23 minuti fa, JonSnow1992 ha scritto:Ma sono semplici soldati che rappresentano le varie casate?
Essendo un torneo in teoria dovrebbero essere lord e cavalieri.
3 minuti fa, Menevyn ha scritto:
Essendo un torneo in teoria dovrebbero essere lord e cavalieri.
Il problema è che tra questi cavalieri e lord vari almeno 3(quelli che sono riuscito a contare) perdono la vita..
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Non era una cosa rara, in un torneo. Ser Hugh della Valle muore al torneo del Primo Cavaliere e neanche Ned reagisce con scandalo...
2 ore fa, Menevyn ha scritto:
Ma l'autore può cedere la sua onniscenza solo fino ad un certo punto, anche se si serve dei pov, e specie in un libro come F&B, che si propone di raccontare una parentesi storica di un mondo fantasy.
In F&B sarebbe bastato che Martin/Gyldayn facesse un qualche vago riferimento ai sogni che tormentavano Aegon e in seguito ai quali maturò la decisione di unificare l'Occidente, senza scendere nel dettaglio, e il gioco era fatto.
Coerente con l'esigenza di far accettare il nuovo regime ai sudditi e ai vecchi regnanti.
Considerando che la Barriera si trova al Nord, e che gli Estranei sarebbero venuti da oltre la Barriera, è quantomeno logico che il grosso dello sforzo difensivo si sarebbe dovuto concentrare al Nord.
Il fatto che Gyldayn non citi la questione del sogno secondo me non è un dato che smentisce o conferma implicitamente la cosa, intendevo questo. F&B, così come TWOIAF, è un libro storico in universe scritto da maestri della Cittadella che, per quanto ne sappiamo, non vedono di buon occhio la magia. Leggendo F&B puoi ricavare informazioni sugli eventi storici e come si sono svolti, ma secondo me non hai elementi per affermare/smentire ipotesi sulle vere motivazioni di Aegon o dei Targaryen ( tra l' altro proprio Aegon I è uno dei pg meno caratterizzati del libro, rimane molto sullo sfondo la sua personalità e il principale mistero su cui ci si sofferma è la lettera del principe di Dorne ). Il riferimento al viaggio a Winterfell era per dire che Gyldayn attesta la presenza del re a Winterfell, ma non si può sapere se Aegon effettivamente fosse lì solo per il consueto giro di corte o per discutere di altre questioni con gli Stark. Riguardo alla Barriera, siamo sicuri che dai sogni/profezie i Targaryen sapessero perfettamente chi erano gli Estranei e da dove sarebbero arrivati oppure avevano informazioni generiche su una minaccia a Nord ? Gli Stark avevano informazioni per conto loro che hanno condiviso con i Targaryen ? Sono tutte questioni a cui un libro come F&B non può rispondere secondo me.
In questa intervista Condal spiega meglio la profezia: il sogno è farina del sacco di Martin, ma il passaggio di testimone del sogno non proviene direttamente da lui, è il modo in cui hanno deciso di drammatizzare la questione nella serie.
https://www.insider.com/house-of-the-dragon-asoiaf-prophecy-reveal-came-from-george-rr-martin-2022-8
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
11 ore fa, Menevyn ha scritto:Non era una cosa rara, in un torneo. Ser Hugh della Valle muore al torneo del Primo Cavaliere e neanche Ned reagisce con scandalo...
Però penso sia diverso morire in una normale giostra, oppure ammazzarsi per "tournament rage" fuori da ogni regola: cavalieri e nobili, anche importanti, di potenti famiglie uccisi in quel modo, avrebbero potuto portare anche a scontri e guerre in piena regola.
1 ora fa, Metamorfo ha scritto:Però penso sia diverso morire in una normale giostra, oppure ammazzarsi per "tournament rage" fuori da ogni regola: cavalieri e nobili, anche importanti, di potenti famiglie uccisi in quel modo, avrebbero potuto portare anche a scontri e guerre in piena regola.
