I guardiani della Galassia 2
Che dire.. colorato. Esilarante. Colorato. Folto. Colorato. Come diceva Euron Gioiagrigia, se ci mettevano solo un'altra informazione visiva o acustica quel film scoppiava. Credo di non poter vedere più nessun colore per almeno un mese.
A parte questo mi sono divertito davvero, la trama é abbastanza avvincente, i personaggi originali, e per colmare l'effetto sorpresa del primo hanno ovviato facendone a tratti un film comico
Groot alla ricerca della cresta.
Probabilmente avevano un settore di produzione addetto ai richiami di film, videogiochi, musiche storia spaziale e quant'altro. Oltre all'obbligatorio cameo di Stan Lee (questa volta noiosetto) abbiamo Pac Man, Laika, Knight Rider (questa davvero orribile ), e sono solo i primi che mi vengono in mente.
Ovviamente design CGI sopra le righe, il palazzo di Ego é un'opera d'arte.
Voto 7
PS: ma quanto carino é Babygroot?!
PPS: visto che ci tengono tanto ad una colonna sonora anni 80, perché una cassetta che si chiama awesome mix vol. 2 non contiene un po' sano Rock'n Roll di quegli anni?! Ma chi le conosce queste canzoni?
KING ARTHUR
The film was pitched to the studio and the actors as Lord of the Rings meets Guy Ritchie's own Snatch - Lo strappo (2000). Charlie Hunnam said that description sold him on the movie, saying, "That's a film I wanted to see."
Che film fantastico, è sempre un piacere quando vengono superate le tue più rosee aspettative.
Guy ha applicato a King Arthur lo stesso stile e tecniche che hanno reso i suoi Sherlock Holmes così amati (da me almeno). Avete apprezzato quei film con Robert e Jude e Snatch con Brad Pitt? Non potete perdervi questo. Dialoghi brillanti, risate, praticamente mai scene noiose, azione, ottimi effetti, ottima recitazione da parte di tutti i maggiori personaggi..
Ho visto altri film raccontare le storie di Re Artu, mai in questa maniera. E' per Re Artù quello che Batman Begins fu per Batman. O quello che i suoi due Sherlock Holmes sono stati per Sherlock Holmes
Guy Ritchie at his best!
Spero davvero tanto che possa avere un discreto successo in modo da regalarci almeno 1-2 sequel, roba da raccontare ne sta assai
la Tavola Rotonda viene accennata giusto nel finale, Merlino viene solo nominato, Ginevra non ho capito se è la Maga, per Lancillotto era presto..
P.S. :
Charlie Hunnam was emaciated and had lost twenty pounds for the last season of Sons of Anarchy (2008).
During auditions, director Guy Ritchie was very bothered by his look, though he liked his performance, and asked him four times during the process about his poor physique and what was the heaviest he had been. Hunnam said that when Ritchie brought up the fourth time, he knew that the physicality of Arthur was very important to Ritchie. He promised him that he would get into incredible shape for Arthur and to prove his fitness for the part and even offered to physically fight the other two finalists, Henry Cavill (Superman) and Jai Courtney (Suicide Squad).
Hunnam told Ritchie, "Look, dude, you keep bringing this up, the physicality. It's obviously your primary concern. So if you want to do away with all this auditioning bollocks, I'll f***ing fight those other two dudes. I know who they are. You can bring them both in here. I'll fight them both. The one who walks out the door gets the job." Hunnam won the role after this.
Charlie Hunnam said that he closely observed Ultimate Fighting Championship Irish featherweight Conor McGregor to incorporate his fighting style and his ultra-ripped physique into his portrayal of a young "street" version of Arthur. Hunnam watched hours and hours of interviews and fight footage of McGregor on YouTube because he thought he would be an interesting model for the character.
Charlie Hunnam promised that he would get into incredible shape for this film, even saying he was going to do 500 push-ups everyday, as he wanted to "look like one of those guys who do that." After filming concluded, Hunnam revealed that he did in fact do several hundred push-ups every day, with his personal record being 1,050 push-ups in a single day.
