Non è un paese per vecchi di Joel e Ethan Cohen con Josh Brolin, Javier Bardem, Tommy Lee Jones
Un uomo (Brolin) si trova per caso sulla scena di un crimine. Trova cadaveri, droga e un mucchio di denaro. Si tiene il denaro e per questo viene inseguito da un killer psicopatico (Bardem) che affida il destino delle sue vittime al lancio della monetina. Uno sceriffo (Jones) indaga sulla vicenda. Buon thriller dei fratelli Cohen, meritato vincitore dell'Oscar per il miglior film. La trama, semplice e compatta, è pressochè perfetta e sopperisce con la sua linearità, alla mancanza di ritmo del film. Un ritmo lento ma che non annoia di certo lo spettatore; anzi l'interesse per le vicende è sempre molto alto e la tensione narrativa piuttosto sostenuta. Eccellenti le interpretazioni tra le quali spicca l'allucinato personaggio interpretato da Javier Bardèm, che entra di diritto nella storia dei "cattivi" del grande schermo, ma anche Josh Brolin. Ottima anche la regia ma soprattutto la fotografia e tutto il comparto tecnico. Dopo "Il grande Lebowski" è il miglior film dei fratelli Coen. VOTO: 3,5/5
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
io a no country for old men gli darei 10/10!
quel film mi ha veramente folgorato. E Bardem in lingua originale fa sembrare il pur bravo doppiatore la fatina buona.
io l'ho interpretato come una delle più feroci critiche all'individualismo: Brolin è furbo, coraggioso, fortunato... ma se volti le spalle alla società, se fai l'eroe solitario, anche se sei tosto e determinato... non ce la puoi fare, perchè il mondo è avido e crudele, e tu sei soltanto un uomo.
Narc - analisi di un delitto
Poliziesco.
E' la storia di due poliziotti della narcotici che devono indagare sulla morte di un loro collega, ma più le indagini vanno avanti e più la situazione si fa oscura.
Un buon film che premia due attori semi-sconosciuti.
Interessante.
Voto 7 su 10.
Wolfhound - fantasy
Film fantasy che viene dalla lontana Russia.
E' la storia di un uomo che in gioventù assiate al massacro del proprio clan e viene risparmiato e inviato in una miniera come un schiavo.
Successivamente si libera dalla schiavitù e cerca i responsabili per vendicarsi.
Cast di sconosciuti per un film epico abbastanza buono, musiche un po' sottotono e trama leggermente banale, ma nel complesso buono.
Voto 7 su 10.
TWILIGHT
Se la Dama non avesse letto prima il libro il suo giudizio sarebbe potuto essere completamente diverso: bel film da un lato, poco chiaro ed esagerato dall'altro, ma dal momento che la Dama HA letto il libro prima, le cose cambiano...
Domanda: ma perchè hanno voluto rendere tutti i personaggi più vecchi?
Domanda 2: ma Rosalie non doveva essere una bellezza mozzafiato, degna delle migliori copertine?
Domanda 3: ma la comparsata della scrittrice? Carina come idea, ma...
Domanda 4: ma il dottor Cullen non doveva essere quasi più bello del "figlio"?
Domanda 5: perchè i compagni di classe di Bella sono dei tamarri senza senso?
Ora, a parte queste cose, che sembrano dare un giudizio completamente negativo del film, a parte anche una certa "sbrigatività" (sembra che tutto accada troppo velocemente, si saltano parecchi passi, che davano un po' più di spessore ai personaggi che invece nel film si susseguono, quasi come fosse una carrellata di persone che ha da dire solo qualche battuta ogni tanto), nel complesso non è poi così malaccio... Strappa la sufficienza, e va bene per passare una serata col cervello un po' a riposo... Forse è semplicemente la Dama ad essere un po' fuori target per il film (così come per il libro, più indirizzato verso un pubblico di adolescenti...)... 3/5
Ho visto oggi pomeriggio, sul mio portatile il film di Ken il Guerriero.
Molto bello, gente che esplode, combattimenti, arti marziali....imperdibile per i fans della scuola di Hokuto.
