5 ore fa, Il Lord ha scritto:Ed adesso tienilo a mente per il futuro, se mantieni un po' di coerenza magari evitiamo di produrre di nuovo 11 pagine in meno di una settimana per 10 secondi di disclaimer.
E se magari messaggi come questo ve li comunicate in privato possiamo evitare di portare anche nel forte della notte siparietti da sitcom che di solito conducono a lunghissime diatribe da reprimere. Ragazzi la stagione è ancora lunga mancano altre otto puntate, vediamo di non andare oltre con i dissapori personali perché non c'è spazio per questi.
Un consiglio amichevole (per il momento): vediamo di parlare solo di quello che accade nella serie e non di come giudichiamo chi valuta quello che si è visto.
Addio Got
"Lo scempio ha due teste"
Con un po' di ritardo...
Se un certo scetticismo più o meno irrazionale e la sensazione che quell’universo avesse già offerto il suo meglio nel prestarsi all’adattamento di ASOIAF – al netto delle alte aspettative intorno a GOT e della a tratti smodata coda polemica – suggerivano un approccio prudente, se anche un pregiudizio di partenza c’è stato, confesso che non è durato granché.
Nonostante la chiusura di una storia che per anni ha coinvolto, appassionato ed emozionato e la lunga attesa di TWOW ingenerino un forse fisiologico distacco, alla fine prevalgono la curiosità e il fatto che in fondo, da un’opera del genere, tratta da una storia di Martin, ci si aspetta necessariamente qualcosa. Forse anche l’affezione per questo magnifico universo.
In realtà, la scena in cui Rhaenyra smonta da Syrax, in cui di profilo sembra di rivedere esattamente la Daenerys di GOT, mi fa venire in mente che è più che probabile che in HOTD si cerchi anche qualcosa della serie precedente. E questa scena mi sembra un buon punto di partenza per qualche osservazione sparsa.
Assai evocativa, praticamente una citazione, visivamente e musicalmente parlando: potrebbe essere il frammento di un episodio di GOT. E però, l’istante dopo, la principessa Targaryen non è più Daenerys, e ci troviamo nella capitale, sì, ma anche in un luogo dove è perfettamente normale che trovino posto dei draghi. Il contesto ha indubbiamente delle similitudini, ma presenta anche differenze significative. Molti i rimandi, come è stato detto. Forse a volte persino eccessivi, ma può starci. Servirà sicuramente equilibrio tra continuità sulle cose in cui è giusto ci sia continuità e capacità di caratterizzare la serie in maniera decisa e originale. Credo la chiave sia questa. Una bella sfida, vedremo se in questa prima stagione ci sono riusciti.
Tra le altre cose, sulla colonna sonora fatico a inquadrare i rimandi in un’ottica critica: con Ramin Djawadi non ho la minima preoccupazione circa il fatto che il tutto rimanga ad alto livello e che le musiche della serie abbiano la loro specifica caratterizzazione.
Per il resto buoni i dialoghi, buono il cast (al netto del cambio delle interpreti di Rhaenyra e Alicent, da valutare più in là), buone le prospettive e già alte le aspettative. Positivo il coinvolgimento (mi sembra di capire abbastanza) attivo di Martin: si avverte il suo entusiasmo, il che fa ben sperare.
Episodio piacevole e con i tempi giusti. Nel complesso mi è sembrato di cogliere un'attenzione abbastanza alta ai dettagli.
La rivelazione del sogno di Aegon dà da pensare. Da capire come questo elemento si incastri nella storia che precede gli eventi di ASOIAF e come emergerà nei prossimi romanzi.
In generale, tutto trasmette la forte sensazione della tragica ineluttabilità dell'andare verso il disastro.
Il 24/8/2022 at 18:38, Figlia dell' estate ha scritto:In ogni caso di quella scena ho apprezzato soprattutto Rhaenys: la sua ironia, gli sguardi d'intesa con Corlys, lei che si guardava le unghie mentre faceva commentava con ilsuo mood da "non mi hanno dato il trono e adesso guardo divertita tutte le idiozie che farà Viserys". Mi ha ricordato molto Tyrion.
Ho apprezzato anch'io e trovo il paragone con Tyrion decisamente centrato. Ironia e disillusione.
I presupposti perché venga raccontata una storia coinvolgente ci sono tutti. Forse è ancora presto per trarre bilanci e una lente condizionata (nel bene o nel male) dal precedente di GOT può distorcere il giudizio. In ogni caso, come ritorno a Westeros, niente male.
Il 6/9/2022 at 23:54, AemonTargaryen ha scritto:In generale, tutto trasmette la forte sensazione della tragica ineluttabilità dell'andare verso il disastro.
E già questo costituirebbe un legame con GoT, visto quanto avviene nel penultimo episodio. Probabilmente tali analogie sono funzionali a suggerire che nel mondo di Westeros vari elementi tendono a ripetersi (we should start back).
Finalmente vista tutta su YouTube !
Non ho capito bene una scena del torneo : daemon batte il fratello di alicent "barando" per poi chiedere il favore della suddetta lady.come mai alicent non sembra arrabbiata? Otto la guarda male ma sappiamo come egli odia daemon per principio.
Ditemi che poi migliora, vi prego
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
No, va sempre peggio, purtroppo. Ho addirittura rivalutato D&D. 
Scherzi a parte, secondo me
HOTD finora è migliore delle ultime stagioni di GOT ma non è ancora propriamente al livello delle stagioni iniziali della serie madre, manca un quid (anche per via dei diversi testi originari, ASOIAF è indubbiamente superiore a F&B). Nel complesso il mio giudizio è positivo, sono soddisfatto dell'adattamento.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Sky ha caricato il primo episodio sul proprio canale YT.