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Film appena visti:
Pitch Black: film che ha reso molto noto Vin Diesel lanciandolo verso produzioni più hollywoodiane e famose (Fast & Furious), è un gustoso b-movie che non si prende mai troppo sul serio ma riesce a costruire a partire da alcuni elementi basilari (la paura del buio, la solitudine, la diffidenza reciproca) un'atmosfera inquietante e coinvolgente. Tutto ciò lo ha reso un cult, tanto che sono usciti due sequel (ed è in lavorazione un terzo, stando a ciò che ha dichiarato Vin Diesel) e diversi prodotti collaterale. Da vedere, anche se non tutti lo apprezzeranno;
Riddick: secondo sequel del film di cui sopra, finisce per replicare la stessa struttura narrativa e le stesse atmosfere del prototipo (e da cui il primo sequel, The Chronicles of Riddick, si era distaccato) rendendo il personaggio di Riddick, sempre ben interpretato di Vin Diesel, ancora più spaccone e badass nella sua spacconeria. A tal proposito è significativa ed esagerata la scena
in cui Riddick riesce a decapitare Santana con la mannaia di quest'ultimo nonostante avesse le mani legate
In definitiva un altro buon b-movie che piacerà agli apprezzatori del primo film;
Skyfall: il terzo film di James Bond interpretato da Daniel Craig (con l'ottima voce italiana di Francesco Prando) è anche uno dei migliori film della saga di sempre: scene d'azione avvincenti e ben costruite, ottimo tratteggio dei personaggi e soprattutto un approccio alla storia sempre più psicanalitico. Come hanno detto molti critici cinematografici tra cui Paolo Mereghetti, Bond e il cattivo sono fratelli d'adozione, accomunati dall'essere "figli" di M e dall'essere stati di fatto cresciuti da lei nel loro percorso professionale. In entrambi i casi, però, M si è dimostrata sempre fredda nei loro confronti, come dimostra la scena iniziale
dove la collega di Bond non sa se sparare al cattivo che sta lottando con Bond stesso, rendendo la linea di tiro poco pulita, ma M le ordina comunque di sparare, fregandosene dell'incolumità del suo agente
e la rilevazione sul fatto che
M ha venduto Raoul Silva ai cinesi, dopo esser stato da loro catturato, per riscattare sei agenti prigionieri
Questo rende il film molto particolare, intimista e riflessivo, molto attento a mostrare le fragilità di un Bond sempre più disorientato dal mutamento subito dai cattivi i quali, come dice M a un certo punto, non sono più potenti organizzazioni criminali ma singoli individui. Questo discorso, in qualche mondo, segna una demarcazione dai classici film di 007 alla Sean Connery o Roger Moore, con cattivi quasi grotteschi ed esagerati. Ormai le linee distintive tra bene e male sono diventate molto ambigue e sfumate. E in tutto questo, risalta l'interpretazione di Daniel Craig, assolutamente perfetto nel conferire dinamismo, fisicità e sofferenza al suo personaggio.
Ho appena visto il film war machine sulla figura del generale stanley mccrystal quando era al comando di isaf in afghanistan. Lo danno su netflix ed è un film riuscito a metà. E' un film contro la politica estera di obama e il generale vorrebbe attuare il suo piano ma obama la pensa al contrario e poi lo silura. L' attore è brad pitt che nell' impersonare stanley mccrystal si trasforma in george clooney.. Il film è politico nel senso che la tesi del film è che obama in politica estera non ci abbia capito nulla e abbia fatto solo danni. Il problema del film è che parte bene ma ad un certo punto si arena e non va da nessuna parte.
Devo averlo già scritto ma ogni volta che vedo la trilogia di matrix penso che ci sia lo spazio per una nuova trilogia delle sorelle (ex fratelli) watchowski. Alla fine del terzo capitolo non è ancora chiaro se neo e la città delle macchine siano un' ulteriore neurosimulazione per gestire la schiavitù degli uomini. L' architetto e l' oracolo nel loro ultimo dialogo non me la raccontano giusta.. Giusto per curiosità vorrei capire come da un luogo inospitale fatto di cunicoli (ma a cosa servivano??) 6 uomini e 7 donne siano riusciti a costruire zaion.. Io sogno il prequel sequel di matrix!!
Sopravvissuto - The Martian
Avendo letto il libro (una delle migliori letture degli ultimi anni) parto un po' pervenuto, ma devo dire che la trasposizione tutto sommato non é male. Purtroppo invece sia la regia, che la fotografia, gli effetti speciali e la recitazione non sono niente di eccezionale, si poteva sicuramente fare di più su tutti i fronti. Sembra quasi che regia e produzione, trovandosi un'ottima storia alla mano, e convinti di vincere facile, non ci abbiano messo più impegno del dovuto.
