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Girone mondiale dell'Italia
^ di ^shinobi^
creato il 09 dicembre 2005

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Morgil
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Inviato il 16 dicembre 2005 14:11

guarda le poche partite che cassano ha giocato le ho praticamente viste tutte e devo dire che le ha mostrato un ottimo gioco credo che stia maturando! :lol:

anche io ho dubbi seri riguardo gilardino,non mi piace il suo gioco e se penso che lui è il futuro del milan non posso certo dormire sonni tranquilli! :ninja:

mah,spero di sbagliarmi!! :ninja:


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Inviato il 16 dicembre 2005 14:21

Sarebbe anche ora che Cassano maturi, almeno come giocatore visto che si parla di questo.


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Dayan
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Inviato il 16 dicembre 2005 14:39

ma dai...

Delpiero ha fatto i primi due anni della sua carriera ad altissimo livello.

 

Poi..è da 10 anni che si trova sempre qualsiasi attenuante a tutti i suoi (tantissimi) fallimenti.

 

Il più grande cannoniere della Juve? grazie a sta cippa... avrà tirato 70 rigori..... :lol:


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Aegon Targaryen
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Inviato il 16 dicembre 2005 14:51

Notevole come risposta se ci si dimentica che i rigori, per quanto "facili", non sono tirabili da tutti. Se li tirava lui un motivo c'era. Cmq, per la cronaca, ne ha segnati 42 sbagliandone 9.

 

Poi una domanda, quali tantissimi fallimenti? Ha vinto moltissimo, 15 titoli in carriera.

Se si parla di nazionale ho già risposto prima.


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Morgil
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Inviato il 16 dicembre 2005 14:52

 

Il più grande cannoniere della Juve? grazie a sta cippa... avrà tirato 70 rigori..... :D

:smack: :D:D:stralol::stralol::stralol::stralol:

 

il problema è nella nazionale! :smack:

 

comunque cassano spero vada ai mondiali! ^_^


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Inviato il 16 dicembre 2005 15:18

che tiri bene i rigori, niente da dire. non è da tutti.

tuttavia, credo che anche il più scarso dei giocatori, se tirasse 50 rigori, male che vada 20 o 30 (o più) il picchierebbe dentro!!

 

 

Poi, parlando dei trofei Juve.... c'è da dire che bisogna porgere tanto di cappello alla Juve che NONOSTANTE abbia giocato per anni in 10 ha vinto quei trofei (certo... ci sarebbe la creatina e qualche aiutino... ehmm... casualità arbitrale... :smack: )

 

La nazionale italiana... sfortunatamente non era la Juve.....

 

 

e poi scusa...intutti quei mondiali o europei che veniva da infortuni e beghe varie...perchè mai veniva sempre convocato e schierato se non stava in piedi, se non il suo peso politico?

 

 

in nazionale... se c'ero lì io, che sono un asino e senza allenamento, almeno uno dei due palloni con la francia lo mettevo dentro.... e avevamo l'europeo.

Invece no... c'era un delvecchio che giocava bene... ma delpiero in panchina era uno smacco troppo grande per gli agnelli e/o l'adidas....


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Inviato il 16 dicembre 2005 16:45

E basta con sta cosa del peso politico.

Perchè se no dovremmo parlare del perchè Vieri giocava in Portogallo o del perchè giocava con la Corea del Sud.

 

L'entrata di Del Piero in finale agli europei è stato un errore di Zoff perchè sì, in quell'occasione Del Piero non avrebbe dovuto giocare. Ma non sono convinto che sia entrato per presunto peso politico e poi in quella partita è stato Montella ad entrare per Delvecchio e anche quello fu un errore, forse il più grave tra i due perchè con Delvecchio la squadra rimaneva più alta con Montella (per come giocavamo e per il fatto che eravamo cotti) non è avvenuta la stessa cosa.


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Inviato il 19 dicembre 2005 8:35
In un campionato a 18 e poi 20 squadre è normale che lasci il segno. Io parlo della singola partita, quella decisiva che non puoi sbagliare se vuoi arrivare alla vittoria, in quel caso fa picche...

 

L'anno dello scudetto a Roma le giocate decisive negli scontri diretti arrivarono da altri giocatori (Batistuta, Montella e Nakata) ma non da lui. Lui è decisivo con le squadre più piccole.

 

Quindi è sempre la stessa storia...un giocatore decisivo è sempre e solo chi segna...chi crea gioco, chi fa segnare, chi prende per mano la squadra nei momenti difficili conta poco...vabbè vediamo il calcio in maniera diversa :wub:

Se non ci fosse stato Totti lo scudetto sarebbe rimasto un miraggio, imho naturalmente

Per quanto riguardo Del Piero il problema, imho, è proprio questa continua giustificazione...ha giocato male perchè è reduce dall'infortunio o perchè è in lutto, ecc....ma - dico io - perchè farlo giocare a tutti i costi se sta male? E' logico che se giochi male poi ti criticano.