Effettivamente questa parte del torneo è stata l'unica cosa (insieme al modo in cui hanno presentato la teoria del sogno di Aegon) che mi ha fatto storcere il naso
Tra l'altro, non sono medievalista, ma nei tornei non credo proprio che una volta caduti di sella, i cavalieri cominciassero a maciullarsi in quella maniera (da quanto so, i nobili evitavano di ammazzarsi persino durante le battaglie vere, figurarsi se potevano farlo durante una giostra)
Difendere il re. Obbedire al re. Mantenere i suoi segreti. Fare quello che lui ti dice. La tua vita per la sua. E poi obbedire a tuo padre. Amare tua sorella. Proteggere gli innocenti. Difendere i deboli. Rispettare gli dei. Obbedire alle leggi. Troppo, decisamente troppo. Qualsiasi cosa tu faccia, finirai comunque per infrangere un giuramento o un altro
8 minuti fa, Rhaegar l'Ultimo Drago ha scritto:Tra l'altro, non sono medievalista, ma nei tornei non credo proprio che una volta caduti di sella, i cavalieri cominciassero a maciullarsi in quella maniera (da quanto so, i nobili evitavano di ammazzarsi persino durante le battaglie vere, figurarsi se potevano farlo durante una giostra)
Immagina le ripercussioni di, boh, un Jaime che butta giù Loras durante una giostra, e Loras che rosica e ammazza Jaime...
Il primo episodio è di ottima fattura a mio avviso (tranne per qualche momento in cui i draghi hanno la faccia da Mr. Bean scioccato in bassa risoluzione). La trama è interessante, la CGI è ottima, le interazioni fra i personaggi sono umane e ben scritte. Ci sono un paio di questioni che secondo me stanno facendo scalpore più di quello che dovrebbero: Viserys e le candele e la profezia di Aegon. Partendo dal presupposto che questo è GoT e non ASOIAF, qui qualche Targ è canonicamente immune dal fuoco, ma penso quella scena di averla vista come simbolismo in moltissimi film con personaggi normali, alla fine è un tizio che passa la mano sulle candele. La profezia è stata un modo per unire meglio le due serie e per dare un po' di pepe al tutto, in accordo con Martin, che potrebbe anche confermarla in TWOW o in ADOS. L'unica scena che a ripensarci è strana è quella della rissa al torneo, ma può essere una metafora di un clima teso (e comunque viene in parte giustificata da Rahenys). Voto 8 e non vedo l'ora di continuare, anche solo per un dialogo tra il re e la "Regina che non fu" P.S. scusate in caso di spoiler, ho seguito più o meno il modus operandi degli altri messaggi ma lo modificherò se non andasse bene
Comunque vi fossilizzate troppo su dettagli futili come la giostra medievale quando porta solo un po' di spettacolo
2 ore fa, Rhaegar l'Ultimo Drago ha scritto:Tra l'altro, non sono medievalista, ma nei tornei non credo proprio che una volta caduti di sella, i cavalieri cominciassero a maciullarsi in quella maniera
Da quel che so, se un cavaliere veniva disarcionato poteva continuare lo scontro a piedi. Anche nella realtà comunque ci sono stati casi in cui le mischie dei tornei furono usati come pretesto per faide e rivalità tra nobili e degerarono in vere e proprie battaglie all'ultimo sangue. L'introduzione di giochi destrezza e abilità servì proprio a limitare il più possibile gli spargimenti di sangue.
@Metamorfo La carneficina che si vede nell'episodio è chiaramente una forzatura, ma penso che unita alla conversazione tra Rhaenys e Corlys serva a dare l'impressione di una certa decadenza a corte e nel regno in generale.
Forse la carneficina al torneo serve a far presagire la guerra che verrà: Rhaenys dice a Corlys che non c' è una guerra a Westeros da molto tempo e i cavalieri/lord sono abbastanza "irrequieti", Rhaenys dice proprio "è un miracolo che non sia scoppiata una guerra".
Il 22/8/2022 at 15:54, Pongi ha scritto:Un po' più splatter di quello che sarebbe stato plausibile (manco un po' di latte di papavero, povera Aemma?) ma ci stava.
Questo dubbio era venuto anche a me, ma in realtà in precedenza Mellos aveva detto al re che avevano già dato del latte a Aemma e non potevano somministrarne altro per non nuocere al bambino.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
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George R. R. Martin (A Game of Thrones)
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It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
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Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
2 ore fa, Menevyn ha scritto:
@Metamorfo La carneficina che si vede nell'episodio è chiaramente una forzatura, ma penso che unita alla conversazione tra Rhaenys e Corlys serva a dare l'impressione di una certa decadenza a corte e nel regno in generale.
1 ora fa, Daemon Targaryen ha scritto:Forse la carneficina al torneo serve a far presagire la guerra che verrà: Rhaenys dice a Corlys che non c' è una guerra a Westeros da molto tempo e i cavalieri/lord sono abbastanza "irrequieti", Rhaenys dice proprio "è un miracolo che non sia scoppiata una guerra".
