C'è un'intera discussione su quest'argomento sul forum dei libri... Kmq il libro è bello ma non pienamente soddisfacente... Vediamo perchè SPOILER f14a0554015002c9f1a883eacb277ea9'f14a0554015002c9f1a883eacb277ea9
il libro è poco originale, l'autrice esce dal terreno che le è proprio cioè Hoghwarts e si avventura nel fantasy classico con tanto di ricerca, amuleti magici, interventi all'ultimo secondo da parte di personaggi esterni, il viaggio, lo scontro finale tra il bene e il male... Non considero deludente il fatto che non muoiano personaggi importanti a parte Piton: primo perchè un libro non è bello a seconda di chi muore secondo bisogna intendersi su chi consideriamo ''personaggio importante'' perchè per me Fred Weasley, Malocchio Moody e Dobby lo sono, senza contare Voldemort stesso... Concordo invece sul fatto che non ci siano particolari colpi di scena in quanto il segreto di Piton e anche l'identità di RAB sono elementi che tutti avevano già intuito in precedenza...
Per concludere il libro funziona se prendiamo in considerazione l'emotività trasmessa e il ritmo dell'azione, funziona meno se prendiamo come fondamentali l'originalità e la coerenza della trama
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
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Come segnalato da sharingan, esiste una discussione su Harry Potter and the Deathly Hallows ne Il Forte Orientale (link): vi suggerisco di discutere del libro lì.
Questa discussione riguarda solo il confronto tra Martin e Rowling.
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C'è un'intera discussione su quest'argomento sul forum dei libri... Kmq il libro è bello ma non pienamente soddisfacente... Vediamo perchè SPOILER b147cafd3f8e21055c879bec703c82a8'b147cafd3f8e21055c879bec703c82a8
il libro è poco originale, l'autrice esce dal terreno che le è proprio cioè Hoghwarts e si avventura nel fantasy classico con tanto di ricerca, amuleti magici, interventi all'ultimo secondo da parte di personaggi esterni, il viaggio, lo scontro finale tra il bene e il male... Non considero deludente il fatto che non muoiano personaggi importanti a parte Piton: primo perchè un libro non è bello a seconda di chi muore secondo bisogna intendersi su chi consideriamo ''personaggio importante'' perchè per me Fred Weasley, Malocchio Moody e Dobby lo sono, senza contare Voldemort stesso... Concordo invece sul fatto che non ci siano particolari colpi di scena in quanto il segreto di Piton e anche l'identità di RAB sono elementi che tutti avevano già intuito in precedenza...
Per concludere il libro funziona se prendiamo in considerazione l'emotività trasmessa e il ritmo dell'azione, funziona meno se prendiamo come fondamentali l'originalità e la coerenza della trama
Beh credo che tu abbia ragione più o meno su tutto, f029fd2073dbb928e0612272dfbf8f00'f029fd2073dbb928e0612272dfbf8f00
anche se una morte celebre sarebbe stato un colpo di scena non da poco!
Martin Vs Rowling?
E come mettere a confronto Umberto Eco e Federico Moccia... " />
Beh, ma cedi che un confronto lo hai fatto?
Scusa e ma hai dettoi che paragonare Martin e la Rowling e come mettere a confonto Eco e Moccia, ma tu tra Eco e Moccia che preferisci? Eco ,no? Alklora vuol dire che preferisci Martin, e allora vuol dire che hai fatto un confronto, no?
No contest per Martin. E i motivi li ha espressi perfettamente Ilyn Payne
...con tutte le conseguenze che questo comporta a livello di spessore e profondità. È quello che sto dicendo dall'inizio,appunto, ma non dimentichiamo che HP è esplicitamente destinato ad un pubblico non-adulto
Non hai tutti i torti, ma sono moltissimi gli adulti che leggono HP e spesso gli piacie molto.
