Certo... c'è solo un problema. Se nevicherà sarà difficile andarci
Assassinio sull'Orient Express
Visto ieri sera, in passato avevo letto il libro più volte e visto il film omonimo del 1974 che lo rese ancor più celebre ma ammetto di essermi ricordato bene i fatti solo a visone abbondantemente iniziata. La trama e l'atmosfera sono abbastanza fedeli, indizi compresi
il fazzoletto con l'H, il passaporto truccato, il nettapipe, l'orologio, la voce in francese proveniente dallo scompartimento di Ratchett, il kimono scarlatto, l'uniforme del controllore
e il finale naturalmente. Sono uscito dalla sala abbastanza soddisfatto, però avrei preferito diciamo 20 min in più per approfondire, il film dura "solo" 114 min. Bravi gli attori, Willem Dafoe sembra la fusione tra Mick Jagger e Gianni Morandi
piccolo SPOILER
a questo punto andrò sicuramente a vedere Poirot sul Nilo quando uscirà
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Piaciuto molto, interpretazioni ottime , soprattutto quella di Kenneth Branagh.
Non conoscevo nulla della trama fortunatamente ma ne sono rimasto immerso completamente!
Meravigliosa la regia e vederlo in formato 70mm ne ha amplificato la qualità .
Veramente soddisfatto
X-Men: Apocalisse
Il film che avrebbe dovuto rialacciare la trilogia originaria con quella dei giovani X-Men. Le premesse erano buone. Purtroppo l'ho trovato un film scialbo con un villain power-player senza carisma. Qualche momento bello ce lo ha regalato Michael Fassbender (ma và con la sua sempre egregia interpretazione di Magneto). Il resto del film scorre via senza particolari alti ne bassi, pure la CGI lascia a desiderare, con un "Egitto" poco credibile. Anche la nostra Sophie Turner sembra non essere a suo agio in un ruolo che tuttavia ha potenziale (tanto che ne faranno un film a parte).
Insomma, questo ultimo capitolo non riesce a rivaleggiare con i primi due film dei giovani X Men: L'inizio, e X-Men: Giorni di un futuro passato, a riprova che la combinazione Twentieth Century Fox/Marvel non sempre é coronata da successo (vedi i film di Wolverine).
Voto 6/10
Ho visto ieri sera Star Wars VIII - Gli ultimi Jedi.
È doloroso vedere come in un solo film sia stata gettata alle ortiche un'intera epoca di tradizione, scene cult e personaggi memorabili. Sono sommamente dispiaciuta nel dirlo, ma questo film è un disastro totale. E io non sono una di quelle persone che erano partite prevenute già nei confronti dell'Episodio VII. Ma qui, sinceramente, non funziona niente: non c'è rispetto per l'opera originale, non c'è approfondimento dei personaggi, non c'è nemmeno un duello con la spada laser che valga il prezzo del biglietto. Per essere chiari: nel film succede di tutto, non si può dire che sia noioso, con colpi di scena anche belli grossi, ma sono talmenti buttati a caso nella pellicola da far sorgere un unica domanda: WTF?!
Sul serio, non riesco ancora a capacitarmi.
Mi dispiace, ma questa volta il voto è 5.
3 hours fa, Corvina dice:Ho visto ieri sera Star Wars VIII - Gli ultimi Jedi.
È doloroso vedere come in un solo film sia stata gettata alle ortiche un'intera epoca di tradizione, scene cult e personaggi memorabili. Sono sommamente dispiaciuta nel dirlo, ma questo film è un disastro totale. E io non sono una di quelle persone che erano partite prevenute già nei confronti dell'Episodio VII. Ma qui, sinceramente, non funziona niente: non c'è rispetto per l'opera originale, non c'è approfondimento dei personaggi, non c'è nemmeno un duello con la spada laser che valga il prezzo del biglietto. Per essere chiari: nel film succede <i>di tutto</i>, non si può dire che sia noioso, con colpi di scena anche belli grossi, ma sono talmenti buttati a caso nella pellicola da far sorgere un unica domanda: WTF?!
Sul serio, non riesco ancora a capacitarmi.
Mi dispiace, ma questa volta il voto è 5.
Sono d'accordo purtroppo
Ho sentito parecchi pareri negativi, e uno solo positivo fin'ora (quello di un mio collega). Mi sta passando un pó la voglia di andarlo a vedere anche perché molte lamentele riguardano lo spirito tradito, e non si puó dire che non ci siano stati stili differenti fino ad ora. Per non spoilerarmi nulla non sono andato ad approfondire, ma ora mi sale la curiositá...
Una saga che è sopravvissuta a The Phantom's Menace sopravviverà alla grande a The Last Jedi.
Per altro è un buon film, è piaciuto molto a tanti amici fan sfegatati di Sw. Vallo assolutamente a vedere.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Star Wars VIII - Gli ultimi Jedi
Io l'ho visto ieri sera. Mi é piaciuto.
