Deadpool 2 (2018) di David Leitch
Volgarissimo, ultraviolento, politicamente scorretto e anche grottesco, il seguito di Deadpool gonfia ed estremizza le caratteristiche del prototipo, generando un risultato non per tutti i gusti ma esilarante. La trama e i personaggi sono solo un bieco pretesto per inanellare scene trucide che non vedremmo mai in un film Marvel o DC; lo sfondamento della quarta parete è diventata ormai la norma, come mostrano gli esilaranti riferimenti sarcastici di Deadpool ai mondi DC, Fox e Marvel (esilarante quando chiama Cable/Josh Brolin "Thanos") e le sequenze destinate a diventare cult non si contano. Ne menziono giusto qualcuna:
- La morte splatter di quasi tutti i membri dell'X-Force malamente assemblata da Deadpool, compreso il povero Peter;
- La morte del direttore dell'istituto che maltrattava i mutanti;
- "Ciao Wade!" "Ciao Yukio!";
- Le scene dopo i titoli di coda. Ma povero Ryan Reynolds!
In definitiva, un degno sequel, anche se la qualità dei film Marvel o DC è irraggiungibile (ma forse alla Fox non interessa, tanto i soldi li fanno uguale). Ho solo un dubbio:
Ma nell'universo di Deadpool, gli unici X-Men sono Colosso e Testata Mutante Negasonica? Perché non compare nessun altro nella X-Mansion? Se lo chiede anche Deadpool fra l'altro. Mi piacerebbe vedere Jean Grey interagire con Wade.
Sulla qualità del doppiaggio non mi esprimo, ho trovato la voce di Francesco Venditti (doppiatore di Deadpool) perfetta per il personaggio ma so da Dc Leaguers altre fonti che la traduzione di molti dialoghi lascia a desiderare e fa perdere i doppi sensi del materiale originale (ma quale traduzione non lo fa, mi domando?).
Voto: 7.5
Ho trovato Deadpool 2 molto più votato alla parodia del primo, dove si è comunque fermato entro una trama ed un cliché classico senza ridicolizzarlo coraggiosamente.
In questo secondo lo humor nero pareggia quello "volgare" e il personaggio ne guadagna, avvicinandosi molto alla controparte cartacea.
Quasi geniale dare ai classici buchi di sceneggiatura di film come questo, un taglio volutamente comico e consapevole, grazie alla capacità di DP di rompere la quarta parete, ma anche rimodellando per l'occasione i poteri di Domino.
Decisamente divertente.
Parla persino di box office XD
Mi è piaciuto molto.
Una cosa che non ho capito della trama, magari il prode @hacktuhana me la può spiegare
ma dopo che Deadpool si fa esplodere con la benzina, Colosso lo raccatta con un sacco e lo porta alla X-Mansion. Come fa a tornare in vita? Grazie ai suoi poteri rigenerativi?
Euron
Si è per quello XD
La truffa dei Logan
di Soderbergh, già regista degli Ocean's
con Channing Tatum, Adam Driver, Daniel Craig, Katie Holmes, Seth MacFarlane, Sebastian Stan
Allora, intanto ho scoperto che il regista si era ritirato ed è tornato apposta per dirigerlo; costato appena 29 mln e ne ha guadagnati poco meno di 50, risultato comunque notevole contando che è stato volutamente distribuito dalla sua stessa compagnia indipendente; tutto questo accadeva nel 2017 a quanto pare da noi hanno aspettato 1 anno prima di proiettarlo, chissà perchè.
Poi, Soderbergh in persona lo ha definito "an anti-glam version of an Ocean's movie" (...)"Nobody dresses nice. Nobody has nice stuff. They have no money. They have no technology. It's all rubber band technology." E' la migliore sinossi del film.
Che dire è un film leggero, divertente di un grande regista e ottimi attori, quindi a maggior ragione se come me avete biglietti da usare o vi piace il genere, non perdete l'occasione di passare una simpatica serata.
Ma sopratutto e poi ho concluso, questa scena mi ha fatto morire dal ridere:
*organizzata una falsa rivolta in carcere per coprire alcuni dei protagonisti, vengono fatte arrivare al Direttore alcune richieste su un tovagliolo*
Warden Burns: As warden, I can approve buying a copy of A Dance With Dragons for the prison library to go up on the Game of Thrones shelf. Now, the only problem is that The Winds of Winter and A Dream of Spring have yet to be published so those aren't available. Well, I can't do anything about what I can't control.
Naaman: That is total bullshit! George R.R. Martin was supposed to deliver The Winds of Winter to his publisher over two years ago.
Warden Burns: I know that was the original deadline. That's what it says here. But I'm reading to you from the Wikipedia page. It also says that Martin had a grueling promotion schedule or something, and it's interfered with his writing schedule. He's failed to complete The Winds of Winter.
Naaman: That don't make no sense. Those two guys who transferred in from Federal last month knew about all the new stuff with the hot chick and her dragons.
Warden Burns: No. I'm telling you, I believe those two inmates had that information from watching the TV series. Again, I'm reading to you. The series has jumped ahead! It's no longer following the books!