Credo che gli scontri mortali siano stati mostrati contemporaneamente al "parto mortale" per simboleggiare quanto detto precedentemente riguardo al partorire come campo di battaglia di una donna
Sono veramente euforico... (cit.)
Gran bell'inizio davvero, proprio come mi aspettavo! E di solito quando si hanno aspettative alte si rimane delusi, invece non è stato così! La maestosità visiva si questo episodio rivaleggia con i migliori episodi di GoT, credo. Fotografia fantastica, attori competenti, scrittura di alto livello e dialoghi ben articolati. E finalmente i draghi hanno delle peculiarità uniche...
Credo che uno dei vantaggi principali di questo episodio sia che non è propriamente un pilot. Non gli serve costruire il cliffhanger finale, perchè non è un episodio che deve "costruirsi" un pubblico, ce l'ha già; e non lo hanno girato con la necessità di presentarlo all'emittente in cerca di approvazione. Quindi hanno potuto prendersi il tempo di presentare i personaggi senza ricorrere a spiegoni forzati (cito dal pilot di GoT: "Ser Jaime Lannister, fratello gemello della regina", "Tyrion Lannister, l'altro fratello", "Tu devi essere Robb") o a scritte in sovrinpressione.
Viserys, Daemon, Rhaenyra, Otto, sono stati già ben caratterizzati. Per tutti gli altri, Rhaenys, Corlys e Criston Cole in primis, ci sarà tempo per conoscerli, intanto li hanno introdotti. Ho qualche dubbio su Alicent... un po' troppo "Sansa" e troppo poco "Margaery" rispetto a come me la immaginavo, ma magari sarà il percorso del suo personaggio una volta diventata un'effettiva giocatrice al gioco del trono.
Molto strano anche che Rhaenyra non venga mai chiamata "Delizia del Reame", o me lo sono perso?
Ho letto più su che qualcuno criticava la monotematicità dell'ambientazione e inizialmente tendevo a concordare. Ma poi ho pensato che questo ci garantisce, quantomeno, che non ci saranno viaggi lampo e altri teletrasporti vari.
Concordo che le uccisioni al torneo siano un po' fuori luogo, ma posso accettare la spiegazione che questo è il modo che hanno scelto gli autori per mostrarci il clima teso in cui si trovano i Sette Regni, insieme alle parole di Rhaenys.
E credo che con la carneficina delle cappe dorate abbiano dato spessore a Daemon, spietato e sanguinario ma, a suo modo, molto più previdente di suo fratello Viserys che sorride come un beone mentre insulta bellamente Otto.
Ecco se proprio devo trovare un neo:
4 minuti fa, Metamorfo ha scritto:Credo che gli scontri mortali siano stati mostrati contemporaneamente al "parto mortale" per simboleggiare quanto detto precedentemente riguardo al partorire come campo di battaglia di una donna
Non bastava averlo detto a inizio puntata? Lo abbiamo capito, lo avete detto un paio di volte anche in GoT! La scena del parto l'avrei vista meglio intervallata con l'esilio di Daemon (eredere esiliato-erede morto) ma non era possibile visto che Daemon viene esiliato per il brindisi successivo alla morte di Baelon ed Aemma. Brindisi che tra l'altro mi è sembrato sincero da parte di Daemon: stava brindando alla memoria di suo nipote non alla sua morte, credo!
Mai dimenticare chi sei, perché di certo il mondo non lo dimenticherà. Trasforma chi sei nella tua forza, così non potrà mai essere la tua debolezza. Fanne un'armatura, e non potrà mai essere usata contro di te.
[Tyrion Lannister a Jon Snow]
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
[Maestro Aemon a Jon Snow]
Per andare a nord, dovrai viaggiare a sud. Per raggiungere l'ovest, dovrai dirigerti a est. Per andare avanti dovrai tornare indietro. E per toccare la luce, dovrai passare tra le ombre.
[Quaithe a Daenerys]
Tre fuochi dovrai accendere... uno per la vita, uno per la morte e uno per l'amore... Tre destrieri dovrai cavalcare... uno per il piacere, uno per il terrore e uno per l'amore... Tre tradimenti dovrai conoscere... uno per il sangue, uno per l'oro e uno per l'amore.
[Gli Eterni a Daenerys]