...con tutte le conseguenze che questo comporta a livello di spessore e profondità. È quello che sto dicendo dall'inizio,appunto, ma non dimentichiamo che HP è esplicitamente destinato ad un pubblico non-adulto
Non hai tutti i torti, ma sono moltissimi gli adulti che leggono HP e spesso gli piacie molto.
Non sono d'accordo nè con Raya nè con Ilyn (e questo ormai l'avevate capito ">) ma oggi in particolare meno del solito, perchè ho cominciato a leggere 'Le cronache di Narnia' e, questo sì, lo trovo davvero un libro:
a) destinato esplicitamente ai bambini, solo ai bambini, tanto che perfino lo stile si adegua e si semplifica (e non nel senso buono del termine, anche Steinbeck è semplice "> )
b) poco profondo...finora. Essendo sei libri magari anche questa saga crescerà, ma le continue spiegazioni su cose ovvie (bambino = scemo??) e le rassicurazioni di due righe ogni volta che si sconfina minimamente in un'area meno-che-politicamente-correttissima non mi fanno bene sperare.
Insomma, ci sono libri per bambini in cui gli adulti possono scavare un po' e altri...no.
Non sono d'accordo nè con Raya nè con Ilyn (e questo ormai l'avevate capito " />) ma oggi in particolare meno del solito, perchè ho cominciato a leggere 'Le cronache di Narnia' e, questo sì, lo trovo davvero un libro:
a) destinato esplicitamente ai bambini, solo ai bambini, tanto che perfino lo stile si adegua e si semplifica (e non nel senso buono del termine, anche Steinbeck è semplice )
b) poco profondo...finora. Essendo sei libri magari anche questa saga crescerà, ma le continue spiegazioni su cose ovvie (bambino = scemo??) e le rassicurazioni di due righe ogni volta che si sconfina minimamente in un'area meno-che-politicamente-correttissima non mi fanno bene sperare.
Insomma, ci sono libri per bambini in cui gli adulti possono scavare un po' e altri...no.
Beh, forse, l'epoca in cu sono stati scritti i due libri poù incidere.
Secondo me lo stile così definito "VOLGARE" di martin va bene, però è vero che alcune scene di sesso sono fini a se stesse, poco utili nel contesto narrativo...
Per il resto, la rowling riesce a coinvolgere di più il lettore,secondo il mio modo di vedere; comunque a livello di storia non c'è paragone... MARTIN FOREVER!!!!
E comunque è vero, tutta la saga di HP si è trasformata in una scommessa commerciale schifosa, e voglio proprio vedere cosa farà adesso la rowling che ha finito la gallina dalle uova d'oro....
Assolutamente d'accordo sul fatto che due opere tanto diverse non si possano paragonare però io ho letto sia l'una che l'altra e personalmente preferisco Martin.
Non nego che la Rowling qualche merito ce l'abbia però man mano che la saga proseguiva mi è sembrata in calo.
Spero che nel caso di ASOIAF il calo non ci sia ma se anche dovesse esserci, quello che finora ha dimostrato Martin a me basta per considerarlo migliore.
Non mi riferisco a come scrivono ma nel complesso, la saga di Martin è molto più travolgente ed incisiva (realistica ed adulta), siamo proprio su due pianeti diversi!
P.S.
Secondo me con la trasposizione cinematografica di HP è stato fatto un pessimo lavoro, la serie tv di GOT mi sembra di qualità superiore. Certo paragonare una serie tv ad un film non ha senso però mi pare che anche in queste vesti Martin se la sia giocata meglio della Rowling, forse anche tenendo conto del diverso target.
Assolutamente d'accordo sul fatto che due opere tanto diverse non si possano paragonare però io ho letto sia l'una che l'altra e personalmente preferisco Martin.
Non nego che la Rowling qualche merito ce l'abbia però man mano che la saga proseguiva mi è sembrata in calo.
Spero che nel caso di ASOIAF il calo non ci sia ma se anche dovesse esserci, quello che finora ha dimostrato Martin a me basta per considerarlo migliore.