Inoltre, cercando al contempo di far risaltare il persoaggio goliardico di Watney e la situazione tragica in cui si trova, confondono un po' i due poli che tengono in piedi il libro (e ne decretarono il successo).
Menzione speciale invece ai reparti costumi e accessori, hanno fatto davvero un bel lavoro, il risultato é credibilissimo, anche per quanto riguarda certe sonde (rivelare di più sarebbe spoileroso).
Film comunque consigliato agli amanti della buona fantascienza, non vi strabilierà come hanno fatto Gravity e Interstellar (almeno secondo i gusti del sottoscritto), ma vi intratterrà comunque bene per due ore e mezza.
Voto 7/10
Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar. Prima di tutto permettetemi, a me che sono fan del doppiaggio italiano, di sottolineare la sciatteria della traduzione italiana del titolo: in originale è Dead Men Tell No Tales, riferimento ad una frase pronunciata nel terzo film. E questa frase viene pure ripetuta due volte nel corso della pellicola, rendendo ancora più stupida la traduzione italiana.
Vabbè, andiamo avanti.
Cercando di non fare spoiler, il film cerca di recuperare le atmosfere del terzo film recuperandone due personaggi, seppur con brevi apparizioni. La trama vede Jack Sparrow lottare contro il solito supercattivo non morto dai poteri demoniaci, e anche questo richiama molto il villain del secondo e del terzo film, ma rispetto a questi non riesce (secondo me, of course) a ricreare quell'atmosfera di tensione, epicità e pericolo che li contraddistingueva. Non si avverte mai che Salazar sia un reale pericolo per tutto il mondo dei pirati come lo era Davy Jones, non c'è un umano più mostruoso dei mostri come il capitano Beckett, non c'è quello stesso senso di wonder dei primi tre film. Ormai il giocattolo si è usurato, e si punta tutto sui sempre più mastodontici effetti speciali (anche se la battaglia finale del terzo film è insuperabile), sui continui equivoci e cambi di schieramento che sono un marchio distintivo della saga e sulla simpatia di Johnny Depp, sempre in parte ad interpretare Jack Sparrow.
In ogni caso, dò al film la sufficienza: si tratta comunque di un buon intrattenimento.
PS: in inglese "sparrow" vuol dire "passero". Ricordatevi questo dettaglio...
Pirati dei Caraibi ha sempre visto traduzioni del cavolo per i sottotitoli, mi viene ancora la pelle d'oca a The curse of The Black Pearl che in italiano diventa La maledizione della Prima Luna.
Che cavolo sarebbe la prima luna poi?
Io penso che questo franchise abbia fatto il suo tempo da un bel po'. Paradossalmente salvo solo il primo film che era carino, poi tutto è diventato una baracconata assurda.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Io pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar (davvero, che titolo è?) l'ho visto la settimana scorsa ancora, ma in tedesco ovviamente ed anche qui il titolo era Salazar's Rache, il corrispettivo tedesco di quello italiano.
Comunque cito una frase di Gibbs dal film che secondo me sintetizza la saga di Pirati dei Caraibi, la metto sotto spoiler per sicurezza
Gibbs: "siamo stati oltre i confini del mondo, non c'è più nulla da vedere." Poi se ne va. Ad
un certo punto ritorna.
Scherzi a parte, a me il film è piaciuto. Non è un capolavoro e ha dei difetti, ma mi è piaciuto. Più del quarto di certo, ma non ci vuole molto.
Sono felice per il ritorno del mio amato Orlando Bloom, anche se hanno parlato molto di sto ritorno e poi compare molto poco.
I nuovi: lei, Carina, è una tipologia di personaggio già visto, ma devo dire che mi è piaciuta molto.
Lui, Henry, tra i nuovi è quello che mi è piaciuto di più.
Salazar mi è piaciucchiato, ma nulla in confronto a Davy Jones.
Il film ha dei momenti comici che sono molto divertenti e dei momenti che vogliono essere comici e non lo sono.
Barbossa comincia male, non mi convinceva inizialmente, ma poi viene sviluppato bene.
La cosa che del film mi è piaciuta meno è stato Jack Sparrow.
Per concludere faccio notare, sotto spoiler, un errore clamoroso inserito nel film.
Nel secondo (?) film si parla del fatto che Jack abbia avuto la bussola da Calypso (non ricordo il suo nome umano), in questo film si racconta di come lui abbia avuto la bussola...e non è la stessa storia.
