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LUTTO U.S.A.
B di Brynden "PesceNero"
creato il 03 novembre 2004

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Alekseij Targaryen
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Alekseij Targaryen
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Inviato il 04 novembre 2004 17:46
"gli americani" sono la degenerazione di quello che diventeremo noi "altamente acculturati europei"

non offendiamo, please

 

il tanto vituperato "sogno americano" non è altro che "l'utopico sogno europeo"...

 

gli americano rappresentano quello che saremo tra 30,40,70 anni, il loro melting pot iniziato 200 anni fa è lo stesso che stiamo subendo noi, e sotto un'altro punto di vista "loro" sono parte di "noi"...essendo "nati" da "noi europei"

Ok, su questo hai ragione, ma se c'è una cosa ke ho sempre disapprovato è la generalizzazione di qualunque cosa riferita a persone.

Della serie: "gli albanesi sono delinquenti", "i marocchini sono poveri", tornando al passato "gli ariani sono puri, gli altri no"

 

Stessa cosa vale x ki dice: "odio i tedeschi perché hanno perseguitato gli ebrei" o "odio i russi perché sono comunisti"

Ideologie stupide e vuote.

Ogni persona si valuta per quello ke è, senza pregiudizi.

 

Adesso non mi sembra il caso di aggiungere "gli americani sono degenerati" :D

 

tutto questo nn per fartene una critica Fede, solo per kiarire un pò la situazione.

Ciao :D


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Damien Amfar
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Damien Amfar
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Inviato il 04 novembre 2004 17:51

Ragazzi la dichiarazione di Rutelli è veramente di un'ipocrisia incredibile ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ ^_^

 

Proprio lui :D Non poteva accorgersene prima di 'sta cosa?! Almeno non avrebbe fatto lo stesso alle politiche del 2001 ^_^

 

Sul resto non ho parole, è il solito teatrino di buon viso a cattivo gioco e di professori della politica, intellettuali di sinistra.

 

 

Ciauz :D

 

 

P.S: :D non so come commentare la notizia :D


F
Fede Stark
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Inviato il 04 novembre 2004 18:03
"gli americani" sono la degenerazione di quello che diventeremo noi "altamente acculturati europei"

non offendiamo, please

 

il tanto vituperato "sogno americano" non è altro che "l'utopico sogno europeo"...

 

gli americano rappresentano quello che saremo tra 30,40,70 anni, il loro melting pot iniziato 200 anni fa è lo stesso che stiamo subendo noi, e sotto un'altro punto di vista "loro" sono parte di "noi"...essendo "nati" da "noi europei"

Ok, su questo hai ragione, ma se c'è una cosa ke ho sempre disapprovato è la generalizzazione di qualunque cosa riferita a persone.

Della serie: "gli albanesi sono delinquenti", "i marocchini sono poveri", tornando al passato "gli ariani sono puri, gli altri no"

 

Stessa cosa vale x ki dice: "odio i tedeschi perché hanno perseguitato gli ebrei" o "odio i russi perché sono comunisti"

Ideologie stupide e vuote.

Ogni persona si valuta per quello ke è, senza pregiudizi.

 

Adesso non mi sembra il caso di aggiungere "gli americani sono degenerati" :D

 

tutto questo nn per fartene una critica Fede, solo per kiarire un pò la situazione.

Ciao ^_^

scusa ale ma io non ho generalizzato... :D

 

scusami ma:

la generalizzazione di qualunque cosa riferita a persone
c'entra come i cavoli a merenda con quello che ho detto io... ^_^

 

forse non ci siamo capiti

 

ciao ^_^


A
Alekseij Targaryen
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Alekseij Targaryen
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Inviato il 04 novembre 2004 18:07

Scusa, tu nn hai mica riportato la frase di qualke tizio ke ha detto:

"gli americani" sono la degenerazione di quello che diventeremo noi "altamente acculturati europei"

 

Questa a me sembra una generalizzazione

 

