Il processo di Oriana Fallaci è una vergogna, un'insulto alla verità, alla libertà e all'intelligenza. È la dimostrazione in Europa c'è un regime inerte (in cui si può dire tutto tranne la verità), una democrazia inanimata destinata alla morte.
Qui non si parla di religione o di Chiesa bensì di scontro di civiltà, uno scontro subdolo e che in Europa siamo destinati a perdere, anzi abbiamo già perso.
Le speculazioni dei politici e dei finanzieri europei negli anni 70-80 hanno consegnato l'intero continente all'islam. La cosiddetta "sinistra" e la Chiesa del pietismo e del "porgi l'altra guancia" hanno fatto il resto. Non c'è da stupirsi se Adel Smith può andare a "Porta a Porta" e dire che Cristo è un cadavere inchiodato che spaventa i bambini. E non stupisce che Oriana Fallaci venga processata in Francia, Svizzera (dove è già stata condannata) e Italia.
Oggi gli ereditari della nostra civiltà sono gli americani, che ancorché pieni di difetti, sono gli unici che hanno ancora il coraggio di mettersi in prima fila per combattere per l'intero occidente.
A chi interessa, oltre alla trilogia della Fallaci (una vera Bibbia), c'è il libro di Samuel P. Huntington "Clash of Civilizations"...
vero...
in ogni caso Oriana ha il potere di stupirmi: prima attacca a ragione l'Islam e poi difende posizioni ultraccatoliche... mah, francamente non accetto una simile posizione.
Non c'è un dio migliore di un altro, una religione accettabile e una no. Ricordiamo il nostro passato.
Il laicismo liberale è l'unico valore cui richiamarsi... senza laicità non 'è pensiero liberale.
Oriana Fallaci è una vergogna, un'insulto alla verità, alla libertà e all'intelligenza.
scusate non ho resisitito............... riprendete pure la discussione seria
vero...
in ogni caso Oriana ha il potere di stupirmi: prima attacca a ragione l'Islam e poi difende posizioni ultraccatoliche... mah, francamente non accetto una simile posizione.
Non c'è un dio migliore di un altro, una religione accettabile e una no. Ricordiamo il nostro passato.
Il laicismo liberale è l'unico valore cui richiamarsi... senza laicità non 'è pensiero liberale.
Sono totalmente d'accordo Doran
scusate non ho resisitito............... riprendete pure la discussione seria
Farà pur ridere, ma dichiarare un libro insulto alla libertà è davvero il colmo
Sulla verità c'è tutto il diritto, ognuno è libero di pensarla come la vuole.
Sull'intelligenza invece non c'è il diritto, perchè dubito che, a prescindere da quel che dice, la Fallaci possa essere definita stupida
Scusate se manco di senso dell'umorismo, ma non mi piacciono le fucilazioni, in Cina come in Italia, su Berlusconi come sulla Fallaci, su Cossutta mangiabambini come su Rutelli.
Ciauz
La cosiddetta "sinistra" e la Chiesa del pietismo e del "porgi l'altra guancia" hanno fatto il resto.
Non dimeticare la cosiddetta "destra"
Farà pur ridere, ma dichiarare un libro insulto alla libertà è davvero il colmo
Sulla verità c'è tutto il diritto, ognuno è libero di pensarla come la vuole.
Sull'intelligenza invece non c'è il diritto, perchè dubito che, a prescindere da quel che dice, la Fallaci possa essere definita stupida
Scusate se manco di senso dell'umorismo, ma non mi piacciono le fucilazioni, in Cina come in Italia, su Berlusconi come sulla Fallaci, su Cossutta mangiabambini come su Rutelli.
ok chiedo scusa per la battuta un po' forte, ma trattandosi appunto di una battuta non rappresenta certo il mio pensiero, non penso realmente che la Fallaci (non il suo libro) sia un 'insulto all'intelligenza e tutte quelle altre cose
terrò conto della possibile mancanza di senso dell'umorismo in futuro
ciaooo
Non credo. Una cosa è il diffidare del diverso (dello straniero in questo caso), un'altra è valutarlo MALE a prescindere. La prima potrebbe essere tanto naturale quanto facilmente sormontabile, la seconda è un pregiudizio che ha delle gravi conseguenze pratiche
Non so se valga anche per l'interpretazione e per l'esasperazione che sugli Umani si dà del concetto, ma ricordo che una biologa aveva sottolineato come la xenofobia sia una cosa presente anche in natura
di solito le fobie sono cose innate, dove la ragione non centra. Non hanno dei motivi che le sviluppano. Quindi xenofobia e razzismo sono diversi, in quanto la prima è inevitabile, come l'aracnofobia, la paura del buoi o altre fobie, che sono patologiche; mentre il secondo è animato dalla ragione e dalle esperienze
Mhmmm dite!?
