il diavolo veste Prada con una tanto strepitosa quanto crudele Maryl Streep e una protagonista che nn ho mai visto ma comunque molto brava molto!
il cinismo del mondo della moda contrapposto ai buoni sentimenti della protagonista due mondi che stridevano non poco l'uno con l'altro.
ottimo film guardatelo 4/5
E alla fine arriva Polly con Jennifer Aniston e Ben Stiller divertente commedia sentimentale con un discreto Ben stiller(non è il suo film migliore)e una bellissima Jennifer aniston che dimostra di saperci fare!
divertente 3.5/5
ah ho visto pure red Dragon con antony hopkins ma nn mi ha esaltato,sarà che a metà film ho sonnechiato e che mi sn goduto solo la parte finale!
2.5/5
Scoop
in stile classico WA, divertente " />
Film bellissimo. Ruolo cammeo per una protagonista d'eccezione... l'Andrea Doria. Fra tutte le navi che in quel periodo attraccavano a New York, Marlon Brando incrocia lo sguardo solo con l'ammiraglia della flotta italiana, la più bella nave dell'epoca, a dispetto dei vari Queen Mary e Queen Elisabeth che ancora attraccavano al Pier89.Fronte del porto, di Elia Kazan, con Marlon Brando, Rod Steiger, Lee J. Cobb, Karl Malden, Eva Marie Saint. [etc...] . Voto 5 / 5 " />" />
Ieri sera ho visto Miami Vice. Non male, stile The Heat - la Sfida, senza peraltro riuscire ad eguagliarlo. Qualche sparatoria, ambientazione molto bella, offshore, aerei executive e belle macchine in abbondanza. Peccato un pò per la telecamera a spalla, che personalmente sopporto a fatica (mi fa venire il mal di testa). Storia dalla buona trama, senza cmq particolare originalità, che si regge più appunto sull'ambientazione. Nel complesso film piacevole e godibile, senza colpi di scena ma che cmq nn annoia.
la maledizione della prima luna... " />
Ho visto questa sera Miami Vice di Michael Mann e quoto in pieno il giudizio di Vainamoinen
Il mio voto è 3,5 / 5Non male, stile The Heat - la Sfida, senza peraltro riuscire ad eguagliarlo. Qualche sparatoria, ambientazione molto bella, offshore, aerei executive e belle macchine in abbondanza. Storia dalla buona trama, senza cmq particolare originalità, che si regge più appunto sull'ambientazione. Nel complesso film piacevole e godibile, senza colpi di scena ma che cmq nn annoia.
Niente male, Farrell e Foxx se la cavano bene nei panni di Sonny Crockett e Ricardo Tubbs ma The Heath - La Sfida (uno dei miei film preferiti) era di tutt'altro livello.
Ho visto Profumo....
stupendo e per certi versi geniali.
Unica nota di demerito, a mio avviso, un'eccessiva lentezza narrativa, una prolissità quasi eccessiva. Ma per il resto grandioso, soprattutto quando termina il lungo "flashback"
4,5/5
Nuvole in viaggio, di Aki Kaurismäki, con Kari Vaananen, Kati Autinen, Sakari Cuosmanen, Markku Peltola. E' incredibile come il talentuoso regista finlandese riesca a creare grandi film pur partendo da una storia semplice, quasi banale ma che riesce sempre a regalare emozioni. Affidandosi alla sua attrice feticcio, la bravissima Autinen, ci racconta il dramma esistenziale di una coppia sull'orlo del baratro, facendolo però con un ironia dolce e gentile, che non sfocia nel dramma come in altre sue pellicole. Un incrocio tra "Vita da Boheme" e "La fiammiferaia", però con maggior leggerezza e happy ending. Favolistico. Voto 4 / 5 " />" />" />
Rambo
Unico della trilogia che considero un film con qualche spunto positivo.
Di certo un film cult che piaccia o faccia schifo.
Un voto medio glielo do 2.5/5
Rusty il selvaggio, di Francis Ford Coppola, con Mickey Rourke, Matt Dillon, Dennis Hopper, Nicolas Cage, Diane Lane, Diana Scardwid, Vincent Spano, Tom Waits, Laurence Fishburne, Chris Penn. Un cast straordinario per un bellissimo film. Una storia cupa e degradata, sottolineata da un bianco e nero sporco e fascinoso, che ci porta nella vita dei due fratelli (Rourke - Dillon, qua entrambi strepitosi) e ci racconta con grande stile le loro (dis)avventure, fino alla ricerca di una qualche redenzione. Un pò critica sociale, un pò puro e semplice entertaining, il film ha delle trovate geniali (come quella dei pesci rossi...vedere per credere) che lo eleggono sicuramente al primo post dei film che trattano il difficile tema delle bande giovanili. Liberatorio. Voto 4.5 / 5 " />" />
World Trade Center, di Oliver Stone, con Nicolas Cage, Michael Peña, Maggie Gyllenhaal, Maria Bello, Stephen Dorff, Jay Hernandez, Michael Shannon. Una delle più grandi tragedie della storia dell'umanità, raccontata dal punto di vista di due poliziotti rimasti sotto le macerie. Tratto da una storia vera, i personaggi interpretati da Cage e Pena sono veri, vivi, riescono a trasmettere emozioni, cosi come le loro mogli (la Bello e la Gyllenhall) che ben esprimono tutta l'angoscia del caso. Primi 20 minuti da cardiopalma, splendidi, girati come Stone sà fare, il resto del film si perde un pò troppo e finisce per risultare alla lunga barboso. Accusato da una certa parte della critica di sinistra di essere retorico e troppo filo americano, il film mette in mostra i più grandi valori del popolo statunitense : la fratellanza e la solidarietà nei momenti più cupi. Per non dimenticare. Voto 3 / 5 " />" />
Fahrenheit 451, di François Truffaut, con Cyril Cusack, Julie Christie, Anton Diffring, Oskar Werner. Tratto da un romanzo di Bradbury, il film può contare sulla splendida storia dello scrittore americano, adattata senza troppi pregi nè difetti al grande schermo. Interpretazioni abbastanza anonime non rendono giustizia alle varie sfacettature dei personaggi, ma lo stile di Truffaut salva il tutto e lo riporta su lidi più che discreti. Da molti considerato come uno dei miglior film "fantastici" di sempre, è a mio giudizio sopravvalutato dal punto di vista della realizzazione, mentre invece il plot narrativo è grandioso e infatti è stato ripreso in diverse altre pellicole, vedi "Equilibrium" con Christian Bale o il recentissimo "V per Vendetta". Ispirativo. Voto 3 / 5 " />" />
Ma no, Fahrenheit è una delle migliori prove del maestro della nouvelle vague, regge il confronto con il libro senza problemi. Splendido il finale tra l'altro.
Io stamattina ho rivisto Amarcord di Fellini, poetico e trasognante come sempre, davvero un vanto per il nostro Paese questo film vincitore anche dell'oscar come miglior straniero
Sin City.. " />