Ripeto, non è una critica a te, ma a questa affermazione :D

 

Ciao :D


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Fede Stark
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Fede Stark
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Inviato il 04 novembre 2004 18:16
Scusa, tu nn hai mica riportato la frase di qualke tizio ke ha detto:

"gli americani" sono la degenerazione di quello che diventeremo noi "altamente acculturati europei"

è una frase mia, è una massima non una generalizzazione, derivata da mille ragionamenti sulla storia dell apopolazione americana

 

cmq se mi devo riferire alla popolazione americana non posso mica scrivere 300.000 milioni di nomi...perchè se non lo faccio generalizzo...

 

sei te che hai dato un connotato negativo alla parola degenerazione, non io

 

e non c'entano nulla, gli albanesi i comunisti e rossoalice in questo discorso

 

cmq siamo già OT


L
Lupo Solitario
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Inviato il 04 novembre 2004 18:27

Rutelli dimostra con quell'affermazione di aver imparato qualcosa dalla batosta del 2001, dato che in tutte le conferenze che fece il tema principale era: oggi contro berlusconi ho da dire, oppure votate me perchè lui è...... mai che avesse spèiegato qualcosa del suo programma......

Dio liberaci da rutelli, mandalo a cuba e non farlo più tornare indietro


S
Ser Loras Tyrell
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Ser Loras Tyrell
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Inviato il 04 novembre 2004 18:28
non dimentichiamoci che noi siamo ITALIANI e in quanto tali dobbiamo pensare prima di tutto al nostro bel paesello, poi viene il cruccio per la situazione degli americani

 

:D

 

 

 

P.S.: E'morto a Parigi Yasser Arafat...

 

Orca trota :D Vabbè anche lui..se ne va a Parigi...come pensava andasse a finire? ^_^

 

^_^


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Theon Greyjoy
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Inviato il 04 novembre 2004 18:46
P.S.: E'morto a Parigi Yasser Arafat...

 

Orca trota :D Vabbè anche lui..se ne va a Parigi...come pensava andasse a finire? ^_^

 

Notizie più precise:

 

 

(dal sito del Corriere Della Sera)

 

Israele: «Arafat è morto». Parigi: non è vero

 

L'annuncio: «Il leader palestinese è deceduto a Parigi»

Il portavoce dei medici: «Non è vero, resta ricoverato»

 

PARIGI - «Yasser Arafat è morto». L'annuncio della tv isrealiana arriva alle 17,25 ed è netto e senza esitazioni: il leader storico dei palestinesi, fondatore di Al Fatah, 75 anni, è deceduto a Parigi, dove era ricoverato da una settimana al Percy Military Training Hospital. Ma la verità appare subito nascosta dalle necessità politiche e contigenti. L'Anp smentisce e 20 minuti dopo l'annuncio della tv israeliana arriva da Parigi la comunicazione ufficiale dell'ospedale parigino: «Arafat resta ricoverato in questo ospedale. Non è deceduto». Un'affermazione che sembra chiudere il giallo, se non fosse che i maggiori leader del mondo, compreso Bush («Dio benedica la sua anima. Ora ricominciamo a lavorare per

arrivare a una soluzione del problema palestinese») parlano già di Arafat come se non ci fosse più. Tutto probabilmente si lega alle decisioni politiche dei leader palestinesi: Arafat avrebbe chiesto di tornare in Palestina e di morire nella sua terra. Cosa che può avvenire soltanto se tornerà a Ramallah clinicamente vivo.

 

 

 

 

Rutelli dimostra con quell'affermazione di aver imparato qualcosa dalla batosta del 2001, dato che in tutte le conferenze che fece il tema principale era: oggi contro berlusconi ho da dire, oppure votate me perchè lui è...... mai che avesse spèiegato qualcosa del suo programma......

