credo che non si arriverà mai all'immortalità "totale", ma anche se si ci arriveremo sarà solo per poche persone e noi probabilmente manco lo sapremo....
Oppure senza saperlo siamo sempre stati immortali (non fisicamente), infatti fino a prova contraria nessuno sa cosa c'è dopo la morte....
oddio diventeremo elfi...
meglio elfi che nani, l'ho sempre detto
quei tizi sono sempre gli ultimi a sapere quando piove
Ciao a tutti,
io ho votato altro.
Ci sono alcuni problemi che i biologi (me compreso) stanno tentando di risolvere.
Bisogna capire perche' si invecchia.
Dal punto di vista genetico con le attuali conoscenze non e' facile rispondere a questa domanda.
Una ipotesi avvalorata da dati scentifici (Journal of Molecular biology, Cell) propone che durante la riproduzione cellulare e la duplicazione del DNA dei frammenti dello stasso non vengano riprodotti in quanto fungono da innesco al meccanismo di duplicazione del DNA stesso.
Queste sono sequenze di basi ripetute e sono "telomeriche" cioe' poste alle estremita' dei cromosomi (i Telomeri).
In pratica ad ogni ciclo di duplicazione del DNA parte delle sequenze telomeriche verra' persa.
Un possibile riscontro pratico di questo fatto si ha con gli animali clonati che presentano vita' breve ed insorgenza precoce di problemi legati alla senilita'.
Un altro problema legato all'immortalita' e' la capacita di immagazzinare informazioni.
Il nostro cervello per quanto potente ha dei limiti....e rispetto all'infinita' del tempo.....
C'e' chi ha provato a fare un calcolo del genere (niente di serio e scentifico pero').
Ci sono quelli che affermano che il cervello non potrebbe funzionare per un tempo infinito,
ci sono quelli che dicono di si,
ci sono quelli che dicono che il cervello non potrebbe funzionare per un tempo infinito, ma l'universo diventerebbe completamente entropico molto prima del collasso cerebrale.
Niente di scentifico a supporto di queste teorie quindi prendetele con le pinze.
CiriCiriCiao gente
Bisogna capire perche' si invecchia.Dal punto di vista genetico con le attuali conoscenze non e' facile rispondere a questa domanda
Avevo letto che era stato provato che il tutto dipendeva dal deterioramento di un qualche molecola/composto interno (non ricordo quale ), non è vero?
ci sono quelli che dicono che il cervello non potrebbe funzionare per un tempo infinito, ma l'universo diventerebbe completamente entropico molto prima del collasso cerebrale
Implicazioni?
Ho votato altro, non credo che l'immortalità sarà mai raggiunta, ma una vita molto più lunga sì, la prima cosa da fare però sarebbe rendere più resistente il corpo umano, molti non ci arrivano nemmeno alla vecchiaia causa le molte malattie senza una cura esistenti, dopo di che si potrà pensare a un metodo per rallentare l'invecchiamento poichè penso che esso potrà solo essere rallentato ma non fermato!
Io sarei contentissimo di vivere in eterno perchè ho sempre amato la storia e dato che so come inizia vorrei sapere anche come finisce, non mi piace lasciare le cose a metà, io voglio sapere che ci sarà in futuro!
Comunque il problema del sovrappopolamento credo che diminuirebbe perchè se uno può vivere per 500-1000 anni non ha fretta a sposarsi ed avere figli inoltre come già detto in futuro colonizzeremo sicuramente altri pianeti!
Secondo me è raggiungibile una vita lunga un paio di secoli coi mezzi attualmente a disposizione, ma mi sembra prematuro parlare di immortalità, scientificamente siamo ancora molto lontani...In più, nel caso in cui venisse veramente scoperto un metodo per vivere per sempre o quasi, di sicuro verrà riservato a un'elite, di certo non alla totalità della popolazione terrestre...
concordo con l'analisi e con il probabile uso elitario di una simile tecnologia.
In ogni caso, in risposta a Lewyn, nel caso che si ragiungesse una distribuzione "democratica" dell'immortalità (soprattutto nel caso che essa rappresenti un vero e proprio balzo evolutivo, e quindi una meta globale della razza), credo che tale eventualità sia così lontana nel tempo che probabilmente l'uomo avrà già colonizzato diversi mondi, tanto che la sovrappopolazione non costituirebbe più un grosso problema.