E io che l'ho sempre usati come sinonimi...
Vabbè, non si finisce mai di imparare quante distorsioni arrivino dal buonismo eccessivo
Ciauz
fidati in quanto a peste e fobie qualcosina ne so
l'ho sempre usati come sinonimi
La xenofobia è una cosa naturale, la paura del diverso, cosa che è causata anche dal non conoscerlo; il razzismo è un'ideologia, basata sull'assunto che esistano razze umane superiori e razze umane inferiori, e, a differenza della xenofobia, ha impicazioni solitamente violente
Certo che si danno da fare durante la settimana. Prima tolgono i crocifissi dai luoghi pubblici, poi attivamo una censura di comodo sulla rete.
E la domenica?
TUTTI ALLA MOSCHEA!!!
Non c'è da stupirsi se Adel Smith può andare a "Porta a Porta" e dire che Cristo è un cadavere inchiodato che spaventa i bambini. E non stupisce che Oriana Fallaci venga processata in Francia, Svizzera (dove è già stata condannata) e Italia.
Oggi gli ereditari della nostra civiltà sono gli americani, che ancorché pieni di difetti, sono gli unici che hanno ancora il coraggio di mettersi in prima fila per combattere per l'intero occidente.
A chi interessa, oltre alla trilogia della Fallaci (una vera Bibbia), c'è il libro di Samuel P. Huntington "Clash of Civilizations"...
sul primo: bè, intanto quello che fa paura è il negro che è stato cacciato perchè spaventava i bambini (articolo postato da italo nell'altra discussione)
sul secondo: combattere? lo scontro di culture non si fa mica con le armi XD
sul terzo: trilogia della fallaci una vera bibbia? hum dai, la bibbia la considero ancora un gran libro...una donna che si manifesta così intelligente e al passo coi tempi poi fa certi commenti...per cosa è stata condannata? ( a parte la stupidità)
Il processo di Oriana Fallaci è una vergogna, un'insulto alla verità, alla libertà e all'intelligenza. È la dimostrazione in Europa c'è un regime inerte (in cui si può dire tutto tranne la verità), una democrazia inanimata destinata alla morte.
Qui non si parla di religione o di Chiesa bensì di scontro di civiltà, uno scontro subdolo e che in Europa siamo destinati a perdere, anzi abbiamo già perso.
Le speculazioni dei politici e dei finanzieri europei negli anni 70-80 hanno consegnato l'intero continente all'islam. La cosiddetta "sinistra" e la Chiesa del pietismo e del "porgi l'altra guancia" hanno fatto il resto. Non c'è da stupirsi se Adel Smith può andare a "Porta a Porta" e dire che Cristo è un cadavere inchiodato che spaventa i bambini. E non stupisce che Oriana Fallaci venga processata in Francia, Svizzera (dove è già stata condannata) e Italia.
Oggi gli ereditari della nostra civiltà sono gli americani, che ancorché pieni di difetti, sono gli unici che hanno ancora il coraggio di mettersi in prima fila per combattere per l'intero occidente.
Viserys ti quoto in pieno!
in ogni caso Oriana ha il potere di stupirmi: prima attacca a ragione l'Islam e poi difende posizioni ultraccatoliche... mah, francamente non accetto una simile posizione.Non c'è un dio migliore di un altro, una religione accettabile e una no. Ricordiamo il nostro passato.
Il laicismo liberale è l'unico valore cui richiamarsi... senza laicità non 'è pensiero liberale.
In effetti la Fallaci ha alcune visioni che rispecchiano quelle della Chiesa, ma resta comunque una convinta anticattolica.
Quello che lei difende a spada tratta è la cultura cristiana occidentale, e anche un anticattolico non può negare che le nostre radici sono da ricercare nel cristianesimo.
Lo stato liberale e laico è una conquista da difendere, ma senza dimenticare la propria origine.
Non c'è una religione "migliore" di un'altra, sono però convinto che ci siano delle civiltà migliori di altre, e una civiltà nasce sia dai principii conquistati con la ragione (illuminismo, umanesimo, libertà, laicismo) sia dai principii morali ed etici della religione nella quale affonda le radici questa civiltà.