Dio liberaci da rutelli, mandalo a cuba e non farlo più tornare indietro

 

Parole sante... :D

 

Ciao ^_^


M
Matteo Snow
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Matteo Snow
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Inviato il 04 novembre 2004 18:47
QUOTE (Matteo Snow @ Nov 4 2004, 05:14 PM)

QUOTE 

teo,il mio è un'intervento senza polemica, ma sono proprio le frasi come queste che sembrano "la fiera delle frasi fatte" prendete le mazze che ci scanniamo

 

 

 

boh, non mi sembrava una frase fatta comunque non c'è da scannarsi,

logicamente quando si parla di opinioni proprie emergono dei contrasti

ma non credo ci si stia scannando no? 

 

 

 

era riferito al mio intervento che stavo per fare

 

cioè ti rispondevo senza polemica, volevo sottolineare che non ti stavo saltando addosso

 

Fede, avevo capito cosa dicevi, lo so che non mi stavi saltando

addosso (fossi una f*ça pazzesca capirei....), volevo solo precisare

il mio punto di vista.

 

è che scrivendo non sempre ci si capisce.

 

alla tua :D


Y
Yaenrhys
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Yaenrhys
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Inviato il 04 novembre 2004 19:06

Fede, non sono del tutto d'accordo sul "gli americani sono come noi saremo tra x anni"

 

Io non credo assolutamente che, anche con la nascita di un UE sempre piu forte, si raggiunga da noi quel grado di "unificazione" che caratterizza gli USA; soprattutto x il fatto che la si è costituita nei secoli uno stato ex-novo, che non aveva basi di nessun genere, mentre da noi si tratterebbe di unificare...

unificazione che è molto difficile sia per le grandi differenze di tradizione che esistono tra i vari stati europei (è vero che esitevano anche tra i coloni che si imbarcavano x l'America, ma costoro si sono trovati da subito a contatto con altre culture la, e hanno deciso di dimenticarle un po x diventare americani e non italiani/tedeschi/inglesi d'america), sia x il fatto che imho qst processo non ha mai avuto un grandissimo appoggio popolare (lo dimostra la scarsa affluenza che di solito registrano le elezione europee).

 

Qst sogno di un Europa Unita mi ricorda un po il sogno dell'Italia unita...

solo che in quest ultimo caso eravamo tutti italiani, con piu o meno la stessa cultura/tradizione, e poi c'era il collante dato dalla volontà di cacciare gli austriaci... nonostante qst vantaggi in Italia non si è mai registrata un grandissimo sentimento di appartenenza... figurarsi in Europa!


V
Vainamoinen
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Inviato il 04 novembre 2004 19:20

Quoto Lord di Forte Gelo.

 

Fra l'altro in politica siamo noi a dover apprendere dagli americani! Là tutti sanno chi è il loro deputato, da dove viene, qual'è il suo programma elettorale. Il deputato, da canditato, è stato in mezzo agli elettori, a parlato loro, li ha sentiti, li ha conosciuti, e a sua volta si è fatto conoscere.

Chi dio voi invece conosce il parlamentare della propria circoscrizione? Anzi, sapete qual'è la vostra circoscrizione? L'avete mai visto? E' delle vostre parti? O è il solito paracadutista?

Direi che in politica saimo noi a dover imparare dagli USA...

 

Circa l'infelice frase di Pecoraro Scanio, se non erro l'aveva detta a proposito del maggioritario. Secondo lui, se negli USA ci fosse stato il sistema proporzionale, avrebbe vinto Kerry!!!! :D:D^_^^_^^_^

A questa affermazione sembra che perfino Vespa sia rimasto un pò shockkato, e con molta (troppa gentilezza), ha fatto notare al parlam,entare comunista che se ci fosse stato il sistema proporzionale, Bush avrebbe ottenuto ancora più voti che non col proporzionale... C'è da chiedersi che elezioni abbia guardato Pecoraro Scanio. O in che mondo viva. qualcuno lo avvisi per favore che il Muro di Berlino è caduto.


