Oki Morgil, allora ricominciamo dai primordi: cosa rende un insieme di tecniche "accessibile a tutti"? Già che ci sei, spiega a Mornon cos'è lo xing yi quan e in cosa si è modificato l'Y quan...
Mornie-chan, direi che la divisione va fatta grossomodo in tre:
- lotte etniche: sono forme strettamente legate alla cultura che le produce, tipo la famosa lotta turca o quella mongola, e presentano vari punti in comune... due esempi famosi sono la lotta greco-romana che ha finalità di combattimento e il sumo che ha finalità ritualizzate
- arti marziali: sono sistemi di combattimento evoluti nel corso di secoli se non addirittura di millenni, con una teoria e un'impostazione tecnica che le caratterizza e che può variare moltissimo da un'arte marziale all'altra. è per questo che ne ho elencate diverse, non si poteva fare di tutt'erba un fascio... al max si possono creare dei sottogruppi. in genere hanno organizzazioni e una base filosofica di varia provenienza oltre che un bagaglio tecnico codificato molto ben definito
- sistemi di combattimento: tipicamente sono quelli adottati dalle forze militari e poi diffuse presso i civili, e sono parenti stretti dei metodi di autodifesa, solo che più codificati. in genere sono i metodi usati dai corpi speciali e fanno riferimento a una serie di prestiti da arti marziali e semplificazioni, sperimentazioni, integrazioni... sono una cosa di grande modernità anche se in passato molti sistemi di combattimento hanno rappresentato l'embrione di arti marziali o sono confluiti in esse
Cosa ti interessava in particolare sulle arti marziali?
Garlan... perchè ho paura che il tuo "metodo marziale" sia la strada più diretta per un ko alla prima ripresa?
allora,non sono mai stato un allievo modello,quello che mi dicevano di fare lo facevo ma non ne sò molto nemmeno io,se provassi a spiegare ti darei una spiegazione sez' altro insufficiente!! posso dirti che il fondatore Wang Xiang Zhai ha svekkiato le tecniche base di alcune arti marziali vekkie di millenni per renderle più semplici immediate ed efficaci!! ;)posso dirti è che ho affrontato persone che non sapevano neppure dare un pugno dritto e che già dopo alcuni mesi se la cavavano molto meglio,io per primo dopo alcuni anni di aikido ero sfiduciato su una nuova arte marziale.poi ho provato questa ed è stata un'esperienza folgorante!!!!
appena trovo il libro con i precetti posto qualcosa di meglio!!!
ho visto ora che hai messo "S' I STRUMPA"sarda!!!!
devi essere davvero appassionata per conoscerla!!!!ma ti gaantisco che è efficace!!!
Raccolti dalla federazione di Ollolai ci sono tipo 200 praticanti, fanno anche i campionati internazionali a patto che i gherradores siano di origine sarda... ha pure il riconoscimento del CONI.
/me forse 11 anni di arti marziali servono a qualche cosa...
brava!!!!!ma è una passione vero perchè non credo che sia una questione di anni di pratica!
Garlan... perchè ho paura che il tuo "metodo marziale" sia la strada più diretta per un ko alla prima ripresa?
Naaaa,alla fine l'importante è come le si danno.
Nn c'è storia,la forza fisica fa la differenza a mio avviso. Per quello direi ke una bella spranga è l'ideale =P
Non sono un amante delle arti marziali.Buona forma (cosa idi cui attualmente sono un pò a corto =( )e forza fisica
bhe tanto x iniziare faccio buon uso di tutte le mie capacità diplomatiche....
se poi servono a poco...
bhe.....
in questo caso...
ne rimarrà soltanto uno!
Ahem, come ha fatto questo 3d a diventare la Sagra dello Spaccone?