Disegnato davvero molto bene, la qualità è ovviamete migliore degli episodi della serie che sono stati disegnati millenni fa.
Voto certamente positivo: 8 su 10.
Solo un padre di Luca Lucini con Luca Argentero, Diane Fleri, Fabio Troiano, Claudia Pandolfi
Un giovane dermatologo si ritrova improvvisamente vedovo e con figlia neonata a carico. Riuscirà a rifarsi una vita e a crescere nel contempo la figlia? Convincente dramma italiano con ampi sprazzi da commedia e un buon Luca Argentero (il Grande Fratello non fa solo danni). A volte qualche eccesso di patetismo ma ben bilanciato da alcuni punti divertenti. VOTO: 3+/5
io a no country for old men gli darei 10/10!
Per me è come vedere un film tecnicamente ben fatto ma che emotivamente non prende del tutto. Per questo non gli do il massimo.
io l'ho interpretato come una delle più feroci critiche all'individualismo: Brolin è furbo, coraggioso, fortunato... ma se volti le spalle alla società, se fai l'eroe solitario, anche se sei tosto e determinato... non ce la puoi fare, perchè il mondo è avido e crudele, e tu sei soltanto un uomo.
Credo anche io che l'interpretazione sia questa. Bardem invece vittima della società si "vendica" di essa uccidendo a caso.
(sembra che tutto accada troppo velocemente, si saltano parecchi passi, che davano un po' più di spessore ai personaggi che invece nel film si susseguono, quasi come fosse una carrellata di persone che ha da dire solo qualche battuta ogni tanto)
Invece per me è il miglior pregio del film. Saltare tutte quelle pagine inutili e melensissime.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Nella Valle di Elah
Con Tommy Lee Jones e Charlize Teron.
Un film crudo, diretto, che narra la storia di un padre ex militare (Tommy Lee) che indaga sulla morte del figlio tornato dall'Iraq, sul caso di omicidio lavora anche Charlize Teron.
Un bel film, anche se non amo particolarmente il genere.
Voto 7 su 10.
Sto guardando il Signore degli Anelli: la compagnia dell'anello, strabello, sono arrivato al punto in cui si forma la comagnia dell'anello a Granburrone.
E' sempre bello, non mi stancherò mai di guardarlo, fantastico il personaggio di Gimli ironico e sempre in contrasto con la controparte elfica: Legolas.
Inimitabile, epico.
Voto 10 su 10.
Il Signore degli Anelli: le Due Torri. - fantasy
E' il sequel della compagnia dell'anello.
Per me è il migliore dei tre episodi, denso di guerra, l'assedio al fosso di Helm è magnifico, ricorda molto la battaglia delle Termopili (anche al fosso sono circa 300) solo che nel SdA arriva Gandalf coi cavalieri Rohinrim che caricano le falangi di Huruk-ai e li macellano.
Interessanti le peripezie di Marry e Pipipino, prima prigionieri degli Huruk-ai, poi complici dell'assalto dei Trent a Isengard.
Bellissimo, teso, epico.
Voto 10 su 10.
Il Signore degli Anelli: il Ritorno del Re - fantasy
Ultimo capitolo della straordinaria saga fanatsy tratta dalla celebre ed omonima opera di J.R.R.Tolkien.
Le forze di Sauron si apprestano a portare il loro attacco finale contro la città di Minas Tirirth (non s se si scrive così " /> ) difesa dal grande mago Gandalf detto il Bianco.
Intanto l'esercito di Rohan, guidato dal saggio e coraggioso re Theoden, accorre in aiuto del regno di Gondor col la sua famigerata cavaleria, mentre Aragorn, Legolas e Gimli cercano di convincere un esercito di rinnegati a cambattere per la terra di mezzo.
E mentre si combatte aspramente a Gondor, Sam e Frodo giungono a Mordor per distruggere l'anello.
Magnifica la battaglia per Minas Tirith, un po' più palloso il viggio di Frodo.
Voto 9.5 su 10.
Ho riguardato il film "Un ottima annata", con Russel Crowe; sempre molto bello, brioso, ironico.
Forse un po' banale in alcune scene, ma egualemente molto bello.