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Inviato il 19 dicembre 2005 11:02
In un campionato a 18 e poi 20 squadre è normale che lasci il segno. Io parlo della singola partita, quella decisiva che non puoi sbagliare se vuoi arrivare alla vittoria, in quel caso fa picche...

 

L'anno dello scudetto a Roma le giocate decisive negli scontri diretti arrivarono da altri giocatori (Batistuta, Montella e Nakata) ma non da lui. Lui è decisivo con le squadre più piccole.

 

Quindi è sempre la stessa storia...un giocatore decisivo è sempre e solo chi segna...chi crea gioco, chi fa segnare, chi prende per mano la squadra nei momenti difficili conta poco...vabbè vediamo il calcio in maniera diversa :wub:

Se non ci fosse stato Totti lo scudetto sarebbe rimasto un miraggio, imho naturalmente.

Allora non ci capiamo.

Non sto dicendo che è decisivo solo chi segna e non chi crea gioca e fa segnare, solo un folle lo direbbe. Sto dicendo che Totti negli scontri diretti ha più volte fatto una magra figura e la squadra è stata presa in mano da altri. Non è nelle sue caratteristiche essere decisivo in quel tipo di partite, è il suo difetto principale. Probabilmente se riuscirà a maturare ancora un po' potrà migliorare anche sotto questo aspetto. Come ti ho già detto Totti è decisivo con le squadre medio piccole, con le altre no.

 

Tornano a Del Piero, non ha senso continuare a giustificarlo viste le situazioni in cui gioca, hai ragione. Ma è un dato di fatto che nel 98 era reduce da un grave infortunio muscolare e che nel 2000 era fuori condizione. Da non convocare? Può essere ma visto che c'era è giusto dire come stavano le cose. Nel 2002 era in forma e doveva giocare molto di più di quel che ha fatto. Concordo, poi, nel dire che far giocare un giocatore in precarie condizioni gli attira addosso critiche ma spesso è l'unico modo per recuperarlo e non parlo solo di Del Piero.


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Inviato il 19 dicembre 2005 11:26
Allora non ci capiamo.

Non sto dicendo che è decisivo solo chi segna e non chi crea gioca e fa segnare, solo un folle lo direbbe. Sto dicendo che Totti negli scontri diretti ha più volte fatto una magra figura e la squadra è stata presa in mano da altri. Non è nelle sue caratteristiche essere decisivo in quel tipo di partite, è il suo difetto principale. Probabilmente se riuscirà a maturare ancora un po' potrà migliorare anche sotto questo aspetto. Come ti ho già detto Totti è decisivo con le squadre medio piccole, con le altre no.

Sei tu che hai detto che l'anno dello scudetto a Roma le giocate decisive arrivavano da altri giocatori...imho (e lo affermo avendo visto tutte le partite della Roma) non è stato così...Poi c'è un altro problema fondamentale: la Roma non è il Milan o la Juve che competono ogni anno per lo scudetto o la CL; in questa situazione gli scontri con le grandi non assumono mai un valore decisivo perchè anche una buona prestazione resta isolata e dimenticata se poi, a fine campionato, arrivi a venti punti di distacco. Per esmpio la grande prestazione di Totti contro l'Inter verrà dimenticata presto...se, invece la Roma lottava per vincere lo scudetto proprio con l'Inter avrebbe assunto tutto un altro significato. Considera, infine, che la pressione psicologica che Totti subisce prima di uno 'scontro decisivo' è di gran lunga superiore a quella di altri giocatori che sanno di giocare in una squadra di campioni. Ripeto, metti Totti a giocare nel Milan o nella Juve e poi ne riparliamo

ma spesso è l'unico modo per recuperarlo e non parlo solo di Del Piero

non in un Europeo o in un Mondiale però, dove non c'è _il tempo_


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Inviato il 19 dicembre 2005 12:21 Autore
metti Totti a giocare nel Milan o nella Juve e poi ne riparliamo

 

Secondo me totti nel milan o nella juve attuali non cambia di una virgola il peso tecnico delle due squadre, cioè non da nessun valore aggiunto.

Purtroppo a mio modo di vedere totti è un campione solo a livello di campionato italiano e solo in una squadra media e non di caratura internazionale xciò adatto a una "big", con questo non dico che non sia tecnicamente dotato o non sappia fare delle giocate magistrali, ma ha troppi difetti caratteriali e carismatici per essere paragonato a un kakà, un ibrahimovic, un ronaldinho, un henry ecc.....

 

Tornando alla nazionale, penso che non dia alcun valore aggiunto, così come non lo da vieri, xciò penso che non sia convocabile x i mondiali.

 

X quanto riguarda del piero secondo me ha tutte le caratteristiche mentali che totti non ha, mentre tecnicamente sono +o- sullo stesso livello.