Premetto subito questa dello spirito tradito, che é una cosa che volevo comunque includere nel mio commento. Si, si é persa la solennità della prima trilogia. E sí, si vede che é un progetto Disney, confezionato per piacere a grandi e piccini, un intruglio di battutine leggere/sentimenti positivi/animaletti dagli occhi dolci e soluzioni narrative facili. Ma.
È un film costruito bene, ha un bell'arco narrativo (anche se forse troppo lungo, il film avrebbe potuto finire dopo lo scontro
Rey/Kylo, lasciando la battaglia sul pianeta come apertura per il prossimo episodio e magari prolungare la vicenda di Luke Skywalker)
e sono stato piuttosto sorpreso in positivo dal rendimento di Mark Hamil (e in negativo da Carrie Fisher, dio abbia in gloria la nostra principessa). La trama ci presenta alcune idee piuttosto buone,
per esempio: il misterioso avvicinamento/contatto tra Rey e Kylo mi é piaciuto tantissimo, anche se poi si risolve in modo banale, la decisione della flotta della resistenza di intraprende quello che sembra una lenta e inesorabile fuga. Tutta l'ambientazione (stupenda fotografia) sull'isola pugliese dei Jedi, con tanto di scritti segreti, alberi e buchi neri e come hanno gestito il momento in cui l'ultima nave da battaglia della resistenza sperona la nave ammiraglia del primo ordine.
Ho trovato interessante la costruzione dei personaggi, e la protagonista, che sta suscitando opinioni contrastanti per me buca lo schermo quanto basta. Un po' più inutile la storyline di Finn e Rose, che si trovano però un ottimo Benicio del Toro per spalla.
Visivamente sono molto belle alcune ambientazioni, su tutte la battaglia finale e i duelli con le spade laser.
Insomma, un film con molte sorprese più o meno gradevoli, ma fatto bene e con tutto l'impegno di cui alla Disney sembra essere possibile metterci.
A caldo gli do un 7/10.
Manifredde, se conosco i tuoi gusti secondo me ti piacerà abbastanza, almeno quel tanto da giustificare il prezzo del biglietto
Mah, secondo me certe cose non si possono davvero accettare.
Vai con gli spoiler.
Rispondo qua, ma possiamo anche trasferirci nella discussione su ep VIII:
1) quindi prima di entrare al cinema ti aspettavi che Kylo avrebbe ucciso Snoke ingannando la sua telepatia?
2)la saletta privè a luci rosse è la sua sala del trono nella nave, un po' come la torre dell'imperatore nella morte nera II. La tunica é il suo modo di vestire, come hanno detto i registi dei 2 film, l'attore e altre millemila persone Snoke non è un Sith quindi può vestirsi come gli pare anche con una sfarzosa tunica dorata in luogo dell'austera cappa nera tipica dei Sith.
3) perfettamente d'accordo, oltre ad andare oltre alla caratterizzazione dei Jedi (anche se sarebbe un uso plausibile della forza) non tiene conto del fatto che Leia ha preferito la politica alle vie della forza.
4) Apparte la battutina sul momento mercificazione del corpo maschile (scommetto che è stata la Kennedy a volerla come forma di provocazione verso tutte le tette al vento mostrateci in questi decenni), per il resto non mi pare ci siano stati scambi così esagerati.
5)non è obbligatorio rendere noti i piani ad un sottoposto che non abbia un ruolo direttivo, Leia e la viceammiraglia volevano insegnare a Poe a stare al suo posto, il piano di abbandonare gli incrociatori non è piaciuto a Poe quindi avrebbe comunque mandato Finn e Rose in missione nella speranza di salvare la potenza di fuoco della resistenza.
6)ni..la parte del divieto di sosta concordo (ed anche la fuga su quelli pseudo-cavalli non mi ha entusiasmato) ma se noti la compagna del mastro apricodici lancia degli sguardi significativo a Finn e Rose, secondo me c'è il suo zampino (considera che han tagliato mezz'ora dalla versione originale, ne sapremo di più quando uscirà in DVD/Blu-ray).
7)concordo sulla prima scena perché troppo lunga ma per il resto completamente in disaccordo, come ha sottolineato Snoke il generale Hux è un debole e l'ha messo al vertice delle forze armate perché questa debolezza gli consente di controllarlo meglio, ci sta il suo trattamento.
8)questa cosa non l'ho assolutamente notata, ci farò caso alla prossima visione.
9) è stata una piacevole novità, il combattimento contro la guardia pretoriana compensa in maniera ottimale.
10)il che è un bene, Abrams non aveva fatto altro che riscaldare la minestra quindi qualcosa di nuovo è sempre ben accetto; Poe l'abbiamo visto praticamente solo nel suo ambiente cioè la guerra, non potevamo sapere che non poteva stare senza (non riesco a sentirti bene con quell'apparato, mica tanto, dovete rivedere le vostre tecniche, ti serve un pilota?!....e queste solo nei primi 20 minuti, quindi devo continuare?); Finn è ossessionato dalla sua amica proprio come nel VII quando si lancia al suo salvataggio anche se non sa come disattivare gli scudi della base starkiller; mentre nel VII Chewbacca era il protagonista assoluto della pellicola; Snoke ha davvero riso quando l'ha tagliato in 2? A me sembrava sorpreso/agonizzante...poi non fa una previsione sbagliata, è Kylo che riesce ad ingannarlo mentre gli sta leggendo la mente (girando entrambe le spade laser e "accendende la spada contro il suo vero nemico", dopo anni al suo servizio avrà imparato pur qualcosa).