Inoltre, a tal proposito, si pongono altri due fattori da calcolare:
(a) l'immortalità quanto ci spingerebbe alla riproduzione? Tenete presente che la maggior parte dei motivi che portano a riprodurci (influssi culturali a parte) si riassumono alla sfera della sopravvivenza, e cioè mirano alla produzione di più carne da lavoro e all'impulso sotterraneo della propagazione della specie. Una razza nel suo complesso immortale avrà già trasceso abbondantemente i limiti della natura, e certamente i suoi orizzonti psicologici saranno del tutto mutati.
(b) non credete che l'immortalità porterebbe la specie umana a un successivo grado di consapevolezza, tanto da trascendere probabilmente la materia? Molta fantascienza di altissimo livello esplora da tempo la possibilità per una razza anziana di sublimare e trascendere, lascinado lo spazio fisico alle razze più giovani e primitive (vedansi in primo luogo Banks, Simmons, Clark ma anche Star Trek). Ciò porrebbe l'umanità nella interessante prospettiva di divenire una razza di progenitori/patroni per altre razze in via di evoluzione, fungendo essenzialmente da loro divinità/motore primo o come vogliate definire tale ruolo.
Insomma, credo che l'acquisizione dell'immortalità biologica potrebbe aprire frontiere talmente nuove da costituire solo il primo gradino di una scalata al potere sul piano universale e ontologico.
(b) non credete che l'immortalità porterebbe la specie umana a un successivo grado di consapevolezza, tanto da trascendere probabilmente la materia? Molta fantascienza di altissimo livello esplora da tempo la possibilità per una razza anziana di sublimare e trascendere, lascinado lo spazio fisico alle razze più giovani e primitive (vedansi in primo luogo Banks, Simmons, Clark ma anche Star Trek). Ciò porrebbe l'umanità nella interessante prospettiva di divenire una razza di progenitori/patroni per altre razze in via di evoluzione, fungendo essenzialmente da loro divinità/motore primo o come vogliate definire tale ruolo.
mi ricordo...andai in gita assieme a un tifoso di Gibernau nel posto dove abitava questa razza sublimata...c'erano un pò di ragazzini vivaci, che volevano a tutti i costi dei loro giocattoli...quelli più litigiosi mi pare si chiamassero allah e jahvè...non so cosa abbiano fatto dopo
Ciao a tutti,
per rispondere...a Mornon
la molecola di cui parli in realta sono le sequenze telomeriche.
Se l'universo diventa tolalmente entropico, cioe' raggiunge il massimo dell'entropia (che in continuo aumento), tutto diventera' una enorme massa gassosa...tipo prima del big bang.
A quel punto l'uomo come qualsiasi altra cosa cessera' di esistere fino al prossimo big bang.
la molecola di cui parli in realta sono le sequenze telomeriche
No, parlo proprio di qualcosa separato dai cromosomi... non so se sia vero, ma quello avevo letto
Se l'universo diventa tolalmente entropico, cioe' raggiunge il massimo dell'entropia (che in continuo aumento), tutto diventera' una enorme massa gassosa
Si ha un'idea di quanto sia questo massimo di entropia? e in base a cosa hanno capito che si arriverà alla massa gassosa?
Non so dove hai letto delle "molecola"...a me non risulta.
L'aumento di entropia e' legato a qualsiasi evento, e' l'aumento di disordine.
Prendi dell'acqua: solida ordinata
liquida meno ordinata
gassosa ancora meno ordinata....disordinata.
Non sono cose che mi invento, sono principi fisici descritti nei libri di testo di fisica.
Ogni processo ha come risultato un aumento di entropia.
ogni sostanza ha nella forma gassosa la sua forma piu' disordinata.
Non so dove hai letto delle "molecola"...a me non risulta
Non ricordo dove, ma mi pare si riferisse ai radicali liberi (prima mi veniva "fermenti lattici", ma sapevo che non era quello ); nel caso mi venga in mente qualcos'altro, provvederò a dirlo
Non sono cose che mi invento, sono principi fisici descritti nei libri di testo di fisica
Lo so, tranquillo, so cos'è l'entropia, solo non sapevo questa faccenda degli studi sull'evolversi dell'universo
ogni sostanza ha nella forma gassosa la sua forma piu' disordinata
Quello che non sapevo era che l'universo a entropia massima porterebbe tutto a essere una massa gassosa, per questo chiedevo maggiori informazioni in merito
SI, E IO L'HO GIA'MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Era la stessa cosa che volevo scrivere, ma mi hanno preceduto..