Non mi riferisco a come scrivono ma nel complesso, la saga di Martin è molto più travolgente ed incisiva (realistica ed adulta), siamo proprio su due pianeti diversi!
Mi preoccuperei se la saga della Rowling fosse "realistica e adulta" come quella di Martin " />
Non dimentichiamo che Harry Potter è lettaratura per ragazzi ed è giusto che aderisca agli schemi di quel genere. In realtà poi con il procedere della storia, cresce e si fa più cupa, infatti a me sono piaciuti molto soprattutto gli ultimi libri, se l'avessi letta da piccola forse sarebbe stato il contrario.
Io sono una Fan di entrambe le serie e trovo che paragonare Martin e La Rowling sia come paragonare l'acqua all'Olio, due cose troppo diverse tra loro per un giusto raffronto.
Il prodotto finale è per un target decisamente diverso e come dice ryer sopra di me, mi viene male a pensare ad HP in versione "adulta alla Martin".
La bravura della Rowlin è stata quella di creare non un mondo nuovo, ma di adattare quello che tutti conosciamo a livello mago. Es: mi viene in mente le foto che si muovono in contrapposizione a quelle fisse nostre, agli incantesimi per pulire (Gratta e Netta) che alcuni sanno fare bene, altri meno. Le Cioccorane che si muovono, insomma cose del genere, di magia quotidiana.
La Maestria di Martin, oltre di intrecciare qualsiasi cosa, è stata, invece, quella di creare si un mondo nuovo e fantastico, ma di renderlo reale e adulto.
Sono due cose troppo diverse.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Si ma io ho solo detto che tra le due opere preferisco quella di Martin.
HP aveva avuto un impatto forte su di me (nonostante io non fossi una bambina quando l'ho letto) ma ASOIAF ha avuto un impatto fortissimo, devastante, non so quando tornerò ad esser sobria!
Parlando dell'effetto che mi ha fatto preferisco ASOIAF, l'ho trovata più capace di emozionare, più realistica nelle vicissitudini del personaggi ma soprattutto nel carattere di questi. Poi in ASOIAF i personaggi sono un miliardo e ce ne è per tutti i gusti e alcuni cambiano talmente tanto o cambia lo scenario in cui si muovono.
Ragazzi, permettetemi, nella sfida Tolkien/Martin accetto che la partita sia aperta (anche se per me il prof. rimane inarrivabile) ma sono allergico ad HP e alla Rowling; per carità un paragone è dissacrante, mi vengono brufoli e chiazze ovunque al pensiero. Rispetto per coloro che adorano il maghetto (io lo odio con tutto me stesso e odio tutto ciò che ha a che fare con la sua saga) ma già in passato qualcuno ha osato paragonare la Rowling a Tolkien ..... sto male, un mancamento...una vertigine....un conato di vo*****.... un movimento viscerale..... ma come si fa a paragonare una ex maestrina [tutto il rispetto per la categoria badate bene] che ha vinto alla lotteria della fortuna tanto da diventare una riccona sfondata, quando decine di bravi scrittori lottano per avere qualche piccolo riconoscimento, ad un professore erudito di leggende e linguaggi antichi che ha consacrato tutta la sua vita alla costruzione di un mondo solo in apparenza immaginario e alla creazione di un epica degna di Omero? Premetto che ho letto solo il primo volume di HP una vita fa e sto ancora male al ricordo, ma sarò l'unico al mondo a non capire il successo enorme di questi libri. Tolkien ha dovuto lottato per anni con gli editori per varie ragioni e non ha avuto neppure alla fine la possibilità di vedere prima di morire pubblicata l'opera a cui teneva di più, il Silmarillion uscito postumo grazie al lavoro del figlio e invece la Rowling campeggia oramai nel gota del fantasy. Scusate le mia sparata, badate bene rispecchiano solo il mio confutabilissimo pensiero.
Gil Galad - Stella di radianza