Il film prende una strada diversa rispetto ai canoni classici quindi è normale che possa non piacere, però se si vogliono dare motivazioni piu profonde bisogna fare attenzione, l'idea che mi son fatto è che molte delle critiche (non la tua nello specifico, sia chiaro) derivino semplicemente dal non aver azzeccato le previsioni (Snoke è il super cattivo che farà casino a destra e a manca, Luke addestra Rey che è sua figlia segreta, ecc..) e dal non aver capito bene il senso del film: "lascia morire il passato", i vecchi personaggi devono lasciare il posto ai nuovi, come le nuove generazioni subentrano a quelle precedenti. Può non piacere (e va benissimo), ma certi commenti letti qua e là sono stati davvero estremi ed insensati.
Ti scrivo sul topic apposito ok?
Assassinio sull'Orient Express (Kenneth Branagh, 2017)
É da mesi, fin dai primi trailers, che questo film aveva attirato la mia attenzione. A causa dei giudizi apparentemente scarsetti che aveva ricevuto ero peró rimasto indeciso se andare a vederlo oppure no, ma siccome i miei genitori ci andavano, mi sono aggregato.
Il film non é assolutamente male: é ben girato, ben interpretato, divertente quanto basta ma non eccessivamente, e scorre via liscio. Mi é sembrato forse un pó didascalico nel modo in cui vengono "seminati" gli indizi, ma non ricordo il libro nel dettaglio, quindi da questo punto di vista potrebbe essere piú fedele di quanto mi sia sembrato. Sono state aggiunte alcune brevi scene di moderata azione (che dal trailer e da quanto avevo letto temevo avessero snaturato la storia) ma con piacere ho visto che sono state limitate e hanno avuto anche una funzione narrativa che sono certo sará stata apprezzata da quanti non hanno letto il romanzo.
Alcuni piccoli difetti:
Quando la Pfeiffer brucia il biglietto, perché lo fa? Aveva giusto un secondo prima aperto il finestrino, e per liberarsi della prova le sarebbe bastato allungare il braccio e gettare il foglio fuori dal treno. Eppure, in un momento di tensione e fretta, preferisce prendersi il tempo per estrarre l'accendino, dare fuoco al biglietto e assicurarsi che bruciasse prima di andare.
Perché tutte quelle prove? Perché i biglietti minatori? Perché il fazzoletto, il piattino della pipa? Nessuno di loro ha controllato la cabina prima di andare? Nessuno si é accorto che gli mancava qualcosa?
Ci sono stati degli indizi che mi *sembra* non siano stati evidenziati da Poirot: ad esempio, ad un certo punto la Pfeifer dice una frase dalla quale si capisce che lei sa come é morto Depp (pugnalato), ma non mi pare che Poirot abbia diffuso questa informazione. Certo, il medico sapeva tutto, ma ho visto abbastanza signore in giallo da capire che questo di solito é un lapsus che porta il detective sulla giusta strada. Ma nel film non ne viene fatto cenno: indizio sottile per il pubblico, o errore di sceneggiatura?
Mi é parsa decisamente troppo lunga tutta la scena finale. Poteva andare bene se gran parte del pubblico non fosse a conoscenza della soluzione ancora prima di entrare, ma io dubito fosse questo il caso: per chi come me giá era a conoscenza della storia, indulgere cosí tanto in quel momento potrebbe essere sembrato un pó stucchevole e melodrammatico.
In definitiva, comunque, un buon film che sa intrattenere.
Suicide Squad
Variopinto, sconclusionato, scommette sull'interazione tra personaggi come alcuni film della Marvel, ma non riesce completamente nell'intento. Mi é piaciuto che per una volta la DC non si prende troppo sul serio. Bene il personaggio di Margot Robbie, Harley Quinn, e Joker/Jared Letho (anche se ha il paragone scomodissimo con quello di Heath Ledger) non mi é piaciuto Will Smith, mi ha ricordato troppo Hancock.
Trama e dialoghi sono a momenti un po' traballanti, tipo l'intermezzo al bar. "uccidimi se vuoi, ma io vado a bere una", tanto per ripensarci 10 minuti dopo. La cattiva del film mi é piaciuta, power player al punto giusto, non si può subito iniziare con la fine del mondo.
Interessante comunque il concetto della squadra di cattivi, peccato che da l'idea di essere stato realizzato frettolosamente.
Voto 6/10
Squadra di cattivi? Quale? di nome perché nei fatti sembrano i salvatori della patria... imho il peggiore cinecomic degli ultimi 3/4 anni