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Doctor Strange (2016)
Batman Begins incontra Inception.
Sto recuperando i miei buchi dell'MCU fino ad Infinity War, e mi imbatto in film di diversi livelli.
In questo Doctor Strange, la ambientazione e la CGI soprattutto sono di ottima fattura (davvero, la CGI credo sia sui migliori livelli di quanto sia attualmente possibile, e non ha cali qualitativi, il che la fa risultare molto credibile, nonostante il setting surreale in cui é chiamata ad operare).
Quello, che non mi é piaciuto é il cast. Non riesco a farmi piacere Cumberbatch, attore talentuoso, non c'é che dire, nel ruolo di Stephen Strange. E non é per il mantello statico (quello stonava parecchio in Infinity War), ma non mi sembra a suo agio in questo ruolo. Invece il villain, é proprio caraterizzato male, uno squallido tirapiedi di Thanos, e a nullo é valso un buon casting, nella persona di Mads Mikkelsen.
Anche il premio Oscar Tilda Swinton, non sembra essere a suo agio, troppo statica e poco credibile. Giusto i personaggi di contorno sono quelli migliori, Wong, nome dell'attore e del personaggio 
con i suoi siparietti comici riusciti così così, e il fondamentalista Mordo, interpretato da un credibile (questa la copio incollo, che non ho ancora capito come si scrive 
) Chiwetel Ejiofor.
La trama é abbastanza interessante, anche in funzione del gran finale, con l'introduzione di un altra pietra dell'infinito, e apre una grande porta su dimensioni alternative, che potranno diventare importanti in una fase 4 dell' MCU(?).
Insomma, per quanto mi riguarda non uno dei capitoli più riusciti della saga, ma sempre meglio del migliore film dell'universo condiviso della DC (non ho ancora visto WW, non linciatemi ).
Voto 7/10
Team Greyjoy
#SaveSerBalzo!
Fondatore del comitato di quelli che venerano Nina Gold 
Co-ideatore del comitato pro-mozzarelloni headbangers (in cerca di nuovo mozzarellone headbanger) 
Appartente al comitato di protesta: Merret Frey stava solo bevendo!! 
8 hours fa, Timett figlio di Timett dice:(non ho ancora visto WW, non linciatemi
Voto 7/10
Ah non ti preoccupare, non è nulla di che.
Secondo me il miglior film DC è BvS
Appunto, non è un tirapiedi di Thanos ma di Dormammu
film normalissimo concordo, ma a me è piaciuta Tilda e il Barone Mordo 
Doc strange di gran lunga migliore in IW
Jurassic World : Fallen Kingdom
diretto da tale J. A. Bayona. Chris Pratt, Bryce Dallas Howard (ho scoperto che è stata la Gwen Stacy dello Spider-Man 3 di Sam Raimi), B. D. Wong (il dottor Wu fin dai tempi di Jurassic Park) e Jeff Goldblum (dottor Ian Malcolm fin dai tempi di Jurassic Park) riprendono i ruoli interpretati nei precedenti film della serie. Sono affiancati da altri giovani e meno giovani attori e attrici più o meno noti e più o meno bravi (non molto in entrambi i casi)
Il film, sequel del primo Jurassic World, quinto in assoluto delle due trilogie "Jurassic", è ambientato almeno inizialmente sulla fittizia Isla Nublar al largo del Costa Rica e della costa pacifica dell'America Centrale, dove Owen Grady e Claire Dearing tentano di salvare i dinosauri sopravvissuti prima che un'eruzione vulcanica li distrugga.
Non sono uno di quelli che ama sparare a zero su un film dopo averlo visto, anzi cerco sempre di trovare qualche aspetto positivo ma con tutta la buona volontà, non vedo come poterlo considerare più che sufficiente. Se non siete appassionati di dinosauri (in cgi) e affezionati alla serie, ma siete in cerca di una trama accattivante, una recitazione brillante e non potete fare a meno di pagare il biglietto a prezzo intero, allora questo film non ve lo consiglio.
L'intenzione era quella di produrre un capitolo leggermente diverso dai precedenti, meno "safari" e più attento alla figura umana (nonostante pare sia quello col maggior numero di dinos), più dark. Ciò nonostante ha molte pecche, inutile stare a farne una conta precisa e spoilerosa, ma la sceneggiatura ha più di qualche buco e tanti stereotipi, ad esempio nei personaggi nuovi (tentano di essere simpaticamente saccenti ma risultano pallosamente antipatici) e nei colpi di scena (prevedibili)
Il vecchio viene ammazzato, la bambina è clonata
Le poche novità e il poco di buono presenti non sono abbastanza rispetto a ciò che non va, ma questo non significa che alla fine non possano comunque essere 2 ore godibili, basta spegnere il cervello, la logica, il senso critico.