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Lyga Stark
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Inviato il 04 novembre 2004 22:40

mah...nonostante avessi giurato a me stesso di nn lasciare più post in discussioni politiche nn posso far a meno di dire che anch'io tifavo per Kerry ò_O (anzi CONTRO Bush... :lol: )

ora però abbandono la discussione senza aggiungere nient'altro, nemmeno le ragioni che mi muovono :wub:

:lol:


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Rhaegar_Targaryen
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Inviato il 04 novembre 2004 22:46
P.S.: E'morto a Parigi Yasser Arafat...

 

Orca trota :wub: Vabbè anche lui..se ne va a Parigi...come pensava andasse a finire? ^_^

anche questo secondo me è tutto studiato...secondo me è stato fatto xke all'arafat preferiva morire in europa...xke c'è un bella differenza dal morire qua piuttosto che laggiù in palestina....e poi si vedeva benissimo che era messo malissimo e che avrebbe tirato le cuoia da un momento all altro..pure per caricarlo sull elicottero ci sn voluti 5 uomini...vuol dire ke era messo male davvero....e NATURALMENTE x dar sempre l'idea del uomo militare forte, duro e coraggioso deve essere mostrato a tt il mondo in piedi, sorridente, che saluta il popolo tanto amato........bah..........mi pare troppo eccessiva e montata come faccenda........bah. :lol::lol:


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Rue Meridian
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Inviato il 05 novembre 2004 9:46
vuol dire che gli USA ci credono nella guerra preventiva per avere maggiore sicurezza, vuol dire che ci credono che questa politica porterà maggiore sicurezza per loro.

 

Va da se che questa è una pazzia, ma oltretutto il risultato sarà sempre più insicurezza per tutto il resto del mondo.

 

Vuol dire che, tanto per fare un esempio, una soluzione della questione palestinese in questo momento si fa ancora più lontana.

Abbiamo fatto un passo in più nella direzione di uno scontro di civiltà con l'Islam, che significa un passo in più verso il baratro perchè ammesso che delle diversità ci siano veramente non credo che sia a suon di bombe il modo migliore per riconciliarle.

 

Insomma, gli USA sono ancora e sempre più convinti di essere i padroni del mondo e di avere il diritto di imporre la loro legge e la loro volontà con la forza e con la violenza e sempre più si indirizzano verso una politica che è fatta solo di militarismo.

 

 

Se guerra deve essere - e non l'ho voluta io la guerra, la vogliono gli americani ed è evidente da come votano, spero che la perdano.

Perchè purtroppo la storia insegna - per noi ed i tedeschi nella seconda guerra mondiale, per i francesi in Indocina-Vietnam prima degli statunitensi e in Algeria dopo - che i popoli violentemente militaristi ed imperialisti smettono di essere tali e si avviano verso una superiore civiltà solo dopo aver dovuto gioco forza riflettere e rivalutare il significato storico e politico delle proprie più cocenti sconfitte.

 

E da come votano, ho la sensazione che gli statunitensi di guerre non ne abbiano ancora perse abbastanza per imparare ad essere civili.

VOglio solamente dire che ce 49% degli stati uniti che non pensa cosi....io sono uno di wuel 49%.....ho votato Kerry

 

 

mi dispiace per quelli che sono delusi con gli americani...posso solamente dirvi che non tutti siamo come Bush...


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MezzoUomo
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MezzoUomo
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Inviato il 05 novembre 2004 10:57

Posso capire che in molti non fossero entusiasti di un eventuale presidenza Kerry: onestamente, il personaggio entusiasma come un piatto di patate lesse.

 

Ma gioire per la rielezione di Bush, ragazzi dico Bush, mi sembra davvero incomprensibile, a patto che non siate cristiani rinati o suoi intimi amici /parenti.

 

A volte temo che noi Italiani non ci libereremo mai dell'antico vizio di guardare il mondo attraverso le lenti affumicate dell'ideologia.

 

Sorry!

 

.............Non può piovere per sempre....................


Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.

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