Non è stato annunciato un seguito, ma è stato dichiarato essere l'inizio della fine. E vista la scena post credits, tra qualche anno ci sarà sicuro il seguito.
Nel complesso mi è piaciuto :)
EDIT: non ho citato il meraviglioso cameo di Paul McCartney *-*
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"Different roads sometimes lead to the same castle"
- Jon Snow
SPOILER TWOW
"It may be that we shall lose this battle," the king said grimly. "In Braavos you may hear that I am dead. It may even be true. You shall find my sellswords nonetheless."
The knight hesitated. "Your Grace, if you are dead..."
"... you will avenge my death, and seat my daughter on the Iron Throne. Or die in the attempt."
- Stannis Baratheon
Fondatrice di T+S: Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito)
Fondatrice del Comitato Pro Shireen: perché noi la vogliamo mora
G.E.P.M.D.: Grenn e Pyp mai dimenticati
Comitato Pro Draghi
C.K.P.K.: Comitato Kitters per Kit: perché a noi ci piace
Membro sbavante del CP Jon Snow
G.M.S.S.: Giù le Mani da Sansa Stark, in difesa della giovane lupa
I.S.C.O.M.: Io sto con Oberyn Martell
H.H.H.: Hodor Hodor Hodor
C.A.P.R.: Comitato di Accoglienza per Personaggi Rovinati da D&D
C.P.S.: Comitato Pro Stannis, the One True King
Se al cinema ci sará ancora, forse vado a vederlo venerdi. Spero ne valga la pena
Se ti è piaciuta la prima trilogia (per me ad esempio è una delle più belle in assoluto) con il secondo e terzo (in realtà girati come unico film) ancor più belli del primo e ti aspetti un film lontanamente paragonabile a quelli...allora non ne vale la pena.
Se vai al cinema con l'idea di guardare un film come il 4 o peggio, allora ok.
Ma solo se non paghi i il biglietto intero eh
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Beh oddio è moooolto meglio del quarto.
Non sarà mai come la trilogia originale, ma ha I suoi lati positivi :) la cosa che mi ha personalmente convinto meno è Sparrow.
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Se ti è piaciuta la prima trilogia (per me ad esempio è una delle più belle in assoluto) con il secondo e terzo (in realtà girati come unico film) ancor più belli del primo e ti aspetti un film lontanamente paragonabile a quelli...allora non ne vale la pena.
Se vai al cinema con l'idea di guardare un film come il 4 o peggio, allora ok.
Ma solo se non paghi i il biglietto intero eh
Se mi aspettassi di vedere un quarto o peggio, non andrei MAI a vederlo al cinema. Se mi aspettassi qualcosa come il 2/3 (semplicemente magnifici), allora neppure andrei al cinema, giá sapendo di essere deluso.
Diciamo che mi piacerebbe un solido capitolo, che non annoia e non serva solo a farmi dire "eh ma non é la trilogia originale"
(Oggettivamente):
Pirati 5 è l'Episodio VII di Star Wars del suo franchise.
La struttura è quella, film simile al primo film della saga... ritornano alcuni personaggi vecchi, ce ne sono di nuovi che ripercorrono le orme di altri...
Solo che ovviamente per quanto si possa dire che non è più di tanto brutto, non può comunque reggere il confronto con Ep.7
(Personalmente):
Spero che tu vada a vederlo e possa piacerti! MA non è un solido capitolo, io mi sono seduto, ho riso (meno del solito) e alla fine la prima cosa che mi è venuta in mente è stata "wow...questo si che era inferiore"
Il 4 con tutti i suoi difetti aveva il "pregio" di essere brutto nel tentativo di essere diverso. Magari era stupida come scelta visto che si perdeva molta dell'atmosfera mitica ecc ecc. ma ci hanno provato
Il 5 è brutto nel tentativo di essere identico! Il 98% del film è volutamente paragonabile/confrontabile agli elementi dei primi 3 (dalla sceneggiatura alle battute, dalla battaglia finale ai personaggi secondari) ma ne esce con le ossa rottissime. Sembra una versione meno curata, più scialba, più superficiale..in tutto
Jack terribile, concordo. Ripeto è solo la mia percezione
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
Interessante analisi... e perfettamente coerente con la Disney e quanto ha fatto con Ep VII. Solo che in quel caso l'ho trovato l'unico modo intelligente per legare 3 generazioni di spettatori. In questo caso questa necessitá non c'era, quindi hanno semplicemente voluto far cassa nella maniera piú pigra possibile.