Mah, eredi ce ne sono in abbondanza (Rhaenyra, Daemon, Rhaenys e tutti i Velaryon), la casata non è certo in pericolo.
La cosa più sensata è fare in modo che Rhaenyra si sposi e abbia dei figli il prima possibile; in alternativa sì, la sua carica di erede andrebbe appoggiata e protetta con ogni mezzo ma è comunque una soluzione molto rischiosa (a meno di non risposarsi con una donna senza alcun appoggio politico, ma non è una cosa molto fattibile per un re).
Il problema è che Daemon è visto come fumo negli occhi da mezzo regno e che Rhaenys e il suo ramo familiare era già stata scartato per il suo essere donna. Col senno di poi, secondo me Viserys avrebbe dovuto convocare un nuovo Gran Concilio dopo la morte di Aemma e far scegliere ai lord un erede irrevocabile.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Lo sbaglio a monte è aver nominato Rhaenyra principessa ereditaria. Doveva nominare Deamon, che nessuno avrebbe osato mettere in discussione come erede, lo propone lo stesso Corlys Velaryon, fatto salvo un nuovo matrimonio e nuovi figli maschi
Non ci sarebbe stato bisogno di nominare Daemon, era già lui l'erede: era proprio quello il problema.
Grazie per l'analisi della sigla @Jacaerys VelaryonVelaryon, anche se fatico a comprenderla anche dai fotogrammi, ci vuole una bella fantasia
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
Da un punto di vista de iure l'erede è sempre stata Rhaenyra, non Daemon, e non a caso Ryan Condal in un podcast post-episodio 1 ha specificato che Daemon era un erede presunto e che non hanno approfondito la questione per brevità: Daemon non è mai stato nominato principe di Dragonstone e la tradizione ereditaria vuole che una figlia preceda un fratello in linea di successione.
Daemon era considerato erede de facto sulla base del precedente del Gran Concilio, che però valeva solo per l'eredità di Jaehaerys, non necessariamente per quelle dei re futuri. Semplicemente si dava per scontato che il trono sarebbe andato a Daemon perché lui era maschio e Rhaenyra no.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
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Non ho capito il piano di Otto: pensava di ottenere l'uovo giusto chiedendolo? Prenderlo con la forza con un drago in giro?
1 ora fa, Ancalagon ha scritto:L'ho apprezzata tanto. Certo potevano anche usare il fuoco ma tant'è
Infatti, mi sarei aspettata di vedere appunto anche il fuoco che è il grande assente.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Secondo me il piano di Otto era di avere un pretesto per uccidere Daemon, motivo per cui ha impedito a Viserys di andare a trattare col fratello. Se Rhaenyra non fosse intervenuta, presumo che avrebbe fatto dietrofront e sarebbe tornato da Viserys per convincerlo a dichiarare guerra al fratello. Però non mi sembra un piano molto intelligente, dato che Daemon ha un drago.
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In verità se non arriva Rhaenyra, il buon Otto rischia seriamente di diventare carbonella
A quel punto Viserys avrebbe effettivamente dichiarato guerra al fratello, missione compiuta Otto!
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Vista la puntata. Mi confermo l'impressione della prima: è ben fatta, ben sceneggiata e ben recitata. Un ottimo prodotto, che nonostante i continui richiami ed easter eggs mi sembra però avere, come tono e stile, pochi punti in comune con la serie madre, perlomeno in queste prime puntate abbastanza interlocutorie. E' più severa, più sofisticata, però anche carente della varietà di toni e di atmosfere che era uno dei punti di forza di GoT. Non mi riferisco tanto alle ambientazioni "geografiche" quanto alla mancanza di intermezzi di alleggerimento e in generale all'aspetto fiabesco che in GoT era molto più pronunciato, anche nel modo di costruire le scene e i dialoghi. Trovo anche abbastanza difficile, per ora, empatizzare con uno qualunque dei personaggi: era giusto riequilibrare le ragioni delle due fazioni, però di fatto questo succede anche perchè nessuno di loro suscita una gran simpatia, perlomeno dal mio punto di vista.
Considerazioni sparse:
-Mi ha un po' deluso il fatto che la musica della sigla sia rimasta la stessa, mi aspettavo che incorporasse il tema principale ma fosse comunque un po' diversa. Ramin Djavadi è sempre stato bravissimo a mescolare e trasformare i temi delle varie casate e personaggi col tema principale, pensavo che l'avrebbe fatto anche qui. Capisco che è fatto di proposito ma boh, personalmente non l'ho apprezzato.
-Corlys Velaryon: l'attore è bravo, ma più si va avanti più trovo fuori contesto che sia nero. Tutte queste storie sul puro sangue di Valyria sinceramente fanno un po' ridere, mi chiedo come faranno a giustificare le illazioni sui tre figli di Rhaenyra o se si limiteranno ad eliminarle dalla trama...
-Daemon fin qui mi sembra il personaggio più centrato: perfetto come aspetto e come recitazione, bastardo ma affascinante al punto giusto.
-Mi piace anche Rhaenys, l'attrice è molto brava e credibile nonostante l'aspetto un po' troppo da Genoveffa la racchia.
-Bene anche Viserys: Paddy Considine è bravissimo e riesce a rendere molto più comprensibili le sue ragioni. A me non sembra così fesso dopotutto, poveretto, è solo meno cinico degli altri e in questo senso mi fa una certa tenerezza. Direi che è l'unico per cui provo una certa empatia, nonostante tutte le cavolate che fa
Con i Velaryon che a quel punto appoggiano probabilmente Daemon e col solo drago Syrax poco più che cucciola la vedo dura andare contro Daemon e Caraxes
@Pongiriguardo ai figli di Rhaenyra secondo me ometteranno la presunta bastardaggine omettendo anche il presunto amante. A meno che non s'inventano Strong di colore