In una versione più fantastica dell'immortalità.. sarebbe bella ma per tutti.. altrimenti.. cito..
Who wants to live forever
Who wants to live forever?
Who dares to love forever?
When love must die
Non sarebbe bello sopravvivere al/alla propria caro/a, penso che sarebbe troppo doloroso..
Sarei decisamente contrario ad un'immortalità che non conservi una certa giovinezza (chiamiamola 'reale').. Chi di noi desidererebbe vivere 300 anni passandone 2/3 su una seida a rotelle o appoggiato ad un bastone senza poter correre ?
Sarei decisamente contrario ad un'immortalità che non conservi una certa giovinezza (chiamiamola 'reale').. Chi di noi desidererebbe vivere 300 anni passandone 2/3 su una seida a rotelle o appoggiato ad un bastone senza poter correre ?
Vero che immortalità non è sinonimo di giovinezza eterna, ma penso che in questa discussione si parlasse anche dell'eliminazione dell'invecchiamento stesso
Dunque, se l'immortalità è l'unico mezzo per vedere la saga di Martin completata, allora ben venga...
O meglio ancora, uno scudetto all'Inter... Uno spettacolo unico, altro che il Big Bang!
Seriamente parlando, confesso che mi piacerebbe l'immortalità, ma mi piacerebbe di più se si parlasse di eterna giovinezza, come qualcuno aveva già fatto notare...
In ogni caso, non credo che l'umanità sia pronta per una cosa del genere... Sarò apocalittico, ma se qualcuno scoprisse casualmente la "fonte dell'eterna giovinezza", sia essa telomero, fonte mitica o chissà che altro, probabilmente si scatenerebbero guerre dalle proporzioni mai viste... Qualcuno pretenderebbe di avere la responsabilità di distribuire l'immortalità sulla Terra, di dispensare vita e morte, di farsi chiamare Dio in Terra... Mi pare troppo, almeno al nostro stadio evolutivo.
Esaurite le implicazioni morali e politiche, forse dovrei anche dire che l'immortalità ci insegnerebbe a prendere un po' sul serio gli allarmi ambientalisti bellamente ignorati a tutt'oggi...
Secondo me poi una società di immortali significherebbe la fine della procreazione... Perché mettere al mondo figli se non abbiamo bisogno di propagare il nostro sangue e sapendo inoltre che questi dovranno spartire le risorse vitali con noi?
Infine, la curiosità del cervello umano non ha limiti, e il desiderio di "distrazione" di un immortale credo sarebbe terribilmente pericoloso... Sto immaginando degenerazioni stile quelle descritte da Lovercraft in svariati racconti, anche se ora mi viene in mente solo il breve l'orrore sotto al tumulo...
SI, E IO L'HO GIA'MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Era la stessa cosa che volevo scrivere, ma mi hanno preceduto..
In una versione più fantastica dell'immortalità.. sarebbe bella ma per tutti.. altrimenti.. cito..
Who wants to live forever
Who wants to live forever?
Who dares to love forever?
When love must die
Non sarebbe bello sopravvivere al/alla propria caro/a, penso che sarebbe troppo doloroso..
Sarei decisamente contrario ad un'immortalità che non conservi una certa giovinezza (chiamiamola 'reale').. Chi di noi desidererebbe vivere 300 anni passandone 2/3 su una seida a rotelle o appoggiato ad un bastone senza poter correre ?
Se si diventa immortali penso che tutta l'umanità raggiungerà questo grado di evoluzione quindi credo che non si correrà il rischio di perdere i propri cari per malattie varie ( presumendo che una società di immortali sia in grado di sconfiggere tutte le malattie ), più che altro si corre il rischio che l'amore non duri tanto a lungo!
Comunque se con la biologia si arriverà a rallentare l'invecchiamento credo che non si allungherà la fase della vecchiaia ma solo quella della giovinezza nel senso che se la vita umana arriva che ne so a 500 anni, i primi venti sono i normali anni necessari per diventare adulto, poi da li la giovinezza viene allungata fino a 480 ritornando negli ultimi vent'anni a un normale invecchiamento!
Inoltre è anche vero che diminuirebbe la procreazione, in pratica diventeremmo come gli elfi molto longevi ma poco proliferi!
Mi viene da pensare anche che se in un futuro saremo in grado di aumentare la durata della nostra vita saremo anche in grado di aumentare la nostra forza fisica, il nostro intelletto e la nostra intelligenza avvicinandoci così ad essere ciò che noi ora chiamiamo dei super uomini!