IMO sarebbe stato interessante concentrarsi di più sulle implicazioni tecno-scientifiche (nel terzo?) e i dilemmi etico-morali (accennati)
Alla fine il problema è che provo molta più empatia verso i produttori del film (loro vogliono solo far $$$ sfruttando la moda dei sequel e i grandi mezzi tecnologici moderni per offrire ai vecchi fan e ai nuovi un'esperienza più o meno unica, a maggior ragione giustificati dal successo clamoroso del precedente) che nei confronti dei personaggi - protagonisti - buoni del film. Anzi alla fine risultano più comprensibili, coerenti le idee e le azioni dei "cattivi" e del solito Goldblum, al quale bastano 4 min totali di cameo per fare la figura migliore.
Il finale sembra poter riaccendere la speranza di vedere qualcosa discreta nel prossimo (e ultimo?), pur non essendo del tutto originale
"Benvenuti a Jurassic World" è la battuta finale, i dinosauri liberi per il mondo...ricorda taaanto il Pianeta delle Scimmie
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Ma quanto è stupida
La scelta della bimba? Questa avrà sulla coscienza milioni di vite umane xD
Animali fantastici e dove trovarli 2016
Film ambientato nello stesso universo, ma che ha poco in comune con la serie degli Harry Potter. Direi, che il film gioca facile, i personaggi sono tutti un po' impacciati e suscitano simpatia, il cast é buono, con qualche star (con Colin Farrell in grande spolvero, perfetto nel ruolo), per tirare la baracca, e l'ambientazione, america anni 20/30 non ha mai guastato. Ambientazione, dicevo, avvincente e facile da realizzare.
Ovviamente una considerazione particolare la merita il copione, visto che é stato redatto da una delle scrittrici più importanti del nostro tempo. Probabilmente la Rowling si é fatta aiutare da un team esperto, ma si riconosce il suo stile nell' umorismo british, e io direi, che il compito le é riuscito bene.
Visivamente é un film fatto bene con qualche momento speciale (spettacolare il viaggio nella valigia di Newt), ma che poteva tranquillamente osare di più.
In toto é un film realizzato bene, senza infamia e senza lode, pulito e facile. Da come é fatto, avrebbe potuto essere anche una recente produzione Disney.
Buona la prima, adesso alzare il tiro (osare di più nelle scene di azione, piú nelle scene dramatiche e più negli effetti) per il sequel in attesa in autunno.
Voto 7/10
Team Greyjoy
#SaveSerBalzo!
Fondatore del comitato di quelli che venerano Nina Gold
Co-ideatore del comitato pro-mozzarelloni headbangers (in cerca di nuovo mozzarellone headbanger)
Appartente al comitato di protesta: Merret Frey stava solo bevendo!!
Finalmente ho visto Star Wars the Last Jedi.
Dopo aver recuperato Rogue One qualche giorno fa(e averlo trovato decisamente carino), io che non sono un grande fan della galassia lontana lontana... mi schiero decisamente con quelli a cui il film è piaciuto.
Potrei dire un'eresia per i fan di Star Wars, ma questo ottavo capitolo, per mio gusto, è uno dei migliori della saga, decisamente migliore del settimo che era un misto di remake reprise troppo scontato.
Questo film ha coraggio, ma non nello sfaldare i capisaldi classici, piuttosto nel mostrare un tipo di introspezione all'interno della forza, grazie a Rey e alla sua connessione con Ben/Kylo.
Ha pure alcuni colpi di scena di trama fatti come si deve, che non sono i classici cliché(che ce ne sono, immancabili), ma proprio piacevoli per quanto lineari.
Dovrei approfondire i contro che si sono moltiplicati su questo film, magari per farmi un'idea di questo amore/odio da un punti di vista che di certo mi manca,
ma sinceramente non ne ho voglia XD
Ps.
Dovrei dare una mia opinione anche su Blade Runner 2049, visto appena ieri, ma ci faccio un altro post XD
(mi è piaciuto pure questo comunque!).
Blade runner mi manca... 
magari domani lo compro
20 hours fa, hacktuhana dice:Questo film ha coraggio, ma non nello sfaldare i capisaldi classici, piuttosto nel mostrare un tipo di introspezione all'interno della forza, grazie a Rey e alla sua connessione con Ben/Kylo.
Questo è interessante. Anche se non ho capito cosa intendi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Che non son mai stati mostrati stati d'animo attraverso le immagini, mentre si cerca la connessione con "la forza", ed è molto efficace come percepisca il lato oscuro Rey, mentre sta "espandendo" le sue sensazioni.
Ricordo infatti che rimasi molto deluso dal passaggio di Anakin al lato oscuro, nel terzo episodio, che avviene così, quasi all'improvviso.
Insomma la dannazione di Vader sarebbe dovuto essere un momento altamente coinvolgente, e non lo fu.
Invece anche grazie alla connessione tra Rey e Ren XD e al loro "dialogo" a distanza, chi guarda può aiutarsi col supporto delle immagini, oltre che delle parole, per tentare di comprendere cosa possa significare "sentire" questa benedetta forza di cui ci parlano dal 77.
Ho ritrovato insomma molto più spazio alla meditazione, come fu col primo Obi-Wan, anche prima, durante e dopo gli scontri, rispetto ai prequel, dove ad esempio lo scontro tra Anakin e Obi-Wan è puramente atletico e cerca la via dello spettacolo.
