Ti segnalo che su Ibs puoi trovare la trilogia del Graal di Bernard Cornwell edita da TEA ad un prezzo molto vantaggioso circa 5,86 euro a volume, ti consiglierei di non farteli sfuggire!
Gil Galad - Stella di radianza
Grazie, prendo nota! Attendo altri consigli... Sono una lettrice instancabile e voglio fare incetta di libri per le vacanze di Natale! Qualcuno conosce qualche romanzo, possibilmente autoconclusivo, sull'Antico Egitto?
Sull'Antico Egitto ci sono gli ottimi romanzi storici di Christian Jacq. Li lessi praticamente tutti in un estate, più di dieci anni fa, e ne serbo ottimo ricordo.
Sono però tutti (o quasi) riuniti in saghe più o meno lunghe, e temo non facilmente reperibili. Le principali:
1) Saga di Ramesse II (5 libri, il primo si chiama "Il Figlio della Luce")
2) Saga sulla guerra di liberazione dagli Hyskos (3 libri, il primo è "L'impero delle tenebre")
3) Saga ambientata ai tempi del Faraone Sesostri III (4 libri, il primo è "L'albero della vita")
4) Saga sulla comunità di costruttori di tombe faraoniche nei pressi di Tebe (4 libri, il primo è "Nefer")
5) Saga sulla vita di un giudice (3 libri, ma il terzo non l'ho mai trovato. Il primo è "L'inferno del giudice")
L'unico stand-alone che ricordi è "Il Faraone Nero". Parla di uno dei sovrani nubiani che governarono per un certo periodo l'Egitto o parti di esso nel periodo declinante della civiltà faraonica.
Grazie a entrambi per i consigli! Stannis, sono interessanti tutte le saghe che mi hai elencato, ma al momento non ho tempo di leggere un'altra saga oltre alla rilettura già iniziata di quella di Martin, per questo cercavo un autoconclusivo... "Il faraone nero" lo conosco, l'ho letto di recente e mi era piaciuto, quindi cercavo qualcos'altro sul genere.
Vuoi leggere un libro veramente bello autoconclusivo che ha venduto tantissimo e che ha ricevuto critiche straordinarie? Allora ti consiglio LA CATTEDRALE DEL MARE DI IDELFONSO FALCONES
Gil Galad - Stella di radianza
Tra gli autoconclusivi cito Medicus di Noah Gordon che a me è piaciuto molto per la descrizione minuziosa della vita attorno l'anno 1000, in particolare della professione del cerusico e del dottore vero e proprio a quei tempi. Non è un libro perfetto ma è originale perché distante dalle "solite" storie ambientate a corte.
Grazie di nuovo ad entrambi! La cattedrale del Mare l'ho già letto e mi era piaciuto, mentre invece non conosco Medicus. Prendo nota, anche se a dire il vero il mio interesse per i libri storici si concentra sull' antica Roma, l'antico Egitto e, per colpa (o merito) anche di Martin, sulla guerra delle due Rose.
Segnalo che oggi è uscito il secondo volume della Guerra delle Rose Trinity di Conn Iggulden:
Gil Galad - Stella di radianza
Segnalo appena uscita pe l'Adelphi I falsi Dmitri di Prosper Merimèe: basato sulla storia vera dei tra impostori che cercarono, ognuno a suo tempo, di farsi passare per Dmitri Ivanovic, figlio di Ivan III il Terribile, che era stato ucciso dal padre anni prima.
Segnalo che da poco è uscita la versione economica de L'eroe di Poitiers di Bernard Cornwell!
Uscito oggi il terzo libro delle Cronache di BraveHeart di Jack Whyte IL GUARDIANO seguito dei FIGLI DELLA LIBERTA' E DEL RINNEGATO.
La trama:
Scoprii molti anni fa che sir Lionel Redvers era stato il primo cavaliere inglese a morire per mano di mio cugino William Wallace, e benché questo all’epoca mi avesse fatto soffrire, per un attimo avevo provato anche una sorta di vendicativa soddisfazione. Mi chiamo William Wallace anch’io, e sono un sacerdote. Sono nato nel 1272, ho settantun anni. Sir William Wallace, Guardiano di Scozia, era mio cugino di primo grado e il mio più caro amico d’infanzia. Circa quarant’anni fa, nel giorno della sua morte, mi chiese, in qualità di suo confessore, di documentare il modo in cui stava passando a miglior vita e di darne testimonianza qualora in futuro qualcuno avesse cercato di diffondere calunnie sul suo conto. Gli promisi che l’avrei fatto, e questo è il motivo per cui mi accingo a scrivere di lui oggi, dopo così tanto tempo.
Da uno dei più grandi autori di romanzi storici, un nuovo avvincente capitolo delle Cronache di Braveheart. La storia della guerra che ha contrapposto per decenni scozzesi e inglesi, e dei grandi uomini che hanno lottato per una Scozia libera.
Gil Galad - Stella di radianza
riesumo questo post
allora già ho trovato alcune info interessanti e presto iniziarò a leggere la serie di roma della mccollogh che dai commenti letti deve essere veramente bella.
invece ho provato a cercare un po in giro ma nn ho trovato niente di romanzi storici su guerra indipendenza americana. voi per caso avete in mente qualche testo o autore interessante? grazie
Bha, in effetti ce ne sono pochini.....io, che sono un'amante dei romanzi storici e soprattutto quelli scritti da Bernard Cornwell, ti posso consigliare "L'Ultima Fortezza" che racconta di una battaglia combattuta nel 1779 in Massachussets, vista però dal punto di vista inglese.....(ma va? ).
L'ho trovato carino, accattivante....un buon romanzo, con la giusta dose di veridicità storica e trama ad hoc innestata nel contesto.....
mi sembra strano nn ci sia niente su boston tea party e i figli della libertà. ma proprio anche su guerra d'indipendenza.
possibile nn ci sia nessun autore americano?
Non ho mai cercato approfonditamente, quelli che ho trovato sono stati graditi casi fortuiti....ma probabilmente si troverà qualcosa di più corposo in lingua; magari di qualche autore americano "minore"......
Croce e delizia della mia vita, il romanzo storico. Ai più basta leggere di carrozze e corsetti per entusiasmarsi e credere che si tratti di un romanzo storico a tutti gli effetti, ma la triste e dura verità è che i bei lavori di questo genere sono tanto rari quanto preziosi, in tutto e per tutto delle perle! XD Montagne di schifezze, superficiali ed affrettate, scribacchiate coi piedi da autori che non conosco minimamente la Storia ed i suoi protagonisti, senza contare l'assenza delle abilità più tipiche di ogni scrittore, ovvero l'abilità nel narrare e nel gestire al meglio trama e personaggi, infestano in massa gli scaffali di librerie e biblioteche, suscitando in me sentimenti da vero piromane.
Credo che sia uno dei generi più ardui da scrivere... se si parla di buoni libri, naturalmente.
Sono sempre alla ricerca di nuovi... sebbene sia inevitabile, credo, il non poter giudicare appieno un lavoro, almeno quanto alla "mera" storicità del romanzo in questione, se non si possiede una buona (come minimo) conoscenza del periodo trattato e dei suoi personaggi. Naturalmente non sono i soli criteri per valutare un volume, ma trattandosi per l'appunto di uno scritto di genere credo che l'ambientazione realistica e curata e dei protagonisti conformi alla loro defunta controparte (se si tratti di personaggi non originali, ma davvero esistiti) o comunque al tempo in cui vivono (se sono invece fictional) siano dei requisiti fondamentali... x°D