio grave e perchè è da anni che manca un leader mondiale di caratura storica.
La strategia comunicativa di Obama sembra iniziare a rivelarsi controproducente:
in realtà altri sondaggi lo davano ancora più in vantaggio dopo il discorso di Berlino...a chi credere? ;)
comunque c'è il rischio che Obama sia un ottimo candidato alla presidenza usa per il resto del mondo, e McCain per gli Usa stessi.
Questo mi sembra un dscorso interessante. In sostanza gli europei hanno una visione degli USA diversa da quella che gli americani hanno di sè stessi. E per questo motivo tendono a giudicare i candidati sulla base di criteri propri. Di Obama colpisce sicuramente l'intento di voler ritirare le truppe dall'Iraq ma oramai da tempo si sa che è la condizione economica che preoccupa di più gli americani.
Poi sicuramente c'è il dato razziale che fa colpo e forse rivela anche un po' di antiamericanismo europeo. In pratica si percepisce Obama come un po' meno americano di McCain, cosa che invece io non credo. McCain e Obama sono entrambi ben identificabili in un modello di americano, ma un americano diverso. Il fatto è che l'europeo tende a vedere l'americano come un cowboy dal mento quadrato che mangia hamburger e un po' buffone.
Comunque ho notato che succede anche in altri Paesi che gli stranieri facciano il tifo per il candidato che risuletrà poi perdente. Bush, Berlusconi e Sarkozy se avessero votato anche gli altri abitanti del pianeta non avrebbero mai vinto. In genere mi sembra che si attribuiscano ai popoli giudizi troppo morali in base al risultato delle elezioni: vince Bush=USA paese bigotto e razzista, vince Obama=USA terra di libertà e tolleranza. In questo senso Obama sarebbe colui che deamericanizza l'America.
comunque c'è il rischio che Obama sia un ottimo candidato alla presidenza usa per il resto del mondo, e McCain per gli Usa stessi
Ed è appunto su questo che McCain farà leva. Obama parla dei massimi sistemi, materia molto cara agli europei..mentre McCain va a trovare i veterani. Penso che comunque Obama sia in vantaggio ma che si stia un po' sopravvalutando.
E McCain pare aver capito dove bisogna colpire: Link
Ecco anche il link diretto del video: Link2
C'è anche da dire che la popolarità non può diventare una colpa. Cioè Obama cosa deve fare sembrare apposta meno simpatico?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
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