Vorrei chiedere al tandem Garlan-Jory che esperienze hanno per dire che la bruta forza e la scazzottata alla cieca sono così efficaci...
io voterei thai boxe , gomitate e ginocchiate fanno sempre un gran male; il ninjitsu non ce lo vedo molto come stile da combattimento da ring;
sennò avevo sentito parlare di "aikido-jitsu" dove mi sembra si sprechino i modi per spaccare ossa in più punti
la capoeira mi sembra un po' inutile in un vero combattimento, se non si riescea cogliere l'altro un po' di sorpresa e a tenerlo a distanza
ciaoooooo
Opinione puramente personale: citando Quèlo... la domanda è malposta.
la domanda che sta all'origine di questo topic è decisamente insensata.
Non c'è risposta ad una domanda del genere. Non a prescindere dal fisico, dalla tecnica e dall'esperienza di chi combatte e del proprio avversario, nonchè dalle condizioni in cui i due contendenti si affrontano.
E non ha senso neanche dire "metto tizio che fa kung fu di fronte a caio che fa karate e vediamo chi dei due ha la tecnica più forte". Sia che vinca uno, sia che vinca l'altro, le conclusioni che si possono trarre non sono assolute. Non si dimostrerebbe che il kung fu è una tecnica più efficace del karate o viceversa. Si potrebbe fare solo la constatazione che tizio, in quel dato scontro, ha vinto (o perso) contro caio per questo, questo e quest'altro motivo (sempre che si possa capire esattamente quali siano i motivi).
In un combattimento tipo vale tudo (ma senza nessuna regola) in cui si scontrano i massimi esperti di ciascuno stile di combattimento... chi vince?
Vince il più bravo.
Io ho parlato di un vale tudo teorico, visto che negli incontri reali può capitare il combattente giù di corda che le prende per quello e basta... Nel vale tudo reale ci sono inoltre diverse limitazioni per evitare che degeneri...
Il dibattito del 3d non è particolarmente insensato, visto che ci sono una decina di forum e parecchie federazioni che si occupano esclusivamente di dare risposta a questa domanda.
Il discorso è tecnico e psicologico e non fa riferimento alle caratteristiche del signor X ma alle caratteristiche di perfezione che ogni metodo di combattimento mira a inculcare nei suoi praticanti.
Qua non vince il più bravo, ma lo stile migliore.
Già che mi viene in mente, posterò qualche link per chi volesse approfondire l'argomento.
Arthur io l'aiki ju jitsu l'ho praticato e ti garantisco che non è di sicuro la prima cosa che ti viene in mente di usare quando ti capita di dover litigare con qualcuno!se non hai un esperienza davvero grande non credo che troverai la prontezza e la tranquillità intriore che ti consenta di usare leve per immobilizzare lavversario!
anche il mito delle arti marziali = ossa spezzate andrebbe sfatato,la prima cosa che si impara ad aikido è di non sforzare la tecnica,cioè di non fare del male al tuo avversario se non ne sei veramente costretto nonostante la stragrande maggioranza delle tecniche portino a vari tipi di frattura se applicate in modo violento!
Yskall nessuna arte marziale regge di fronte ad un omone alto 2 metri e grosso come un armadio a due ante.
ho visto un maestro molto famoso con uno stile tutto suo rivoltato come un calzino da un giocatore di palla fiorentina,capisci quello che dico?
Tyrell Darden
Ciauz
Io condivido l'opinione sull'insensatezza della domanda. E se ci sono forum che ne discutono mi sa che farebbero molto meglio ad occuparsi di domande filosofiche del tipo "è meglio averlo lungo o saperlo usare?" (in ogni caso la risposta "è eccone un altro che lo ha piccolo").
Premesso che la forza fisica conta (prova a spaccare il ginocchio di un colosso da 150 kg e dimmi), la vera domanda è "ci sono stili di combattimento che a parità di individui che si fronteggiano possono mettere in atto delle mosse per le quali non è possibile mettere in pratica una contromisura?"
La mia personale risposta è "ma è davvero importante?" (potrei aggiungere "nel momento che si combatte si ha già perso", ma suonerebbe troppo archetipo di insegnante di arti marziali).