Xciò credo che del piero nel complesso sia un gradino al di sopra di totti e debba prendere il suo posto in nazionale xchè può aggiungere qualcosa alla nazionale stessa....


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Inviato il 19 dicembre 2005 12:38
metti Totti a giocare nel Milan o nella Juve e poi ne riparliamo

 

Secondo me totti nel milan o nella juve attuali non cambia di una virgola il peso tecnico delle due squadre, cioè non da nessun valore aggiunto.

Purtroppo a mio modo di vedere totti è un campione solo a livello di campionato italiano e solo in una squadra media e non di caratura internazionale xciò adatto a una "big", con questo non dico che non sia tecnicamente dotato o non sappia fare delle giocate magistrali, ma ha troppi difetti caratteriali e carismatici per essere paragonato a un kakà, un ibrahimovic, un ronaldinho, un henry ecc.....

 

Tornando alla nazionale, penso che non dia alcun valore aggiunto, così come non lo da vieri, xciò penso che non sia convocabile x i mondiali.

 

X quanto riguarda del piero secondo me ha tutte le caratteristiche mentali che totti non ha, mentre tecnicamente sono +o- sullo stesso livello.

Xciò credo che del piero nel complesso sia un gradino al di sopra di totti e debba prendere il suo posto in nazionale xchè può aggiungere qualcosa alla nazionale stessa....

Il mondo è bello perchè è vario :wub:


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Inviato il 19 dicembre 2005 13:17 Autore
Il mondo è bello perchè è vario happy.gif

 

vero! :wub:


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Inviato il 19 dicembre 2005 13:54
Sei tu che hai detto che l'anno dello scudetto a Roma le giocate decisive arrivavano da altri giocatori...imho (e lo affermo avendo visto tutte le partite della Roma) non è stato così...

Io ho detto che altri sono stati determinanti nelle partite decisive, vedi 2 a 2 con la Juventus. O il gol di Montella al Milan. Se poi la vuoi girare come hai voglia vedi tu.

 

 

Considera, infine, che la pressione psicologica che Totti subisce prima di uno 'scontro decisivo' è di gran lunga superiore a quella di altri giocatori che sanno di giocare in una squadra di campioni.

 

E' normale e giusto che Totti subisca più pressione psicologica di altri giocatori prima di una grande partita, è la stessa cosa che succedde a Del Piero, a Sheva, a Kakà e a chi vuoi tra i grandi del calcio attuale.

 

 

Ripeto, metti Totti a giocare nel Milan o nella Juve e poi ne riparliamo

 

Il discorso non tiene, Totti gioca a Roma e va giudicato perchè è a Roma non perchè Milan e Juve hanno mezzi diversi, forse alcune cose sarebbero diverse ma non è così scontato.

 

ma spesso è l'unico modo per recuperarlo e non parlo solo di Del Piero

non in un Europeo o in un Mondiale però, dove non c'è _il tempo_

Chiaro che non è l'ambiente giusto ma se l'hanno convocato nel 98 vuol dire che di alternative non ce n'erano.


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Inviato il 19 dicembre 2005 14:59
Io ho detto che altri sono stati determinanti nelle partite decisive, vedi 2 a 2 con la Juventus. O il gol di Montella al Milan. Se poi la vuoi girare come hai voglia vedi tu.

 

Sono state partite importanti, sopratutto perchè scontri diretti, ma non decisive dal momento che non si giocavano il titolo in quell'unica gara...se per esempio la Juve perde con il Milan anche la partita di ritorno ma poi vince lo scudetto dirai che Ibra o Treseghe non sono stati determinanti nelle partite decisive?

 

E' normale e giusto che Totti subisca più pressione psicologica di altri giocatori prima di una grande partita, è la stessa cosa che succedde a Del Piero, a Sheva, a Kakà e a chi vuoi tra i grandi del calcio attuale.

 

Hai ragione...però Kakà sa di giocare con Sheva, seedorf, pirlo e sa che se per caso dovesse sbagliare la partita molto probabilmente il danno è minimo perchè la squadra vince lo stesso. Questa situazione la Roma l'ha avuta solo per tre stagioni ed è riuscita a vincere uno scudetto ed a buttarne uno quasi vinto due anni dopo...secondo me, l'approccio psicologico cambia molto.

 

Il discorso non tiene, Totti gioca a Roma e va giudicato perchè è a Roma non perchè Milan e Juve hanno mezzi diversi, forse alcune cose sarebbero diverse ma non è così scontato.

 

Anche se il discorso è ipotetico vale quanto detto sopra: un giocatore per quanto bravo se lasciato solo in un gioco come il calcio combinerà sempre poco a meno che non si chiami Maradona :wub:

 

Chiaro che non è l'ambiente giusto ma se l'hanno convocato nel 98 vuol dire che di alternative non ce n'erano.

 

E un certo Roberto Baggio :wub:


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